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    Il nazionale statunitense Taylor Averill è un nuovo centrale della Mint Vero Volley Monza

    Un altro pezzo da 90 alla corte di Massimo Eccheli: Taylor Averill farà parte del reparto centrali della MINT Vero Volley Monza per la stagione 2024/2025.

    Nato a Portland (Oregon) il 5 marzo 1992, Averill è pronto a vivere una nuova esperienza nel campionato italiano, dopo le stagioni disputate con Padova (2015-2017) e Milano (2017/18). Attualmente impegnato con la Nazionale Americana, di cui fa parte ininterrottamente dal 2014, “Sunny” (questo il suo soprannome) in maglia USA può vantare una medaglia d’oro alla Coppa del Mondo 2023 in Giappone e un argento alla VNL 2023, oltre all’Oro nel Campionato Nordamericano sempre nel 2023 e al Bronzo al Mondiale di Italia-Bulgaria 2018.

    “Sono estremamente felice di arrivare al Vero Volley nella prossima stagione – le prime parole di Averill – avevo molta voglia di tornare in Italia e Monza mi ha dato questa bella opportunità. Non vedo l’ora di mettermi al lavoro e conoscere i miei nuovi compagni, oltre che il caloroso pubblico dell’Opiquad Arena”.

    foto Volleyball World

    La carriera del nuovo centrale di Monza parte dal Bay to Bay Volleyball Club durante il periodo scolastico nella Branham High School. Nel 2011 si iscrive alla UC Irvine University (California), mentre nel 2012 passa alla University of Hawaii dove dal ruolo di schiacciatore-opposto viene spostato al centro. Qui ottiene i suoi migliori risultati a livello universitario, guadagnandosi la prima convocazione con la nazionale maggiore a stelle e strisce con la quale vince una medaglia d’argento alla Coppa Panamericana giocata a Tijuana, Messico. Nella stagione 2015/16 il suo primo ingaggio fuori dagli USA, chiamato dalla Pallavolo Padova; in Veneto rimane due stagioni, prima di spostarsi in Lombardia per vestire i colori della Powervolley Milano. Nel campionato 2018/19 si sposta in Francia, allo Chaumont: al termine della stagione interrompe l’attività sportiva per problemi fisici. Rientra in campo per l’annata 2020/21 vestendo la maglia del Cannes, sempre nella massima divisione francese, con cui vince il Campionato. Nella stagione successiva, la carriera di Averill prosegue in Polonia, con la casacca dell’AZS Olsztyn, dove rimane per due annate, per poi spostarsi, sempre nella massima divisione polacca, al Projekt Warszawa con cui, nella stagione 2023/24, conquista la CEV Challenge Cup battendo in finale proprio la MINT Vero Volley Monza.

    LA SCHEDATaylor AverillNato a Portland il 5 marzo 1992Altezza: 201 cmRuolo: Centrale

    CARRIERA CON I CLUB2010-2011 UC Irvine (USA)2011-2015 Hawaii University (USA)2015-2017 Pallavolo Padova2017-2018 Powervolley Milano2018-2019 Chaumont (FRA)2020-2021 AS Cannes (FRA)2021-2023 ASZ Olsztyn (POL)2023-2024 Projekt Warszawa (POL)2024-2025 MINT VERO VOLLEY MONZA

    TITOLI CON I CLUB2020/21 Campionato francese2023/24 CEV Challenge Cup

    TITOLI CON LA NAZIONALE USA2014 Argento – Coppa Panamericana2018 Bronzo – Campionato Mondiale2023 Argento – Volleyball Nations League2023 Oro – Campionato Nordamericano2023 Oro – Coppa del Mondo

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Colpo al centro per la MINT Vero Volley Monza: ecco Taylor Averill

