consigliato per te

  • in

    Chieri non impensierisce Conegliano; venete ancora imbattute e a punteggio pieno

    Al PalaVerde di Villorba la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 cede 3-0 alle pluricampionesse della Prosecco Doc Imoco Conegliano che si confermano imbattute e a punteggio pieno. Il risultato con parziali a 18, 19 e 17 non ammette repliche nonostante la buona prova delle biancoblù che però nulla possono contro una Conegliano che gioca benissimo, mette in campo tutta la sua forza e non concede nulla.

    I primi due set hanno uno sviluppo simile, con le padrone di casa che prendono subito un buon margine e nella seconda parte lo gestiscono senza problemi. Nel terzo set Chieri riesce invece a tenere il punteggio in bilico fino al 14-13, poi Conegliano scappa via e non c’è più storia. La top scorer è Haak (18 punti), mentre il premio di MVP va a Fahr che sigla 14 punti con 5 muri e l’80% in attacco. Due le biancoblù in doppia cifra: Gicquel (14) e Skinner (10).

    1° set – Sul 2-2 c’è il primo break della partita a favore di Conegliano che sale a 6-3 costringendo Bregoli a chiamare time-out. Al rientro in campo Skinner torna a muovere il punteggio chierese ma con Fahr e Gabi le padrone di casa riprendono subito in mano il gioco (10-5). Dopo il 13-6 di Fahr il distacco si stabilizza nell’ordine dei sette/otto punti. Sul 17-10 gli ingressi di Guiducci e Anthouli per mezza rotazione non spezzano il ritmo alla pantere che senza grandi problemi chiudono 25-18 al secondo set-point con Haak dopo che Zakchaiou ne annulla uno.

    2° set – Conegliano riparte forte portandosi in fretta sul 7-2 (Lanier). Bregoli prova a mischiare le carte inserendo prima Guiducci, Anthouli e Buijs, poi anche Alberti. Dopo il rientro di Van Aalen e Gicquel (10-5) la squadra di Santarelli scappa a 14-5 con Haak, Gabi e Fahr. Toccato il passivo massimo sul 19-9 (ace di Haak) Chieri recupera qualche punto con Skinner risalendo a 21-15. Il muro di Fahr dà a Conegliano otto palle set (24-16). Buijs con un mani-out e Gicquel con due ace ne annullano tre, quindi Gicquel serve lungo e la frazione termina 25-19.

    3° set – Buijs e Alberti vengono confermate nel sestetto biancoblù. Dopo un avvio di nuovo favorevole a Conegliano (5-2) Chieri torna a contatto con Skinner (5-4). Segue una lunga fase di punto a punto in cui le ragazze di Bregoli sfiorano più volte la parità fermandosi però sempre a una lunghezza. Sul 14-13 l’attacco di Chirichella apre una seconda parte di set di merca veneta. Conegliano con Fahr, Gabi e Haak scappa a 19-14, poi non si fa più avvicinare. Sul 23-15 il muro di Haak dà alle padrone di casa svariate palle match. La prima se ne va su servizio lungo di Lubian. Nello scambio successivo Lanier mette a terra il pallone del 25-17.

    PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO 3REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76 0(25-18 25-19 25-17)

    PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO: Fahr 14, Haak 18, Lanier 12, Chirichella 6, Wolosz, Braga Guimaraes 8, De Gennaro (L), Lubian 2, Adigwe 1, Seki. Non entrate: Bardaro (L), Eckl, Lukasik, Zhu. All. Santarelli. REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Skinner 10, Gray 8, Gicquel 14, Omoruyi 2, Zakchaiou 2, Van Aalen, Spirito (L), Anthouli 2, Buijs 2, Alberti 1, Guiducci, Rolando. Non entrate: Lyashko, Bednarek (L). All. Bregoli.

    ARBITRI: Cerra, Chiriatti. NOTE – Spettatori: 5344, Durata set: 23′, 28′, 24′; Tot: 75′. MVP: Fahr.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Novara rimonta due set a Perugia, ma la vittoria sfuma al tie break

    Cade al tie-break, dopo essersi vista annullare tre match point la Igor Gorgonzola Novara di Lorenzo Bernardi, che subisce la seconda sconfitta del suo girone di ritorno a Perugia, contro la Bartoccini trascinata da Nemeth e Gardini (44 punti in due). Azzurre a corrente alternata, brave a reagire dopo i due set persi e a portarsi fino alla soglia di una clamorosa rimonta (11-14 nel quinto), prima di subire un pesante break che ha invertito l’inerzia del parziale e il risultato finale (16-14).

    Sestetti – Perugia in campo con Nemeth opposta a Ricci, Bartolini e Cekulaev centrali, Traballi e Gardini schiacciatrici e Sirressi libero; Novara con Bosio in regia e Tolok in diagonale, Bonifacio e Squarcini al centro, Alsmeier e Ishikawa in banda e Fersino libero.

