consigliato per te

  • in

    Vigilia di UYBA-Imoco, Boldini suona la carica: “Non abbiamo nulla da perdere”. Dubbio Piva?

    Dopo aver affrontato Milano domenica, la Eurotek UYBA Busto Arsizio continua la sua settimana di big-match con la super sfida alle campionesse d’Italia, d’Europa e del Mondo della Prosecco Doc Imoco Conegliano. La partita, in programma alla e-work Arena mercoledì alle 20.30, è valida come recupero della 1a giornata di ritorno, inizialmente a calendario il 21 dicembre ma rimandata per il concomitante impegno della squadra veneta nel mondiale per club.

    Le farfalle chiuderanno poi la settimana sabato 1 febbraio alle 18 a Novara per l’anticipo della 8a di ritorno (gara anticipata a causa l’impegno in CEV Cup delle piemontesi martedì 4). Contro l’Imoco la squadra di Barbolini proverà a sfruttare ancora il sostegno del proprio pubblico: non ci saranno i 4500 di domenica, ma sugli spalti sono attese non meno di 2500 persone. Niente male per un turno infrasettimanale. Inutile sottolineare la difficoltà dell’impegno per Lualdi e compagne, che si troveranno di fronte una corazzata che fin qui non ha concesso nulla alle avversarie: 57 punti in 19 gare disputate, 57 set vinti e solo 4 persi. La squadra di Santarelli ha vinto domenica in casa contro Chieri. La UYBA non parte battuta ma dovrà fare i conti anche con le condizioni fisiche di Rebecca Piva, uscita anzitempo dal campo domenica per un dolore alla schiena a seguito di un tentativo di difesa. Nel caso Rebecca non ce la dovesse fare è pronta Alexandra Lazic.

    Così Jennifer Boldini: “Riazzeriamo subito la partita con Milano, penso che abbiamo tutte le qualità per fare meglio di domenica, anche se sappiamo che la partita con Conegliano sarà ancor più difficile. Spero in un’arena ancora caldissima e credo che dovremo entrare con la mente libera, senza niente da perdere: domenica abbiamo avuto un po’ di paura e pensato troppo”.

    (fonte: UYBA) LEGGI TUTTO

  • in

    Roma battuta 3-0 da Vallefoglia, i commenti dell’MVP De Bortoli e Rucli

    Una Megabox Vallefoglia scintillante si sbarazza in tre set di una Smi Roma reduce da un tour de force (terza partita nella settimana) e consolida l’ottavo posto approfittando della sconfitta di Pinerolo nell’anticipo.

    41% di efficienza in attacco, una Bici chirurgica (23 punti, 2 ace e 43% su 39 attacchi) accanto alla Mvp De Bortoli (83% di ricezioni perfette, presente ovunque in difesa), la Megabox conferma l’ottimo momento di forma. Quanto alla Smi Roma, ha tentato di riaprire la partita nel secondo set, sciupando due battute nel finale ma annullando tre set-point prima di cedere. Primo e terzo set, invece, non hanno avuto storia. La sola Orvosova ha trovato un minimo di continuità in attacco (14 punti). 

    Chiara De Bortoli (Megabox Ond. Savio Vallefoglia): “Sono molto contenta della nostra prestazione, stiamo lavorando tanto e ora la squadra finalmente riesce ad esprimere il suo gioco, mostrando tutto il suo potenziale. Finalmente è arrivata una vittoria in tre set, dopo tante partite finite al tie-break”.

    Michela Rucli (Smi Roma Volley): “Non siamo riuscite ad attuare le strategie che avevamo preparato per ostacolare il gioco di Vallefoglia. Oggi non abbiamo mostrato la nostra migliore versione, ma continueremo a lavorare per fare sempre meglio”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Bergamo-Scandicci 1-3, Gaspari: “È stata un’altra vittoria di sacrificio, di imprecisioni e di squadra”

    27 punti a firma Cese Montalvo. 16 portano il nome di Vittoria Piani, 13 quello di Linda Manfredini. Armini vola a tutto campo. Mistretta riceve la battuta di Antropova. E’ spettacolo allo stato puro. E Bergamo se la gioca alla pari con la seconda della classe. Brava a sfruttare le occasioni più preziose e a capitalizzare i set point. Finisce in quattro set che consegnano i tre punti a Scandicci, ma sulle tribune è festa ed entusiasmo per questo gruppo che non smette di stupire.