    MONZA, 28 GIUGNO 2024 – Un altro pezzo da 90 alla corte di Massimo Eccheli: Taylor Averill farà parte del reparto centrali della MINT Vero Volley Monza per la stagione 2024/2025. Nato a Portland (Oregon) il 5 marzo 1992, Averill è pronto a vivere una nuova esperienza nel campionato italiano, dopo le stagioni disputate con Padova (2015-2017) e Milano (2017/18). Attualmente impegnato con la Nazionale Americana, di cui fa parte ininterrottamente dal 2014, “Sunny” (questo il suo soprannome) in maglia USA può vantare una medaglia d’oro alla Coppa del Mondo 2023 in Giappone e un argento alla VNL 2023, oltre all’Oro nel Campionato Nordamericano sempre nel 2023 e al Bronzo al Mondiale di Italia-Bulgaria 2018.
    La carriera del nuovo centrale di Monza parte dal Bay to Bay Volleyball Club durante il periodo scolastico nella Branham High School. Nel 2011 si iscrive alla UC Irvine University (California), mentre nel 2012 passa alla University of Hawaii dove dal ruolo di schiacciatore-opposto viene spostato al centro. Qui ottiene i suoi migliori risultati a livello universitario, guadagnandosi la prima convocazione con la nazionale maggiore a stelle e strisce con la quale vince una medaglia d’argento alla Coppa Panamericana giocata a Tijuana, Messico. Nella stagione 2015/16 il suo primo ingaggio fuori dagli USA, chiamato dalla Pallavolo Padova; in Veneto rimane due stagioni, prima di spostarsi in Lombardia per vestire i colori della Powervolley Milano. Nel campionato 2018/19 si sposta in Francia, allo Chaumont: al termine della stagione interrompe l’attività sportiva per problemi fisici. Rientra in campo per l’annata 2020/21 vestendo la maglia del Cannes, sempre nella massima divisione francese, con cui vince il Campionato. Nella stagione successiva, la carriera di Averill prosegue in Polonia, con la casacca dell’AZS Olsztyn, dove rimane per due annate, per poi spostarsi, sempre nella massima divisione polacca, al Projekt Warszawa con cui, nella stagione 2023/24, conquista la CEV Challenge Cup battendo in finale proprio la MINT Vero Volley Monza.
    “Sono estremamente felice di arrivare al Vero Volley nella prossima stagione – le prime parole di Averill – avevo molta voglia di tornare in Italia e Monza mi ha dato questa bella opportunità. Non vedo l’ora di mettermi al lavoro e conoscere i miei nuovi compagni, oltre che il caloroso pubblico dell’Opiquad Arena”.
    LA SCHEDATaylor AverillNato a Portland il 5 marzo 1992Altezza: 201 cmRuolo: Centrale
    CARRIERA CON I CLUB2010-2011 UC Irvine (USA)2011-2015 Hawaii University (USA)2015-2017 Pallavolo Padova2017-2018 Powervolley Milano2018-2019 Chaumont (FRA)2020-2021 AS Cannes (FRA)2021-2023 ASZ Olsztyn (POL)2023-2024 Projekt Warszawa (POL)2024-2025 MINT VERO VOLLEY MONZA
    TITOLI CON I CLUB2020/21 Campionato francese2023/24 CEV Challenge Cup
    TITOLI CON LA NAZIONALE USA2014 Argento – Coppa Panamericana2018 Bronzo – Campionato Mondiale2023 Argento – Volleyball Nations League2023 Oro – Campionato Nordamericano2023 Oro – Coppa del Mondo LEGGI TUTTO

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    Lazio nel femminile e Lombardia nel maschile si aggiudicano l’AeQuilibrium Cup-Trofeo dei Territori 2024

    Si è conclusa venerdì 28 giugno a Corigliano-Rossano (CS), l’Aequilibrium Cup-Trofeo delle Regioni 2024. La ricca e storica kermesse che dal 1982 rappresenta uno degli appuntamenti più importanti della pallavolo giovanile italiana, evento, tra l’altro, culmine dell’attività sportiva portata avanti a livello territoriale e regionale, ha nuovamente regalato grande spettacolo a tutti i presenti che hanno avuto l’opportunità di assistere ai match in Calabria e a coloro che invece hanno seguito la manifestazione sul canale YouTube della Federazione Italiana Pallavolo.

    Il Palazzetto Dello Sport “Brillia” di Corigliano-Rossano ha dunque decretato le due squadre vincitrici: il Lazio ha trionfato nel torneo femminile, mentre la Lombardia si è imposta in quello maschile. Le due rappresentative regionali hanno confermato di fatto i successi ottenuti nella passata edizione del TDR svoltasi a Campobasso.

