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    Firenze, patron Wanny: “Ho 80 anni, ragazze. Non fatemi sentire male quest’anno”

    A cinque giorni dall’inizio del campionato, che prenderà il via lunedì alle 20.30 con la sfida casalinga contro Chieri, Il Bisonte Firenze si è presentato ufficialmente oggi alla città, ai tifosi, alle istituzioni e alla stampa, nella splendida cornice del Salone Brunelleschi nel Palagio di Parte Guelfa a Firenze, la casa del Calcio Storico Fiorentino. A fare gli onori di casa l’Assessora allo Sport, alle Politiche Giovanili e alle Tradizioni Popolari del Comune di Firenze, Letizia Perini, insieme al presidente Elio Sità e al patron Wanny Di Filippo, coppia da ormai più di vent’anni al timone dell’Azzurra Volley, che lo scorso 22 febbraio ha festeggiato il cinquantesimo anniversario della fondazione, avvenuta nel 1975: di fronte a loro le quattordici giocatrici della prima squadra, lo staff tecnico e dirigenziale e i rappresentanti degli sponsor e dei partner che sostengono il club – Il Bisonte, Banca Generali Private, Menicon Soleko, Joma Sport, Curtiba, La Nazione, Villa Donatello, Sixtus Italia, Sorriso Ricevimenti, Tecnosolar Film e Vivaticket – oltre al delegato provinciale del Coni Firenze Gianni Taccetti.

    Ad aprire le danze l’Assessora allo Sport Letizia Perini: “Sono contenta che la squadra sia stata presentata qui, al Palagio di Parte Guelfa, una delle case dei fiorentini, perchè è necessario stringere un legame forte tra Firenze e il Bisonte: una squadra può lavorare al massimo se ha un’intera città che la sostiene. Quando le atlete scenderanno in campo non saranno mai sole perché tutta Firenze sarà con loro: da parte sua l’amministrazione sostiene lo sport in ogni sua espressione, perché le società sportive garantiscono il miglioramento della qualità della vita e contribuiscono a costruire il bene comune. Ringrazio molto Wanny Di Filippo che negli anni passati ha voluto fare un grande investimento a Firenze realizzando il palazzetto, una ricchezza non solo per la nostra città ma anche per l’intera Regione e il resto d’Italia. Ringrazio poi anche tutto lo staff dirigenziale e tecnico: per costruire una grande squadra c’è bisogno di un gruppo serio e appassionato, che abbia voglia di lavorare nella stessa direzione, e io vi faccio un grande in bocca al lupo per la stagione che sta per iniziare”

    A seguire, il discorso del Presidente Elio Sità: “Per prima cosa ringrazio l’Assessora Perini, perché il Comune è stato partecipe di questo momento e ha voluto a tutti i costi che la presentazione non fosse fatta a casa nostra ma qui nel Palagio di Parte Guelfa, in una sala così prestigiosa. Mi piace essere sincero: veniamo da due stagioni molto tribolate, l’ultima veramente da dimenticare, con la salvezza raggiunta solo all’ultimo pallone dell’ultima giornata. Io mi auguro che quest’anno riusciamo a fare qualcosa di positivo, ma è chiaro che quando si allestisce una squadra bisogna ovviamente fare riferimento al budget a disposizione: tutti sono bravi se hanno delle risorse tali da poter costruire roster competitivi ad altissimo livello. Credo di poter dire che noi abbiamo allestito un gruppo interessante e ben amalgamato: quello che auspico è che ci sia un forte attaccamento alla maglia e che riusciamo a vivere una stagione tranquilla e serena, senza ripercorrere le sofferenze del passato”.

    Poi, parola al patron Wanny Di Filippo: “Voglio innanzitutto ricordare che siamo l’unica società ad avere il palazzetto di proprietà, e questo per me è un grande orgoglio: anche il ct della nostra nazionale campionessa mondiale e olimpica, Julio Velasco, ha detto che è l’impianto più bello d’Italia. Quello che chiedo alle ragazze è che non mi facciano sentire male (sorride, ndr): ormai ho 80 anni, sono vecchio, quindi speriamo di vincere qualche partita in più e di soffrire meno”.

