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    Coach Ortenzi elogia i tifosi: “Rapporto speciale, valore aggiunto”

    L’allenatore marchigiano analizza il match di Perugia ma guarda già oltre, dal reinserimento di Petkovic al sostegno ricevuto da tanti sostenitori in trasferta
    Non si nasconde coach Ortenzi nel fare la disamina di un match difficile, forse il più difficile sin qui disputato dalla Yuasa Battery in Superlega, anche e soprattutto per la qualità tecnica di un avversario, Perugia, davvero indiscutibile e poco ‘giocabile’. “Siamo partiti troppo timorosi. Nei primi 10 punti abbiamo subito tre murate, di cui tre palloni potevamo coprirli. Poi Perugia ha fatto un gran livello di gioco sbagliando pochissimo, al servizio hanno spinto tanto ed è stato complicato rimanergli attaccati. Abbiamo fatto tanta fatica su attacco di palla alta, loro invece nei break point ce le hanno fatte pagare tutte. Nel secondo e nel terzo set abbiamo provato a rimanere in scia però alla fine il tema è stato sempre quello, noi in attacco abbiamo faticato a buttar giù la palla, soprattutto nei loro turni di servizio più continui. Dall’altra parte, invece, hanno avuto vita troppo facile.”Vita facile dettata anche dal sapersele guadagnare le occasioni, grazie alla qualità tecnica indiscutibile dei giocatori in organico, tra i più forti al mondo in ogni singolo ruolo. “Potevamo fare qualcosa di meglio, sicuramente” continua il coach fermano “soprattutto in attacco, ma torniamo a casa con la consapevolezza che non era questa la partita più adatta per fare punti, noi dobbiamo concentrarci su un altro livello, questo qua è un livello difficile da tenere per noi. Di questo match ci prendiamo il fatto che abbiamo rimesso dentro il campo un po’ Petkovic, ci serviva anche per quello e dobbiamo concentrarci sulle prossime.”
    Guardare avanti, voltare immediatamente pagina, questo il diktat palesato dal saturday night sul campo dei campioni d’Italia. Una Yuasa che, peraltro e suo malgrado, è ormai abbonata a giocare il sabato, i sei turni nel solo girone di andata sono un record da questo punto di vista, circostanza tutt’altro che apprezzata dal club che da questo punto di vista si sarebbe aspettato una maggiore equità nella distribuzione degli anticipi. E, tanto per rimanere in tema, sempre di sabato il prossimo match, in programma il 23 novembre al PalaSavelli contro Cisterna, reduce ieri sera dalla brillante vittoria interna e col massimo scarto contro Taranto. E coach Ortenzi sa quanto questo match sia importante, rispetto alla proibitiva trasferta di Perugia: “Noi adesso dobbiamo fare una buona settimana, in cui mettere ancora qualcosa in più nel nostro gioco per arrivare a sabato capaci di esprimere la nostra miglior pallavolo. Se lo faremo, in casa con Cisterna possiamo fare qualcosa di buono.”
    E non sono mancati da parte del coach, ovviamente, ringraziamenti sull’aspetto più positivo della serata in terra umbra, ovvero i tanti tifosi venuti da Grottazzolina che si sono fatti sentire anche in un ambiente caldissimo come il Palabarton, con quasi 3500 presenti. “In settimana mi è capitato di parlare con qualcuno dei ragazzi del tifo, è speciale avere comunque 150-200 persone che sono venute in trasferta con noi, nonostante la classifica e nonostante si giochi di sabato in un orario strano. Hanno voluto esserci in tanti, è un segno che comunque il nostro territorio ha capito che dobbiamo tenere duro, che non dobbiamo mollare, continuare a spingere e ad avere fiducia nel fatto che quando poi arriva il nostro momento dobbiamo essere lì e farci trovare pronti. Questo lo possiamo fare solo se rimaniamo tutti insieme, squadra, società e tifosi, con loro c’è un rapporto speciale, mi auguro che rimangano così perché è un valore aggiunto.” Valore aggiunto ma anche numeri importanti, che nemmeno club più blasonati possono vantare. Una ricchezza che, aldilà di tutto, va preservata ed alimentata, perché rappresenta forse anche più di altre la vera essenza dello sport. LEGGI TUTTO

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    Un punto per i Diavoli contro Savigliano

