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    Al via il raduno di Novara, ufficializzati anche i numeri di maglia delle zanzare

    Inizia nella giornata di oggi, lunedì 4 agosto il raduno della Igor Volley Novara di Lorenzo Bernardi e sarà dato il via ufficiale alla nuova stagione con i consueti test fisici e medici. Da martedì 5 agosto, poi, i primi allenamenti al Pala Igor con l’alternanza di lavoro in sala pesi, in piscina e sessioni tecniche.

    Come da tradizione, è stata definita la numerazione con cui le azzurre affronteranno la nuova stagione sportiva, con tante conferme, qualche ritorno e diverse novità assolute.

    Di seguito l’elenco completo

    3 Carlotta Cambi4 Britt Herbots5 Federica Squarcini6 Giulia De Nardi (L)8 Giulia Leonardi (L)9 Lina Alsmeier10 Mayu Ishikawa11 Taylor Mims13 Sara Bonifacio14 Giulia Carraro16 Indy Baijens17 Tatiana Tolok18 Veronica Costantini98 Giulia Melli

    (fonte: Igor Volley Novara) LEGGI TUTTO

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    Mercoledì 20 agosto il via alla nuova stagione

    Tempo di ripartire. Mercoledì 20 agosto segnerà l’inizio della nuova stagione sportiva per l’Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro, che si presenterà ai nastri di partenza della Serie A2 Credem Banca 2025/2026 con rinnovate ambizioni. Il raduno è fissato per le ore 18 al Palasport di via XXV Aprile, dove atleti, staff e dirigenti si ritroveranno per il primo appuntamento ufficiale. Al termine, tutto il gruppo squadra sarà ospite del Bar All’Orologio di Porto Viro, sponsor della serata conviviale.
    La preparazione vera e propria per Sperandio e compagni inizierà giovedì 21 agosto, con i primi test fisici al mattino, seguiti nel pomeriggio da una seduta di allenamento sulla sabbia del Delta Sporting Club.
    Venerdì 22 agosto sono previste le valutazioni funzionali condotte dallo staff sanitario nerofucsia presso il Centro Sportivo Clodia Piscine & Fitness di Chioggia; nel pomeriggio, le visite mediche di rito al Centro Medico Delta di Adria e una seconda sessione sulla sabbia. LEGGI TUTTO

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    Peppino Carbone è un nuovo giocatore della Sviluppo Sud Catania

    “Catania ha una grande storia. Saremo pronti e motivati: ci vediamo al palazzetto”.
    E’ con queste parole che Peppino Carbone si presenta a Catania e ai catanesi in vista della nuova stagione pallavolistica in cui vestirà la maglia della Sviluppo Sud Catania nel ruolo di libero.
    Giocatore di grande esperienza, è un innesto di assoluto valore per la compagine etnea, che si assicura le prestazioni di un atleta solido, affidabile e carismatico.
    Classe 1996 ha legato quasi tutta la sua carriera alla storia del Palmi che è anche la sua città di nascita.
    Perché Peppino Carbone è figlio della sua terra e nella sua terra Palmi è riuscito ad alzare al cielo Coppa Italia e Supercoppa di Serie A3 nel 2024.
    Ora arriva a Catania, pronto a dare il massimo per una piazza calorosa e ambiziosa.
    Nel suo primo messaggio ai tifosi etnei, Peppino Carbone non nasconde entusiasmo e determinazione: «A breve inizieremo la preparazione in vista della nuova stagione sportiva che sicuramente sarà impegnativa ma altrettanto stimolante. Il fatto di poterla disputare a Catania, che di per sé già ha un’importante storia pallavolistica alle spalle, accresce sicuramente in tutti quanti noi la motivazione per poter far bene. Per questo cercheremo di farci trovare pronti, positivi, con l’obiettivo di fare del nostro meglio, lavorare sodo e costruirci le nostre certezze volta dopo volta. Spero tanto di ritrovare lo stesso calore che da avversario ho riscontrato all’interno del PalaCatania, ne approfitto per salutare tutti i tifosi, augurarvi buona estate e a presto. Ci vediamo al palazzetto».
    La società accoglie Peppino Carbone con entusiasmo e fiducia, certa che il suo contributo sarà fondamentale per il percorso della Sviluppo Sud Catania nella prossima stagione di Serie A2. LEGGI TUTTO

