Di Redazione
Il comparto degli schiacciatori della HRK Diana Group Motta continua ad allargarsi, questa volta con la conferma della banda brasiliana Matheus Secco Costa. Lo schiacciatore è stato protagonista di un acceso finale di stagione che lo ha aiutato a mettersi in mostra, diventando in alcune partite l’ago della bilancia: indimenticabile il terzo set contro Porto Viro quando, sotto 20-24, il turno al servizio di “Mat” ha di fatto riaperto il match.
Ora in Brasile con la famiglia, Secco Costa saluta così i tifosi: “Le mie vacanze stanno andando benissimo. Mi sto godendo il tempo con la mia famiglia e sto continuando a studiare per ottenere la patente di volo. Ho anche iniziato a studiare l’italiano, quando torno a Motta voglio parlare solo italiano con tutti!“.
Poi lo schiacciatore brasiliano parla della riconferma: “La più grande ragione per cui ho scelto di restare in biancoverde un altro anno è che la società ha creduto in me e nel mio lavoro. Si aspettano grandi cose da me e io ne sono orgoglioso. Per me il campionato italiano è il migliore al mondo, e rappresenta una sfida per migliorarmi ogni giorno. Cosa mi è piaciuto dell’Italia? Il modo di vivere. Credo sia molto simile a quello brasiliano e quindi per me è stato molto facile ambientarmi“.
“Dalla prossima stagione – continua Secco Costa – mi aspetto un livello ancora più alto rispetto a quella appena conclusa. Questo è di sicuro un buon motivo per lavorare ogni giorno sempre di più, sempre meglio. Personalmente invece mi aspetto di assumermi più responsabilità di campo, di avere più leadership e aiutare ad alzare il nostro livello di gioco“.
Per il brasiliano quello dello scorso anno è stato il primo impatto con la categoria: “Il campionato di Serie A2 è veramente difficile, i club si sono strutturati per dar vita a grandi battaglie, ma sono sicuro che anche noi potremmo combattere ad armi pari“. Infine un ultimo pensiero al pubblico: “Voglio salutare tutti i nostri tifosi, quest’anno potrete vedere un sacco di pallavolo ad alto livello. Io non vedo l’ora di unirmi alla squadra, cominciare ad allenarmi e rivedervi!“.
(fonte: Comunicato stampa)