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Tonfo casalingo nell’infrasettimanale, Santa Croce vince 0-3

La delusione del capitano della Delta Group Fefè Garnica

Tonfo casalingo della Delta Group Porto Viro che nel turno infrasettimanale, il decimo di Serie A2 Credem Banca, cede 0-3 alla Kemas Lamipel Santa Croce. Vista la classifica prima del match (Delta Group quarta, Santa Croce terzultima) in pochi avrebbero pronosticato un risultato così rotondo a favore degli ospiti, ma il campo ha parlato, e fin troppo chiaro. Netto il predominio dei toscani nell’arco dei tre parziali, trascinati da un gigantesco Lawrence, troppa brutta e spenta Porto Viro per essere vera. Insomma, è stato un giovedì nero per la squadra di Daniele Morato, che però domenica avrà subito l’occasione di rifarsi sul campo di Cantù.

LA PARTITA
La Delta Group di Daniele Morato con la stesso 6+1 che ha battuto Aversa: Garnica alzatore e Barotto opposto, Zamagni e Sperandio centrali, Tiozzo e Sette schiacciatori, Morgese libero. Michele Bulleri, tecnico della Kemas Lamipel Santa Croce, schiera Coscione-Lawrence sulla diagonale principale, Cargioli-Mati al centro, Allik-Colli in posto quattro, Loreti libero.

Squadre molto attive al centro in avvio di gara, Porto Viro guadagna subito un mini-break di vantaggio grazie all’ace di Barotto del 4-2. Santa Croce serra i ranghi in difesa e agguanta il pari con una furbata di Allik, 7-7. Ancora lo schiacciatore estone sugli scudi, suo l’ace che manda gli ospiti avanti sull’8-9. Si lotta su ogni pallone adesso, la Delta Group ci mette qualcosina in più e passa due volte in contrattacco con Sette (11-9). Lungo tira e molla, i Lupi impattano con l’ace di Lawrence (12-12), pronta risposta di Zamagni (14-12) attacco out di Barotto (14-14), pipe in nastro di Colli (16-14), altro errore offensivo, di Sperandio (16-16). Muro e difesa, la metacampo toscana è diventata inespugnabile, dopo la frustrata di Lawrence del 18-20 coach Morato interrompe il gioco. Altro break devastante della Kemas Lamipel con le due murate in rapida sequenza di Cargioli (20-24), la frazione va in archivio con un errore in battuta di Porto Viro: 21-25, 0-1.

Ospiti con il vento in poppa, la seconda frazione si apre sul 2-5 sul servizio di Coscione, sempre incontenibile Lawrence. Prova a scuotersi Porto Viro, Zamagni stoppa Mati per il 5-6, ma poco dopo arriva un altro brutto passaggio a vuoto: ace di Colli, attacco out di Barotto, 7-11 e time per Morato. Prima esce Tiozzo per Pedro, poi Sperandio per Barone, la squadra di casa, però, ha ancora due problemi da risolvere: fermare lo scatenato Lawrence e ritrovare efficacia in battuta. Ci pensa Pedro che (finalmente) riesce a murare l’opposto portoricano (17-19) e poi colpisce dal servizio (19-20). Il brasiliano della Delta Group si diletta anche con il palleggio, suo l’assist per il 22-22 di Barotto. Dopo aver fatto tanta fatica per agguantare il pari, la Delta Group si butta via proprio nel finale. Battuta in rete per il 23-24, attacco murato (da Coscione) per il 23-25: 0-2.

Doppietta di Sette ad inaugurare il terzo set, sembra l’inizio di una nuova partita, invece Santa Croce ci mette un attimo a rimettersi al comando: 3-7 (ancora) sul turno in battuta di Coscione, Morato ha già sostituito Pedro con Tiozzo e chiamato un tempo. Muro di Colli su Barotto, che lascia il posto a Bellei, quindi una chiamata arbitrale contro Porto Viro che nemmeno il check riesce a chiarire del tutto: 4-10 tra le proteste polesane (giallo a Garnica), intanto Morato si gioca anche il secondo discrezionale. Delta Group sempre più nervosa e confusa, Zorzi rileva Garnica in regia (6-13). C’è poco da fare, è un momentaccio per la squadra di casa che sbaglia altri due palloni sanguinosi, fuori anche Zamagni per Eccher (7-16). Con i cambi Porto Viro prova quantomeno a salvare l’onore, ma la vittoria di Santa Croce non è in discussione già da un bel pezzo: 17-25, 0-3.

Amaro il commento di coach Daniele Morato: “Siamo molto dispiaciuti, è stata la classica serata no. Il primo set eravamo lì lì ma c’è stata poca lucidità in tutti i fondamentali, soprattutto in attacco che normalmente è il nostro punto di forza. Senza quel riferimento abbiamo perso la bussola, e gli altri due parziali sono andati un po’ sulla stessa riga. Peccato perché qualcosina Santa Croce ci aveva concesso in alcuni frangenti, ma non siamo riusciti ad approfittarne. Ora dobbiamo essere bravi a cancellare subito questa brutta sconfitta, per fortuna giochiamo già domenica, riposiamo e andiamo con un’altra testa a Cantù”.

TABELLINO
Delta Group Porto Viro-Kemas Lamipel Santa Croce 0-3 (21-25, 23-25, 17-25)

Durata parziali: 26’, 29’, 26’. Totale: 1 ora e 21 minuti.

Battute punto/errori: Porto Viro 3/15, Santa Croce 5/16; Ricezione: Porto Viro 59%, Santa Croce 57%; Attacco: Porto Viro 43%, Santa Croce 48%; Muri punto: Porto Viro 5, Santa Croce 11.

Delta Group Porto Viro
: Zamagni 5, Zorzi, Tiozzo 6, Pedro 3, Sette 11, Barone 2, Barotto 8, Garnica 1, Bellei 1, Charalampidis, Sperandio 1, Morgese (L), Eccher 2; ne Lamprecht (L). Allenatore: Daniele Morato.

Kemas Lamipel Santa Croce
: Coscione 4, Brucini, Cargioli 6, Colli 5, Giannini, Loreti (L), Allik 6, Mati 8, Lawrence 19; ne Gabbriellini (L), Parodi, Matteini, Petratti, Gatto. Allenatori: Michele Bulleri e Alessandro Pagliai.

Arbitri: Paolo Scotti di Verbania e Michele Marconi di Milano.


Fonte: http://www.legavolley.it/rss.asp


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