    Settimana qui a Corigliano-Rossano che ha visto la presenza anche del presidente Giuseppe Manfredi; oltre al numero uno federale, presenti, tra gli altri, anche il vice presidente FIPAV Adriano Bilato e i consiglieri federali Silvia Strigazzi, Felice Vecchione e Gianfranco Salmaso. 

    Ad assistere ai match anche i tecnici azzurri Vincenzo Fanizza e Luca Leoni, allenatori rispettivamente della nazionale Under 22 e Under 17 maschile; insieme a loro anche Pasquale D’Aniello e Oscar Maghella, primo e secondo allenatore della nazionale Under 17 femminile.

    TABELLONE MASCHILETrionfo lombardo in Calabria. La rappresentativa regionale della Lombardia si è resa protagonista di un eccellente percorso condito da sei vittorie ottenute tra prima e seconda fase; ieri il successo in semifinale contro il Lazio, superato 2-1 (22-25, 15-11) ha di fatto spalancato le porte per la finalissima di questa mattina, vinta con pieno merito 2-0 (25-17, 25-20) contro la selezione regionale dell’Emila Romagna. Per la Lombardia si tratta del sesto titolo dopo i successi ottenuti nelle edizioni del 2000, 2013, 2014, 2015 e 2018.LA CRONACA – Dopo un apparente equilibrio che ha caratterizzato l’inizio del primo set (4-4) è stata la Lombardia a prendere in mano le redini del gioco; il primo allungo la selezione lombarda lo ha trovato sul 4-7, costringendo coach Giovanni Preti a chiamare il primo time-out in casa Emilia-Romagna. Passa il tempo ma la situazione non è cambiata; il ritmo di gioco lombardo ha continuato a mettere in seria difficoltà la formazione emilio-romagnola e il punteggio è passato dal 8-12 al 9-14 a favore della Lombardia. Secondo time out Emilia-Romagna. La selezione lombarda in grande spolvero ha continuato ad impensierire i rivali e forti del vantaggio acquisito (13-17) gli atleti allenati da coach Daniele Morato sono riusciti a chiudere il set a +8 sul 17-25. Emilia Romagna 0, Lombardia 1.

    Inizio di seconda frazione di gioco a tinte gialloblù. A differenza del primo set, nel secondo è stata l’Emilia Romagna a partire con il piede giusto trovando un ottimo 4-0 di partenza. Per la Lombardia è iniziata però una nuova partita; i ragazzi di Daniele Morato si sono infatti ricompattati cercando e trovando un importante ritmo di gioco che gli ha permesso di ritrovare prima la parità sul 11-11, e il sorpasso sul 11-12. Time out chiamato da coach Preti. Al rientro in campo la situazione non è cambiata e la rappresentativa regionale lombarda ha continuato ad allungare trovando il +4 sul 13-17. Secondo time out emiliano-romagnolo; vantaggio che si è poi spostato sul 16-20. Sulle ali dell’entusiasmo il capitano della Lombardia Riccardo Santomassimo ha suonato la carica per l’allungo finale: l’attacco di Francesco Destro ha chiuso il match sul 20-25. La Lombardia è campione d’Italia.

    Queste le parole del tecnico della Lombardia Daniele Morato: “Siamo felicissimi. Siamo riusciti a confermare il risultato dello scorso anno con un gruppo diverso quindi per noi tutto questo rappresenta una doppia soddisfazione. È una sensazione bellissima. Abbiamo disputato una partita molto solida, con pochi errori, solo qualcosina all’inizio perché magari c’è stata un po’ di giusta tensione. Nell’arco del torneo abbiamo saputo soffrire, anche un po’ maturare, imparando di fatto a reagire degli errori che sono umani e soprattutto fanno parte di questa categoria. Sono molto orgoglioso dei miei ragazzi. Un successo che rappresenta un passettino avanti anche a livello caratteriale. La partita di oggi è stata difficile. Di facile non esiste niente, soprattutto in una finale di una manifestazione di questo genere. Abbiamo gestito bene il match; nel primo set determinante è stata la battuta perché abbiamo tenuto gli avversari lontani dalla rete. Nel secondo parziale dopo qualche errore, abbiamo poi recuperato riportando la partita nei binari giusti. Con Giovanni Preti siamo amici e prima del match ci siamo detti che avrebbe vinto la squadra migliore, oggi è andata bene a noi.”

