Di Redazione
Scorcio di campionato amaro in questo mese di dicembre per la Polisportiva Nino Romano Milazzo che, in trasferta contro la Genovese Umberto Volley Siracusa, esce sconfitta per la seconda volta in stagione. 1–3 il risultato finale al termine di una gara giocata male; un passo falso che non preclude nulla in ottica futura, ma che richiederà le giuste riflessioni e gli opportuni accorgimenti per un pronto quanto immediato riscatto.
Primo set giocato sulla falsariga della gara contro il Messina Volley: poca precisione in ricezione ed errori in attacco. Sul punteggio di 22-16, le ragazze di coach Mauro Maccotta trovano un’ottima serie al servizio di Angela Bertè, con parziale rimonta, fino a ridurre il distacco a due sole lunghezze. Alcuni errori ma soprattutto la bravura delle atlete della Genovese Umberto consentono agli avversari di chiudere sul 25-21.
Nel secondo parziale, ci si aspetta la reazione in casa Nino Romano, che però non arriva, dato che ancora una volta salta la fase sia della ricezione che dell’attacco. Piccola nota statistica riguardante quest’ultima: ultimo punto realizzato dalla Romano sul punteggio di 14-9.
Maccotta prova a scuotere sportivamente le sue ragazze con due cambi ad inizio terzo set: dentro la recuperata Ilenia Vallefuoco per Lorena Pino e Alessandra Musicò per Angela Bertè. I cambi si rilevano azzeccati e grazie alla buona vena realizzativa della Musicò, da un lato, ed i recuperi difensivi di qualità e spettacolo del capitano Giorgia Cuzzocrea, dall’altro, le ospiti riescono a portare a casa il parziale sul 19-25.
La speranza che il quarto set potesse segnare finalmente la svolta decisiva, per un epilogo favorevole alle padrone di casa, svanisce all’interno di una prestazione corale che ripropone, di fatto, lo stesso tema dei primi due parziali. In realtà, si viaggia in sostanziale equilibrio sino al tredici pari, momento nel quale Siracusa, approfittando dell’incapacità di andare a punto delle mamertine, piazza i giusti affondi per creare un distacco di sicurezza. Sul 20-16 coach Maccotta chiama il suo secondo discrezionale; le indicazioni sembrano sortire gli effetti sperati, riducendo il distacco fino al 21-19. I trenta secondi a disposizione di Siracusa tagliano però le gambe alle “RomaNine” che non riescono a riprendere più in mano le redini del gioco. Un errore in attacco della pur ottima Musicò, chiude il match in favore delle padrone di casa sul punteggio di 25-20.
A fine gara, le dichiarazioni di Federica Lo Duca, secondo allenatore della Polisportiva Nino Romano: “Siamo in un vero e proprio tunnel. Quello che sta succedendo lo sappiamo dal punto di vista tecnico; sotto l’aspetto emotivo, invece, no. Da questo punto di vista, le risposte ce le devono dare le ragazze. Tecnicamente cercheremo di lavorare su tutto ciò che non ha funzionato. Come due settimane fa, stasera non hanno funzionato tanti meccanismi che prima erano spontanei e ci venivano automatici; adesso, evidentemente, si sono inceppati. Dobbiamo sbloccarli e lavorare sull’unione della squadra che c’è sempre stata e che sembra venuta meno. Penso soprattutto ad una questione mentale; ciò che prima ci riusciva, adesso non più“.
“Le ragazze sanno fare – continua –, ma probabilmente hanno smarrito la consapevolezza di saperle fare. Pensiamo alla fase di contrattacco; oggi è mancata quella buona e necessaria intesa tra palleggiatori e attaccanti proprio dal punto di vista dei tempi di gioco; ci si metteva d’accordo su un tempo e si faceva tutt’altro. Al di là del risultato sportivo, questo è comunque il momento di fare gli auguri a tutti i nostri sostenitori che spero ci stiano vicini nonostante queste ultime due prestazioni“.
La serie C della Polisportiva Nino Romano Milazzo tornerà in campo, al PalaCiantro, sabato 7 gennaio 2023 (ore 18.00), contro l’ASD Amici del Volley.
Polisportiva Nino Romano Milazzo-Genovese Umberto Volley Siracusa 1–3 (25-21, 25-13, 19-25, 25-20)
(fonte: comunicato stampa)