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Ciclismo, Campionato italiano: Nibali a caccia del tris

ROMA – Il meglio del ciclismo italiano in sella per la maglia tricolore. Domenica 30 giugno nell’Alta Valtaro, in provincia di Parma, si correrà il Campionato professionisti elite che assegna il titolo nazionale (diretta streaming dalle 14:15 su Repubblica Tv Sport). Un appuntamento sempre più centrale nel calendario dei migliori ciclisti italiani che anche quest’anno parteciperanno in massa per soffiare la corona a Elia Viviani. Dopo il secondo posto al Giro, il grande favorito per la maglia tricolore è Vincenzo Nibali che cerca il terzo successo dopo la doppietta nel biennio 2014/2015. Terminata la Corsa Rosa, il siciliano si è messo subito a lavoro in vista del Tour de France dove, come ha dichiarato, punterà a qualche vittoria di tappa più che alla classifica generale ma le assenze di Dumoulin e Froome, favoriti per la maglia gialla e fermi per infortunio, potrebbero aprire più di uno spiraglio per il podio. Proprio per questo il Campionato italiano avrà una doppia valenza per Nibali che cercherà di conquistare il titolo e testerà per bene le gambe sui 4000 metri di dislivello previsti. Un’ottima prova generale in vista delle tre settimane francesi, le ultime con la maglia della Bahrain Merida prima del passaggio annunciato alla Trek Segafredo.

GLI ALTRI PROTAGONISTI – Nella squadra americana, lo “Squalo” troverà Giulio Ciccone, uno dei principali avversari per la gara di domenica. Forte della maglia a pois vinta all’ultimo Giro d’Italia, l’abruzzese proverà a conquistare il primo titolo nazionale per confermarsi punto di riferimento per il futuro del ciclismo italiano. Insieme a lui, almeno in tre ambiscono alla vittoria della maglia tricolore: Davide Formolo (Bora Hansgrohe), Diego Ulissi (UAE Emirates), fresco vincitore del Giro di Slovenia, e Giovanni Visconti (Neri Sottoli KTM), specialista del campionato italiano con tre successi. Un passo indietro rispetto a loro ci saranno Fabio Aru (UAE Emirates), in netta ripresa dopo un 2018 da dimenticare, Gianni Moscon (Ineos), impegnato anche nella prova a cronometro dove è favorito, ed Elia Viviani (Quick Step). Rispetto all’anno scorso quando sembrava praticamente imbattibile, il veronese è calato e il percorso non è adatto alle sue caratteristiche ma in un eventuale arrivo in volata sarebbe sicuramente da tenere d’occhio.

IL TRACCIATO – 227 chilometri che collegano Borgo Val di Taro a Compiano divisi in due circuiti: il primo di 47 km con le salite di Ravezza e Folta, da ripetere due volte, che faranno la prima selezione del gruppo, il secondo, da 12 km, prevede dieci scalate sulla Strela (3,4% di pendenza). Un percorso senza salite particolarmente difficili ma con pochi tratti in cui sarà possibile riprendere fiato: resistenza e strategia faranno la differenza.

PROFESSIONISTI MA NON SOLO – Oltre alla prova degli Elite, anche i migliori Under23 si sfideranno per il titolo nazionale. Un modo per conoscere i campioni di domani, vedendoli affrontare le prime vere difficoltà (dalle 18:00 di domenica 30 giugno su Repubblica Tv Sport).


Fonte: http://www.repubblica.it/rss/sport/rss2.0.xml


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