    Questo invece l’intervento del delegato provinciale del Coni Firenze Gianni Taccetti: “Io mi ricordo di quando nel 1975 questa società nacque a San Casciano, ed essere qui oggi al Palagio di Parte Guelfa vuol dire che la pallavolo è crescita tanto. Ringrazio a nome del Coni Toscana il presidente Elio Sità, che in questo 2025 è stato eletto vicepresidente della Fipav e insieme alle due nazionali italiane ci ha portato sul tetto del mondo. Mi sento a casa con Il Bisonte, che rappresenta Firenze e non è una cosa di poco conto: il Comune deve riconoscere a questa società ciò che gli spetta perché da tanti anni gioca in A1 e tiene il nome di Firenze in alto nella pallavolo italiana. In bocca al lupo alla squadra, sono sicuro che farà un grande campionato”.

    Per la squadra hanno preso la parola coach Federico Chiavegatti e il capitano Beatrice Agrifoglio: “È un piacere essere qui in questa splendida sala – ha spiegato Chiavegatti – così come essere stato confermato dopo la scorsa stagione: è un club in cui mi sono sentito fin dall’inizio a casa, e non è una cosa scontata. Qui si sta veramente molto bene, e il merito è delle persone che gravitano intorno alla squadra: questa è una componente molto importante, ci dà una grande mano e penso che Firenze sia uno degli ambienti migliori in cui mi sia trovato a lavorare. Ringrazio Elio e Wanny per la fiducia che mi hanno dato sia l’anno scorso promuovendomi capo allenatore a stagione in corso che quest’anno confermandomi per una stagione intera: c’è tanta fiducia ma anche tanta responsabilità. Abbiamo un bel gruppo di ragazze molto disponibili, non le ho ancora mai viste uscire dalla palestra senza aver dato tutto quello che hanno, e questa è la componente fondamentale per affrontare un campionato difficile come quello italiano. Farne parte è bello, c’è anche un po’ di pressione, ma la pressione è un privilegio e noi siamo onorati di poter partecipare al campionato più bello del mondo: dobbiamo onorare tutte le partite e tutti gli allenamenti dando sempre il 200%”.

    “É un onore per tutti noi essere in questo posto incredibile – le parole di Agrifoglio –: è un orgoglio essere il capitano di queste ragazze e di questo club, che per me è casa, sono qua da tre anni e mi sento veramente in una famiglia. So che questo campionato verrà confrontato soprattutto all’inizio con quello dell’anno scorso, ma credo fortemente in questo gruppo e penso che questo paragone vada eliminato, perché ci sono tante ragazze nuove. Le sto conoscendo e posso confermare che siamo un bellissimo gruppo, molto affiatato: credo che potremo far bene, sono superstiziosa e non parlo di obiettivi, ma posso dire che lotteremo ogni partita e faremo vedere il nostro attaccamento alla maglia. Sono convinta che stiamo allenandoci bene e credo che il punto di partenza di buono: spero che veniate in tanti al palazzetto a vedere le partite, e che possiamo gioire tutti insieme per tanti momenti belli durante il campionato”.

    (fonte: Il Bisonte Firenze) LEGGI TUTTO

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    Rotondo 3-0 dell’UYBA nell’ultimo test precampionato contro il Galatasaray di Barbolini e Sylla

    Nell’interessante ultimo test precampionato disputato oggi pomeriggio contro il Galatasaray alla e-work arena, la Eurotek Laica UYBA ha battuto la forte la squadra turca per 3-0 e ha mostrato ulteriori importanti segnali di crescita rispetto alle uscite precedenti. Note positive anche il ritorno in campo di Josephine Obossa e l’esordio delle neo arrivate Melanie Parra e Mariam Metwally, la prima in campo dal primo minuto, la seconda inserita nel terzo set.La UYBA è apparsa motivata e, sebbene ancora alla ricerca della migliore intesa, pronta per l’inizio del campionato, fissato per lunedì alle 20.30, sempre a Busto Arsizio, contro Conegliano.La formazione biancorossa ha giocato oggi con Seki – Obossa, Gennari – Parra, Van Avermaet – Eckl, Pelloni libero. Nel primo set la formazione biancorossa ha sempre condotto con Parra e Obossa subito in buona evidenza, nel secondo ha mostrato carattere rimontando il punteggio sfavorevole (18-21) grazie ai servizi di Obossa (2 ace di fila) e all’ingresso di Boldini, decisiva nel finale grazie alla super intesa con Van Avermaet. Nel terzo set girandola di sostituzioni: le farfalle hanno giocato ancora con Boldini al palleggio e con Metwally per Parra, Torcolacci per Eckl e Parlangeli libero. Dentro anche Sylla per il Gala. Da Metà del terzo parziale spazio anche per Diouf e Battista, al posto di Gennari. Alla fine, nonostante il tentativo di recupero delle turche, è stata ancora la UYBA a prevalere mostrando grande compattezza di gruppo.

