MADRID – Marc Marquez, alcuni giorni dopo il Gp delle Americhe, continua a non comprendere le cause della caduta che gli è costata la vittoria in MotoGP ad Austin, perché non stava spingendo al limite. Lo spagnolo della Honda scattava dalla pole position e, nei primi giri, era rimasto davanti a Valentino Rossi. «Avevo un ottimo ritmo. Ho spinto all’inizio, ma poi ho visto il divario e ho rallentato, mi sentivo a mio agio», ha ricordato.
DIFFICILE DA CAPIRE – Poi, al 12esimo giro, la scivolata. «Non ho avuto nessuna avvisaglia, stavo guidando bene, più o meno come in Argentina», ha spiegato. «A volte capita, questa è una corsa. Sono deluso, è stato difficile da capire, ma è così. Ora dobbiamo solo concentrarci sulla prossima gara a Jerez. Siamo a soli nove punti da Dovizioso».