Di Redazione
Con una striscia di sei vittorie consecutive nel campionato di serie B, il Treviso di coach Michele Zanin ha messo in campo una bella reazione dopo un girone di andata che si era concluso in modo un po’ deludente, con gli orogranata in zona rossa e soprattutto senza certezze nel proprio gioco.
Dopo la vittoria di sabato scorso contro Zanè, giornata che ha segnato il superamento della metà del girone di ritorno, coach Zanin analizza il momento dei suoi ragazzi: “Parlando di numeri la parte nella quale siamo migliorati di più è il servizio – dichiara dati alla mano – Battere meglio ha migliorato la qualità di muro e contrattacco. “
“Devo dire che la fase offensiva è migliorata in generale: i problemini in ricezione restano, ma la capacità di finalizzare gli attacchi anche con ricezione staccata da rete ha fatto alzare le percentuali di cambio palla. Prima andavamo in grande difficoltà, invece ora troviamo soluzioni: avere sicurezza e lucidità anche quando davanti ci si trova il muro piazzato è un tema sul quale abbiamo lavorato e col tempo stiamo vedendo i frutti”.
Una progressione che è fisiologica dopo tante gare giocate ad alto livello (siamo alla ventesima giornata) e che, a quest’età, è dovuta anche ad una vera e propria crescita fisica: “Al di là dei piccoli acciacchi che nel corso della stagione accadono, attraverso i vari test abbiamo riscontrato un miglioramento delle prestazioni fisiche da parte di tutti. Quindi sono tanti i motivi che ci hanno portato a questa sequenza positiva, non ultimo il fatto che nelle ultime gare abbiamo incontrato squadre che dal punto della classifica erano messe peggio di noi”.
Dalla prossima giornata il gioco si fa più duro, con una serie di gare contro avversari molto più complicati e una salvezza ancora da assicurarsi, nonostante la sesta posizione in classifica: “Questo sabato ospiteremo il KS Rent di Trento, il sabato dopo ci sarà la trasferta contro l’UniTrento Volley. Sarà difficile fare punti, l’importante è che i ragazzi mantengano quest’entusiasmo che ci dà sicurezza.”
“Dalla nostra il fatto di aver dimostrato di reagire bene anche nei momenti di difficoltà, penso ad esempio all’indisponibilità dei nostri centrali titolari nelle ultime due gare, alla quale tutti i ragazzi sono stati bravi a sopperire. D’ora in poi saranno tutti dei piccoli test per vedere se i miglioramenti sono solidi: contro squadre che per esperienza e organico ci sono superiori dobbiamo mettere aggressività e in un certo senso spensieratezza, per testare le nostre capacità. Anche perché il nostro vero campionato inizia adesso”.
Come sempre, infatti, è il campionato giovanile U19 l’obiettivo primario degli orogranata e nelle prossime settimane ci saranno le fasi calde della fase regionale: “Giovedì prossimo giocheremo a Bassano una gara di girone fondamentale per il prosieguo. Iniziamo a passare attraverso momenti importanti che determinano la nostra stagione nel giovanile: è il momento più bello perché ci si confronta con i pari età, da noi ci si aspetta che si arrivi sempre fino in fondo, ma non è mai scontato. Per farlo bisogna imparare a non fallire i momenti chiave”.
(Fonte: comunicato stampa)