ROMA – Avevano destato scalpore fin da subito le parole di Helmut Marko, che nella conferenza stampa prima del GP d’Austria aveva svelato come Yuki Tsunoda avesse iniziato a lavorare con uno psicologo. Una scelta saggia per il bene del ragazzo, ma che probabilmente sarebbe stato meglio non rendere pubblica. L’uomo ha poi provato a rimediare in un’intervista a Red Bulletin, spendendo parole al miele per il giapponese (“Crediamo molto in lui. E’ un ragazzo molto divertente quando non è sotto stress”) ma il dado era ormai tratto. Chi ha preso le difese di Tsunoda è stato Franz Tost, team principal dell’AlphaTauri, intervenuto al termine del Gp d’Austria.
Le parole di Tost
“I bambini problematici sono quelli davvero bravi, per questo mi piace Yuki. Preferisco le persone come lui ai santi. Yuki ha bisogno di tempo, sta crescendo e lavorerà sull’errore commesso a Silverstone – ha dichiarato Tost, che poi è tornato su quanto accaduto nel Regno Unito – Per il team è stato un vero incubo. In un tracciato complicato come quello inglese occupavamo la settima e l’ottava posizione, quando Yuki ha avuto troppa fretta nel cercare di superare Pierre, finendo per scontrarsi con lui. Abbiamo parlato dopo la gara e gli ho detto che deve essere più disciplinato”. Ciononostante, Tost non esclude un futuro insieme al classe 2000: “Ha delle buone probabilità di restare in AlphaTauri. Tutto dipenderà da lui e dalle sue prestazioni”.