    Top scorer Josephine Obossa con 12 punti (in due set), seguita da Van Avermaet (11) e Parra (9 in due set con il 44% e 2 ace), per il Galatasaray 12 punti per Ioana Caratasu. Ottima la battuta biancorossa: ben 11 gli ace messi a segno dalle farfalle (4 per Van Avermaet).

    Melanie Parra: “La mia prima partita in Italia? E’ stata molto buona, sono felice, era il mio sogno venire qui a giocare e rappresentare un club importante, in cui mi sto trovando molto bene. L’ambiente è positivo, le compagne molto simpatiche, fin qui davvero tutto perfetto”.

    Eurotek Laica UYBA 3Galatasaray Istanbul 0(25-15, 25-22, 25-22)Eurotek Laica UYBA: Battista 4, Pelloni (L), Gennari 5, Metwally 1, Seki 2, Van Avermaet 11, Diouf, Parlangeli (L2), Obossa 12, Eckl 4, Torcolacci 4, Boldini 2, Parra 9. All. Barbolini, 2° Lualdi.Galatasaray Istanbul: Frantti 5, Aydin ne, Tecimer, Ozsoy ne, Akarcesme (L), Grobelna ne, Guveli 11, Timmerman 4, Akyol 1, Aydemir ne, Bongaerts 2, Caratasu 12, Sylla 6, Lukasic 3. All. Barbolini M., 2° Bigarelli.

    Note:Eurotek Laica UYBA: Battute vincenti 11, battute errate 9, muri 3, attacco 36%, ricezione 39%. Errori: 21Galatasaray Istanbul: Battute vincenti 2, battute errate 9, muri 8, attacco 26%, ricezione 55%. Errori: 20

    (fonte: UYBA) LEGGI TUTTO

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    Il trofeo ‘Città di Biella’ va a Chieri: vittoria 3-1 sull’Olympiakos

    La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 si aggiudica la prima edizione del trofeo “Città di Biella“. Nella splendida cornice del Biella Forum le ragazze di coach Negro si impongono 3-1 nell’amichevole di lusso contro l’Olympiakos, squadra campione di Grecia che a ottobre disputerà i preliminari della Champions’ League e che di lì a breve Chieri potrebbe ritrovare da avversaria nel primo turno di Cev Cup.Le biancoblù chiudono i conti in un’ora e 37 minuti di gioco vincendo primo, secondo e quarto set con parziali a 22, 13 e 20, mentre alle elleniche va la terza frazione 21-25. I set più equilibrati sono il primo e il terzo che si decidono a favore dell’una e dell’altra squadra soltanto nei finali. Senza storia il secondo e il quarto set che vedono Chieri sempre in controllo.Fra le chieresi una delle principali protagoniste è Nervini che gioca da titolare i primi tre set risultando la miglior realizzatrice biancoblù con 19 punti (53% in attacco), seguita da Nemeth (17) e Kunzler (14). Il resto del sestetto iniziale è composto da Van Aalen, Alberti, Cekulaev e Spirito. Nella seconda parte di gara viene dato spazio a Gray e Bah, entrano in campo per qualche scambio anche Antunovic, Dambrin e Bonafede. Nell’Olympiakos in grande evidenza l’opposto Kubura che mette a segno 26 punti.

    Reale Mutua Fenera Chieri ’76-Olympiakos 3-1(25-22; 25-13; 21-25; 25-20)REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Van Aalen 2, Nemeth 17, Cekulaev 7, Alberti 3, Nervini 19, Kunzler 14; Spirito (L); Antunovic, Ferrarini, Bah 8, Dambrink 2, Bonafede, Gray 3. All. Negro.OLYMPIAKOS: Iliopoulou, Kubura 26. Emmanouilidou 4, Stevanovic 5, Abderrahim 5, Coneo 6; Artakianou (L); Vanjak, Fakopoulidou 10, Oikonomidou, Dimitrou, Sampati (2L). N. e. Di Iulio, Karagianni, Terzoglou. All. Kovacevic.

    (fonte: Chieri ’76) LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia batte 3-0 San Giovanni in Marignano e vince il 1° Trofeo SEA Gruppo

    La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia vince il 1° Troneo SEA Gruppo battendo in tre set lisci lisci la Omag-MT San Giovanni in Marignano. Si è trattato dell’ultimo test precampionato, e di quello di più alto livello: la squadra di Pistola ha risposto nella maniera migliore, tenendo in pugno la partita sin dall’inizio: dopo un primo set abbastanza equilibrato, gli altri due sono stati un vero e proprio monologo delle biancoverdi, schiaccianti in attacco (52% a 36%) e a muro (11-3).

    Nel primo set  guadagna subito un break San Giovanni (3 punti per Bracchi), ma Bici pareggia con un ace (6-6). Kochurina allunga di nuovo (muro su Bici), poi si scatena Omoruyi per il 13-10 (break di 5-0) e il primo time-out delle ospiti. Ora la Megabox alza il muro (15-10, Candi due punti in fila). Un muro su Ortolani sigla il +6 e Bellano chiama un altro time-out (19-13). Bracchi riporta a -4 la Omag, e Pistola chiama time-out (19-23). L’errore di Bracchi dà il primo set alle tigri (25-19).

    Nel secondo set la Megabox strappa 5-2 (attacco di prima intenzione di Bartolucci), ma San Giovanni torna sotto. Un muro e un ace di Candi ricacciano indietro le avversarie (12-7), Bellano chiede time-out sul 14-8, dopo l’ennesima rasoiata di Bici. Omoruyi e Stoyanova allungano a +9 (18-9), sul turno di servizio della bulgara si arriva sino al +11 (22-11). Chiude il set Ungureanu 25-14.

    Nel terzo set Ortolani trova il primo break (5-3), ma Candi e Bici riportano avanti le tigri (break di 7-0). A muro la Megabox tocca tantissimi palloni disinnescando l’attacco delle romagnole: Omoruyi e Bartolucci siglano il 18-10, la Megabox raggiunge anche il +10 con Bici (22-12). Ungureanu strappa il match-ball, chiude Stoyanova 25-14.

    Così alla fine della partita la Mvp Loveth Omoruyi (17 punti con il 52%): “Sono molto soddisfatta, abbiamo giocato una bella partita ed è stato molto bello vedere tanta gente che ci ha festeggiato ed è stata felice del nostro gioco. Li aspettiamo ai prossimi incontri, specialmente a quelli in casa”. Soddisfatto anche l’allenatore Andrea Pistola: “Si sono visti dei progressi, soprattutto nel muro difesa. Dobbiamo ancora lavorare tanto, ma i risultati si cominciano a vedere. Quest’anno posso contare su un organico più lungo, che permette diverse soluzioni tecniche e tattiche”.

    Nella finale per il terzo posto la Cbf Balducci Macerata ha superato in tre set il Levski Sofia.

    MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA 3OMAG-MT SAN GIOVANNI IN MARIGNANO 0(25-19, 25-14, 25-14).MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA: Giovannini 7, Butigan 3, Bartolucci 4, Omoruyi 17, Candi 10, Bici 14; De Bortoli (L), Stoyanova 5, Lázaro 1, Ungureanu 2, Feduzzi (L), N.e. Carletti, Mitkova. All. Pistola.OMAG-MT SAN GIOVANNI IN MARIGNANO: Piovesan 7, Kochurina 5, Ortolani 13, Bracchi 5, Caruso 8, Straube; Cecchetto (L), Meliffi, Brancher 2. N.e. Nicolini, Parini, Tellone (L), Nardo. All. Bellano.ARBITRI: Luciani e Brunelli.NOTE – Durata set: 24’, 25’, 23’. Tot. 72’.

    (fonte: Megabox Volley) LEGGI TUTTO

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    È Perugia a trionfare nel primo Torneo Roma Capitale – Memorial Simonetta Avalle

    La prima edizione del Torneo Roma Capitale – Memorial Simonetta Avalle ha la sua regina: la Bartoccini MC – Restauri Perugia si è aggiudicata la due giorni all’insegna del ricordo della Signora del Volley. Così, Roma ha omaggiato l’allenatrice di Tor Sapienza alternando momenti commemorativi a pallavolo di Serie A. Sicuramente protagonista Gianni Avalle il cui ricordo, nel corso delle premiazioni, ha commosso il pubblico presente: “Sono orgoglioso di trovarmi qui, al Primo Memorial dedicato a Simonetta. Ringrazio le squadre che sono scese in campo, tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione di questo evento dall’assessore Onorato al Comitato Organizzatore. Infine, grazie a tutto il pubblico che è venuto qui perché il ricordo di Simonetta deve rimanere presente”.

    Soddisfatto anche l’Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale, Alessandro Onorato che ha scelto di sostenere il Torneo: “Con questa iniziativa abbiamo fortemente voluto ricordare Simonetta Avalle, una grande donna di sport. Simonetta ha dato tanto a Roma, mettere a disposizione il Palazzetto è stato doveroso”.

    “Abbiamo chiuso in bellezza – ha detto Claudio Martinelli, Presidente del CT Roma – sono certo che questo evento possa solo continuare a crescere. Ringrazio Roma, in particolare, l’assessore Onorato per il supporto e la felicità di Gianni, al termine dell’evento, ci ha ripagato di tutti gli sforzi”.

    “Era prioritario ricordare una donna come Simonetta Avalle, un’allenatrice che ha fatto la storia della pallavolo. L’ho conosciuta a Reggio Calabria e l’ho incontrata lungo tutto il percorso” ha dichiarato il Vicepresidente FIPAV Elio Sità che, rispetto all’oro mondiale, ha aggiunto: “Non ci sono più parole, è una gioia immensa. Penso che la pallavolo oggi è, forse, lo sport più importante perché i risultati che stiamo avendo non li ha nessun altro”.

    Ad aprire la giornata di volley è stato, per l’appunto, l’oro mondiale della nazionale di Fefè De Giorgi che, nelle Filippine, ha travolto la Bulgaria 3-1. Un’emozione che il pubblico ha vissuto insieme all’interno del Palazzetto. 

    La prima gara del Memorial, invece, ha coinvolto la SMI Roma Volley e il Gruppo Formula 3 Messina in un match valido per la medaglia di bronzo. Le due formazioni hanno lottato alla pari dall’inizio alla fine risolvendo la questione solo al tie-break. Il set decisivo si è aperto subito con degli scambi infiniti. Non è bastato a Roma il tentativo di allunga perché Messina, nel finale, è riuscita a passare avanti sul 14-13 e a chiudere a muro alla prima occasione utile. 

    Nella finalissima, è stata Perugia a fare subito la voce grossa con una prestazione praticamente perfetta nel primo set. Le umbre sono state molto efficaci al centro e con Williams, un trend continuato anche all’inizio del secondo. Nella fase centrale del parziale, Firenze ha alzato il livello e ha recuperato portandosi a meno due. Tuttavia, le bordate di Williams e Gardini hanno garantito a Perugia la conquista del 2 a 0. Diversa la musica nel terzo set con Firenze che ha condotto per buoni tratti e centrato un break prezioso sul 17-17. Le toscane hanno, poi, concretizzato il vantaggio e accorciato le distanze, 1-2. Il parziale successivo ha seguito un copione simile, ma stavolta, sempre sul 17-17, il break è andato a Perugia con un bel muro di Lemmens. Acciarri ha trascinato le sue fin sul 21-21, ma il guizzo finale è stato di Gardini che ha traghettato Perugia fino alla fine, 25-22.

    Non solo, la finale, che ha assegnato il titolo, verrà trasmessa martedì 30 settembre alle ore 20:30 su RaiSport. 

    La classifica1° posto: Bartoccini – MC Restauri Perugia2° posto: Il Bisonte Firenze3° posto: Gruppo Formula 3 Messina4° posto: SMI Roma Volley

    Finale 3°/4° posto:SMI Roma Volley 2Gruppo Formula 3 Messina 3(25-23; 23-25; 24-26; 25-21; 15-13)

    Finale 1°/2° posto:Il Bisonte Firenze 1Bartoccini MC–Restauri Perugia 3(25-13; 25-19; 20-25; 25-22)

    (fonte: Bartoccini MC–Restauri Perugia) LEGGI TUTTO

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    Novara sbanca Courmayuer: sotto 2-0, ribalta Scandicci e fa festa al tiebreak

    Senza dubbio una Finale degna di questo nome quella andata in scena al Courmayeur Sport Center per la seconda edizione della Courmayeur Cup, il torneo organizzato dalla Lega Volley Femminile con il supporto della Cogne Aosta Volley. Quella tra la Savino Del Bene Scandicci e l’Igor Gorgonzola Novara è stata una partita vera, con alto tasso di agonismo e tante emozioni, come ha dimostrato l’epico finale al tie-break che ha lasciato più che soddisfatti i 3000 spettatori accorsi per assistere all’evento.

    A festeggiare e a portare a casa il trofeo è stata, al termine delle oltre due ore e mezza di gioco, la squadra di coach Bernardi, capace di una doppia rimonta, prima nel conto dei set e poi nel determinante quinto parziale chiuso 13-15. Una due giorni che, al di là della gioia delle zanzare e del bronzo di Conegliano, ha fatto vedere tanta pallavolo di altissimo livello ai 5000 appassionati totali presenti nel weekend, un antipasto eccellente a poco più di una settimana dall’esordio in campionato di lunedì 6 ottobre.

    Un weekend con tante protagoniste, ma con una campionessa in particolare che ha rubato l’occhio, ad una sola settimana dal suo ingresso in squadra dopo il sensazionale successo ai Mondiali: Carlotta Cambi, MVP del torneo e già in perfetta sintonia con tutte le compagne, lucidissima nella distribuzione del gioco ma anche preziosa a tabellino con 12 punti nelle due partite giocate. Top scorer della partita Ekaterina Antropova con 26 punti, Avery Skinner chiude a 17 mentre tra le novaresi eccelle la giapponese Mayu Ishikawa davanti a Taylor Mims (15), Lina Alsmeier (11) e Amber Igiede (11).

    Starting Players – I sestetti di partenza hanno ricalcato per gran parte quelli visti nei momenti più convincenti del venerdì delle due squadre: Ognjenovic-Antropova, Skinner-Bosetti, Weitzel-Nwakalor con Ribechi libero da un lato, Cambi-Tolok, Herbots-Ishikawa, Bonifacio-Igiede e De Nardi libero dall’altro.

    Il match – Il copione della partita ha visto le toscane cominciare meglio il confronto e andare in vantaggio sul punteggio di 25-21, con un’Antropova on fire, autrice di 8 punti (77% dal campo), e una Weitzel invalicabile con 3 muri. Buona partenza di Scandicci anche nel secondo gioco, ma Novara non si è deconcentrata giocando bene al centro e mettendo in difficoltà le avversarie, che tuttavia l’hanno spuntata ai vantaggi 26-24 andando avanti sul 2-0.

    Nonostante il doppio svantaggio, Novara non è però crollata, anche per merito dei due ingressi di Mims e Alsmeier per Tolok ed Herbots: 24-26 con 5 punti a testa dell’americana e di Ishikawa e match riaperto. La squadra di coach Bernardi ha ritrovato a quel punto compattezza e brillantezza e, in un altro set punto a punto ha forzato il tie-break, sempre colpendo con le due laterali ma anche beneficiando di una super Igiede, cercata molto spesso dalla regista novarese.

    Il definitivo tie-break è cominciato con Scandicci in vantaggio anche di quattro lunghezze sul 5-1 e sul 7-3, ma Novara non si è scomposta ricucendo con l’ingresso di Tolok al servizio fino al 7-7 e compiendo la seconda rimonta della sua fantastica partita. Un preludio per l’esplosione di gioia arrivata con il punto del 13-15 che ha chiuso ogni discorso.

    foto Rubin / LVF

    Savino Del Bene Volley 2Igor Gorgonzola Novara 3(25-21, 26-24, 24-26, 23-25, 13-15)Savino Del Bene Volley: Traballi n.e., Bechis, Skinner 17, Ruddins 7, Franklin 5, Ribechi (L1), Bosetti 7, Ognjenovic 3, Mancini 3, Graziani 8, Nwakalor 2, Grossi (L2) n.e., Antropova 26, Weitzel 6. All.: Gaspari.Igor Gorgonzola Novara: Cambi 7, Herbots 3, De Nardi (L1), Leonardi, Alsmeier 11, Ishikawa 20, Mims 15, Bonifacio 7, Carraro n.e., Baijens (L2), Tolok 6, Costantini 6, Igiede 11, Melli n.e.. All.: Bernardi.Arbitri: Fumagalli – VillaDurata: 2 h 31′ (28′, 30′, 28′, 29′, 20′)Attacco Pt%: 41% – 46%Ricezione Pos% (Prf%): 73% (46%) – 70% (54%)Muri Vincenti: 15-8Ace: 6-4

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Courmayeur Cup: Conegliano ha ragione di Milano nella finale per la medaglia di bronzo

    La prima partita del sabato di Courmayeur Cup, il torneo organizzato dalla Lega Volley Femminile con il supporto della Cogne Aosta Volley, ha premiato la Prosecco Doc A. Carraro Imoco Conegliano, che al termine di quattro set ha avuto la meglio sulla Numia Vero Volley Milano. 

    Davanti ad un Courmayeur Sport Center sold-out nei suoi 3000 posti, le ragazze di coach Santarelli sono senza dubbio apparse più in ritmo rispetto alla gara del venerdì, trovando fin da subito le misure con il duo titolare di banda, Zhu e Gabi, e Lubian in campo al posto di Fahr. Nei primi due set, differenza lampante di precisione in attacco, con le pantere oltre il 40% in entrambi i set e le meneghine sotto il 20%. 

    Nel terzo set, coach Lavarini ha provato a cambiare le carte con Piva al posto di Pietrini, una mossa che ha effettivamente permesso a Milano di rientrare in partita con il 25-21 del terzo set. La frazione è stata però solo una parentesi, perché dal quarto gioco le gialloblu sono tornate a spingere sull’acceleratore e hanno chiuso con un perentorio 25-14.

    Top scorer Isabelle Haak con 21 punti, bene le due bande Gabi (16 punti con il 54% in attacco ma anche il 65% di efficienza in ricezione) e Zhu (13). Per Milano, Paola Egonu e Khalia Lanier sono state le migliori sul tabellino con 14 e 11 punti.  LEGGI TUTTO

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    Courmayeur Cup: Milano è da ‘lavori in corso’, Scandicci meno e va in finale

    La finale della seconda edizione della Courmayeur Cup sarà Igor Gorgonzola Novara contro Savino Del Bene Scandicci. Dopo il risultato della prima semifinale, che ha visto festeggiare le zanzare contro Conegliano, nel secondo match del venerdì della Courmayeur Cup, il torneo organizzato dalla Lega Volley Femminile con il supporto di Cogne Aosta Volley, sono state le toscane a raggiungere l’ultimo atto della competizione superando per 3-1 le avversarie della Numia Vero Volley Milano.

    Il programma di domani, sabato 27 settembre, sarà quindi, di fatto, invertito rispetto a quello dello scorso anno: alle 16.30 (diretta Dazn, Youtube LVF e Youtube VW) la Prosecco Doc A.Carraro Imoco Conegliano giocherà per il bronzo contro la Numia Vero Volley Milano, mentre a giocarsi il trofeo dalle 19.30 (diretta anche su Rai Sport) saranno l’Igor Gorgonzola Novara e la Savino Del Bene Scandicci. 

    Il nuovo 6+1 di Stefano Lavarini ha visto scendere in campo la diagonale formata da Bosio ed Egonu, con Piva e Lanier in banda, Danesi e Kurtagic al centro e Fersino libero. Coach Marco Gaspari ha scelto invece Ognjenovic-Antropova, Weitzel-Nwakalor, Skinner-Bosetti con Ribechi libero. Anche in questa semifinale, come nella precedente, sono stati tuttavia frequenti i cambi, con diverse subentranti anche per lunghi tratti di match come Graziani e Pietrini. 

    I primi due set hanno visto una Scandicci molto concentrata e precisa dai 9 metri, con ben 5 ace che hanno messo in grande difficoltà la non perfetta ricezione meneghina. Nel terzo set, Milano ha però risposto pungendo con efficacia con Lanier (8 punti) ed Egonu, spuntandola sul finale con il punteggio di 29-27. Nel quarto set tuttavia, ancora le toscane l’hanno fatta da padrone, riuscendo infine ad accelerare e portare a casa l’incontro.

    Mattatrice della gara una Avery Skinner subito a proprio agio con le compagne e autrice di una prestazione da 23 punti, uno in più di Ekaterina Antropova. Per Milano, non sufficienti i 26 punti di capitan Paola Egonu per l’approdo in finale. LEGGI TUTTO