MILTON KEYNES – La Formula 1 potrebbe essere particolarmente imprevedibile quando dopo la pausa prolungata dalle gare a causa dell’emergenza coronavirus. Lo ha detto il team principal della Red Bull Racing, Christian Horner. I piloti di F1 non sono in pista dalla conclusione dei test pre-stagionali, a marzo: è una situazione insolita che potrebbe avere l’effetto di cambiare le carte in tavola, quando la stagione comincerà, perchè alcuni piloti ci metteranno più tempo a riprendere il ritmo rispetto ad altri.
Lunga pausa
“Questo è probabilmente il periodo più lungo in cui tutti i piloti sono stati inattivi. Potrebbe essere salutare, in un certo senso. Se ricominciamo a luglio, saranno tutti arrugginiti. È un momento innaturale per i piloti e i membri del team. Quando non provi qualcosa per molto tempo, ti rendi conto di quanto la ami e di quanto ti manca”, ha spiegato. La stagione 2020 sarà la seconda per la Red Bull con il motore Honda, che ha già fruttato tre vittorie a Max Verstappen, quest’anno affiancato da Alex Albon, “promosso” dalla Toro Rosso.