    PREMI INDIVIDUALI MASCHILIMiglior Centrale: Riccardo Della Ventura (Veneto)Miglior Attaccante: Federico Argano (Calabria)Miglior libero: Lorenzo Antonio Basso (Emilia Romagna)Miglior Palleggiatore: Pietro Valgiovio (Lombardia)MVP: Francesco Destro (Lombardia)

    CLASSIFICA FINALE1. Lombardia; 2. Emilia Romagna; 3. Lazio; 4. Veneto; 5. Calabria; 6. Sicilia; 7. Abruzzo; 8. Puglia; 9. Toscana; 10.Campania; 11. Piemonte; 12. Marche; 13. Trentino; 14. Liguria; 15. Alto Adige; 16. Friuli Venezia Giulia; 17. Umbria; 18.Basilicata; 19. Valle d’Aosta; 20. Sardegna; 21. Molise.

    TUTTE LE INFORMAZIONI SUL TORNEO MASCHILE SONO DISPONIBILI QUI.

    TABELLONE FEMMINILEDominio del Lazio invece nel torneo femminile. Un super cammino quello percorso a Corigliano-Rossano dalla seleziona regionale laziale, che passo dopo passo, si è resa protagonista di importanti e schiaccianti vittorie. Otto match vinti e un solo set perso, questa l’incredibile scalata alla vittoria messa in piedi dalle campionesse in carica laziali. Il successo in semifinale di ieri contro il Veneto, superato 2-1 (25-9, 24-26, 15-9), ha dunque concesso alle atlete di coach Proietti di accedere alla finalissima di oggi. La ciliegina sulla torta è arrivata con la netta vittoria in contro la Lombardia, superata in due set 25-19, 25-17. Per il Lazio si tratta del terzo trofeo dopo quelli vinti nell’edizione 2018 e 2023.

    LA CRONACA – All’inizio del primo set è stata la selezione regionale laziale a partire con il piede giusto; un insidioso turno al servizio di Michelle Bruno ha fermato il risultato sul 5-1. Campionesse in carica in grande spolvero; una giocata di seconda della palleggiatrice Luna Ippopotami ha fermato successivamente il risultato a +5 sul 10-5, costringendo il coach della squadra lombarda Matteo Prezioso a fermare il gioco chiamando time-out. Pausa che ha trovato l’effetto sperato; la selezione lombarda ha infatti cambiato l’inerzia del set, trovando buoni colpi e complice qualche passaggio a vuoto del Lazio, si è riportata a -1 sul 16-15. Time out del coach romano Daniela Proietti. Scossa che è arrivata per la rappresentativa laziale che ha ritrovato il vantaggio passando dal 18-15 al 21-17. Due ace sul finale di parziale della centrale Sofia Olivi hanno propiziato il 25-19 di fine set per il Lazio. Lazio 1, Lombardia 0. 

    Seconda frazione di gioco che ha preso il via sulla stessa scia del primo set. Il Lazio si è portato infatti subito avanti passando dal 2-0, al 5-1 fino sul 7-2. Time out Lombardia. Il match è proseguito, come è proseguito anche l’ottimo stato di forma della compagine laziale che ha continuato a macinare gioco; la schiacciatrice Michela Ritucci ha fissato il risultato sul 13-6. Lazio in controllo assoluto del match ha continuato a dominare il set portandosi a +10 sul 19-9. La Lombardia ha tentato di ritornare a contatto, accorciando le distanze sul 21-16, ma la compagine laziale si è dimostrata essere una corazzata difficile da superare; sul finale le atlete di coach Proietti hanno amministrato bene il vantaggio acquisito, la palleggiatrice Luna Ippopotami ha chiuso il match sul 25-17. Lazio 2, Lombardia 0. Il Lazio si è confermato campione d’Italia.Queste le parole del tecnico laziale Daniela Proietti al termine della finale: “E’ una gioia indescrivibile. Un’emozione unica. Le ragazze sono state perfette sotto ogni punto di vista. È il successo del gruppo. Ogni atleta e ogni membro dello staff ha messo del suo e il risultato si è visto. Ci tengo ancora una volta a ringraziare la nostra Simonetta Avalle che anche se non presente qui a Corigliano-Rossano ci ha indicato la giusta via per ottenere questo grande successo. Per me questa di oggi rappresenta una vittoria incredibile, alla mia prima esperienza è arrivato il primo posto nel podio, di più non potevo chiedere. Abbiamo confermato il successo dello scorso anno, è vero ma non è stato facile anche se l’obiettivo di ogni allenatore è portare la priora squadra alla vittoria. Le ragazze? Strepitose, sono state le vere protagoniste, ci piace farle essere tali e insieme all’aiuto dello staff ci siamo riusciti. Sono davvero orgogliosa di loro”.