    SAVIGLIANO, 16 NOVEMBRE 2024- Smuovono la classifica i giovani Diavoli Rosa che sul campo della Monge Gerbaudo Savigliano conquistano il primo punto della stagione in una 5° giornata del Campionato Serie A3 Credem Banca elettrizzante e con l’esito, a favore dei padroni di casa, arrivato solo al tie-break dopo due ore di battaglia.
    Da subito si ha l’impressione che i brugheresi sono pronti a mostrarsi sotto una nuova luce in questo anticipo del sabato sera.
    I ragazzi di coach Durand sono, infatti, volitivi, determinati e concreti, sfruttano al meglio le falle della formazione di casa, in una versione insolitamente imperfetta, e, spingendo soprattutto al servizio, aprono di gloria il match (20-25).
    Con Gatto e Sacripanti l’esperta formazione piemontese riscrive il match nel secondo (25-20) e si porta avanti nel terzo (25-17) ma nel quarto set i Diavoli tornano a tirar fuori gli artigli. Senza strascichi ma, anzi, con la giusta motivazione per non farsi scivolare la gara, Brugherio ha sempre in mano il controllo del parziale, anche quando a più riprese Dutto e Compagni cancellano le distanze e pareggiano i conti. La volata arriva dopo il 20, dopo l’ennesimo muro dei Diavoli Rosa che apre la strada alla vittoria 21-25.
    E poi il tie break; un estenuante punto a punto, anche dopo il cambio campo, che si esaurisce dopo qualche peccato di gioventù dei rosanero, invasioni ed errori al servizio che lasciano andare Savigliano verso il 3-2 finale.
    Con 15 muri punto realizzati, una performance in battuta incisiva, il primo punto conquistato, le ottime giocate di Romano, Frage ed Argano, il “solito” Viganò, Prada abile nel farli girare bene, il buon esordio del classe 2008 Corti, il libero Consonni, in maglia bianca firmata Museum the Original, col 62% in ricezione, ci danno una nuova fotografia della squadra, dei ragazzi che coach Durand sta plasmando e trasformando di settimana in settimana.
    A Savigliano,  sicuramente, un nuovo tassello è stato aggiunto.
    LE FORMAZIONICoach Bulleri schiera Pistolesi in regia, Gatto opposto, coppia di centrali Dutto e Orlando, Galaverna e Sacripanti in posto 4, Gallo Libero
    Coach Durand risponde con Prada-Jurić sulla diagonale, Viganó e Aretz al centro, Frage e Romano di banda, Consonni Libero.
    LA CRONACA
    PRIMO SETRomano apre il match (0-1), Dutto al centro (2-1) e risponde con lo stesso colpo Viganò (2-2). Ci pensa ancora Viganò col primo tempo a trattenere Savigliano (5-4) anche se da lì a poco la pipe di Galaverna fissa il punteggio 10-5. Tre muri per i rosanero: Frage, Aretz e Romano abbreviano il ritardo (11-9) e, dopo il primo tempo in rete di Orlando, Romano ne approfitta per pareggiare i conti (12-12). A portare avanti i brugheresi è sempre Viganò con la slash del 13-14, centrale rosanero pungente anche dai nove metri coi suoi due ace che spingono la squadra al + 4 (14- 18).  Importante difesa del libero Consonni, in maglia Museum the Original, che Frage trasforma nel 16-21. Girano a vuoto in battuta le due squadre (18-23), Gatto risolve un pò di problemi ai suoi (20-23) ma col colpo in diagonale è l’opposto Chinello a chiudere il set (20-25).
