«Sono quasi imbarazzato per questa accoglienza». In attesa di sfoderare grinta e determinazione sul campo, Stefano Giannotti non nasconde le sue emozioni nel giorno della presentazione come nuovo opposto del Belluno Volley. Dopo aver fronteggiato i rinoceronti da avversario, ora il trentaseienne arrivato da San Donà di Piave vuole recitare da protagonista alla VHV Arena.
TRE FINALI – «In tutta onestà – ha spiegato – non mi aspettavo l’interessamento della società bellunese. Sono davvero contento che mi abbiano valutato come giocatore e anche come persona. Non so ancora come andrà la stagione: l’unica cosa che so è che darò sempre il massimo, con tutte le mie forze». Giannotti ha il profondo desiderio di voltare pagina: «Ho perso tre finali in pochi mesi, ma nello sport si riparte sempre da zero. L’importante è fare tesoro del passato. Per arrivare in alto, non ci sono ricette o consigli: bisogna creare un gruppo, allenamento dopo allenamento. Ed essere convinti dei propri mezzi». L’opposto ritroverà Alexander Berger: «Ho avuto la fortuna di giocare con lui a Padova, in Superlega. Mi ha fortemente impressionato, è un atleta di livello assoluto. E poi conosco Mozzato, un ragazzo a modo e tranquillo, oltre a Marsili, incontrato a qualche torneo».
EFFICIENZA – Il presidente Sandro Da Rold accoglie il neo arrivato con parole cariche di stima: «Giannotti non ha bisogno di presentazioni. A livello di numeri, è fra gli attaccanti con la più alta efficienza dell’intera A3. L’arrivo di Stefano lo dimostra: vogliamo costruire una squadra forte, che dia soddisfazioni al pubblico. Peraltro, sempre più in crescita. Puntiamo ad agguantare quella A2 che, l’anno scorso, ci è sfuggita all’ultima partita». La società prosegue con forza nel solco dell’ambizione: «Tre club hanno rinunciato a iscriversi al campionato per motivi economici. Ed è il segnale di quanto sia impegnativa la A3: servono risorse economiche di rilievo, ma fortunatamente le aziende bellunesi credono nel nostro progetto».
ALZARE L’ASTICELLA – Soddisfatto lo è pure il direttore sportivo, Alessandro Carniel: «Giannotti era il profilo che volevamo, il tassello che mancava. Quando devi alzare l’asticella, è necessario portare dalla propria parte chi realizza punti, trascina e incarna doti di leadership. La trattativa? Chiusa all’istante, c’è stata volontà da entrambe le parti. Stefano, Marsili e Berger formeranno un trio importante, in linea con l’obiettivo che ci siamo posti: quello di crescere sul campo». Il ds allarga il perimetro: «Per essere arrivati ultimi sul mercato, alla luce della chiusura di stagione in gara 5 di finale playoff, siamo soddisfatti di quanto fatto. L’idea era già in testa». Il responsabile comunicazione e marketing, Sergio Milani, sottolinea invece «che sono già state concluse le operazioni di iscrizione al campionato. E nei prossimi giorni presenteremo altri elementi del roster». Insomma, il Belluno Volley è pronto a ripartire. Con un nuovo bomber.