    PREMI INDIVIDUALI FEMMINILIMiglior Centrale: Zoe Airheinbuwa (Veneto)Miglior Attaccante: Anita Tessariol (Lombardia)Miglior libero: Giulia Evangelista (Lazio)Miglior Palleggiatrice: Erika Jakic (Emilia Romagna)MVP: Andela Grkovic (Lazio)

    CLASSIFICA FINALE1. Lazio; 2. Lombardia; 3. Emilia Romagna; 4. Veneto; 5. Toscana; 6. Friuli Venezia Giulia; 7. Marche; 8. Campania; 9. Piemonte; 10. Calabria; 11. Abruzzo; 12. Sardegna; 13. Umbria; 14. Liguria; 15. Trentino; 16. Sicilia; 17. Puglia; 18.Basilicata; 19. Alto Adige; 20. Valle d’Aosta; 21. Molise.

    TUTTE LE INFORMAZIONI SUL TORNEO FEMMINILE SONO DISPONIBILI QUI.

    Le GALLERYDay 1 QUI.Day 2 QUI.Day 3 QUI.Day 4 QUI.Le rappresentative regionali femminili e maschili QUI.La Cerimonia di Premiazione QUI.Le Finali QUI.

    DIRETTA STREAMINGTutti match dell’Aequilibrium-Cup Trofeo delle Regioni sono stati trasmessi in diretta streaming sul canale YouTube della Federazione Italiana Pallavolo (QUI la playlist dedicata alla manifestazione).

    ALBO D’ORO MASCHILE1982: Emilia Romagna1983: Abruzzo e Molise1984: Emilia Romagna1985: Piemonte e Valle d’Aosta1986: non disputato1987: Marche1988: Marche1989: Emilia Romagna1990: Marche1991: Campania1992: Emilia Romagna1993: non disputato1994: Marche1995: Marche1996: Marche1997: Marche1998: Veneto1999: Campania2000: Lombardia2001: Veneto2002: Marche2003: Marche2004: Veneto2005: Veneto2006: Piemonte2007: Emilia Romagna2008: Lazio2009: Campania2010: Piemonte2011: Veneto2012: Trentino2013: Lombardia2014: Lombardia2015: Lombardia2016: Puglia2017: Veneto2018: Lombardia2019: Puglia2020: non disputato2021: non disputato2022: Veneto2023: Lombardia2024: Lombardia

    ALBO D’ORO FEMMINILE1987: Toscana1988: non disputato1989: Abruzzo1990: Toscana1991: Toscana1992: Marche1993: non disputato1994: Toscana1995: Piemonte1996: Piemonte1997: Emilia Romagna1998: Lombardia1999: Lombardia2000: Lombardia2001: Campania2002: Veneto2003: Sicilia2004: Lombardia2005: Lombardia2006: Emilia Romagna2007: Piemonte2008: Lombardia2009: Lombardia2010: Emilia Romagna2011: Piemonte2012: Lombardia2013: Lombardia2014: Piemonte2015: Lombardia2016: Veneto2017: Lombardia2018: Lazio2019: Veneto2020: non disputato2021: non disputato2022: Lombardia2023: Lazio2024: Lazio

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Luciano Mille vestirà ancora il giallorosso della Tonno Callipo

    Seconda stagione di fila per Luciano Mille alla Tonno Callipo, il giusto riconoscimento all’impegno dello schiacciatore di Pizzo, frenato nel momento clou della scorsa stagione da una distorsione alla caviglia. 

    Un reciproco attestato di stima – “è bastata una stretta di mano”, sottolinea lui – quello tra la società del presidente Callipo ed il giocatore, da sempre legato ai colori giallorossi. Si riparte dunque, oltre che da coach Piccioni in panchina, dal capitano Mille in campo che, al di là degli aspetti tecnici, rappresenta una sorta di esempio per chi sarà chiamato ad indossare la prestigiosa casacca giallorossa.

    “Molto contento! Non ci ho pensato più di tanto a restare a Vibo, perché per me ormai è una cosa che va al di là dello sport, credo sia chiaro che c’è tanto affetto da parte mia. Già da tempo avevo espresso questa volontà di restare alla società, che mi ha dimostrato nuovamente fiducia e quindi è stata una trattativa molto veloce. Sono felicissimo di fare parte ancora della Famiglia Callipo, sicuro che sarà un anno pieno di cose nuove e belle”.

    “L’ultima stagione? Considerando il tutto non possiamo non essere soddisfatti perché ci sono state diverse difficoltà, compreso il mio infortunio, la giovane età della squadra e, nonostante tutto, abbiamo raggiunto l’obiettivo prefissato dalla società. Magari ci è rimasto un po’ di rimorso per qualche partita, ma comunque è stata una stagione positiva”.

    “Volgendo lo sguardo al futuro e premesso che ancora non conosco i roster sia della nostra che delle altre squadre, penso che il prossimo sarà un torneo di livello superiore dell’ultimo. Fermo restando che la nostra società ha già garantito da tempo che si allestirà una squadra più competitiva, so che il ds Defina si sta muovendo sul mercato, avendo avuto contatti con giocatori importanti per cui ritengo sarà un campionato diverso per la Tonno Callipo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ripresa dei lavori a Cervia per l’Italia di Velasco: convocate 14 azzurre

    Archiviata l’esaltante avventura nella Volleyball Nations League 2024, conclusasi con il trionfo di Bangkok, le azzurre di Julio Velasco torneranno al lavoro lunedì prossimo. Dopo alcuni giorni di riposo, infatti, la nazionale femminile si allenerà dal 1 al 5 luglio a Cervia, in vista del test-match contro la Serbia che si disputerà il 9 luglio (ore 19) a Palazzo Wanny di Firenze.Per il collegiale il ct azzurro ha convocato le stesse 14 atlete protagoniste delle Finals di VNL, dunque sarà questo il gruppo dal quale Velasco sceglierà le dodici giocatrici, più una, che voleranno a Parigi per l’Olimpiade. Palleggiatrici: Carlotta Cambi, Alessia Orro.Schiacciatrici: Alice Degradi, Caterina Bosetti, Gaia Giovannini, Myriam Sylla.Centrali: Marina Lubian, Anna Danesi, Sara Bonifacio, Sarah Fahr.Opposti: Paola Egonu, Ekaterina Antropova.Liberi: Monica De Gennaro, Ilaria Spirito.L’ingresso agli allenamenti sarà riservato ai tecnici e ai preparatori atletici tesserati Fipav, i quali dovranno esibire un documento che certifichi la propria qualifica.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Gaia Biondi è una nuova centrale della Passione Valdarno

    Da Livorno arriva un’altra centrale classe 2003 per la Passione Valdarno Volley, ovvero Gaia Biondi. Cresciuta pallavolisticamente a Livorno dove ha disputato le giovanili e il campionato di serie C. Nel 2018 ha fatto parte della rappresentativa regionale della Toscana.

    Nella stagione 2020-21 si è spostata a Verona, pallavolo Antares, dove ha fatto le giovanili e la serie B2. L’anno dopo ha disputato la categoria di serie B2 e l’ultimo anno di under 18 alla Union Jesolo. Uscita dalle giovanili si è accasata alla Virtus Biella per due stagioni nella serie B1.

    L’ultima stagione 2023-24 sempre in categoria a Padova. Passione Valdarno Volley aggiunge cosi un’altra importante giocatrice che dà valore al roster che sarà a disposizione di Gazzotti.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Giustino potenzia il reparto centrali con il giovane Gabriel Galiano

    Si chiama Gabriel Galiano, ha compiuto 18 anni lo scorso febbraio e ha una stazza di 203 centimetri il giovane che la ErmGroup San Giustino ha individuato per potenziare l’organico dei centrali in vista del prossimo campionato di Serie A3 Credem Banca.