    1° set – Nemeth trascina subito le sue (5-2, maniout), sul 6-2 Bernardi ferma il gioco ma Perugia allunga ancora 9-4 mentre le azzurre rientrano con la fast di Squarcini, sul 10-7, prima del nuovo allungo umbro complice l’attacco out di Ishikawa (14-9). Tolok pesta la linea d’attacco (17-11), Nemeth non sbaglia (21-12) e poco dopo, nonostante la reazione novarese (24-18, pipe di Alsmeier), il set scivola via con Traballi a segno (25-18).

    2° set – Perugia scappa ancora in avvio (4-1, maniout di Nemeth), Bonifacio accorcia a muro (4-3) ma il turno in battuta di Gardini (ace, 9-5) fa il vuoto (10-5), nonostante il timeout di Bernardi. Tolok tiene in vita le sue (11-8), mentre Cillani, appena entrata, trova il break in battuta che vale l’11-11 sul pallonetto di Alsmeier, che innesca un bel punto a punto (16-16). Gardini fa il buoto in battuta (19-16, ace) e Perugia scappa 21-16, Novara rientra con Aleksic (22-20) ma Tolok si fa murare la palla del 23-22 (24-21) e poco dopo Nemeth fa 2-0 in diagonale, 25-22.

    3° set – Novara con Aleksic in sestetto e, spalle al muro, le azzurre reagiscono provando a scappare prima con Tolok (3-5) e poi, dopo il 6-6 di Nemeth, 7-9 con l’ace di Ishikawa. Due punti in fila di Alsmeier (8-11), Novara cambia ritmo e allunga 12-16 e poi 14-19 con Aleksic a segno in primo tempo, mentre Bonifacio domina a rete e porta le sue sul 18-23, firmando anche il punto del 2-1 (19-25).

    4° set – Perugia parte forte con tre muri consecutivi (3-0), Bonifacio ricuce (4-4) e tiene le sue in scia in primo tempo (6-6) mentre due ace di Alsmeier mandano avanti le azzurre sull’8-9; la solita Gardini inverte tutto in battuta (12-9, ace) ma Aleksic e Ishikawa annullano lo svantaggio (12-12) e la solita Bonifacio fa 12-14 in battuta. Nemeth non si arrende (16-16) ma sul 19-19 Bosio piazza un ace pesante (19-20) e Bonifacio a muro fa break (19-21) con Tolok, poco dopo, che scappa al set point in diagonale (20-24). Chiude un errore di Nemeth, 20-25.

    5° set – Alsmeier in diagonale trova subito il breakpoint (0-2), con le squadre che poi gestiscono il cambio palla fino al giro di boa (pallonetto di Alsmeier, 6-8) mentre Novara recrimina per un paio di occasioni sciupate, inclusa quella del potenziale 6-9. Il +3 arriva sulla pipe di Alsmeier (7-10) e Novara lo mantiene fino all’11-14 ma sul più bello Novara si inceppa: Ricci in battuta fa “saltare” la ricezione azzurra e, complici le indecisioni azzurre, si arriva al 15-14. Il finale è un muro su Tolok, che vale il 3-2 per le umbre (16-14).

    BARTOCCINI-MC RESTAURI PERUGIA 3IGOR GORGONZOLA NOVARA 2 (25-18, 25-22, 19-25, 20-25, 16-14)

    BARTOCCINI-MC RESTAURI PERUGIA: Traballi 19, Bartolini 4, Nemeth 27, Gardini 17, Cekulaev 14, Ricci 2, Sirressi (L), Recchia, Ungureanu, Rastelli, Pecorari. Non entrate: Bartolini (L), Anchante Pena, Gryka. All. Giovi. IGOR GORGONZOLA NOVARA: Squarcini 4, Bosio 3, Alsmeier 17, Bonifacio 19, Tolok 23, Ishikawa 7, Fersino (L), Aleksic 6, Villani 2, De Nardi, Mims. Non entrate: Akimova (L), Mazzaro, Bartolucci. All. Bernardi.

    ARBITRI: Carcione, Gaetano. NOTE – Spettatori: 1167, Durata set: 25′, 27′, 26′, 31′, 18′; Tot: 127′. MVP: Cekulaev.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    A1, 20ª giornata: Scandicci e Milano allungano su Novara; imprese di Perugia e Talmassons

    Tante emozioni nella ventesima giornata di Serie A1 Tigotà. Conegliano rimane imbattuta (57 punti), Scandicci (45) e Milano (44) allungano su Novara. Restano ferme Chieri, Bergamo e Busto Arsizio mentre Vallefoglia sale a 29 punti. In zona salvezza, Perugia e Cuneo raggiungono quota 16, segue Firenze a 15 mentre restano appaiate a 13 Roma e Talmassons. 