    Un minuto di silenzio ricorda la recente scomparsa della mamma di Marcello Cervellin, secondo allenatore rossoblù a cui si stringe tutto il PalaFacchetti. E poi iniziano le danze, con Bergamo che tenta subito la fuga trascinata da Cese Montalvo, Piani e Mlejnkova in una prestazione corale che rende vani i tentativi di Scandicci di agganciare: il primo set si chiude sul 25-20. Si ricomincia e le toscane ribaltano con Antropova ed Herbots. Bergamo riduce il gap, tenta l’aggancio, ma non bastano Piani e Cese Montalvo. Si torna in parità (19-25).

    Il terzo set è una partita nella partita: Manfredini attacca, mura e mette a segno anche 2 ace, Mlejnkova viaggia con un attacco al 50%, Cese Montalvo timbra 9 punti e infiamma Treviglio. Dall’altro lato del campo ci sono Antropova, Herbots e Ruddins a ripondere punto su punto. La roulette degli infiniti set point, dopo 44 minuti di gioco, si chiude sul 35-37. Ma che spettacolo… Stanche ma mai dome, le rossoblù tornano in campo con Carraro in cabina di regia. Scappano avanti 9-4, si fanno riagguantare nel cuore del parziale e inseguono senza mai smettere di credere. Fino a riprendere Scandicci sul 22-22. La rincorsa finisce sul 23-25 che consegna la vittoria alla Savino del Bene.

    Michaela Mlejnkova (Bergamo): “Peccato per quel quarto set. Avremmo potuto farlo nostro e invece Scandicci è stata brava a riprenderci e a superarci nei momenti delicati del finale di set. Ce la siamo giocata alla pari a lunghi tratti, ma non siamo riusciti a fare punti per la nostra classifica”.

    Coach Marco Gaspari (Savino Del Bene Scandicci): “Portiamo a casa un’altra vittoria di generosità, di imprecisioni, di sacrificio e di squadra, contro una Bergamo che a mio avviso meritava anche qualcosina di più e che sta dimostrando di dare del filo da torcere a tutti dall’inizio della stagione, soprattutto in questo palazzetto. Bisogna fargli i complimenti, perché un pubblico caldo e corretto, ha fornito un bello spettacolo. Io sono molto contento di quello che abbiamo fatto, perché arrivavamo alla partita con dei problemi fisici non indifferenti e chiaramente con la solita difficoltà di cambiare un pochino la quadratura della squadra.

    Praticamente sono servite tutte le atlete per raggiungere un obiettivo molto importante. Perché credo che la continuità che stiamo dando in termini di risultati sia molto positiva. Stiamo lavorando sull’approccio ai set e bisogna che cambi il metodo di lavoro perché è sempre uguale. La cosa incredibile della nostra squadra è che ormai sappiamo che finché le avversarie non arrivano a 25, difficilmente lasciamo andare il set. Di solito non faccio nomi, però mi sento di fare i complimenti a Manuela Ribechi, perché per quello che è stata l’inerzia della gara mi è serviva in campo ed è stata brava e concreta, non era semplice nel punto a punto rimanere lucidi.

    Lei lo ha fatto, così come le altre: Ruddins, Bajema, Herbots, il cambio a muro con Graziani, l’alternanza con Nwakalor e la stessa Kate, che oggi era un pochino in difficoltà a livello fisico. Ci portiamo a casa una vittoria molto importante, adesso dovremo recuperare un po’ di energia perché ci aspetta un’altra gara importante per quello che è l’obiettivo di questa fase. Abbiamo chiuso il cassetto Champions League, adesso si apre il cassetto campionato e poi si aprirà quello della Coppa Italia, ma prima c’è Vallefoglia fra una settimana”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Milano vince 3-0 sul campo di Busto Arsizio, i commenti di Sartori e Cazaute

    Davanti agli spettacolari 4500 tifosi dell’E-Work Arena la Eurotek UYBA Busto Arsizio gioca una gara generosa contro la Numia Vero Volley Milano ma esce sconfitta per 3 set a 0. Meno netto a dispetto del risultato il ko bustocco: le farfalle hanno infatti giocato sempre alla pari, spesso avanti nel punteggio ma beffate nei finali di primo e secondo set dalla maggiore esperienza delle avversarie.

