Strano che la redazione si accorga delle 13 posizioni in più della Cherubini, e non si sia accorta del fatto che nella stessa settimana la Girelli ha fatto +29, e la Viviani + 37…
Altrettanto strano che qualche settimana abbia fatto il titolone sulla Pigato (110 punti in più, che comunque non le restituivano il best ranking di un paio di mesi prima), ma non si sono accorti che nelle stesse settimane la Alvisi aveva guadagnato 120 punti, coi quali raggiungeva il suo best-ranking, migliore di quello che aveva l’anno scorso, prima della fermata di 13 mesi… In pratica in tre mesi dalla ripresa dei tornei, ripartita da No Rank, ha superato il best ranking dell’anno scorso.
Ancor meglio ha fatto in doppio, anche li rientrata da no-rank, in tre mesi si è portata in 472° posizione (all-times best). Ma anche di questo non si è accorta la redazione, che trova straordinaria la scalata di 13 punti della Cherubini.
Io, se preoprio volessi dare una notizia clamorosa, andrei a vedere la progressione (in retromarcia) della più grande promessa non mantenuta degli utlimi vent’anni… Doveva vincere anche lei Wimbledon (come la Giorgi), ma per ora arranca allì’indietro, verso la 1200° posizione, pericolosamente vicina all0uscita di classifica wta.
Sinceramente, mi sembrerebbero cose più sapide che non le tredici posizioni della Cherubini