    Pugliese di Castellana Grotte, ha iniziato da bambino a praticare la pallavolo crescendo nelle giovanili della società della sua città, la Materdomini; due anni fa la soddisfazione più bella per lui: il titolo italiano Under 19 con la Matervolley, sempre di Castellana Grotte, al termine della finale vinta per 3-0 sui Diavoli Rosa Brugherio. E ancora con la Matervolley è stato titolare nelle ultime tre stagioni in Serie B, prima che la dirigenza sangiustinese lo notasse all’opera in maggio durante le finali nazionali Under 19. Anche per lui, come per Daniele Carpita, è la prima esperienza fuori regione e quindi lontano da casa.

    “Sono molto soddisfatto ed entusiasta di questa chiamata – ha detto Galiano – perché entrare nel roster di una società di A3 significa avere una grossa opportunità per compiere il salto di qualità”. Quale il colpo migliore di Galiano? “Il primo tempo – risponde subito il giocatore – ma vado anche a muro e cerco di migliorare su questo fondamentale”. Hai avuto modo di fare un primo approccio con l’ambiente di San Giustino attraverso le finali di maggio e anche alcuni dei nuovi compagni di squadra sono vecchie conoscenze per te. “Sì, sono rimasto positivamente impressionato dal luogo nel quale verrò a giocare, anche per la qualità dei suoi impianti. E poi, conosco bene sia Daniele Carpita che Paolo Battaglia: li ho affrontati sempre da avversari, stavolta invece apparterremo alla stessa squadra”.

    Convinto dell’operazione portata a termine il direttore sportivo Valdemaro Gustinelli: “La scelta di Galiano pone le sue radici nel momento in cui, d’accordo con lo staff tecnico, abbiamo deciso di puntare su profili molto giovani per completare il pacchetto dei centrali. La decisione – aggiunge il diesse biancazzurro – è figlia di una valutazione molto accurata nella costruzione del roster della prossima stagione: siamo estremamente convinti del fatto che Gabriel potrà crescere e maturare in tutta tranquillità in un ambiente come il nostro, nel quale avrà modo di arricchire il suo bagaglio di esperienza e tecnica individuale con il massimo della serenità, ma al tempo stesso ci aspettiamo grandi cose dal ragazzo”.

    Quale strada ha portato a Gabriel Galiano? “Beh, tutto è partito da una telefonata fatta con la procuratrice del ragazzo – ricorda Gustinelli – che in tutta onestà non conoscevamo. Mi è stato detto: “Dai un’occhiata al giovane durate le finali nazionali Under 19” e così è stato; a onor del vero, avevamo nei nostri taccuini anche altri nomi, poi grazie alla collaborazione di tutto lo staff tecnico abbiamo “scoutizzato” 4 gare di Galiano: devo dire che i dubbi sono caduti ben presto e che la scelta è venuta naturale. Galiano è un giocatore estremamente interessante, con delle caratteristiche spiccate e molto impattanti per essere un centrale; per prima cosa, è dotato di un servizio in salto “spin” da zona 5 notevole, con un basso margine di errore e al tempo stesso molto continuo nel rendimento; altrettanto buone sono le sue qualità in attacco, dove ama riproporsi anche nelle transizioni e questa è una qualità non comune. Infine, ma non per ordine di importanza, la cosa che più ci ha colpito è il suo modo di stare in campo da trascinatore nato, sempre pronto a essere di aiuto e di sostegno per i compagni. Gabriel ha le stimmate del leader! Io l’ho già ribattezzato: lui sarà il nostro “orco””.

    “Lasciatemi ringraziare personalmente mamma e papà Galiano, che hanno dimostrato una grande disponibilità sin dal primo momento: sono stati fondamentali per trovare l’accordo con la società di appartenenza del ragazzo. Da Castellana Grotte a San Giustino ci sono circa 650 chilometri e lungo la bisettrice ci sono tanti club di Serie A: questo la dice lunga sulla grande volontà della famiglia nell’accettare la nostra proposta. Sono convinto che l’Orco farà grandi cose. Benvenuto Gabriel!”.   