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    Europei U16 maschili, Italia medaglia d’oro! Spagna superata 3-1 in finale

    L’Italia è Campione d’Europa. Trionfo della nazionale Under 16 maschile al Gazprom-Armenia Sport Complex di Yerevan (Armenia). La giovane formazione azzurra ha superato 3-1 (25-21, 18-25, 25-23, 25-19) la Spagna nell’ultimo atto della rassegna continentale di categoria, laureandosi così Campione d’Europa. Un nuovo e importante trionfo per la pallavolo giovanile italiana e una nuova medaglia d’oro ottenuta nella prima manifestazione dedicata a questa fascia d’età. Un risultato importante, frutto di determinazione, resilienza e spirito di squadra, tre aspetti di fondamentale importanza incarnati alla perfezione dalla giovane nazionale azzurra del DT Vincenzo Fanizza.

    Percorso ricco di sfide per Storini e compagni in questi Campionati Europei. Gli azzurrini hanno infatti superato la fase a gironi al secondo posto nella Pool II; sette partite, sei vittorie, una sola sconfitta arrivata al tie-break contro la Francia e obiettivo semifinali raggiunto. “Questo è un gruppo di lavoro nuovo ma con le idee già ben chiare” – queste le parole del Direttore Tecnico Vincenzo Fanizza in fase di presentazione del torneo, e gli azzurrini non si sono smentiti. Dopo aver superato la prima fase l’Italia si è infatti dovuta scontrare nella sfida valevole l’accesso in finale contro la giovane corazzata polacca, dominatrice della Pool I con sette vittorie in altrettanti match disputati e formazione tra le favorite alla vittoria finale. Sfida difficile e ad alta intensità che l’Italia è riuscita a superate nettamente 3-1 (25-19, 16-25, 25-19, 25-20); vittoria che ha dato agli azzurrini la giusta iniezione di fiducia per affrontare la finale di oggi contro la Spagna. Sfida ben giocata dall’Italia; la Spagna, che ha chiuso al secondo posto la Pool I e superato in semifinale al tie-break la Francia, si è confermata essere un avversario ostico da affrontare, ma l’Italia aveva bene nel mirino l’obiettivo da centrare. Dopo aver vinto un set a testa (25-21, 18-25), la nazionale azzurra è stata brava a spuntarla sul finale di terzo set (25-23), mentre nel quarto per Storini e compagni è sembrato tutto più facile; dopo esser passata al comando del gioco (16-12, 23-18) l’Italia è riuscita infatti a chiudere il match 25-19. 

    CRONACA – Dell’Italia il primo break, un muro di Storini seguito dall’ace di Mangini hanno portato l’Italia sul 3-1. Spagnoli che hanno prontamente reagito trovando la parità (4-4) prima del secondo affondo dell’Italia che con un ace di Filippi e un attacco vincente di Rizzo si è riportata sopra sul 7-4. Vantaggio però nuovamente azzerato dalla Spagna (8-8). Sull’11-11 sono stati sempre gli azzurrini a prendere in mando il comando del gioco e a fissare il punteggio sul 17-12, ma i rivali per la terza volta nel parziale hanno ricucito lo strappo tornando in parità a quota 18. Finale di set ben giocato dall’Italia; gli azzurrini hanno guadagnato margine (23-20), un attacco di Storini prima e un ace di Filippi hanno chiuso il primo set sul 25-21. Equilibrata la fase iniziale della seconda frazione di gioco con le due squadre, sempre a contatto, passate dal 4-4 al 9-9. La Spagna ha tentato poi l’allungo (9-12); l’Italia si è riportata a contatto (11-12) prima di subito il secondo e decisivo affondo spagnolo. Storini e compagni hanno infatti abbassato il ritmo e i rivali ne hanno prontamente approfittato scappando via e passando dal 12-15 al 13-21. Gli iberici, forti del vantaggio acquisito, sono riusciti a chiudere il parziale sul 18-25. Pronta reazione dell’Italia all’inizio del terzo set: un attacco di Mangini e un ace di Guiotto hanno infatti fissato il momentaneamente il punteggio sul 7-1. Vantaggio che gli azzurrini hanno tenuto ben saldo (11-5); gli spagnoli hanno tentato una timida ripresa (12-8), ma l’Italia ha allungato nuovamente (17-12). Con determinazione  e grinta la Spagna è riuscita a tornare a contatto (17-16) per poi trovare sul finale la parità a quota 23. Bravi gli azzurrini a rimanere concentrati nel momento più delicato del set e a spuntarla sul 25-23. Equilibrato l’inizio della quarta frazione di gioco con le due compagini passate dal 3-3, 5-5 e 10-10. Sul 12-12 l’Italia è scappata via (14-12): un attacco di Filippi ha segnato il +4 sul 16-12 con la formazione azzurra, in pieno dominio del gioco, che ha continuato a spingere (20-15). Sul finale l’Italia è scivolata via (23-18): due attacchi di Filippi hanno infatti chiuso set e match sul 25-19. L’Italia è Campione d’Europa.

