Di Redazione
Un testa-coda assai meno scontato del previsto. Nella settima d’andata Sportilia cede con l’onore delle armi tra le mura amiche per mano della nuova capolista Futura Teramo, che in terra pugliese colleziona la sesta vittoria in altrettante gare, resta l’unica compagine imbattuta nel girone L ma, al contempo, deve far ricorso quasi agli straordinari per evitare che il verdetto venga demandato al tie-break.
I numeri e la classifica del collettivo biscegliese restano impietosi, con un solo punto all’attivo finora, ma i segnali incoraggianti in fondo alla prova sfoderata al PalaDolmen di fronte alla compagine abruzzese sono molteplici: sul piano della determinazione, del carattere, dell’attenzione, Sportilia ha mostrato di aver imboccato la direzione giusta per poter risalire la china. Per lunghi spezzoni della sfida, infatti, capitan Nazzarini e compagne si sono misurate alla pari con un’avversaria giovanissima (ben 10 atlete su 12 nate dal 2000 in poi) e zeppa di talento in ogni ruolo.
In avvio Nuzzi si affida a Roselli nel ruolo di opposto (in luogo di Panza) e Massaro libero: entrambe non deluderanno le aspettative dell’allenatore originario di Gioia del Colle. Sportilia parte un po’ contratta (2-6), quindi recupera un po’ terreno avvicinandosi fino al 12-14: il time-out richiesto da Marcela Corzo serve al sestetto viaggiante per rifiatare e prodursi nel perentorio allungo che decide la frazione inaugurale (18-25). Al cambio di campo si assiste ad un duello estremamente equilibrato, scandito da frequenti capovolgimenti di punteggio per un vantaggio mai superiore alle 3 lunghezze su ambo i fronti. Sul 16 pari si assiste al break teramano (0-6) che Sportilia tenta di rimontare con generosità fino al 20-22, ma nel finale la Futura riesce a gestire il divario imponendosi 22-25 grazie al muro vincente di Di Carlo.
Si lotta punto a punto anche nel terzo set: Bisceglie esprime una pallavolo concreta limitando gli errori in ogni fondamentale, il pubblico del PalaDolmen apprezza ed incita le biancazzurre verso la conquista del parziale, ratificata dal muro di Nazzarini che vale il 25-23. Le ospiti approcciano con piglio più aggressivo la quarta frazione, Sportilia si ritrova ad inseguire con un gap di 4 punti che tuttavia viene gradualmente colmato nel cuore della frazione (equilibrio a quota 16). A questo punto Teramo mette a segno 3 punti consecutivi che le padrone di casa non potranno più recuperare ed il match si chiude sul 20-25 in 2 ore e 5’ complessivi di gioco. Il risultato condanna le ragazze del presidente Grammatica al sesto stop di fila, ma il cuore ed il buon spessore tecnico della prestazione accendono più di una speranza per il proseguimento del torneo.
SPORTILIA BISCEGLIE – FUTURA VOLLEY TERAMO 1-3 (18-25, 22-25, 25-23, 20-25)
SPORTILIA BISCEGLIE: Nazzarini, De Nicolò, A. Losciale, Ottomano, Roselli, Di Reda, Massaro (L); P. Losciale, Panza, Luzzi (L), Lo Basso, Lamanuzzi, Pellegrini, Gentile. All. Nicola Nuzzi.
FUTURA VOLLEY TERAMO: C. Di Diego, Di Marco, Di Paolo, V. Di Diego, Mazzagatti, Di Carlo, La Brecciosa (L); Peroni, Ragnoli, Del Fuoco, Garrubba, Mattucci. All. Marcela Corzo.
ARBITRI: Giuseppe Mastronicola e Raffaella Ayroldi.
(Fonte: comunicato stampa)