Di Redazione
Per la Roma Volley Club ogni occasione è buona per esprimere tutto il suo carattere da prima della classe, inclusa la decima giornata di ritorno di regular season, vinta in esterna per tre set a zero sul campo di un’Anthea Vicenza combattiva a corrente alternata. La formazione guidata da Giuseppe Cuccarini chiude con determinazione la contesa in appena un’ora e venti di gioco: nei primi due set le capitoline mettono pressione alle avversarie con un servizio forte e ficcante, contenendo anche in difesa ogni tentativo vicentino di riaprire la partita.
Nel terzo si alza il ritmo di gioco in entrambe le metà campo, con i reparti offensivi giallorossi a martellare da una parte e le venete a contenere dall’altra, fino a quando ad avere la meglio sono ancora le romane, più lucide nel corso di tutto il match. Anche le statistiche raccontano una grande prestazione di Roma, a partire da Melli, MVP e mattatrice dell’incontro con 15 punti, passando per le doppie cifre di Bici e Rivero (14 e 10 punti), e gli 8 punti firmati da Rucli, di cui due muri, fino all’ottimo gioco difensivo allestito da Ferrara. Una menzione speciale va a capitan Bechis, scesa in campo dopo tre giorni di febbre.
Nella metà campo vicentina, la migliore realizzatrice è Kavalenka (13 punti). Da segnalare l’esordio dall’inizio della giovane centrale Ludovica Martinez (2005) al posto di Alice Farina, indisponibile per un problema fisico.
La cronaca:
Coach Iosi schiera Galazzo al palleggio opposta a Kavalenka, al centro Martinez e Cheli, le schiacciatrici sono Legros e Panucci, il libero è Formaggio. In campo per Roma Bechis e Bici sulla diagonale principale, Rucli e Ciarrocchi al centro, Rivero e Melli sono le schiacciatrici, Ferrara è il libero.
Le due formazioni procedono appaiate con l’ace di Kavalenka che vale subito la parità (4-4). In risposta Bici martella forte dai nove metri e ottiene lunghezze importanti per Roma (4-8). Nella metà campo casalinga si alza il ritmo difensivo, mentre per Roma Melli e Rivero da posto quattro tengono a debita distanza le avversarie (9-17). Il muro compatto e invadente della coppia Melli-Ciarrocchi su Kavalenka vale l’accelerazione definitiva verso la fine della frazione decretata poco dopo da un sapiente mani-out di Bici (11-25).
Nessuna variazione per i due sestetti che rientrano in campo: come nel set precedente si parte in equilibrio prima che Roma prende il largo trainata da una super prestazione offensiva di Melli. Sul 3-11 coach Iosi ferma il gioco e predica lucidità alle sue: di nuovo in campo, Formaggio tiene banco in difesa e Legros colpisce forte in attacco, ma la musica resta la stessa con una Roma che si dimostra indomabile. In cabina di regia Bechis sfrutta l’ottima intesa con i centrali e vola a più 8. Una resistenza di Kavalenka e di tutta Vicenza ricuce le distanze, senza però impedire a Roma di mettere la firma con Bianchini anche sul secondo set (18-25).
Dalla panchina di Vicenza entra Ferraro su Galazzo. Si alza il ritmo in difesa in entrambe le metà campo: Formaggio da una parte e Ferrara dall’altra regalano agli spettatori una pallavolo d’altissimo livello. Vicenza si fa più combattiva con Formaggio e Panucci a mantener in vita ogni attacco romano e la speranza di riaprire la gara. L’ace di Kavalenka e un ottimo muro vicentino (15-17) costringe coach Cuccarini a fermare il gioco, ottenendo dalle sue la reazione sperata. Uno sprint di Panucci e compagne porta Vicenza a meno 1 (20-21): da quel momento il gruppo romano si ricompatta e non lascia passare più niente, mettendo il turbo fino al mani-out di Bianchini che vale la fine del set (21-25) e la vittoria del match per tre set a zero.
Giulia Melli: “Veniamo da un periodo intenso, siamo da dieci giorni fuori casa e arrivavamo da un ciclo di partite toste. Siamo partite forte, abbiamo cercato di imporre il nostro ritmo fin da subito per cercare di chiudere presto la pratica. Vicenza, però, ha dimostrato di lottare fino alla fine, facendosi notare soprattutto nel secondo e nel terzo set, ma anche nel primo quando avuto occasioni le ha sfruttate. Come tutte le squadre, se lasciata giocare soprattutto in casa può essere pericolosa. Il nostro attacco ha fatto la differenza e ancora una volta ci ha aiutato il collettivo: quando una di noi è a mezzo servizio, c’è sempre una compagna pronta ad aiutare la squadra. Si è visto e sicuramente è un qualcosa di prezioso“.
Ivan Iosi: “Abbiamo reagito dopo il primo set e questa partita ci regala, al di là della sconfitta, numeri affascinanti, che al contempo testimoniano la forza di Roma, capace di attaccare con il 66% sulla ricezione positiva. Noi siamo riusciti a tenere il loro livello in alcuni fondamentali, per esempio in battuta, e forse è la prima volta che succede a Roma; inoltre, abbiamo murato bene e difeso molto, poi in alcuni momenti loro hanno fatto la differenza con giocatrici importanti e una coralità di pallavolo orchestrata da Bechis. Sapevamo fosse difficile, il risultato forse non era in discussione, ma abbiamo saputo stare lì, come per esempio con il 20-21 del terzo set. Non credo che questa bella prova sia un fulmine a ciel sereno legato allo stimolo di affrontare la prima della classe, ma un segnale solido che tutti insieme ci siamo“.
Ludovica Martinez: “Era la mia prima partita da titolare in A2 e ho cercato di tenere alto il livello di gioco della squadra dovendo sostituire Alice Farina. Dal secondo set siamo state in partita lottando alla pari contro una squadra così forte come Roma. Soddisfatta di me? Sì, anche se per come sono fatta la vedo come un punto di partenza cercando di fare sempre meglio“.
Anthea Vicenza-Roma Volley Club 0-3 (11-25, 18-25, 21-25)
Anthea Vicenza: Galazzo, Panucci 8, Kavalenka 13, Ottino, Cheli 5, Formaggio (L), Legros 7, Del Federico 1, Martinez 1. NE: Ghirini, Farina, Munaron, Groff, Digonzelli. All.: Iosi.
Roma Volley Club: Bici 14, Bechis , Rivero 10, Ferrara (L1), Bianchini 4, Ciarrocchi 6, Rucli 8, Valoppi, De Luca Bossa, Melli 15. N.e. Rebora, Valerio. All.: Cuccarini
Arbitri: Matteo Selmi – Michele Marconi
Note: Durata set: 20′, 27′, 30′ per 1 ora 27 minuti di gioco. Anthea Vicenza: battute sbagliate 7, ace 5, ricezione positiva 43% (perfetta 22%), attacco 26%, muri 6, errori 18. Roma Volley Club: battute sbagliate 7, ace 6, ricezione positiva 48% (perfetta 25%), attacco 50%, muri 6, errori 15.
(fonte: Comunicato stampa)