    ITALIA-SPAGNA 3-1(25-21, 18-25, 25-23, 25-19)ITALIA: Rizzo 9, Mangini 16, Talevi 2, Filippi 13, Storini 13, Guiotto 8, Monti (L). Di Matteo, Dieci, Bergognoni 1. N.e. Ferrero, Tamagnini, Fantoni, Chirulli. All. Fanizza.SPAGNA: Majan 15, Medina 4, Aguilera 1, Pozzato 11, Soto Vidal 1, Monzo Luengo 20, Herrera Rosado (L). Chamarro Sanz 2, Quintero Urbano, De Ayala, Gonzalez Grancha. N.e. Agusti Romero, Jimenez, Nino Torres. All. Taboada.  Arbitri: Hagstrom (SWE), Widlarz (ENG).Durata set: 23’, 22’, 24’, 31’. Italia: a 8, bs 18, mv 10, et 34.Spagna: a 3, bs 18, mv 8, et 31.

    La FOTOGALLERY di Italia-Spagna è disponibile QUI.

    I 14 AZZURRINI Riccardo Bergognoni, Samuele Filippi (Diavoli Rosa); Francis Chirulli (Materdomini Volley); Cristian Di Matteo, Samuele Monti (CDP Fenice Roma Pallavolo); Lorenzo Dieci, Stefano Fantoni, Alessandro Ferrero (Volley Sassuolo); Federico Guiotto (Polisp. Torrebelvicino); Michele Mangini, Andrea Rizzo, Samuele Storini (Volley Milano); Matteo Talevi (Volley Lube); Giorgio Tamagnini (Sir Safety Perugia).

    LO STAFFVincenzo Fanizza (Direttore Tecnico e Primo Allenatore); Luca Leoni (Allenatore); Davide Colombelli (Allenatore); Pascal Laricchiuta (Fisioterapista); Valerio Lauletta (Fisioterapista); Simone Mencaccini (Preparatore Atletico); Luca Palazzetti (Scoutman); Carmelo Maria Longo (Medico); Riccardo Mei (Medico); Simone Necci (Team Manager).

    IL GIRONE DELL’ITALIA POOL II: Italia, Bulgaria, Repubblica Ceca, Francia, Ungheria, Serbia, Turchia, Ucraina.

    I RISULTATI DEGLI AZZURRINI NELLA FASE A GIRONIItalia-Ungheria 3-0 (25-16, 25-13, 25-20)Italia-Ucraina 3-1 (22-25, 25-21, 25-14, 25-22)Italia-Francia 2-3 (23-25, 25-20, 28-26, 17-25, 15-17)Italia-Repubblica Ceca 3-2 (19-25, 25-21, 16-25, 25-20, 15-11)Italia-Serbia 3-0 (25-18 , 25-13 , 25-18)Italia-Turchia 3-2 (28-30, 25-20, 21-25, 25-19, 15-11)Italia-Bulgaria 3-0 (25-14, 25-22, 25-16)

    SEMIFINALIItalia-Polonia 3-1 (25-19, 16-25, 25-19, 25-20)Spagna-Francia 3-2 (25-22, 25-13, 20-25, 16-25, 15-12)

