SOCHI – “Oggi siamo stati imperfetti su più di un fronte, per questo non abbimoa vinto. C’è molto dispiacere, ma dovremmo essere incoraggiati dai risultati del weekend dal punto di vista della prestazione della vettura. Avremo altre gare dove potremmo rifarci, ma oggi non siamo stati perfetti“. Il team principal della Ferrari, Mattia Binotto, commenta così il risultato del Gp di Russia, con Charles Leclerc terzo dietro alle Mercedes e Sebastian Vettel ritirato. “Per vincere bisogna essere affidabili -aggiunge ai microfoni di Sky – Non lo siamo stati quest’anno, nemmeno oggi“.
Il ko di Vettel e la scia di Leclerc
Poi Binotto spiega le motivazioni che hanno indotto il team a chiedere a Vettel di fermarsi subito dopo il pit stop. “Oggi abbiamo avuto un problema alla power unit sulla parte ibrida. Abbiamo chiesto a Seb di fermarsi il prima possibile per motivi di sicurezza. La scelta era quella giusta. Strategia? Avevamo chiesto a Charles di concedere la scia a Sebastian perché era il modo migliore per essere primi e secondi al primo giro. Quindi lui gli ha concesso la scia, che credo in quel momento fosse la scia più naturale perché in quel momento Seb aveva già passato Hamilton. Forse avremmo dovuto essere ancora più chiari prima della gara, ma da questo impareremo. Dopo di oggi siamo ancora più agguerriti. Un terzo posto non basta, non ci si accontenta più“.