    Dopo la bella vittoria contro Cuneo, sconfitta netta per la Smi Roma Volley sul campo della Megabox Ond. Savio Vallefoglia, che approfitta dello scivolone di Pinerolo per aumentare la distanza dal nono posto. Gara praticamente a senso unico, con le padrone di casa che dominano il primo (25-13) e il terzo set (25-14), troppo timida e tardiva la reazione delle giallorosse nella frazione centrale, che si chiude 25-22 ma con le biancoverdi sempre in controllo. Fa male l’ex Bici, che mette a segno 23 punti, 12 a testa per Weitzel e Lee, mentre solo Orvosova chiude in doppia cifra per le capitoline. 

    Una sconfitta che pesa doppio perché le altre squadre invischiate nella lotta salvezza non rimangono a guardare. Stoica la Bartoccini-Mc Restauri Perugia, che in una partita di cuore e caparbietà supera l’Igor Gorgonzola Novara in un tie-break che potrebbe rimanere nella storia di questo campionato per le umbre.

    Perché dopo il 2-0 iniziale, le zanzare di coach Bernardi tirano fuori tutta lo loro qualità per pareggiare sul 2-2, con Tolok, 23 punti, Alsmeier, 17, ma soprattutto una super Bonifacio da 19 punti sugli scudi. Ma proprio ad un passo dal k.o., sull’11-14 del set corto, la squadra di coach Giovi sublima l’ottima gara rimontando con una scatenata Traballi (19 punti con 4 muri, l’ultimo decisivo) e con Németh, top scorer con 27 punti, per il 16-14 che regala i due punti. Premio di migliore in campo che va però a Cekulaev, protagonista con 5 dei 16 muri di squadra per 14 punti totali. 

    Non restano ferme neanche Il Bisonte Firenze e l’Honda Olivero Cuneo, perché il tie-break con cui le gatte espugnano Palazzo Wanny consente comunque ad entrambe di guadagnare punti su Roma. Bella partita nel palasport del capoluogo toscano, con le padrone di casa avanti 25-23 nel primo gioco, poi ancora 25-18 dopo il pareggio sull’1-1 delle ospiti (18-25), brave in seguito a non staccare la spina guadagnando il tie-break con un netto 16-25. Ad arrivare più carica al set corto è proprio al squadra di coach Pintus, che prende il largo e chiude 9-15. Sia Malual che Kapralova mettono a segno 21 punti, per le gatte molto bene anche la nuova arrivata Dodson (16 punti con 6 muri) e Bjelica (15), mentre per le bisontine brilla Baijens (19 punti con 4 muri). 

    In zona Playoff, è rotondo lo 0-3 con cui la Numia Vero Volley Milano doma l’Eurotek Uyba Busto Arsizio e un’infuocata E-Work Arena, stracolma nei suoi 4500 posti. Nella prima parte del set iniziale le bustocche riescono a limitare l’attacco avversario, ma poi esce fuori Paola Egonu, dominante con i suoi 23 punti con 3 ace e 3 muri, per una gara totale e l’inevitabile premio di MVP. La squadra di coach Barbolini non trova nel corso dell’incontro le soluzioni per ribaltare l’inerzia e alla fine le meneghine portano a casa tre preziosi punti. 

    Match mozzafiato al PalaFacchetti, dove le padrone di casa di Bergamo mettono in seria difficoltà la Savino Del Bene Scandicci, che però esce alla distanza con il risultato di 1-3. Prima frazione d’autorità per le orobiche, che si portano sull’1-0 con il punteggio di 25-20, ma arriva pronta la risposta delle toscane che pareggiano sul 19-25. Infinita la terza frazione, la squadra di coach Parisi sciupa un vantaggio di quattro punti sul 21-17 dando vita a un lunghissimo testa a testa che termina soltanto sul 35-37 in favore delle ragazze di coach Gaspari, secondo set più lungo della stagione dopo il 40-38 tra Pinerolo e Milano della prima giornata.

    Una beffa che avrebbe potuto spegnere Bergamo, che che al contrario gioca alla pari anche l’ultimo parziale arrendendosi solo sul 23-25. Molto bene il muro di Scandicci, con 18 vincenti, 6 di una super Antropova da 25 punti, mentre Herbots si ferma a 15. Fa meglio dell’opposta azzurra Cesé Montalvo, che di punti ne realizza 27, davanti a Piani con 16. 

