Camila Giorgi ha raggiunto il terzo turno (a dir la verità il quarto) solo una volta ad Indian Wells, sette anni fa, nel 2014, alla sua prima partecipazione, quando partendo dalle qualificazioni batté poi nel MD Petkovic, Cirstea e Sharapova, per fermarsi solo di fronte alla Pennetta che poi avrebbe vinto il titolo.
Nei tre anni successivi raccolse solo una vittoria (Goerges), e manca dal 2017 causa infortuni vari,
Non penso proprio che questa sia l’occasione per tornare al terzo turno, non vince un set da due mesi, chiaramente dopo la tanto sospirata vittoria in Canada, a coronamento di 16 anni di carriera, sempre in bilico tra illusioni e disillusioni, può sentirsi finalmente appagata e serena, ed ha totalmente staccato la spina.
Avesse 23/24 anni avrebbe potuto essere l’occasione per un cambio di passo, ma alla sua età, ormai prossima a quella scadenza dei 30 anni che si è sempre data, è stata forse l’occasione per potersi sentire finalmente realizzata, per cui penso che anche oggi sia presente solo per onore di firma, in attesa della passerella finale della stagione a Courmayeur.
Tornerà in pista l’anno prossimo, con rinnovate ambizioni? Non ne sono sicuro, vedremo, peraltro è sempre stata coerente con se stessa, sempre fuori dalle dalle convenzioni ed anticonformista, ci spiazzerà sempre.
Magari anche oggi.