    Nel terzo parziale infine più netto il predominio delle ospiti che sono riuscite a chiudere a 16. Pesante, per la squadra di Barbolini, l’uscita dal campo, dopo appena 14 punti del primo set, di Rebecca Piva, dolorante alla schiena dopo un tentativo di difesa e sostituita da Lazic. Per Milano Paola Egonu è stata la giocatrice più determinante, autrice di 23 punti e meritatamente MVP, ben supportata da Daalderop (10 a tabellino). Per la UYBA ottime le prove delle due centrali: Benedetta Sartori si è fatta valere con 8 punti (55% offensivo con 2 muri), Silke Van Avermaet ha firmato 7 punti con il 41% e altrettanti muri. 

    Benedetta Sartori (Eurotek Uyba Busto Arsizio): “C’è un po’ di amaro in bocca perchè all’andata avevamo fatto una splendida partita e speravamo di farla anche oggi. Sicuramente Milano è una squadra fortissima, ce l’abbiamo messa tutta ma potevamo fare meglio: nel secondo set abbiamo fatto qualche errore di troppo altrimenti sarebbe potuta andare diversamente.

    Contro queste squadre non puoi permettertelo, soprattutto dopo il 20 non si possono buttare via punti come abbiamo fatto. Non ci abbattiamo e mercoledì ripartiamo con un’altra gara difficilissima contro Conegliano. Giocare davanti a questi 4500 tifosi? Una delle esperienze più emozionanti della mia vita”.

    Helena Cazaute (Numia Vero Volley Milano): “Questa sera sono 3 punti molto importanti per noi: dobbiamo puntare ad essere nella posizione più alta in classifica. Brave noi, perchè soprattutto nel secondo set Busto ci ha messo molto in difficoltà, ma siamo rimaste concentrate e abbiamo portato a casa la partita”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Firenze-Cuneo 2-3, Martinez: “Questa vittoria ci fa respirare, abbiamo fatto una grande partita”

    Il Bisonte Firenze si fa rimontare dal 2-1 e perde anche lo scontro diretto casalingo contro la Honda Olivero Cuneo, inanellando il sesto ko consecutivo in campionato e anche la sesta sconfitta di fila a Palazzo Wanny: il punto conquistato al tie break muove la classifica, portando le bisontine a + 2 sulla zona retrocessione, ma Cuneo e Perugia adesso sono davanti di una lunghezza e alle spalle rimangono solo Roma – da affrontare in trasferta nella prossima giornata – e Talmassons.

    Un trend negativo che non lascia sereni, anche perché pure oggi i rimpianti sono tanti, a partire da un quarto set regalato con 12 errori gratuiti (10 in attacco e 2 in battuta), mentre al tie break le gatte hanno dimostrato più voglia di vincere, trascinate dalla MVP Kapralova (21 punti col 47% in attacco). 

    Coach Simone Bendandi (Il Bisonte Firenze): “Abbiamo perso dei punti pesantissimi faticando dal punto di vista della presenza in campo: sapevamo che dovevamo avere molta pazienza e lucidità ma non ci siamo riusciti e dovremo avere un altro confronto per capire come migliorare. Non mi è piaciuto il numero di errori che abbiamo commesso sul 2-1, e poi dovevamo evitare di sbagliare su situazioni tattiche che avevamo studiato.

    In posto due abbiamo fatto molta fatica per mancanza di intesa, abbiamo sfruttato poco la fast con Baijens, ma in generale non ci è mancata la tecnica ma la mentalità, con molte giocatrici che stanno facendo fatica a trovare la continuità. In queste gare non basta giocare a pallavolo, devi avere la fame che noi non abbiamo, e che hanno le squadre che sono nella nostra stessa condizione”.