    Infine, incessante il cammino della capolista Prosecco Doc Imoco Conegliano, che mette la firma su un altro 3-0, questa volta ai danni della Reale Mutua Fenera Chieri ’76. Nel sold out che ormai non fa più storia al Palaverde, non c’è praticamente partita: le collinari si fermano a 18, 19 e 17, arrendendosi in poco più di un’ora allo strapotere trevigiano. Totale la prestazione di Sarah Fahr, 14 punti con l’80% in attacco e 5 muri, meglio di lei a referto soltanto Isabelle Haak con 18. Per coach Bregoli la migliore è Gicquel con 14. 

    Risultati 7ª giornata di ritorno Serie A1 Tigotà

    Talmassons – Pinerolo 3-0 (25-13, 29-27, 25-21)Vallefoglia – Roma 3-0 (25-13, 25-22, 25-14)Perugia – Novara 3-2 (25-18, 25-22, 19-25, 20-25, 16-14)Firenze – Cuneo 2-3(25-23, 18-25, 25-18, 16-25, 9-15)Busto Arsizio – Milano 0-3(22-25, 23-25, 16-25)Bergamo – Scandicci 1-3(25-20, 19-25, 35-37, 23-25)Conegliano – Chieri 3-0(25-18, 25-19, 25-17)

    Classifica Serie A1 TigotàProsecco Doc Imoco Conegliano 57, Savino Del Bene Scandicci 48, Numia Vero Volley Milano 44, Igor Gorgonzola Novara 42, Reale Mutua Fenera Chieri ’76 35, Bergamo 33, Eurotek Uyba Busto Arsizio 32, Megabox Ond. Savio Vallefoglia 29, Wash4green Pinerolo 21, Bartoccini-Mc Restauri Perugia 16, Honda Olivero Cuneo 16, Il Bisonte Firenze 15, Smi Roma Volley 13, Cda Volley Talmassons Fvg 13.

    Prossimo Turno.8ª giornata di ritorno – Serie A1 Tigotà

    Sabato 1 febbraio 2025ore 18.00Novara – Busto Arsizioore 20.30Milano – Talmassonsore 20.45Chieri – Bergamo

    Domenica 2 febbraio 2025ore 16.00Cuneo – Perugiaore 17.00ìPinerolo – ConeglianoRoma – FirenzeScandicci – Vallefoglia

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

  • in

    Continua il periodo negativo di Firenze, Cuneo vince in rimonta al tie-break

    Il Bisonte Firenze si fa rimontare dal 2-1 e perde anche lo scontro diretto casalingo contro la Honda Olivero Cuneo, inanellando il sesto ko consecutivo in campionato e anche la sesta sconfitta di fila a Palazzo Wanny: il punto conquistato al tie break muove la classifica, portando le bisontine a + 2 sulla zona retrocessione, ma Cuneo e Perugia adesso sono davanti di una lunghezza e alle spalle rimangono solo Roma – da affrontare in trasferta nella prossima giornata – e Talmassons.

    Un trend negativo che non lascia sereni, anche perché pure oggi i rimpianti sono tanti, a partire da un quarto set regalato con 12 errori gratuiti (10 in attacco e 2 in battuta), mentre al tie break le gatte hanno dimostrato più voglia di vincere, trascinate dalla MVP Kapralova (21 punti col 47% in attacco).

    Sestetti – Coach Bendandi schiera Battistoni in palleggio, Malual opposto, Nervini e Davyskiba in banda, Butigan e Baijens al centro e Leonardi nel ruolo di libero, mentre Pintus, con l’ultima arrivata Kozuch per la prima volta a referto, risponde con Signorile in regia, Bjelica opposto, Martínez e Kapralova in posto quattro, Dodson e Cecconello al centro e Panetoni libero.

    1° set – Cuneo parte meglio con Bjelica (1-4), poi Martinez allunga col mani-out del 2-6, e quando Baijens attacca out la fast del 9-14, Bendandi è costretto a chiamare il suo primo time out: la sua squadra piano piano comincia a reagire, con l’ace di Battistoni del 13-16 e poi il primo tempo rallentato di Butigan che vale il 15-17 e il conseguente time out di Pintus, Cuneo qui comincia a sbagliare e l’errore di Bjelica porta Firenze sul – 1 (18-19), e alla fine l’inseguimento è chiuso dal lungolinea di Malual (20-20), con il mani-out di Davyskiba che significa sorpasso (21-20) e secondo time out Pintus.

    Al rientro le gatte ribaltano con Kapralova (21-22), Davyskiba prende in mano la situazione (8 punti nel set col 72% di efficienza in attacco) e firma i due mani-out del 23-22, poi Kapralova impatta (23-23) e allora Bendandi ferma il gioco: Pintus inserisce Brambilla in battuta per Dodson, Davyskiba procura il set point (24-23) e qui chiude Malual con uno straordinario monster block su Kapralova (25-23).

