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ATP 250 Zhuhai: Arnaldi serve per il match contro Karatsev ma subisce la rimonta del russo e cede in tre set

Arrivare a tre punti dalla vittoria e subire la rimonta dell’avversario è un boccone indigesto da mandare giù. Un debutto amaro per Matteo Arnaldi all’ATP 250 di Zhuhai: sotto un caldo infernale per un tasso di umidità davvero insopportabile, il 22enne di Sanremo è sconfitto da Aslan Karatsev per 6-7(5) 7-6(5) 6-2 dopo oltre tre ore di lotta. Un match durissimo, giocato esclusivamente sui game di battuta fino alla metà del secondo set e nel quale l’azzurro è calato vistosamente nel rush finale, per poi crollare terzo set, svuotato di energie fisiche (e anche un po’ mentali). Il grande rammarico per Matteo deriva dall’essersi ritrovato avanti per due volte di un break nel terzo set, sul 4-3 e soprattutto sul 5-4, con la chance di servire per chiudere. In entrambe le occasioni purtroppo ha giocato un tennis povero, troppo difensivo, non aiutato dal servizio (incluso un brutto doppio fallo nel decimo gioco) ha subito l’aggressività brutale in risposta di Aslan e quando si è scambiato non è riuscito a prendere l’iniziativa e verticalizzare con i suoi colpi in anticipo. Lì si è avvertito che qualcosa si era rotto nel gioco dell’azzurro, sicuramente per un calo di energia. Ha salvato ben 4 set point servendo sul 5-6, e nel tiebreak ha avuto un’altra chance conducendo per 4-2, grazie a qualche follia in spinta del rivale e un doppio fallo. Purtroppo la maggior potenza e aggressività di Karatasev hanno prevalso e nel terzo set non c’è stata più gara.

Arnaldi esce dal campo sconfitto, ma è arrivato a tre passi dal successo grazie a un tennis tutto sommato discreto. Ha giocato fino al tiebreak del secondo set in modo ordinato e paziente, raccogliendo a tratti i molti errori provocati dalle sfuriate in spinta del rivale, ma complessivamente è corretto affermare che Karatsev ha meritato perché ha condotto di più il gioco, si è preso più rischi e soprattutto è stato molto più efficace nei colpi di inizio gioco, servizio e risposta. Lo confermano i numeri: Matteo ha vinto complessivamente 25 punti in risposta, Karatsev 50, il doppio. Anche col servizio Aslan è stato più incisivo, 17 Ace vincendo l’83% dei punti con la prima. In tutto il primo set il russo ha perso un solo punto con la seconda di servizio, segnale inequivocabile di una giornata in risposta negativa per Arnaldi.

7 Ace e 4 doppi falli Matteo, con due punti su tre con la prima palla in gioco. Numeri nemmeno così malvagi ma il campo ha parlato chiaro, Karatsev ha spinto di più, è stato quasi sempre lui a fare il bello e il cattivo tempo, mostrando a tratti una capacità balistica formidabile. Arnaldi nel primo set ha tenuto a bada l’avversario commettendo pochi errori, pronto ad entrare nella palla quando il russo finiva corto, soprattutto capitalizzando gli “unforced” del russo. Lucidissimo Matteo nel tiebreak del primo set, non ha sbagliato niente, giocando qualche palla morbida sul rovescio di Aslan che gli ha fatto perdere la misura.

Purtroppo il sanremese è mancato nel momento decisivo, avanti 4-3 e poi 5-4. Troppi errori col diritto, nessun punto gratis col servizio, è pure arretrato aprendo il campo agli affondi del rivale che, da grande colpitore, non s’è fatto certo pregare. Peccato per come abbia totalmente smarrito il servizio in quei due frangenti, soprattutto sul 5-4. Bastavano forse tre prime palle in campo, e sarebbe finita lì. Una sconfitta che brucia, ma dalla quale imparare qualcosa. L’attitudine è quella giusta, questo è l’aspetto più importante.

Marco Mazzoni

La cronaca

Il primo confronto diretto tra Arnaldi e Karatsev scatta con l’azzurro alla battuta. Si scambia poco, tennis molto verticale, entrambi rischiano quasi subito l’affondo. Si avanza spediti sui turni di battuta, nessuno concede palle break. Buona resa del servizio del sanremese, sia per percentuali di prime palle in campo che per trasformazione; percentuali più basse per il russo, ma trova più Ace e col diritto è assai incisivo. Inoltre fa sempre il punto con la seconda di servizio (sul 5 pari è al 100%, 11 su 11). Manca totalmente Matteo in risposta, controlla bene i suoi game ma non riesce ad entrare quando serve Aslan. Qualche errore col diritto per l’azzurro, ma anche ottimi schemi offensivi, giocati con eccellente velocità in campo. L’equilibrio è totale, scontato l’approdo al tiebreak. Un Ace per parte, poi un gran rovescio vincente di Karatsev. Bene anche Arnaldi, 3-2. Si gira 3 pari, Il primo punto in risposta è di “Arna”, il russo sbaglia un rovescio in scambio, classico unforced che rompe finalmente l’equilibrio. Con un’ottima prima palla al T, è 5-3 Arnaldi. Si riscatta Aslan con una bordata di rovescio cross imprendibile, 4-5. Un altro rovescio in rete di Karatsev porta ad Arnaldi il 6-5, primo Set Point, al servizio. Se lo gioca bene, servizio esterno e diritto vicino alla riga. 7-5 Arnaldi, continua l’incredibile rendimento del ligure nei tiebreak in stagione, 8 TB giocati, 7 vinti. Ben +7 punti per Karatsev, per i suoi game di servizio quasi immacolati, ma alla fine è Matteo a spuntarla, perfetto nel “decider”. Fa talmente caldo che Matteo si toglie le scarpe e raffredda i piedi col condizionatore!

Karatsev inizia con qualche incertezza alla battuta nel secondo set, anche un doppio fallo (primo del match) che trascina il game ai vantaggi, non era mai accaduto nel primo set. Nervoso il russo, con un altro rovescio out l’ex n.14 al mondo concede la prima palla break del match. Si salva con una bella prima di servizio “in pancia”. Un altro doppio fallo costa al seconda PB al russo. Con qualche patema di troppo sotto rete si salva ancora Aslan, 1-0. Più comodo il turno di Matteo, 1 pari. Si torna al canovaccio del primo set, in risposta le briciole, Karatsev a tratti incontenibile per spinta, preciso Arnaldi nei suoi schemi offensivi. Pericolo per l’azzurro servendo sul 2-3: concede qualcosa, soprattutto concede campo e gioca troppo passivo e centrale. Il game va ai vantaggi, Karatsev lo “grazia” sbagliando un affondo che sarebbe stato vincente e lo avrebbe portato a palla break. 3 pari. La piccola chance sprecata pungola il russo, sbaglia un’altra accelerazione, poi doppio fallo, per lo 0-30. Col secondo doppio fallo del game, Aslan concede due palle break. Magia di Matteo in difesa! Si butta avanti il russo ma non chiude con la volée incrociata, il recupero di Arnaldi è fantastico per tocco e controllo del corpo, per un passante stretto perfetto. BREAK Arnaldi, 4-3 e servizio per il ligure, a due passi dal successo. Purtroppo arriva il peggior game di Matteo: errore di diritto, gran risposta di Aslan ed errore di rovescio, male all’uscita dal servizio. 0-40, prime palle break concesse dall’azzurro nel match. Doppio fallo, pessimo gioco per Arnaldi, Contro Break e 4 pari. La bagarre continua, ora è il russo ad incappare in una brutta serie di errori, 15-40 e due palle break per Matteo. Con una buona risposta, profonda, Aslan sparacchia in rete. Terzo break di fila (non ce n’era stato alcuno nel match), Arnaldi è avanti 5-4 e serve per chiudere. Karatsev trova una risposta fantastica, Arnaldi accusa la pressione e commette un altro doppio fallo, 0-30. La prima di Matteo non va, con un altra bella risposta Aslan sale 15-40. E il quarto break di fila arriva, 5 pari, incredibile come il match sia completamente cambiato. Da 3 punti dal successo, ora Matteo serve sul 5-6. Troppo passivo Matteo da qualche game, sotto le risposte aggressive di Karatsev crolla 15-40, due Set Point per il russo. Finalmente ritrova il servizio e annulla le chance al rivale, anche una terza e poi pure una quarta con un serve and volley tanto rischioso quanto ben eseguito. Con un Ace Matteo chiude il game più duro del match (14 punti) e con 4 PB annullate. Tiebreak. Sul 2 pari Karatsev commette l’ottavo doppio fallo del match, Arnaldi “ringrazia” e con un bel diritto si prende il punto del 4-2. Si riprende il mini-break Aslan con un gran taglio di rovescio che sorprende completamente l’azzurro, gran punto. Spettacolare il punto per il 5 pari dell’azzurro, un acrobata sotto rete dopo un attacco non così profondo, che reattività! Spinge tanto, troppo Karatsev sul 5 pari, sfonda la resistenza estrema di Matteo, per il 6-5 e servizio. Quinto Set Point, stavolta con la battuta. Chiude di potenza il russo, 7-5. Peccato per i due game davvero brutti dell’azzurro avanti nel punteggio, soprattutto quello del 5-4.

