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Pallanuoto, Mondiali: il Setterosa doma anche il Giappone e vede i quarti

GWANGJU – Buona anche la seconda e quarti di finale ad un passo. Dopo l’esordio vincente contro l’Australia, il Setterosa supera 9-7 il Giappone ai Mondiali di pallanuoto in corso in Corea del Sud e mette un’ipoteca sul primato nel gruppo D. Giovedì contro la Cina (ore 09:30 italiane) basterà un punto per chiudere al primo posto. Alla Nambu University Grounds di Gwangju, sotto una pioggia battente, col pallone viscido e la visibilità precaria, l’Italia passa al primo affondo con Aiello su invitante assist di Queirolo. Poi Gorlero si conferma para rigori e dice no ad Arima. Bianconi, con una fiondata dal perimetro, fissa il 2-0. Le azzurre sbagliano un paio di chance in superirità numerica e le nipponiche riequilibrano il punteggio con Suzuki e Inaba. Poi Bianconi è fredda da distanza ravvicinata e sigla il 3-2, che chiude la frazione d’apertura. Ritmi decisamente buoni anche nel secondo periodo: Italia sul +3 in avvio con il tap-in di Tabani, che poi subisce il fallo da rigore, trasformato da Bianconi (5-2). Ma le nipponiche sono tutt’altro che malleabili, confermando una buona crescita tecnica in vista delle Olimpiadi di Tokyo 2020, e tornano in scia con la doppietta di Arima (superiorità e rigore) che vale il 5-4. La mancina Emmolo finalmente cancella lo zero in superiorità numerica (1/4) per il 6-4 all’inversione di campo.Il ct Conti: “Abbiamo sofferto più del previsto”Si segna solo su penalty nel terzo parziale con Bianconi che risponde a Inaba nel giro di 30″. Poi salgono in cattedra gli estremi difensori: Gorlero è superba su Koide (ex di Cosenza e Pescara) e Ariba; Mura sulle conclusioni di Avegno e Queirolo. Bianconi si conferma in gran forma e con un’altra rasoiata da posizione defilata supera Mirua per l’8-5. Il Setterosa soffre la velocità delle giapponesi e su una ripartenza di quest’ultime Garibotti commette fallo da rigore su Yamamoto, trasformato da Ariba (8-6). Cresce leggermente la tensione negli ultimi minuti. A 30″ dal suono dell’ultima sirena Aiello si libera bene al centro e regala il nuovo +3 all’Italia (9-6); Noro, in superiorità numerica, sigla a ruota il 9-7 conclusivo. “Abbiamo sofferto più del previsto, contro un avversario in grande crescita, ma sono soddisfatto, perché nel momento in cui serviva le ragazze sono uscite fuori, facendo la differenza. Abbiamo ampi margini di miglioramento. Quest’oggi abbiamo sbagliato un po’ troppo”, ha detto a fine gara il ct azzurro, Fabio Conti.


Fonte: http://www.repubblica.it/rss/sport/rss2.0.xml


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