    2° set – Cuneo non accusa il colpo e riparte forte (0-3), Baijens con due muri riequilibra subito la situazione (3-3), ma la ricezione non tiene e le ospiti possono riallungare sul 4-8, con Bendandi che saggiamente interrompe il gioco e inserisce Cagnin per Nervini: sul 5-10 entra Acciarri per Butigan, Cagnin con un attacco e un ace chiama le compagne alla rimonta (12-14), poi Bajens mette la fast del 13-14 e Pintus chiama time out. Al rientro le gatte si riallontanano col muro di Dodson (13-16), poi il muro di Kapralova ricostruisce il + 5 (14-19) e allora Bendandi prova il cambio in regia con Agrifoglio per Battistoni, ma il gap è troppo ampio e Dodson chiude col primo tempo del 18-25.

    3° set – Nel terzo rimangono in campo Agrifoglio, Acciarri e Cagnin, e l’inizio del set è sul filo dell’equilibrio, con Il Bisonte che prova il primo allungo con l’ace di Agrifoglio, il muro di Acciarri e un mani-out di Malual al termine di uno scambio lunghissimo (12-9) e Pintus che corre subito ai ripari col time out: sul 13-9 entra Bakodimou per Kapralova, sul 16-11 (con Bajiens che trasforma in punto una ricezione slash delle ospiti), Pintus inserisce anche Brambilla per Martinez, ma il primo tempo di Baijens vale il 17-11 e allora arriva il time out del coach della Honda Olivero.

    Cagnin è in trance agonistica (difesa e attacco del 18-11), l’errore di Bakodimou vale il 20-12, poi Cuneo prova a reagire e sul 21-16 Bendandi chiama time out: Firenze riparte con Davyskiba (22-16), l’errore in battuta di Cecconello consegna alle bisontine sei set point (24-18) e già sul primo Malual chiude per il 25-18.

    4° set – Nel quarto ancora una volta Il Bisonte non riesce a mantenere l’inerzia e con tre errori regala lo 0-3, poi si riorganizza e impatta col monster block di Malual (4-4), ma Cuneo riparte e torna subito sul + 4 con Dodson e l’errore di Malual (4-8), con Bendandi che non può far altro che chiamare time out: altri due attacchi out di Malual valgono il 4-10, sul 4-11 entra Nervini per Davyskiba, sul 4-13 Battistoni sostituisce Agrifoglio e Bendandi spende il secondo time out e alla fine è Nervini a interrompere lo 0-9 con il mani-out del 5-13.

    Il Bisonte non molla (10-16), Pintus prova a interrompere il ritmo e fa bene, perché la sua squadra, anche grazie agli errori delle bisontine, riparte (10-19) e gli ingressi di Agrifoglio e Giacomello per Battistoni e Malual non servono ad evitare il 16-25 sull’errore di Malual.

    5° set – Anche il tie break comincia favorevolmente per Cuneo (0-2), poi Baijens – la migliore con 19 punti e il 62% in attacco) impatta con due fast (4-4),  ma ancora una volta arriva un black out inspiegabile e le ospiti cambiano campo sul 4-8, con Bendandi che poi sul 4-9 chiama time out e inserisce Nervini per Davyskiba: Il Bisonte prova a reagire con Malual (8-11), Pintus ferma il gioco e fa bene perché Kapralova riallunga (8-13) e alla fine Bjelica chiude 9-15.

    IL BISONTE FIRENZE 2HONDA OLIVERO CUNEO 3(25-23, 18-25, 25-18, 16-25, 9-15)

    IL BISONTE FIRENZE: Davyskiba 13, Butigan 1, Malual 21, Nervini 6, Baijens 19, Battistoni 2, Leonardi (L), Acciarri 4, Cagnin 4, Giacomello 3, Agrifoglio 2. Non entrate: Lapini. All. Bendandi. HONDA OLIVERO CUNEO: Kapralova 21, Cecconello 9, Bjelica 15, Martinez 12, Dodson 16, Signorile 2, Panetoni (L), Brambilla 2, Bakodimou 1. Non entrate: Sanchez Savon, Scialanca (L), Polder, Kozuch, Colombo. All. Pintus.

    ARBITRI: Vagni, Luciani. NOTE – Spettatori: 919, Durata set: 27′, 23′, 24′, 25′, 15′; Tot: 114′. MVP: Kapralova.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Milano espugna l’E-Work Arena: Busto Arsizio lotta per due set, ma cede 3-0

    Quarta vittoria consecutiva in Serie A1 Tigotà per la Numia Vero Volley Milano. Sul campo della E-Work Arena, le ragazze di coach Lavarini hanno superato in tre set (22-25; 23-25; 16-25) le padrone di casa della Eurotek Uyba Busto Arsizio, in poco più di un’ora e un quarto di gioco.