    SECONDO SET Hanno davvero un bel suono l’ace di Frage, l’attacco ed il muro di Romano, l’ace di Prada, il muro di Chinello ed il primo tempo di Viganò, quello del 4-8. Gatto frena l’entusiasmo dei Diavoli e rianima i suoi (7-8) con Orlando che firma il sorpasso 9-8. Dopo essere stato fermato a muro due volte, Galaverna,  al terzo tentativo, si gioca il pallonetto ed è vincente (13 pari) così come lo è la diagonale di Chinello per il nuovo vantaggio Diavoli (14-15) ma Sacripanti sale in cattedra col mani out del 20-16. Time out per coach Durand. Al rientro in campo Prada alza ad Aretz, vincente primo tempo che produce il cambio palla 20-17, il centrale rosanero che mura poi il 20-18. In panchina ora torna Savigliano. Mani out per Gatto e Galaverna (23-19), con Galaverna che chiude il set 25-20 direttamente dai nove metri.
    TERZO SETRiparte 4-2 Savigliano. Diagonale per Chinello (4-3) che mette poi in pari sul 5. Doppio ace per Galaverna (7-5) ma il break dei Diavoli vede Viganò in primo tempo, Chinello ace e Frage contro il muro (9-9). Ritorna a + 2 Savigliano con Sacripanti al servizio, nove metri vincenti anche per Gatto (14-11). Ferma il gioco coach Durand, nuovamente sul 16-11. Viganò alla riscossa (16-12), lungolinea per Frage (19-15) ma, ancora singhiozzanti, i Diavoli vanno sotto 21-15. In campo Argano che va subito a segno 23-16, segue Romano a muro 24-17 ma Galaverna trova la sintesi sul 25-17 del 2-1 di Savigliano.
    QUARTO SETRiparte Argano opposto e subito il giovane 2008 scrive sul tabellone 2-6 con immediato time out di coach Bulleri. Uno scatenato Argano alterna colpi in parallela a diagonali per mettere il punteggio sul 6-10. Orlando a muro accorcia le distanze (8-10) ed è proprio lui a pareggiare poi sul 10. Nella metà campo Diavoli è Romano, prima a muro poi col mani out, a portare avanti i Diavoli (11-13), segue Argano a muro (14-17) e Viganò dai nove metri (14-18). Savigliano torna in panchina e al rientro in campo, dopo tre falli dei rosanero, è tutto da rifare. Si riparte dal 19 pari con Prada che a muro lo trasforma nel 19-21. Qui la svolta. Argano contro le mani di Galaverna (20-22), invasione per Pistolesi (20-23) fino alla chiusura a firma Argano 21-25.
    QUINTO SETIl tie break parte in equilibrio (3-3), il primo stacco lo produce Gatto in battuta (5-3). Ferma il gioco coach Durand con Argano e Viganò che al rientro in campo impattano 5-5. Prende male le misure Argano in attacco e sull’ 8-6 è cambio campo. Sacripanti 10-9 e, dopo il muro subito e l’invasione a rete dei Diavoli, Savigliano cresce ancora (12-11). Anche dai nove metri i rosanero commettono fallo (13-11), tocco a muro di Argano su attacco di Galaverna e con il servizio  out di Viganò Savigliano chiude 15-12 e vince 3-2 la quinta di campionato.
    LE DICHIARAZIONICoach Danilo Durand: “Del punto conquistato siamo molto, molto contenti, della partita, quando perdi, non puoi esserlo. C’è da dire però che i ragazzi sono stati in partita cinque set, su un campo difficile, in casa loro Savigliano ha sempre vinto, ma soprattutto la cosa che mi rallegra di più è che oggi i ragazzi hanno capito che hanno delle armi che possono giocarsi bene, sempre. A tratti lo hanno fatto molto bene stasera e questo è un passaggio importante per noi. Il primo set bello perchè siamo entrati con un atteggiamento positivo ma il quarto set ancora meglio perché eravamo sotto 2-1, avevamo preso un break, loro avevano recuperato e tutto poteva far credere che la partita finisse lì, invece sono stati veramente bravi i ragazzi a riaprirla. Peccato per quelle ingenuità nel quinto set. Però, ripeto, torniamo a casa con un punto, pensavamo di non farne nel girone di andata, e invece è arrivato alla quinta. Siamo contenti ma adesso dobbiamo continuare a lavorare bene come fatto soprattutto questa settimana”.

