TORINO – È una Formula 1 che cerca certezze quella che si è vista in Bahrain (e che si vedrà per altri due giorni, per gli unici tre pre-stagionali di questo 2023). Ma le certezze latitano, perché si è davvero ancora allo stadio iniziale del Mondiale. Certo, nessuno avrebbe mai potuto pensare che la Red Bull – così efficace nel ‘22 – perdesse il bandolo della matassa, e infatti non l’ha perso. E nessuno poteva ragionevolmente credere che la Mercedes, molto attardata l’anno scorso, potesse tornare dominante come nell’era (tecnica) precedente: però si capisce che non sarà in difficoltà come l’anno scorso ed è pronta per rientrare al vertice. In fondo, erano tutte ipotesi che erano già state delineate alla vigilia e che più o meno sono state confermate.
Dallo shakedown ai primi test
Ma la Ferrari? Quella gioiosa dello shakedown di Fiorano è la stessa dopo una giornata a Sakhir? Presto, davvero troppo, per dire dove si trovi la Rossa. E anche i cambiamenti apportati all’organico dal nuovo capo, Fred Vasseur, sono all’insegna della cautela: la promozione dell’inglese Ravin Jain alle strategie è un punto fermo, ma non va dimenticato che l’ingegnere di origine indiana è in parte un “enfant du pays” visto che è alla Ferrari dal 2016 e ha condiviso con Iñaki Rueda (destinato ad altro incarico) le principali scelte strategiche degli ultimi anni. Fa meno clamore la redistribuzione dei compiti tra lo stesso Vasseur e Laurent Mekies, perché il “numero due” dell’organigramma è l’uomo che più ha in mano la squadra (intesa come gruppo di lavoro ai box) e quindi alla vigilia del Mondiale (ormai siamo vicinissimi) è prudente affidarsi a lui.
Bisogna attendere
Dunque, passo dopo passo, la Ferrari tenta la strada del rilancio. Nella prima giornata non tutto è filato per il corso giusto, perché ci sono stati piccoli problemi che hanno un po’ rallentato il lavoro della Rossa, specie al pomeriggio (quando era il turno di guida di Leclerc, un po’ rabbuiato). Un primo bilancio lo si potrà stilare solo sabato sera. Poi, dopo aver trattenuto il fiato per una settimana, arriveranno i primi verdetti.