    FINALISlovenia-Francia 1-3 (15-25, 25-22, 22-25, 16-25)Italia-Spagna 3-1 (25-21, 18-25, 25-23, 25-19)

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    Mondiali U19 maschili: l’Italia batte 3-1 la Bulgaria e chiude al 5° posto

    Si è concluso con un buon quinto posto il percorso della nazionale under 19 maschile impegnata nei Campionati del Mondo di Tashkent (Uzbekistan). Gli azzurrini di Francesco Conci infatti, nel loro ultimo impegno della rassegna iridata, hanno affrontato e superato con il punteggio di 3-1 (21-25, 25-19, 25-19, 25-20) la Bulgaria nella finale 5°-6° posto. Top scorer della gara il bulgaro Velichkov con 24 punti messi a segno. Per l’Italia, doppia cifra per Giani (16) e Argano (14). 

    Cronaca – Convincente vittoria per l’Italia che chiude il suo percorso in Uzbekistan al quinto posto. La gara si apre all’insegna dell’equilibrio, con le due squadre che si affrontano punto su punto. Poi, è la Bulgaria ad alzare la testa e a provare un primo allungo. L’Italia è costretta a rincorrere gli avversari che si portano prima a +3 (16-13) e poi a +4 (21-17). Con autorità, la Bulgaria chiude il primo set a proprio favore con il punteggio di 25-21. 

    Nei parziali successivi, ecco la reazione dell’Italia, che prima pareggia i conti e poi si aggiudica la sfida. Dopo un botta e risposta, è la Bulgaria a condurre per larghi tratti il gioco (8-7 prima, 16-15 poi). L’Italia approfitta del momento di difficoltà degli avversari e ribalta il risultato (21-18), chiudendo poi la partita a +6, 25-19.

    Nel terzo parziale il copione non cambia. Dopo un primo allungo dei bulgari, è ancora una volta l’Italia ad avere la meglio. Gli azzurrini di Conci prendono in mano le redini del gioco, costringendo la Bulgaria a mollare la presa (25-19). 

    Nel quarto ed ultimo set, è la nazionale bulgara a prendere l’iniziativa. I ragazzi di Zhivkov impongono un ritmo alto alla gara. Poi, nella fase centrale, l’Italia riprende fiducia nei propri mezzi e con un guizzo decisivo sorpassa gli avversari, chiudendo il set e la gara 25-20. 

    ITALIA-BULGARIA 3-1(21-25, 25-19, 25-19, 25-20)ITALIA: Argano 14, Giani 16, Benacchio 8, Argilagos 3, Zlatanov 5, Tosti 3, Basso (L). Porro 1, Ciampi 7, Garello, Romano, Bertoncello 8. All. ConciBULGARIA: Manolev 5, Toktov 5, Uzunov, Velichkov 24, Nikolaev 7, Marinov 10, Tiholov (L). Petkov, Mihovski 2, Marinski 4, Peychinov. N.e.: Konstantinov. All. Zhivkov.Arbitri: Beltre Dias Jose (DOM), Bensimon Royi Rafi (ISR)Durata set: 23′, 22′, 24′, 24’. Italia: a 5, bs 17, mv 5, et 26.Bulgaria: a 4, bs 16, mv 9, et 31.

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    SEMENIUK VINCE LA VNL CON LA SUA POLONIA,ARGENTO STORICO PER L’ITALIA