    Margarita Martinez (Honda Olivero Cuneo): “La sconfitta con Roma ci ha fatto male. Così abbiamo lavorato in settimana per dimostrare il nostro valore. Sapevamo che era una partita importante, siamo tutti lì. Questa vittoria ci fa respirare, abbiamo fatto una grande partita”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Novara cade al tie-break a Perugia, Bernardi: “Ritengo inaccettabile il nostro approccio alla partita”

    La notizia di giornata arriva direttamente dal Pala Barton Energy di Perugia, dove le padrone di casa della Bartoccini MC Restauri hanno la meglio al quinto set della più quotata Igor Gorgonzola Novara. Un successo importantissimo che manda in estasi i tifosi di casa e rilancia alla grande le Black Angels nella corsa salvezza.

    Novara ha concesso qualcosa nei primi due set, ma Perugia ha avuto il merito di tenere sempre un alto livello di gioco e concentrazione (25-18 e 25-22). Novara rinviene nel terzo set e riapre la contesa (18-25), poi nel quarto Perugia prova a rimanere in scia ma deve arrendersi (20-25). Il tie-break sembrerebbe affare tutto di Novara che arriva al match point sull’11 a 14, ma qui avviene la magia con le Black Angels che escono dal cilindro ben cinque punti consecutivi (16-14). Esplode quindi la festa a Pian di Massiano.

    Top scorer la solita Nemeth con 27 punti, ma l’MVP è Cekulaev che infila muri fantastici nei momenti più importanti. La tedesca chiude con 14 punti, ma va menzionata assolutamente Gardini che ha dato una mano enorme al servizio e in attacco (17). Traballi è ormai una garanzia e mette la firma d’autore per il punto finale, poi Ricci distribuisce al meglio i palloni e Sirressi difende anche l’impossibile. Brava pure Bartolini che ha alzato la saracinesca contribuendo al fondamentale del muro difesa. Adesso arriva la fase calda, quella piena di scontri diretti: si comincia il prossimo 2 febbraio in casa di Cuneo. 

    Gaia Traballi (Bartoccini-Mc Restauri Perugia): “Una grande soddisfazione contro un avversario di grande valore. Sul 2 a 0 avevamo gustato i tre punti, ma va bene così. Andiamo a Cuneo con maggiore consapevolezza”.

    Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Quello che ritengo inspiegabile e inaccettabile è l’andamento dei primi due set, il nostro approccio alla partita. Se il problema fosse la stanchezza, a quel punto saremmo crollati e avremmo perso 3-0, invece abbiamo reagito e siamo arrivate fino all’11-14 nel quinto, dimostrazione che si tratta di altro ed è un qualcosa già capitato a Busto, a Cuneo o in casa con Talmassons.

    Questa squadra ha dimostrato di saper giocare la miglior pallavolo contro i top team e con le altre, invece, a volte soffre oltre misura. Dobbiamo affrontare questa cosa, senza far finta di niente. Poi l’avevamo anche rimessa in carreggiata, sull’11-14 la partita andrebbe chiusa e complimenti alle nostre avversarie per quanto fatto”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Conegliano-Chieri 3-0, Bregoli: “Sul piano dell’atteggiamento non ho nulla da rimproverare alle ragazze”

    Quinto “sold out” stagionale per le campionesse d’Italia della Prosecco DOC Imoco Conegliano che affronta nella tana del Palaverde la mina vagante Reale Mutua Fenera Chieri. Turno di riposo nella squadra di casa per Zhu, sostituita da Lanier, mentre coach Bregoli schiera dall’inizio le due ex Omoruyi e Gicquel.

    Il primo set vede la squadra di casa piazzare un paio di break grazie soprattutto ai muri di Fahr e Haak che fanno la differenza: 13-6. Nonostante i time out Chieri fatica a riprendersi, la difesa e il contrattacco delle venete trascinate da Haak (7 punti nel set con il 75%) non lascia scampo alle piemontesi: 25-18. Nel secondo parziale la storia è simile, Conegliano surclassa le piemontesi in tutti i fondamentali, prende il largo già nella fasi iniziali (7-2) e poi fa gara di testa controllando gli orgogliosi tentativi di rientro di Gicquel (4 punti, 2 aces nel set) e compagne. La chiusura arriva sul 25-19 , dopo un secondo set segnato dai 5 punti di Haak (sarà top scorer con 18 in totale) e 4 per Lanier e per l’azzurra Fahr, che chiuderà come MVP del match.

    Il terzo set è il più equilibrato, Gray e Buijs tengono la rotta, Gicquel colpisce (14 punti alla fine) e la fase iniziale è testa a testa (12-11). Il break è di Sarah Fahr (meritata MVP con 14 punti e 5 muri), a suon di muri e attacchi l’olimpionica di Conegliano scava un solco importante (18-14) per mandare ancora in fuga le Pantere di casa che poi non si fermano più e chiudono con l’ennesimo 3-0, rimanendo imbattute dopo 19 partite di campionato e 32 totali nella stagione.

    Khalia Lanier (Prosecco Doc Imoco Conegliano): “Siamo state brave con il muro-difesa, specie nei primi due set, è lì che abbiamo fatto la differenza e siamo andate avanti abbastanza nettamente. Nel terzo abbiamo sofferto un po’ all’inizio, poi però siamo tornate precise e ordinate e abbiamo spinto fino alla fine. E’ stato bello giocare davanti a un pubblico fantastico, ci dà sempre una grande carica e ci stimola a fare sempre meglio”.

    Giulio Cesare Bregoli (Reale Mutua Fenera Chieri ’76): “Sul piano dell’atteggiamento non ho nulla da rimproverare alle ragazze. Quel che dobbiamo cercare di fase è essere più aggressive tecnicamente, rischiare e spingere di più in battuta anche a costo di pagare qualcosa negli errori. Se loro giocano con palla in mano diventa complicato fermarle. Chiaro che bisogna fare anche i complimenti a Conegliano che ha giocato alla grande senza lasciarci niente”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Strantzali fiduciosa “la salvezza è possibile”; Akrari “non abbiamo avuto il giusto atteggiamento”

    La CDA Talmassons FVG sfata il tabù Latisana, trionfando contro Pinerolo per 3-0 e conquistando tre punti di importanza capitale per rilanciarsi nella corsa alla salvezza, Coach Barbieri sceglie lo starting six composto da Eze al palleggio, Storck opposta, Pamio e Strantzali schiacciatrici, Kocic e Botezat centrali con Ferrara libero Primo set che vede la CDA Talmassons FVG partire con una marcia in più, sfruttando la spinta del pubblico che ancora una volta risponde presente.

    Subito un break importante, con le friulane che grazie alle proprie attaccanti si portano addirittura sul 20-10. Le ospiti tentano una reazione ma il primo parziale è un monologo friulano che si chiude sul 25-13. Secondo set molto più combattuto con le due compagini che si affrontano punto su punto. Smarzek sale in cattedra e guida l’attacco piemontese, ma Eze giostra al meglio la regia smarcando le proprie attaccanti.

    Break CDA per il 20-17 ma la squadra di coach Marchiaro non molla e ancora Smarzek salva la situazione annullando due set point. 24 pari e si va ai vantaggi, con una lotta al cardiopalma che termina con il muro di Strantzali per il 29-27. Nel terzo set Talmassons riprende da dove aveva iniziato, buon parziale di 8-3 grazie al muro granitico di Botezat. Pinerolo si riporta però a meno due, mettendo a dura prova la retroguardia delle Pink Panthers.

    Questa volta però le ragazze di coach Barbieri non mollano il colpo, tornando a +4 e mantenendo il vantaggio fino al 20-16. Storck si prende la scena nel finale di set, mettendo a segno due punti fondamentali, per portare la CDA a match point, con la squadra che vince per 25-21 e conquista set e match.

    Olga Strantzali (Cda Volley Talmassons Fvg): “Sono molto felice, erano 4/5 mesi che aspettavamo questa vittoria. Fino ad ora non siamo state fortunate, ma è stato il nostro giorno: stiamo giocando sempre meglio e stiamo lavorando giorno dopo giorno. Dobbiamo continuare a lottare, siamo contente di questi tre punti ma dovremo migliorare sotto tutti gli aspetti tutti i giorni. La salvezza è possibile”.

    Yasmina Akrari (Wash4green Pinerolo): “Loro si sono approcciate alla partita meglio di noi, indubbiamente. Abbiamo patito molto a muro il loro gioco sporco. In difesa non abbiamo avuto l’atteggiamento che richiede una partita del genere ma in generale una partita. Merito a loro perché noi non abbiamo fatto niente per metterle in difficoltà”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO