Di Redazione
La nuova stagione della Top Volley Cisterna sta per iniziare: mercoledì 3 agosto, al Ninfa Poliambultario-Riabilitazione di Cisterna, sono previste le visite mediche e gli esami per Damiano Catania, Andrea Mattei, Aidan Zingel, Michael Zanni, Andrea Rossi e Michele Baranowicz. In campo, dunque, lo staff medico della società pontino che, al pari di quello tecnico, è stato riconfermato in blocco: sarà ancora composto dal medico Amedeo Verri, dall’ortopedico Gianluca Martini, dai fisioterapisti Valeria Diviziani ed Elio Paolini, dall’osteopata Mirko Carnevale, dal podologo Alessandro Russo, dal radiologo Francesco Sciuto e dal nutrizionista Salvatore Battisti.
Il dottor Amedeo Verri, con i suoi 23 anni di militanza, è una figura storica all’interno della Top Volley Cisterna: “La nostra forza in questi anni è stata quella di dare continuità ad ogni singolo lavoro. Il nostro staff è collaudato, stiamo insieme da tanti anni e i margini di errore, in questo modo, si assottigliano – ha spiegato Verri –. La scorsa stagione è stata difficile, ma se andiamo a vedere si è trattato di incidenti veri e proprio e non di infortuni causati dall’usura o, peggio ancora, dalla gestione sbagliata del singolo atleta. Siamo riusciti, però, con estrema professionalità a sopperire a questa cosa, riuscendo a portare a termine una stagione straordinaria, piena zeppa di grandi soddisfazioni per tutti. Ora ripartiamo con la carica e le motivazioni di sempre“.
“Anche noi non vediamo l’ora di ripartire – ha tenuto a precisare l’ortopedico Gianluca Martini – mercoledì siamo pronti a farlo con il primo gruppo di giocatori in attesa che arrivino gli altri dagli impegni con le rispettive nazionali. Quella passata, dal punto di vista medico, non è stata una stagione facile, ma alla fine il risultato è stato ottimo, forse contro ogni più rosea previsione. Sono da sedici anni alla Top Volley Cisterna ed ho sempre apprezzato il fatto che la società non abbia mai lasciato nulla al caso, curando ogni singolo particolare con grande professionalità. Fabio Soli, poi, è un allenatore che regala grandi soddisfazioni anche a noi dello staff medico. È il primo ad apprezzare e ad elogiare il nostro lavoro. C’è unità di intenti, ecco perché è stato importante, a mio avviso, riconfermare in blocco lo staff medico“.
(fonte: Comunicato stampa)