    5° giornata Campionato Serie A3 Credem Banca Girone BiancoMonge Gerbaudo Savigliano- Diavoli Rosa (3-2)(20-25, 25-20, 25-17, 21-25, 15-12)
    Monge Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 1, Gatto 19, Dutto 8, Orlando 13, Galaverna 12, Sacripanti 18, Gallo L ,  Calcagno, Carlevaris, Turkaj, Rabbia L, Allenatore: Bulleri Michele
    Diavoli Rosa Brugherio: Prada 3, Jurić, Viganò 13, Aretz 4, Romano 19, Frage 14, Consonni L, Argano 11, Chinello 10 , Corti Ne: Giuliani, Zara, Allenatore: Danilo Durand
    NOTE:Arbitri: Lambertini Alessio, Fontini SimoneDurata set: 25’, 25’, 23’, 28’, 17’
    Monge Gerbaudo Savigliano: battute vincenti 6, battute sbagliate 19, muri 9, attacco 44%, ricezione 48% (perfetta 25%)
    Diavoli Rosa Brugherio: battute vincenti 9, battute sbagliate 20, muri 15, attacco 42%, ricezione 48% (perfetta 18%) LEGGI TUTTO

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    Cisterna Volley – Gioiella Prisma Taranto 3-0: i numeri del match

    CISTERNA DI LATINA – Il Cisterna Volley supera con brillantezza la prova di maturità, ottenendo la prima vittoria stagionale in tre set contro la Gioiella Prisma Taranto. In poco più di un’ora, i pontini conquistano il secondo successo consecutivo, confermando l’ottima prestazione offerta al PalaPanini contro Modena. Una vittoria netta davanti a una calorosa cornice di pubblico, che ha animato l’anticipo di Superlega Credem Banca.
    La squadra di Falasca ha mostrato un rendimento superiore in tutti i fondamentali, a partire dall’attacco, dove ha brillato con un’efficienza collettiva del 50%, orchestrata magistralmente dal capitano Michele Baranowicz. Ancora una volta, Theo Faure si è imposto come miglior realizzatore con 17 punti e un’efficacia in attacco del 55%. Anche Enrico Diamantini ha offerto un contributo notevole, chiudendo con 6 punti e un’impressionante efficienza dell’80%, arricchita da un muro decisivo su D’Heer. In seconda linea, il giovane duo Pace – Finauri ha dimostrato grande solidità: Pace ha eccelso in ricezione con l’83% di efficacia, mentre Finauri si è distinto nei tanti scambi prolungati che hanno caratterizzato il match. A segno dai nove metri sono andati cinque giocatori del Cisterna Volley, con Baranowicz bravo a trovare due affermazioni nel fondamentale.
    L’MVP della partita, Michele Baranowicz, ha commentato: “Stiamo mettendo in campo prestazioni sempre migliori, anche se sento che ci manca ancora un pizzico di cinismo e un po’ più di lucidità in alcune situazioni. Abbiamo comunque giocato una bella partita, con la sensazione di avere sempre il controllo del gioco, anche se a tratti abbiamo dato vita agli avversari con contrattacchi frettolosi e alcune imprecisioni. L’obiettivo è migliorare questi aspetti, perché la prossima partita sarà fondamentale per la nostra corsa alla salvezza. Stiamo risalendo la china e ogni match diventa cruciale per il nostro percorso”. LEGGI TUTTO

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    Domotek:alle 18 sfida in casa dell’imbattuta Romeo Sorrento

    Voglia di volare.Voglia di provarci e stupire.La Domotek Volley dopo il bel successo interno ottenuto con il risultato di 3-0 contro la Gaia Energy Napoli, affronta un altro team campano.Sfida alla capolista.Gli amaranto viaggiano alla volta di Sorrento.In costiera, affronteranno l’unica formazione imbattuta del girone Blu della Serie A3 Credem, la forte Romeo Sorrento.Sfida da prendere con le molle per Capitan Laganà e soci.Servirà la massima attenzione per provare a competere contro un team forte e preparato: Andrea Baldi e Stefano Patriarca sono i punti di forza assoluti per il team allenato da Nicola Esposito.Squadra quadrata, costruita per volare altissima nel ranking.Dal canto suo, la Domotek Volley, ha già raccolto nove punti in classifica e si gioca, una sorta di operazione aggancio alla vetta, considerando che i campani hanno giocato solo quattro gare.
    L’analisi di Mister Polimeni: “Sono bravi sul cambio palla, pericolosi in break e con individualità importanti in attacco. Hanno giocatori di categoria superiore, quindi siamo coscienti di affrontare una squadra fortissima e questo ci stimola a dare il massimo”.
    Per vedere il match: classica diretta gratuita sul canale YouTube di Lega Volley.
    Arbitrano i signori Giuseppe De Simeis di Bari e Pierpaolo Di Bari di Fasano. LEGGI TUTTO

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    Bergamo, Mlejnkova dopo lo stop con Chieri: “Abbiamo iniziato male”

    Il primo scontro diretto del weekend di Serie A1 Tigotà prende la strada del Piemonte: al PalaFacchetti di Treviglio, è la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 ad avere la meglio, in quattro set, sulle padrone di casa di Bergamo. Un successo che permette alle collinari il sorpasso in classifica e l’aggancio alla quinta posizione a quota 14 punti.

