In una lunga nota la Federazione ha precisato che il giocatore aveva lamentato già nel primo allenamento del 15 luglio un dolore al piede destro che lo staff medico ha curato con un cerotto medicato e laserterapia. Questo problema, secondo gli specialisti che seguono la nazionale, non è stato messo in relazione con l’utilizzo delle scarpe Mizuno, come invece sostenuto da Zaytsev. Nei giorni successivi era stato proposto l’utilizzo di una protesi plantare personalizzata che non sarebbe stata presa in considerazione dal giocatore.
Zaytsev avrebbe richiesto allo staff medico una certificazione per attestare l’impossibilità di allenarsi con quel tipo di scarpe per il rischio di possibili patologie infiammatorie ma il dottor Benelli, medico responsabile della nazionale, ha risposto che i disagi non potevano essere attribuiti alle scarpe. Il chiarimento della FIPAV conferma la posizione della federazione che non sembra di apertura nei confronti del giocatore che è stata escluso dalle convocazioni.