Tecnologia avanzata, con spiccata vocazione alla propulsione ibrida, filosofia produttiva proposta sulle nuove auto. Suzuki è grande protagonista del mercato tra i modelli compatti, agili e brillanti nel traffico cittadino quanto comodi e funzionali per distanze più lunghe apprezzati da un pubblico vasto, attento a costi e consumi.
Nel periodo di più forte difficoltà Suzuki ha risposto con prontezza: ? «L’emergenza COVID-19 ha accelerato il processo di digitalizzazione di Suzuki, creando e allargando il salone di vendita virtuale», spiega Massimo Nalli, presidente di Suzuki Italia. Una delle prime mosse è l’iniziativa #SuzukiPortechiusemaTelefoniAperti, un filo telematico che collega il cliente a una fase operativa curata dalla rete fino alla scelta del modello e alla definizione del prezzo sull’intera gamma.
Leader mondiale del segmento A e B
Il tutto guardando oltre la crisi, come chiarisce Nalli: «La ripresa vedrà confermare alcuni insegnamenti che abbiamo compreso in queste drammatiche settimane. In primo luogo, non tutto ciò che credevamo necessario lo è davvero, anche nelle scelte di mobilità. L’auto sarà ancora più centrale nella quotidianità perché percepita come più sicura. Il mercato punterà su modelli compatti, efficienti, dotati di tutto quanto serve con un investimento ragionato. In questo ambito Suzuki si pone come protagonista, leader mondiale del segmento A e B, di super compatte e berline cittadine, costruttore di vetture efficienti sia nello sfruttamento dello spazio sia nella riduzione dei consumi.
Inoltre, abbiamo sperimentato come il contatto e l’empatia possano essere sviluppate anche a distanza, grazie alla tecnologia. Daremo al cliente la possibilità di scegliere un primo contatto con il concessionario Suzuki personale o digitale sul webstore anche quando l’emergenza sarà terminata. Naturalmente, al momento del test drive e della presentazione dal vivo della vettura resterà insostituibile l’incontro cliente-marchio».
Le ibride Vitara e S-Cross
L’impegno del brand di Hamamatsu non fa distinzione di modelli grazie alla forza della gamma hybrid, unico marchio non di lusso con una proposta così ampia: «Suzuki ha dato un impulso decisivo alla completa ibridazione del suo listino con Vitara Hybrid e S-Cross Hybrid, col motore 1.4 BoosterJet abbinato a modulo ibrido di ultima generazione, e ora la ».
La tecnologia ha in comune l’Integrated Starter Generator, dispositivo che fa da alternatore, avviamento e motore elettrico. L’ISG è alimentato da una compatta batteria agli ioni di litio sotto il sedile anteriore. L’accumulatore immagazzina l’energia recuperata dall’ISG in decelerazione, la batteria restituisce l’energia per l’avviamento e per integrare la coppia.
Tecnologia che a seconda delle versioni assicura riduzioni dei consumi dal 16 al 21%. Tutti i modelli hybrid hanno la trazione integrale 4×4 AllGrip che trasferisce in automatico la coppia alle ruote posteriori in caso di perdita di aderenza. adottano il sistema AllGrip Select: il pilota deve solo scegliere la modalità (Auto, Sport, Snow, Lock), con diverso set-up e livello di trazione.