    Mlejnkova (Bergamo): “Abbiamo iniziato male, ma nel secondo siamo cresciute di livello e abbiamo fatto vedere il nostro gioco, riportandoci in parità. Nel terzo loro hanno ricominciato a giocare forte e non siamo riuscite a fermarle. Il prossimo match sarà ancora più importante e dobbiamo pensare ad andare a prenderci i tre punti”.Gray (Reale Mutua Fenera Chieri ’76): “La partita con Conegliano ci è servita, abbiamo ritrovato il nostro gioco e l’aggressività che avevamo all’inizio. Siamo una squadra per metà nuova, ci vuole tempo, le cose verranno fuori e mi sembra che pian piano già si vedano sempre di più”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ramon (Cisterna): “Ora è il nostro momento”. Held (Taranto): “Noi emotivamente in difficoltà”

    Il Cisterna Volley regola la Gioiella Prisma Taranto in tre set, trovando nelle magie di Michele Baranowicz (premiato Mvp) la chiave per passare sugli ionici. La squadra di coach Boninfante paga a caro prezzo qualche defezione di troppo, aggrappandosi ad Held e Gironi per restare in scia ai pontini. Una prova di forza per la squadra di casa, capace di trovare il secondo successo consecutivo tra le mura amiche in uno scontro diretto. In doppia cifra per Cisterna Jordi Ramon (12 punti) e Theo Faure (17 punti), autori di un’ottima prova in attacco.

    Jordi Ramon (Cisterna Volley): “Siamo contenti di questa vittoria, eravamo reduci da una buona prestazione ed era importante vincere oggi, siamo felici e contenti di questo risultato. Ora è il nostro momento, dobbiamo continuare su questa strada per prendere qualche vittoria in più. Ora ci aspetta la partita in trasferta contro Grottazzolina, vogliamo andare lì per vincere dopo i cinque punti raccolti in queste uscite”.

    Tim Held (Gioiella Prisma Taranto): “Era importante per noi portare a casa qualcosa, ma oggi non ci siamo riusciti. Siamo andati in difficoltà dal punto di vista emotivo, e questo non può succedere. Dobbiamo tornare in palestra a lavorare, perché abbiamo ancora tanto da migliorare. Sono contento di essere entrato in campo, ma non soddisfatto di com’è andata la partita. Ci manca un po’ più di aggressività, subiamo troppo e dobbiamo lavorare su questo e sulla partenza. Per quanto riguarda la prestazione di oggi, Cisterna ci ha fatto meglio in battuta e in attacco. Noi non siamo stati molto lucidi nel gestire determinate situazioni; quindi, dobbiamo tornare a lavorare in palestra.”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia e Ishikawa ingiocabili contro Grottazzolina: “Concentrati dall’inizio alla fine”

    La Sir Susa Vim Perugia si impone per 3-0 contro la matricola Yuasa Battery Grottazzolina aggiudicandosi così l’ottava giornata di SuperLega e confermando il primato in classifica che la vede a +4 dalla seconda, in attesa delle gare di domenica.

    Yuki Ishikawa (Sir Susa Vim Perugia): “Abbiamo fatto un buon gioco su fase break e cambio palla, siamo stati concentrati dall’inizio alla fine quindi sono contento. Bene anche su battuta-ricezione. Ora ci aspetta una trasferta lunga in Francia, sarà dura ma bisogna vincere.”Francesco Comparoni (Yuasa Battery Grottazzolina): “Fa sempre un certo effetto giocare sul campo tricolore, noi entriamo sempre in campo con l’obiettivo di fare del nostro meglio e provare a mettere in difficoltà tutti, oggi non ci siamo riusciti ma onestamente il ritmo imposto da Perugia è stato altissimo. Hanno ricevuto molto bene e murato tanto, oltre a tenere un livello di attacco davvero elevato. Noi non siamo riusciti a fare altrettanto, soprattutto in attacco. È andata così, continueremo a provarci nelle prossime”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Spettacolo al PalaBarbazza e successo in rimonta di San Donà su una coriacea Sarroch

    Dopo una gara incredibile, la Personal Time San Donà è riuscita a battere Sarroch 3-1. I veneti dopo aver perso il primo set, hanno vinto i successivi tre al cospetto di una grande avversaria. La partita del PalaBarbazza è un grande spot per il volley.

    1° set. Il primo break lo fa Sarroch (1-4),  il punto di Fusaro ferma il break (2-4).  Sul -4 coach Moretti chiama immediatamente time out. Al rientro schiacciata di Brucini (3-6), i sardi però scappano (4-8). I punti di vantaggio isolano diventano 6 (5-11).  Piccolo break dei veneti (9-13), ma Sarroch tiene e scappa di nuovo (10-16), prova a suonare la carica Giannotti (11-16), dall’altra parte per gli avversari giocano benissimo (12-18). Giocano meglio i sardi (14-20), Moretti si gioca il secondo time out. Risale -4 la Personal Time (17-21), il muro di Sarroch per il nuovo +5 (17-22), c’è un altro break esterno per il primo set che finisce sull’isola.