    Una sfida che ha visto la prima squadra femminile del Consorzio al comando dall’inizio alla fine, rispondendo colpo su colpo ai tentativi di rimonta di Busto. Milano è stata trascinata da un’ottima prestazione corale: 9 i muri meneghini e 5 gli ace totali. MVP e top scorer di serata Paola Egonu con 23 punti. In doppia cifra anche Nika Daalderop con 10 palloni a terra.

    Per la UYBA ottime le prove delle due centrali: Benedetta Sartori si è fatta valere con 8 punti (55% offensivo con 2 muri), Silke Van Avermaet ha firmato 7 punti con il 41% e altrettanti muri. Pesante, per la squadra di Barbolini, l’uscita dal campo, dopo appena 14 punti del primo set, di Rebecca Piva, dolorante alla schiena dopo un tentativo di difesa e sostituita da Lazic.

    Sestetti – Contro le bustocche, coach Lavarini schiera Orro-Egonu in diagonale palleggiatore-opposto, Sylla e Daalderop schiacciatrici, Danesi-Heyrman coppia al centro e Gelin nel ruolo di libero.

    1° set – Doppio vantaggio in apertura per Milano, che sale 1-3 grazie a Sylla. Busto entra in partita e si porta in vantaggio con il primo tempo di Van Avermaet. Risponde Heyrman, con due punti consecutivi dal centro, ma Busto trova il break ancora con Van Avermaet: 10-8. Egonu si iscrive alla partita, e Milano impatta sul 13-13. Le padrone di casa però sono più decise, e provano a dare uno strappo al set, con il muro di Obossa su Sylla: 16-13. Time-out Lavarini.

    Milano al rientro trova la parità, grazie al break firmato Danesi-Orro. Egonu sigla il sorpasso ospite, ma Obossa risponde colpo su colpo: 19-19. La neo entrata Konstantinidou fa male al servizio, Daalderop in attacco: 20-22. Frosini prova a tenere a contatto Busto, ma l’errore al servizio della stessa opposta di Busto consegna a Milano il primo set: 22-25.

    2° set – Parte forte Busto nel secondo parziale: 2-0 con l’ace di Sartori. Boldini con la correzione a rete per il 5-2 per le padrone di casa. Milano però reagisce prontamente: ace di Egonu e tocco di seconda di Orro: 5-5. Attacco di Heyrman e muro di Danesi: 8-10. Van Avermaet prova a tenere a contatto Busto, ma è Sylla la bocca da fuoco principale di Milano nel parziale: 10-12. Reazione bustocca: 3 punti in fila grazie a Lazic-Boldini.

    Egonu però è scatenata: ace e due attacchi vincenti. Muro di Daalderop: 13-16. Busto non molla, ed anzi passa a condurre grazie all’ace di Boldini: 18-17. Errore di Egonu e altro ace di Boldini. Dentro Cazaute per Sylla e Guidi per Heyrman. Muro di Danesi su Lazic ed errore di Obossa: 21-21. Time-out Barbolini. Egonu col pallonetto e la parallela vincente: 22-24. E’ ancora la numero 18 di Milano a chiudere il parziale con l’attacco in diagonale sulla riga: 23-25.

    3° set – Confermata Cazaute in campo: è suo il punto che apre il terzo set. Inizio di parziale in equilibrio: brilla ancora Egonu, con l’ace che permette a Milano di salire 4-5. Sartori dà a Busto la parità sul 6-6. Danesi dal centro e Daalderop con la diagonale vincente: 9-11. Le ragazze di Lavarini provano a scappar via: ace di Daalderop per il +3 ospite.

    Busto ha una buona reazione, ma Milano è concentrata: errore di Sartori e muro di Egonu: massimo vantaggio ospite sul 14-18. Ace di Orro e slash di Daalderop: 15-21. Busto prova a restare in gara, ma Milano non si volta più indietro: altri tre muri in fila di Danesi e Egonu (2). Ci pensa Daalderop a porre fine al match, con l’ennesimo muro vincente della gara di Milano: 16-25.

    Eurotek Uyba Busto Arsizio 0Numia Vero Volley Milano 3(22-25, 23-25, 16-25)

    Eurotek Uyba Busto Arsizio: Pelloni (L), Piva 1, Van Avermaet 7, Sartori 8, Obossa 6, Frosini 1, Kunzler 6, Lazic 1, Boldini 6, Scola. N.E. Howard, Van Der Pijl, Morandi (L), Lualdi. All. E.Barbolini.Numia Vero Volley Milano: Cazaute 4, Gelin (L), Guidi, Heyrman 6, Orro 3, Danesi 7, Konstantinidou, Smrek, Sylla 4, Egonu 23, Daalderop 10. N.E. Pietrini, Fukudome (L), Kurtagic. All. Lavarini.

