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F1, Pirelli: «Ingresso safety carh ha influenzato strategie a Barcellona»

BARCELLONA – Ancora una doppietta per la Mercedes, con la vittoria di Lewis Hamilton davanti a Valtteri Bottas nel Gp di Spagna. La gara, che si preannunciava a una e due soste, è stata influenzata dall’ingresso della safety car nel finale che ha consentito ai piloti di testa di effettuare un pit stop “extra”. Tutti i piloti tranne Hulkenberg, infatti, si sono fermati due volte, con il secondo pit stop (per la maggior parte) in regime di safety car. Il periodo di safety car ha permesso a Hamilton di fermarsi senza perdere la testa della corsa, com’era già avvenuto in occasione della prima sosta.

SAFETY CAR DECISIVA Secondo Mario Isola, responsabile F1 e Car Racing Pirelli, il momento safety car è stato decisivo per l’esito della gara: «Si è rivelato il momento chiave della strategia perché ha portato quasi tutti i piloti verso le due soste, azzerando i distacchi in vista di uno ‘sprint’ finale. Fin dal via è sembrato chiaro che la gara si orientasse verso la possibilità di adottare strategie differenti a una o due soste, con tutte e tre le mescole disponibili in gioco – ha spiegato – Alla fine, e’ parso piuttosto difficile fare un solo pit stop, e si è verificata dell’usura su soft e medium, su un circuito molto severo in termini di carichi sugli pneumatici. Ora ci concentreremo sul secondo test in-season di martedì e mercoledì, con Ferrari e Racing Point impegnate con una seconda monoposto nei test di sviluppo 2020» ha poi concluso Isola.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/formula-1


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