    2° set. Il volume del secondo set è subito alto (1-1), piccolo break Personal Time(6-1), Camperi vuole parlarci su. I veneti tengono (9-4), ma Sarroch risale (11-9). Arrivano tre punti di fila dei padroni di casa (14-9), gran muro di Brucini e Fusaro (15-9).  Qui Camperi chiama il suo secondo time out.  La forbice si allarga (20-12), ma arriva un piccolo break esterno (20-14), errore in battuta di Nasari (21-14).  Ma Sarroch torna in corsa (21-17), time out di Daniele Moretti. Al rientro i sardi si avvicinano ancora (21-19), errore in attacco dei veneti (21-20). Moretti sul -1 esterno chiama un altro minuto di sospensione. Dimitrov pareggia i conti L (21-21). Mellano interrompe la striscia vincente (22-21), muro di Cuanil (23-21).  Giannotti si guadagna il set point (24-21). Invasione a rete della Personal Time (24-22), chiude i conti con uno schiaccione Giannotti (25-22).

    3° set. Si apre con un ace di Stefano Giannotti (1-0), pareggia Dimitrov (1-1). Le due squadre vanno a braccetto (2-2), (3-3), (4-4).  Due punti consecutivi di Baciocco (6-4), risponde Sarroch colpo su colpo (8-7), l’errore in battuta di Dimitrov per il nuovo +2 (9-7). Contro break sardo (9-9),Fusaro e Baciocco (11-9). La Personal Time attacca bene (15-11), sul punto di Mellano arriva il time di Camperi. Un muro di Baciocco vale il 16°punto (16-11), Leonardo si ripete subito dopo (17-11).  Continua a martellare in attacco la squadra di casa (21-13). I veneti reggono bene e la chiudono con un ace di Cunial (25-15).

    4° set. Subito a braccetto (1-1), (2-2), (3-3), sull’attacco out di casa primo vantaggio ospite (3-4). Nuova parità (5-5), stessa quota anche a 7. Che partita fra due squadre veramente ben organizzate (9-9), (10-10), (11-11). Sul +1 esterno firmato da Corridori in battuta arriva il time out di coach Moretti (11-12).  Corridori sbaglia il servizio (12-12), allunga Sarroch (12-14). I punti da recuperare per la Personal Time diventano 4 (13-17); Moretti non vuole far scappare i sardi e chiama time out. Giannotti prova a fermare l’emorragia (14-17), sbaglia la battuta San Donà (14-18). I punti da recuperare diventano 5 (14-19), sul 15°punto interno Camperi chiama il minuto. Muro vincente di Fusaro (16-19).

    Sarroch prova a portarla al tie break (18-21), sul punto successivo Camperi chiede time out (19-21). Al rientro punto esterno (19-22), Giannotti (20-22), accorcia ancora la Personal Time (21-22), punto esterno (21-23). Muro di Baciocco (22-23), Sarroch si guadaga due set point (22-24). Giannotti (23-24), si va in parità (24-24). Muro vincente dei sardi (24-25), pareggia San Donà (25-25), Baciocco per il match point casalingo (26-25), il muro di Francesco Fusaro da la vittoria alla Personal Time (27-25).

    Una partita incredibile quella vista al PalaBarbazza. Onore a Sarroch che si è dimostrata una bellissima squadra, in bocca al lupo ai sardi per il proseguo del torneo. 

    Personal Time San Donà di Piave 3Sarlux Sarroch 1(19-25, 25-22, 25-15, 27-25)Personal Time San Donà di Piave: Bellucci 5, Baciocco 20, Mellano 6, Giannotti 18, Brucini 8, Fusaro 13, Zanatta (L), Rocca 1, Lazzarini 0, Cunial 2, Iannelli (L). N.E. De Faveri, Bellese. All. Moretti.Sarlux Sarroch: Curridori 3, Chiapello 8, Pilotto 6, Dimitrov 23, Meschiari 8, Leccis 6, Giaffreda (L), Lusetti 0, Mocci (L), Nasari 3, Romoli 1, Pisu 0, Scarpi 0. N.E. Rossi. All. Camperi.Arbitri: Pasquali, Marotta.Note – durata set: 27′, 33′, 22′, 35′; tot: 117′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO