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Davide Morgese raggiunge coach Mastrangelo a Santa Croce

Di Redazione

Un altro trasferimento dalla Conad Reggio Emilia alla Kemas Lamipel Santa Croce: il libero Davide Morgese ha scelto la Toscana per la sua “prima volta” lontano dal Volley Tricolore, dopo otto stagioni e 224 partite coronate dalla promozione in Superlega e dal successo nella Coppa Italia di A2. Morgese è reduce da una stagione “monstre” con il 37,9% di ricezione perfetta, che ne fa il quarto miglior ricettore tra tutti i liberi del torneo di A2, e soprattutto un rendimento altissimo nelle dinamiche di squadra, tra tuffi e difese rocambolesche. A Santa Croce ritroverà il suo ex tecnico Vincenzo Mastrangelo.

Ho scelto la Kemas Lamipel – spiega il libero – perché è una società che affronto da tanti anni ed è sempre stata competitiva e in lotta per il vertice. Me ne hanno parlato tutti bene, sia chi vi ha giocato anni fa, sia ex più recenti: è descritta come una realtà ideale sia per vivere che per giocare che a livello organizzativo. Non nego che ha avuto un bel peso nella decisione la presenza di Vincenzo Mastrangelo. Il prossimo sarà il mio quarto anno con lui: mi sono trovato benissimo e soprattutto ne conosco la mentalità e i metodi. Anche la presenza di miei ex compagni di Reggio Emilia, Mattei e Maiocchi, è stata importante“.

Sarà la mia prima stagione lontano dall’Emilia – ribadisce Morgese –, fino ad adesso sono sempre rimasto comodo a casa mia. Ho ritenuto fondamentale avere certezze in più, come un tecnico di cui mi fido e compagni già conosciuti per averci giocato insieme o contro. Oltre a tutto ciò, Santa Croce sull’Arno non è lontanissima dalle mie zone“.

L’annata appena conclusa – racconta il giocatore classe 1996 – è stata senza dubbio la migliore da quando gioco. Forse irripetibile, con la doppia soddisfazione campionato-coppa. Ma il bello dello sport e della pallavolo è che si riparte da zero, sempre. La società sta allestendo una rosa competitiva, starà a noi mettersi sotto fin dall’inizio e lavorare per trovare la giusta alchimia in campo“. Infine un saluto alla tifoseria, con un aneddoto curioso: “La prima partita di pallavolo che ho visto, da ragazzino, è stato un match giocato dai Lupi. Che adesso sia arrivato a giocare proprio a Santa Croce fa un certo effetto!“.

(fonte: Comunicato stampa)


Fonte: http://www.volleynews.it/feed/


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