    Perugia, 03 Agosto 2025

    È stato uno dei più grandi protagonisti in campo nella finale di Vnl: lo schiacciatore di casa Sir Safety Perugia, Kamil Semeniuk, vince il trofeo con la sua nazionale polacca, battendo l’Italia capitanata dal regista bianconero Simone Giannelli in tre set.
    Il martello polacco, che nella prossima stagione giocherà a Perugia per il quarto anno consecutivo, ha letteralmente trascinato la sua squadra, con estrema precisione, cinismo e forza. Incisivo in battuta e devastante nelle sue uscite in pipe, Semeniuk ha messo il sigillo sui palloni più scottanti del match, come la diagonale del 22-25 che ha chiuso il primo, tiratissimo set. Titolare nella partita della finalissima, a causa del problema alla caviglia rimediato da Tomasz Fornal nella semifinale contro il Brasile, lo schiacciatore bianconero ha confermato di essere un fuoriclasse. Un orgoglio per il club di Perugia!Ha chiuso il match con 14 punti e il 42% di efficienza.
    Con la sua Polonia ha vinto la Vnl per la seconda volta, bissando il successo del 2023.
    L’Italia di capitan Simone Giannelli ha conquistato comunque un argento storico in questa competizione e il palleggiatore bianconero, ai microfoni della Federazione Italiana Pallavolo, subito dopo il termine del match, ha confermato il suo carisma da capitano che, come ormai ci ha abituato anche nelle dichiarazioni post-gara durante le competizioni del campionato italiano, analizza e valorizza il percorso, più del singolo match.
    Anche al termine delle Finals, Giannelli si è soffermato infatti sul percorso degli azzurri in questa Vnl, una competizione lunga, cominciata l’11 giugno a Quebec City, in Canada, proseguita a Chicago e a Lubiana e conclusasi oggi, in Cina, con una medaglia d’argento: «Sono contento sicuramente per quanto abbiamo fatto durante questo mese e mezzo. Vnl è un torneo molto difficile, quindi siamo stati sempre tutti quanti presenti, abbiamo fatto anche qualcosa che non eravamo mai riusciti a fare negli altri anni, arrivare in fondo a questo torneo per la prima volta, quindi è un passo in avanti. Bisogna guardare le cose positive. Ci prendiamo questo argento e andiamo avanti».

    UFFICIO STAMPA SIR SAFETY PERUGIA LEGGI TUTTO

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    VNL alla Polonia, Grbic: “Ora torniamo in palestra a ‘spingerci’ per il Mondiale”

    La Polonia di Nikola Grgic torna a dimostrare di essere la squadra più forte del mondo in campo maschile: “Sono davvero orgoglioso! Abbiamo avuto così tanti infortuni dall’inizio della preparazione e anche adesso abbiamo perso un giocatore molto importante in un momento molto cruciale – riferendosi a Fornal, ndr –. Quindi, penso che dovremo andare in chiesa per pregare che questi infortuni finiscano”

    “La seconda cosa è che molti giocatori hanno giocato per la prima volta – ha aggiunto Grbic ai microfoni di VBTV –. Quindi, posso solo essere orgoglioso di questi ragazzi, di quanto sopportano: con me, con le mie richieste, per il modo in cui li ho spinti ad essere migliori… So che non è facile, perché se fosse facile, lo farebbero tutti. E ora dobbiamo rifare tutto da capo. Resettiamo e iniziamo i preparativi per il Campionato del Mondo lunedì prossimo. Questo può essere molto pericoloso, perché ora, se non stai attento, potresti pensare di essere fantastico e di non aver bisogno di spingerti oltre. Quindi, ora dobbiamo tornare in palestra e spingerci…”

    (fonte: Volleyball World) LEGGI TUTTO

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    VNL alla Polonia, Leon devastante: “Erano in tanti a rivolermi a questi livelli”

    Secondo oro in VNL negli ultimi tre anni per la Polonia e sesta medaglia consecutiva nelle ultime sei edizioni del torneo. Assoluto protagonista della finale dominata e vinta 3-0 contro l’Italia è stato un Leon assolutamente letale in battuta e in attacco, MVP con 16 punti e il 32.26% di efficienza offensiva.

    Wilfredo Leon ai microfoni di VBTV: “Questa medaglia significa molto! In molti stavano aspettando che tornassi a giocare a questi livelli, quindi ho cercato di fare del mio meglio. Ho detto ai miei compagni: ‘Non vi lascerò soli, ragazzi! Fornal si è infortunato, ma ci sarò!’ Ho fatto del mio meglio e abbiamo vinto la medaglia d’oro! Abbiamo così tante stelle, ma cerchiamo di stare insieme il più possibile. Ci capiamo a vicenda, ci sosteniamo a vicenda e questa è la chiave del nostro successo. Inoltre, voglio ringraziare la mia famiglia. Mi danno molto supporto. Al Campionato del Mondo, mi aspetto di avere più partite come oggi e un altro trofeo“.

    (fonte: VolleyballWorld) LEGGI TUTTO