Terzo set, avvio in salita per Arnaldi, subisce i colpi aggressivi del russo, 0-30, poi torna a spingere e prendere l’iniziativa. Fa fatica Matteo, non trova equilibrio tra spinta e difesa, se rallenta troppo l’altro entra forte, spingendo forte è lui a sbagliare. Un errore di rovescio dopo 12 punti gli costa una palla break (la concede per il quarto game di fila). Niente prima palla, la risposta di Karatsev è potente e precisa, dopo 2 ore e 37 minuti c’è un BREAK in apertura. Sembra aver più energia Aslan, la sua palla resta potente, è calato nell’intensità di gioco Arnaldi e concede troppo campo. 2-0 Karatsev, può fare corsa di testa e martella duramente anche nel terzo game. Matteo non trova punti col servizio e subisce la forza dei colpi del rivale, Un doppio fallo sul 30-40 gli costa un altro BREAK, 3-0 “pesante” per il russo, lanciato verso il successo. Vola 4-0 Karatsev e di fatto il match termina qua, senza ulteriori sussulti. Aslan strappa un primo Match Point in risposta sul 5-1, lo annulla Matteo con un Ace al centro. Arriva un secondo MP con un errore nell’approccio del ligure, che si salva ancora con un tocco di volo da metà campo perfetto. Terzo Match Point con una risposta terrificante, ancora “Arna” lo annulla col servizio. Resta aggrappato al match Matteo, ma niente può nell’ottavo game, Aslan chiude 6-2 senza problemi. Peccato, era una partita da chiudere in due set ma onestamente Karatsev è stato più tosto e resistente.

Arnaldi – Karatsev

StatisticArnaldiKaratsev
ACES174
DOUBLE FAULTS97
FIRST SERVE78/126 (62%)60/95 (63%)
1ST SERVE POINTS WON52/78 (67%)50/60 (83%)
2ND SERVE POINTS WON24/48 (50%)20/35 (57%)
BREAK POINTS SAVED7/11 (64%)2/4 (50%)
SERVICE GAMES PLAYED1616
RETURN RATING122145
1ST SERVE RETURN POINTS WON10/60 (17%)26/78 (33%)
2ND SERVE RETURN POINTS WON15/35 (43%)24/48 (50%)
BREAK POINTS CONVERTED2/4 (50%)4/11 (36%)
RETURN GAMES PLAYED1616
NET POINTS WON8/11 (73%)23/35 (66%)
WINNERS1953
UNFORCED ERRORS1016
SERVICE POINTS WON76/126 (60%)70/95 (74%)
RETURN POINTS WON25/95 (26%)50/126 (40%)
TOTAL POINTS WON101/221 (46%)120/221 (54%)
MAX SPEED205 km/h (127 mph)210 km/h (130 mph)
1ST SERVE AVERAGE SPEED184 km/h (114 mph)203 km/h (126 mph)
2ND SERVE AVERAGE SPEED156 km/h (96 mph)173 km/h (107 mph)


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