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Coronavirus e auto ferma: ecco cosa fare

Costretti a casa per l’emergenza sanitaria, inevitabilmente, anche la nostra auto si ritrova ferma da settimane. Un aspetto che non giova al buon fuonzionamento della meccanica. Quando è possibile, muniti di guanti e mascherina, si dovrebbe prestare attenzione alla sua manutenzione, a partire dal controllo della batteria e al sistema start&stop, come alle pressione delle gomme e all’assicurazione.

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BATTERIA

Il principale spauracchio è la batteria di avviamento delle auto. Dovendo servire molte utenze, può entrare in crisi. Anche se, soprattutto per le vetture parcheggiate all’esterno, la temperatura non rigidissima di questo periodo viene incontro.

Fino a quattro settimane, in condizioni normali di auto e ambiente, non ci dovrebbero essere problemi. Il primo consiglio è di controllare sempre che tutte le luci, interne ed esterne, siano spente. Dopo il mese di stop bisogna staccare (è sufficiente una chiave a tubo da 10) il polo negativo della batteria, quello rosso, e isolarlo: non nel caso però che l’auto sia dotata di start&stop. Altrimenti meglio avere un mantenitore di carica, che si attacca alla utenza domestica, facilmente acquistabile in negozio o online.

Meglio non accendere l’auto per pochi secondi: è l’operazione più stressante, l’alternatore ha il tempo di restituire l’energia impiegata in partenza.

Chi può, faccia almeno 20 chilometri, lasciando spende le utenze non indispensabili. In ogni caso, al riavvio dopo il lungo stop, meglio avere a disposizione un booster o cavi e un’altra auto funzionante nei paraggi.

PNEUMATICI

L’appiattimento dei pneumatici o flat spotting di solito si verifica dopo una pausa in seguito a un viaggio di passo deciso che ha scaldato le gomme. Portando a una temporanea deformazione. Quindi a vibrazioni e rumorosità di rotolamento. In questo caso, non c’è da aver paura: dopo pochi chilometri, quando le gomme si riscaldano, tutto torna normale. Se le coperture sono nuove, non dovrebbero mai esserci problemi di sorta.

Per evitare l’appiattimento, possibile durante una lunga sosta, meglio controllare la giusta pressione. Se possibile ogni tanto fare compiere, anche a spinta, un quarto di giro della ruota. In ogni caso i gommisti, svolgendo una funzione essenziale, sono aperti.

ASSICURAZIONE

La pandemia ha abbassato il prezzo delle assicurazioni. Ma chi, in questi mesi almeno dieci dodicesimi degli italiani, l’ha in atto cosa deve fare? La sospensione della RC auto è possibile. Innanzitutto c’è la proroga di 30 giorni per le polizze scadute tra il 21 febbraio e il 30 aprile 2020.

Il primo consiglio è quello di leggere molto attentamente le norme contrattuali e contattare un consulente o il servizio informazioni per avere le informazioni in merito. Anche sugli eventuali costi della riattivazione. Il passaggio si può fare online o con raccomandata A/R. Non sarà possibile usare la vettura (multa da 779 a 3.119 euro) e soprattutto non si può lasciarla parcheggiata in zone pubbliche (sanzione di 800 euro), ma solo nel proprio giardino o box.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/motori


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