Da Zurigo a Berna, per il secondo ePrix in terra di Svizzera. La Formula E torna in pista a distanza di quasi un mese dal trionfo di Lucas Di Grassi a Tempelhof.
C’è il campionato da decidere negli ultimi tre round e l’ePrix di Berna presenterà una tracciatura da 2.750 metri, uno dei circuiti dal maggior sviluppo metrico in calendario, caratterizzati da ripetuti allunghi spezzati da tre chicane e un paio di curve a 90 gradi.
GLI ORARI DEL WEEK END
Svizzera assente dal calendario 2019-2020, Stagione 6 che ha ufficializzato le 13 tappe in occasione dell’ultimo WMSC.
L’appuntamento, sabato, con la Formula E avrà orari insoliti, visto il via dell’ePrix alle 18:00 e la qualifica in programma alle 13:30. Vergne e Di Grassi per il testa a testa nel campionato Piloti, Lotterer a 16 punti dalla vetta, Da Costa poco più dietro, con Frijns quinto a 81 punti. Realisticamente appare limitata a questi piloti la battaglia finale, ancor più a Vergne-Di Grassi-Lotterer.
DI GRASSI PER LA TERZA STAGIONALE
“Berlino è stata per tutti noi una giornata speciale. Adesso dobbiamo portare la spinta del successo con noi a Berna e alzare la posta in gioco. Essere nel bel mezzo della lotta per il titolo in questa fase della stagione è il risultato di tutto il duro lavoro svolto dal team.
La Svizzera è un buon appuntamento per noi, abbiamo vinto lo scorso anno. Ed è ancora il nostro obiettivo. Se non dovessimo riuscirci, vogliamo perlomeno portare a casa quanti più punti possibile”, ha commentato Di Grassi.
OCCHIO AI TRATTI IN SALITA
Tanto lavoro al simulatore per tutte le squadre, alla scoperta di un circuito che si svilupperà tra le sponde del fiume Aare e la città vecchia di Berna, con la particolarità di diversi tratti in salita: “Sono caratteristiche del tutto diverse da qualsiasi altra pista in calendario. Soprattutto i tratti ripidi in salita saranno davvero belli da seguire”, anticipa Allan McNish. Spettacolari e destinati ad avere ripercussioni sulla gestione dell’energia e delle temperature d’esercizio.
Se nel mondiale Piloti è Di Grassi ad avere chance di titolo, nel Costruttori sono 25 i punti che separano Audi da DS Techeetah. “Ci siamo preparati intensamente al simulatore, sarà fondamentale, però, al sabato, regolare l’assetto il più in fretta possibile per adattarlo alle caratteristiche della pista”, dice Daniel Abt, che indica in un ritorno sul podio l’obiettivo da inseguire.