Di Redazione
Un Montenegro che tiene il passo, nel secondo e terzo set soprattutto, ma un’Italia che trova il giusto sprint e i giusti colpi di testa: termina 3-0 la seconda uscita degli Azzurri guidati da De Giorgi in questo Campionato Europeo, sul taraflex di Ostrava.
Il CT azzurro per questo secondo impegno nella rassegna continentale ha scelto il consueto schieramento che prevede la diagonale Giannelli-Pinali, Lavia e Michieletto i martelli, Galassi e Anzani i centrali con Balaso libero.
Montenegro in campo con Strugar in palleggio, Culafic opposto, Milic e Jecmenica i centrali, Cacic e Vukasinovic gli schiacciatori con Lakcevic libero.
Primo set caratterizzato da una partenza lanciata degli azzurri bravi a portarsi subito sul 6-1 (poi 11-3). Con il passare dei minuti però i montenegrini hanno parzialmente ridotto il gap (15-10) complice qualche disattenzione a muro e nella fase difensiva del gruppo tricolore. A quel punto, anche se la manovra non è apparsa totalmente fluida, Giannelli e compagni sono comunque riusciti a chiudere in proprio vantaggio il primo set sul 25-17.
In avvio di secondo set i montenegrini si sono portati in vantaggio per la prima volta dall’inizio dell’incontro, gli azzurri hanno sì impattato da subito la situazione, ma a quel punto le squadre sono rimaste a contatto (12-11, 13-12) con i centrali azzurri che hanno avuto qualche difficoltà nell’attacco di primo tempo (17-17). Con le squadre appaiate fino alle fasi finali, gli azzurri sono poi riusciti a piazzare l’allungo poi rivelatosi decisivo (22-20) che è valso il 25-20 e dunque il 2-0 anche se con qualche affanno.
Nel terzo De Giorgi ha inserito Ricci al posto di Anzani, ma l’andamento dell’incontro non è cambiato e sulla scia della frazione precedente, le squadre si sono ritrovate ancora appaiate (13-13, 17-17, 18-18) con gli azzurri che non sono riusciti a scrollarsi di dosso gli avversari. A quel punto i montenegrini sono passati in vantaggio (19-22) sorprendendo Giannelli e compagni. Nonostante tutto però gli azzurri sono rimasti concentrati e hanno prima piazzato il break che gli ha permesso di portarsi in parità (22-22). Sul 23-23 un attacco fuori del Montenegro ha regalato all’Italia il primo match ball andato sprecato a causa di un muro out (24-24). Al secondo match ball un attacco di Lavia toccato a muro ha regalato agli azzurri la gara grazie al 26-24 finale.
Pochissimo tempo per rilassare i muscoli e tirare il fiato, la Nazionale italiana torna in campo domani pomeriggio, ore 15.45, per affrontare la prossima avversaria del girone: la Bulgaria che ci insegue in classifica.
Le dichiarazioni ai microfoni di Rai Sport:
De Giorgi: “Oggi è una stata una partita con qualche dfficoltà in più rispetto a ieri, soprattutto nel finalizzare situazioni di muro. Bravi gli avversari a giocare sulle mani, meno noi a essere precisi con le posizioni. L’importante era vincere, contro squadre che danno l’anima. Tra la prima partita e quella di oggi ho notato la stessa intensità in difesa, la stessa volontà. Anche se siamo stati meno precisi della prima partita, soprattutto nel muro a 2-3. La Bulgaria ha tanti giocatori che conosciamo e di buonissimo livello, l’asticella si alza sicuramente dal punto di vista tecnico. Sarà una bella partita da vedere. C’è da dire che noi ci scopriamo giorno dopo giorno, siamo solo alla quinta partita insieme. Ne approfitto per fare i complimenti alla nostra Nazionale femminile!”
Lavia: “Come si è visto oggi, abbiamo giocato di squadra. La nostra chiave è infatti la squadra, siamo un gruppo giovane che si diverte insieme e che ha rispetto e fiducia l’uno dell’altro. Dalla Bulgaria ci aspettiamo una partita difficile, è una squadra che mette in difficoltà in battuta. Quella di oggi è stata una prova per il nostro gruppo, domani saremo ancora più consapevoli e fiduciosi”.
Italia-Serbia 3-0 (25-17, 25-20, 26-24)
ITALIA: Giannelli 4, Pinali 14, Galassi 6, Anzani, 7 Michieletto 10, Lavia 14, Balaso (L). Ricci 2. Ne: Sbertoli. Cortesia, Recine, Bottolo, Romanò, Piccinelli (L). All: De Giorgi
MONTENEGRO: Strugar, Cacic 12, Culafic 15, Jecmenica 3, Milic 3, Vukasinovic 12, Lakcevic (L). Perunicic (L), Pavicevic. Ne: Minic, Babic, Zvicer, Ćinćur, Dubak. All: Basic
Arbitri: Simonovic (SRB), Ferreira (POR)
Spettatori: 411 Durata set: 23’, 29’, 32’
Italia: a 5 bs 7 mv 13 et 16
Montenegro: a 2 bs 11 mv 6 et 19
(Fonte: comunicato stampa)