Nella giornata di ieri, giovedì 12 marzo, è stata indetta una insolita riunione con protagonisti da una parte alcuni rappresentanti della Lega Pallavolo Serie A Femminile, dall’altra i procuratori delle atlete di serie A.
Durante questo incontro è emerso chiaramente la volontà, da entrambe le parti, di provare in tutti i modi a portare a termine la stagione sportiva del campionato italiano. Il messaggio è chiaro: i campionati di A1 e A2 riprenderanno non appena le disposizioni delle autorità governative lo permetteranno.
Niente stop agli allenamenti
Di conseguenza a questa decisione è stata anche chiarita la posizione riguardo al proseguimento dell’attività quotidiana svolta in palestra: non ci sarà uno stop ufficiale agli allenamenti, ma sarà lasciata piena e totale autonomia ai Club ed ai loro dirigenti di decidere se continuare o meno ad allenarsi, ovviamente continuando a rispettare l’ultimo DPCM e tenendo ben presente le avvertenze di tipo sanitario.
Una scelta decisamente in controtendenza.
Dialogo sempre aperto
Lega e procuratori hanno comunque convenuto di mantenere aperto il dialogo durante questo periodo molto complicato, alla luce dell’evoluzione dell’epidemia da COVID-19, in vista anche di una possibile trattativa collettiva sulla gestione dei contratti in essere tra le squadre e le atlete.