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    ErmGroup San Giustino più giovane anche al centro con Gabriel Galiano

    Si chiama Gabriel Galiano, ha compiuto 18 anni lo scorso febbraio e ha una stazza di 203 centimetri il giovane che la ErmGroup San Giustino ha individuato per potenziare l’organico dei centrali in vista del prossimo campionato di Serie A3 Credem Banca. Pugliese di Castellana Grotte, ha iniziato da bambino a praticare la pallavolo crescendo nelle giovanili della società della sua città, la Materdomini; due anni fa la soddisfazione più bella per lui: il titolo italiano Under 19 con la Matervolley, sempre di Castellana Grotte, al termine della finale vinta per 3-0 sui Diavoli Rosa Brugherio. E ancora con la Matervolley è stato titolare nelle ultime tre stagioni in Serie B, prima che la dirigenza sangiustinese lo notasse all’opera in maggio durante le finali nazionali Under 19. Anche per lui, come per Daniele Carpita, è la prima esperienza fuori regione e quindi lontano da casa. “Sono molto soddisfatto ed entusiasta di questa chiamata – ha detto Galiano – perché entrare nel roster di una società di A3 significa avere una grossa opportunità per compiere il salto di qualità”. Quale il colpo migliore di Galiano? “Il primo tempo – risponde subito il giocatore – ma vado anche a muro e cerco di migliorare su questo fondamentale”. Hai avuto modo di fare un primo approccio con l’ambiente di San Giustino attraverso le finali di maggio e anche alcuni dei nuovi compagni di squadra sono vecchie conoscenze per te. “Sì, sono rimasto positivamente impressionato dal luogo nel quale verrò a giocare, anche per la qualità dei suoi impianti. E poi, conosco bene sia Daniele Carpita che Paolo Battaglia: li ho affrontati sempre da avversari, stavolta invece apparterremo alla stessa squadra”. Convinto dell’operazione portata a termine il direttore sportivo Valdemaro Gustinelli: “La scelta di Galiano pone le sue radici nel momento in cui, d’accordo con lo staff tecnico, abbiamo deciso di puntare su profili molto giovani per completare il pacchetto dei centrali. La decisione – aggiunge il diesse biancazzurro – è figlia di una valutazione molto accurata nella costruzione del roster della prossima stagione: siamo estremamente convinti del fatto che Gabriel potrà crescere e maturare in tutta tranquillità in un ambiente come il nostro, nel quale avrà modo di arricchire il suo bagaglio di esperienza e tecnica individuale con il massimo della serenità, ma al tempo stesso ci aspettiamo grandi cose dal ragazzo”. Quale strada ha portato a Gabriel Galiano? “Beh, tutto è partito da una telefonata fatta con la procuratrice del ragazzo – ricorda Gustinelli – che in tutta onestà non conoscevamo. Mi è stato detto: “Dai un’occhiata al giovane durate le finali nazionali Under 19” e così è stato; a onor del vero, avevamo nei nostri taccuini anche altri nomi, poi grazie alla collaborazione di tutto lo staff tecnico abbiamo “scoutizzato” 4 gare di Galiano: devo dire che i dubbi sono caduti ben presto e che la scelta è venuta naturale. Galiano è un giocatore estremamente interessante, con delle caratteristiche spiccate e molto impattanti per essere un centrale; per prima cosa, è dotato di un servizio in salto “spin” da zona 5 notevole, con un basso margine di errore e al tempo stesso molto continuo nel rendimento; altrettanto buone sono le sue qualità in attacco, dove ama riproporsi anche nelle transizioni e questa è una qualità non comune. Infine, ma non per ordine di importanza, la cosa che più ci ha colpito è il suo modo di stare in campo da trascinatore nato, sempre pronto a essere di aiuto e di sostegno per i compagni. Gabriel ha le stimmate del leader! Io l’ho già ribattezzato: lui sarà il nostro “orco”. Lasciatemi ringraziare personalmente mamma e papà Galiano, che hanno dimostrato una grande disponibilità sin dal primo momento: sono stati fondamentali per trovare l’accordo con la società di appartenenza del ragazzo. Da Castellana Grotte a San Giustino ci sono circa 650 chilometri e lungo la bisettrice ci sono tanti club di Serie A: questo la dice lunga sulla grande volontà della famiglia nell’accettare la nostra proposta. Sono convinto che l’Orco farà grandi cose. Benvenuto Gabriel!”.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Pallavolo San Giustino LEGGI TUTTO