    Arbitri: Rocco Brancati, Alessandro RossiNOTE – Spettatori: 4490. Durata set: 28′, 27′, 21′. Tot 1h 16′. MVP: Paola Egonu (Numia Vero Volley Milano)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Vallefoglia supera Roma in tre set e consolida l’ottavo posto in classifica

    Una Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia scintillante si sbarazza in tre set di una Smi Roma Volley reduce da un tour de force (terza partita nella settimana) e consolida l’ottavo posto approfittando della sconfitta di Pinerolo nell’anticipo di sabato a Talmassons.

    Con il 41% di efficienza in attacco, una Bici chirurgica (23 punti, 2 ace e 43% su 39 attacchi) accanto alla Mvp De Bortoli (83% di ricezioni perfette, presente ovunque in difesa), la Megabox conferma l’ottimo momento di forma. Quanto alla Smi Roma, ha tentato di riaprire la partita nel secondo set, sciupando due battute nel finale ma annullando tre set-point prima di cedere. Primo e terzo set, invece, non hanno avuto storia. La sola Orvosova ha trovato un minimo di continuità in attacco (14 punti).

    1° set – Nel primo set partono forte le tigri, subito 5-1 con due punti a testa per Weitzel e Lee e Roma a giocarsi il primo time-out. Un errore di Schoelzel dà il + 5 alle tigri, Bici conserva il vantaggio e Cuccarini chiama il secondo time-out sul 4-9. Bici suona la carica con un servizio vincente (11-5), Rucli manda out l’attacco successivo e il muro di Perović sigla il massimo vantaggio biancoverde (13-5). Weizel mura Orvosova, Perović trova un nuovo servizio vincente (17-8), poi un ace di Lee danza sul nastro e porta la Megabox sul 19-9. Il muro di Candi sigla un nuovo massimo vantaggio (21-10). Va out Salas, Roma scivola a -12, chiude Lee 25-13.

    2° set – Nel secondo set parte di nuovo forte la Megabox (3-0 su servizio di Candi), ma Roma risponde subito e pareggia. Le tigri strappano ancora (Bici sigla il 7-3), e Cuccarini vuole subito parlare con la squadra. Bici allunga a + 6 con un ace (12-6), Roma non molla e torna a -4 su un errore di Giovannini (13-17), per il primo time-out dell’incontro per Pistola. Un  nuovo strappo delle tigri ricaccia indietro le avversarie (Bici e poi Lee per il 20-14), ma Orvosova risponde da par suo recuperando un mini-break. Le ospiti ora sono pienamente in partita, ma sbagliano due battute in fila con Rucli e Orvosova: sono cinque set-point per le tigri, chiude Bici al quarto sul 25-22.

    3° set – Nel terzo set la Megabox prende subito un break scappando 6-2 sul servizio pungente di Lee. La Smi Roma resta attaccata alla partita, recupera un mini-break con Orvosova ma poi Perović a muro ristabilisce le distanze (12-7). Allunga Lee, entra Carletti per Giovannini. Adelusi manda out due attacchi in fila, le tigri vanno sul 18-10. Bici continua lo show (muro su Adelusi e diagonale imprendibile) per il 20-10. Perović e Carletti chiudono 25-14.

    MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA 3SMI ROMA 0(25-13, 25-22, 25-14)

    MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA: Candi 5, Perović 5, Lee 12, Weitzel 12, Bici 23, Giovannini 4; De Bortoli (L), Feduzzi, Lazda, Carletti 1. Non entrate: Kobzar, Torcolacci, Michieletto. Ceccarelli (L). All. Pistola.SMI ROMA: Salas 6, Rucli 3, Orvosova 14, Melli 4, Schoelzel 5, Mirkovic 1; Zannoni (L), Provaroni, Muzi, Cicola, Adelusi 3. Non entrate: Ciarrocchi,  Costantini, Cavaioli (L). All. Cuccarini.

    ARBITRI: Jacobacci e Lot.NOTE – Spettatori: 958. Durata set: 22’, 32’, 26’. Tot. 89’.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Serie A1: tutti i risultati LIVE della 7^ giornata di ritorno

    Dopo la prima storica vittoria casalinga di Talmassons ai danni di Pinerolo nell’anticipo di Serie A1, si chiude la 7ª giornata di ritorno con le rimanenti sfide. La domenica ha il via con Vallefoglia-Roma visibile solo su VBTV, allo stesso modo di Firenze-Cuneo e Bergamo-Scandicci. In chiaro su Rai Sport si potrà assistere al match tra le Campionesse di tutto di Conegliano e Chieri. Infine live su DAZN sarà trasmesso il derby lombardo tra Busto Arsizio e Milano.

