Le voci si susseguivano, negli ultimi tempi. Adesso arriva la conferma ufficiale: la seconda versione di Toyota GT86 si farà. A dichiararlo è Tetsuya Tada, capo ingegnere del Marchio nipponico.
I nodi da sciogliere sulle caratteristiche di base che avrà la coupé compatta sono ancora molti, a partire dall’architettura. Le indiscrezioni ruotano intorno a più opzioni, dallo sviluppo dell’attuale telaio all’adozione di una nuova architettura per la trazione posteriore, che potrebbe passare da una partnership allargata a Mazda. Rumours.
Il motore boxer continuerà a far parte dell’equazione prestazionale, ma con un apporto di cavalli in aumento rispetto ai 200 del 2 litri aspirato, che potrebbe essere garantito dal 2.4 litri boxer 4 cilindri, in versione aspirata per un incremento fino a 230 cavalli o nella proposta turbo, che porterebbe con sé un relativo aggravio di peso, fattore centrale nella dinamica di guida.
I report provenienti dal Giappone, da ultimo Best Car, vorrebbero una prima visione sullo stile della futura GT86 già al prossimo Salone di Tokyo, a fine ottobre.
Modelli emozionali, l’abbinata GT86/BRZ, a coltivare elevate aspettative su una seconda serie sono state le parole di Tada, ad indicare l’obiettivo di una coupé in grado di appagare alla guida oltre i riferimenti raggiunti da .