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McLaren 765LT: la leggerezza al primo posto

Sono 765, proprio come i cavalli del motore, i fortunati che si vedranno consegnare in tiratura limitata l’ultima McLaren che avremmo dovuto vedere al Salone di Ginevra. Ben 765 unita? che saranno vendute a un prezzo di partenza ipotizzabile di circa 400.000 euro, personalizzazioni escluse.

La 765LT prende le basi dalla già celebrata 720S coupé. Studiata ancor più del solito in funzione del piacere di guida e di un eccezionale comportamento su strada, si fregia della sigla LT che identifica i modelli a coda lunga (Long Tail) del marchio di Woking. La saga cominciò con la F1 che gareggiò anche alla 24 ore di Le Mans nel 1997, continuando con le più recenti e superspecializzate 675LT e 600LT anche nelle rispettive varianti Spider.

Un gioiellino d’evoluzione e divertimento

tra le vetture Super Series mai realizzate e, aggiungiamo noi, forse seconda in questo solo alla già leggendaria Senna. Come le altre LT, è contraddistinta da un’ossessiva ricerca dell’alleggerimento, proprio per offrire il massimo divertimento a chi la guida.

Altri elementi caratteristici dell’evoluzione dal punto di partenza della 720S sono costituiti da un aumento della potenza del motore e da una configurazione aerodinamica ulteriormente migliorata. Rinunciando ad accessori come il climatizzatore e l’impianto audio, la 765LT arriva a pesare 80 kg in meno dal modello da cui deriva, giungendo a 1229 kg dichiarati a vuoto sulla bilancia, 1339 kg totali con liquidi a bordo e 90% della benzina nel serbatoio. L’operazione di alleggerimento ha comportato l’impiego di nuove parti in fibra di carbonio per la carrozzeria.

Risparmi di peso sono garantiti dal sistema di scarico a quattro terminali che pesa solo 10,9 kg, ma anche da cerchi in lega ultraleggeri (22 kg in meno) e sedili da vettura da competizione (- 18 kg). Persino con i vetri i tecnici della McLaren sono riusciti a risparmiare 6 kg. L’unico aumento di peso viene da pinze e condotti di aerazione dell’impianto frenante da 4,2 kg in più. In compenso, grazie anche ai dischi in materiale carboceramico, la 765LT si ferma in meno di 110 metri da una velocita? di 200 km/h.

Il V8 da 765 cv

Il motore è il noto V8 di 4 litri utilizzato su altri modelli del marchio inglese, con alcune tecnologie utilizzate sul . La potenza, come accennato, è aumentata sino a 765 cavalli con un’impressionante coppia massima di 800 Nm disponibile a partire da 5500 giri. In fatto di prestazioni questo si traduce in tempi eccezionali in accelerazione oltre che in una velocità di punta pari a 330 km/h.

Per toccare i 100 orari con partenza da fermi bastano 2”8 e in 7”2 ci si ritrova proiettati a 200 all’ora. Da parte sua, l’aerodinamica è stata affinata conla presenza di un nuovo deviatore di flusso dell’aria anteriore e soprattutto di un alettone ad altezza variabile posteriore. Quest’ultimo genera un carico superiore di grande aiuto in curva e in fase di frenata. L’assetto rinnovato prevede un irrigidimento degli ammortizzatori con uno sviluppo curato sotto la direzione di Kenny Brack, che ha nel suo albo d’oro anche una vittoria alla 500 Miglia di Indianapolis. Le gomme sono unicamente le Pirelli P-Zero Trofeo R. Molte, in ogni caso, le possibilità di personalizzazione offerte ai clienti.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/motori


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