    7ª giornata di ritorno Serie A1 Tigotà

    Giocata Sabato 25 gennaio 2025Talmassons – Pinerolo 3-0 (25-13, 29-27, 25-21)

    Domenica 26 gennaio 2025ore 15.00Vallefoglia – Romaore 16.00Perugia – Novaraore 17.00Firenze – CuneoBusto Arsizio – MilanoBergamo – Scandicciore 18.00Conegliano – Chieri

    ClassificaProsecco Doc Imoco Conegliano 54, Savino Del Bene Scandicci 45, Igor Gorgonzola Novara 41, Numia Vero Volley Milano 41, Reale Mutua Fenera Chieri ’76 35, Bergamo 33, Eurotek Uyba Busto Arsizio 32, Megabox Ond. Savio Vallefoglia 26, Wash4green Pinerolo 21, Il Bisonte Firenze 14, Bartoccini-Mc Restauri Perugia 14, Honda Olivero Cuneo 14, Smi Roma Volley 13, Cda Volley Talmassons Fvg 13. LEGGI TUTTO

  • in

    Clamorosa prima volta a Latisana: Talmassons batte Pinerolo 3-0

    Si apre con una festa attesa da ottobre la ventesima giornata di Serie A1 Tigotà. Per la prima volta in stagione, la Cda Volley Talmassons FVG esulta davanti al pubblico di Latisana con un 3-0 perentorio ai danni della Wash4Green Pinerolo che riapre completamente la lotta salvezza. I tre punti, in attesa degli incontri della domenica, permettono infatti alle friulane di coach Barbieri di agganciare momentaneamente Roma ma soprattutto di posizionarsi ad un solo punto di distanza dal gruppetto formato da Firenze, Perugia e Cuneo.

    Talmassons fa subito capire alle avversarie la voglia di vivere una giornata storica: pronti via, il vantaggio sulle ospiti si fa consistente fino al 25-13 che vale l’1-0. Decisamente più combattuto il secondo set, con un testa a testa che si protrae fino ai vantaggi. Sul 24-22 le padrone di casa sprecano due set-point, Pinerolo ne annulla altri tre ma infine sul 29-27 le friulane piazzano la zampata decisiva. Il contraccolpo si fa sentire per la squadra di coach Marchiaro, Talmassons scappa nei punti iniziali e poi gestisce fino al 25-21 che regala la prima storica vittoria in Serie A1 alla città.

    Premio di migliore in campo per Strantzali, che realizza 18 punti con il 60% mantenendo il 59% in ricezione, in doppia cifra pure Pamio (13) e Storck (10). Per Pinerolo, Smarzek si ferma a 19 e Sorokaite a 15, con l’attacco limitato al 25% anche per merito degli 11 muri vincenti (4 di Botezat) delle padrone di casa.

    Olga Strantzali (Cda Volley Talmassons Fvg): “Sono molto felice, erano 4/5 mesi che aspettavamo questa vittoria. Fino ad ora non siamo state fortunate, ma oggi è stato il nostro giorno: stiamo giocando sempre meglio e stiamo lavorando giorno dopo giorno. Dobbiamo continuare a lottare, siamo contente di questi tre punti ma dovremo migliorare sotto tutti gli aspetti tutti i giorni. La salvezza è possibile”. Yasmina Akrari (Wash4green Pinerolo): “Loro si sono approcciate alla partita meglio di noi, indubbiamente. Abbiamo patito molto a muro il loro gioco sporco. In difesa non abbiamo avuto l’atteggiamento che richiede una partita del genere ma in generale una partita. Merito a loro perché noi non abbiamo fatto niente per metterle in difficoltà”.

    CDA Volley Talmassons FVG 3Wash4Green Pinerolo 0(25-13, 29-27, 25-21)CDA Volley Talmassons FVG: Eze 4, Strantzali 18, Kocic 8, Storck 10, Pamio 13, Botezat 9, Ferrara (L), Bucciarelli, Gannar. Non entrate: Gazzola (L), Piomboni, Feruglio. All. Barbieri.Wash4Green Pinerolo: Cosi 1, Cambi, Sorokaite 15, Akrari 3, Smarzek 19, Perinelli, Moro (L), D’odorico 5, Sylves 5, Moreno Reyes 2, Avenia 1, Bracchi. Non entrate: Bussoli (L), Rubright. All. Marchiaro.Arbitri: Brunelli, Zavater.Note – Spettatori: 1050, Durata set: 23′, 34′, 27′; Tot: 84′.MVP: Strantzali.Top scorers: Smarzek M. (19) Strantzali O. (18) Sorokaite I. (15) Top servers: Strantzali O. (3) Sorokaite I. (2) Pamio A. (2) Top blockers: Botezat A. (4) Kocic J. (3) Eze C. (2)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO