Una pioggia di colori, con novantasette possibili combinazioni che ne fanno l’auto più personalizzabile della sua categoria, linee da Urban SUV, tecnologie degne delle auto più sofisticate e il comfort che tutti si attendono da una Citroën. Questa in sintesi la nuova Citroën C3, restyling della terza generazione, best seller della casa francese che dal 2016 ne ha vendute 750.000nel mondo, di cui 127.000 in Italia.
In arrivo sul mercato
Citroën punta molto sul nuovo modello, che sarà in vendita in Italia da metà del 2020 e, non a caso, il frontale della nuova C3 è ispirato alla concept car EXPERIENCE del 2016. L’auto appare subito più robusta: il frontale ha il cofano rialzato e il logo della casa, gli chevron, che con i profili cromati arriva sino alle luci diurne, cui si aggiungono i nuovi grandi proiettori a Led e il contorno colorato degli antinebbia nella parte inferiore.
“C’è una enorme differenza fra la nuova C3 e la sua antenata della “ spiega Sylvain Henry, lo stilista degli esterni: “La prima era un’auto da città, qui siamo in un universo urbano e extra urbano, è un po’ più alta, orientata al mondo dei crossover, destinata a un pubblico maschile“.
Già, perché in passato la C3 ha avuto grande successo tra le donne e “per questo – spiega Sylvain – l’azienda ci ha chiesto di disegnare un modello che attirasse una clientela più mista: anche nella moda sta tornando l’unisex e i bisogni tendono a omologarsi tra uomo e donna”.
Diversa dalle altre
La C3 è più aggressiva? “Direi piuttosto che è più dinamica: guardi come la morbidezza delle linee e delle superfici si combina con il nuovo look del logo Citroën e il frontale che esprimono più forza, carattere e dinamismo”. Murielle Bondil, responsabile prodotto C3 sottolinea che “è diversa dalle altre auto del suo segmento per tre motivi: la formada Urban Suv daquelle delle concorrenti, che sono molto più basse; la personalizzazione, che la rende unica,e il comfort caratteristico di Citroën”.
Con i sedili Advanced Comfort, l’isolamento acustico, gli ammortizzatori, i 12 aiuti alla guida, dai sensori di parcheggio anteriori all’active Safety Brake, e lo schermo da 7 pollici, . Allo charme dell’auto contribuisce il lavoro del team Colori e Materiali, guidato dal Helene Vielleux: “Siamo in nove, alcuni vengono dalla moda, un colombiano che creava bigiotteria, ma anche un coreano e un giapponese: un’equipè molto policroma, con culture differenti che si mischiano per arrivare al prodotto finale”.