Petra Kvitova, due volte campionessa di Wimbledon ed ex numero due del mondo, ha vissuto un momento speciale per la sua carriera questo venerdì, quando si è qualificata per la finale del WTA 1000 di Miami per la prima volta in carriera. È la tredicesima finale per la ceca in tornei di questa categoria, la prima dall’agosto dello scorso anno (a Cincinnati) e va alla ricerca del suo nono titolo. Il suo ultimo trofeo in eventi di questo tipo risale a Madrid, quasi cinque anni fa. In una semifinale di alto livello, la 33enne Kvitova ha sconfitto la coetanea rumena Sorana Cirstea, che si riavvicinerà alla top 40 WTA dopo un ottimo mese negli Stati Uniti, per 7-5 6-4 in 1h45 e dopo aver recuperato da uno svantaggio di 2-5 0-30 e 3-5 15-40 nel primo set. Dal momento in cui è entrata in partita, la ceca non si è più guardata indietro, sparando decine di vincenti anche di fronte a una giocatrice che stava esprimendo un ottimo tennis.
In finale affronterà la kazaka Elena Rybakina, che punta al Sunshine Double. Si tratta del terzo incontro tra le due e il testa a testa è in parità, 1-1. La ceca ha vinto l’ultimo duello, al WTA 500 Adelaide 2, nel gennaio di quest’anno.