Di Redazione
Nonostante l’avvio brillante con quattro successi su quattro, e il percorso che in casa continua ad essere netto tutt’oggi, i due stop esterni contro Monza (3-0) e soprattutto Padova (3-2) avevano minato, a detta di qualcuno, serenità e certezze in casa della Gas Sales Bluenergy. Timori che però Lorenzo Bernardi rimanda con forza al mittente.
“Non siamo grandi quando si vince e neppure scarsi quando si perde – dichiara con fermezza coach Bernardi in un’intervista rilasciata al collega Vincenzo Bosco per la Libertà -. È vero, la sconfitta di Padova ha portato dispiacere e sofferenza, ma questo perché per questi giocatori vincere o perdere non sono la stessa cosa”.
“Siamo tornati a correre? Non eravamo fuoristrada neanche prima – continua l’allenatore di Piacenza -. La sconfitta può esserci, è un ostacolo che si può incontrare lungo il cammino. Possiamo fare di meglio, non si guarisce nel giro di pochi giorni. Se mai siamo stati ammalati”.
E a proposito di guarigione, l’altra nota lieta, oltre alla vittoria, è stato il rientro “lampo” di Francesco Recine dopo l’infortunio alla mano. “Sono sincero, non pensavo di utilizzarlo – ammette Bernardi – ma lui prima della partita mi ha detto che non aveva timore a giocare e quando è stato necessario l’ho messo in campo”.
Ultima battuta prima di concludere l’intervista è sulle voci di mercato che vedrebbero il coach della Gas Sales Bluenergy tra i papabili per la panchina della Polonia. “No no, sono solo voci speculative” la sua risposta.
(fonte: Libertà)