44 minuti. In soli quarantaquattro minuti una straripante Martina Hingis demolisce Monica Seles nella finale del Miami Open (6-2 6-1 lo score), assicurandosi i punti necessari a diventare dal lunedì successivo la nuova n.1 del ranking WTA. Fu un successo storico, nel vero senso del termine, visto che a soli 16 anni e 6 mesi divenne la più giovane numero uno nella storia del tennis rosa, record che detiene tutt’ora.
Il 1997 fu un anno eccezionale per la Hingis: raggiunse tredici finali, vincendole tutte eccetto il Roland Garros, sconfitta a sorpresa da Iva Majoli. Vinse anche Wimbledon, diventando la più giovane campionessa dal 1887. Restò in vetta al tennis femminile per 80 settimane, superata da Lindsay Davenport nell’ottobre ’98. Steffi Graf fu la n.1 scavalcata nel marzo del ’97 dalla Hingis. La tedesca non riuscirà a tornare in vetta al ranking WTA, ma con 377 settimane complessive resta la giocatrice più lungo n.1.
Martina dominerà il tennis femminile con il suo tennis geometrico, fatto di grande anticipo ed estrema precisione. Sarà travolta dall’esplosione di Venus e Serena Williams, atlete troppo potenti per lei, tanto da ritirarsi a soli 22 per colpa di alcuni infortuni, ma alcuni insinuarono che il vero motivo fosse la frustrazione del non sentirsi più competitiva di fronte a rivali fisicamente più dotate. Ha chiuso la carriera con 43 titoli WTA, 5 tornei dello Slam. Le manca il titolo a Roland Garros, dove ha raggiunto due finali.
Rientrò clamorosamente nel 2006, ottenendo discreti risultati, e tornando al successo in tornei importanti, su tutti gli Internazionali d’Italia al Foro Italico. Tornò anche nella top10, toccando il n.6 del ranking. Altri infortuni rallentarono la sua attività, fino al clamoroso annuncio del 1° novembre 2007, quando in una conferenza stampa dichiarò di esser stata trovata positiva alla cocaina a Wimbledon, respingendo fermamente ogni accusa ma venendo squalificata.
Dopo diversi anni di silenzio, nel 2013 rientrò nuovamente sul tour, dedicandosi al doppio. Ottenne grandi successi, l’ultimo agli US Open 2017, e nel doppio misto. Ha completato il grande Slam in carriera nel doppio femminile e nel doppio misto. Nel 2014 perse la finale di US Open in coppia con Flavia Pennetta.
Marco Mazzoni