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    Siena, Graziosi soddisfatto del mercato: “Sono contento del roster allestito”

    Coach Gianluca Graziosi a Siena per preparare la prossima stagione sportiva. Il mercato della Emma Villas Siena si è praticamente concluso, tra conferme nel roster che nello scorso campionato ha raggiunto la finale playoff del campionato di serie A2 e nuovi acquisti. L’ultimo ingaggio in ordine temporale è stato lo schiacciatore brasiliano di 29 anni Alan Patrick Araujo. Giovedì sarà il giorno in cui verrà reso noto il calendario del torneo, primo momento ufficiale della nuova stagione sportiva: i calendari saranno ufficializzati nel corso della tre giorni di volleymercato che si svolgerà a Bologna. La preparazione del team biancoblu prenderà invece il via nella seconda metà di agosto.

    “Sono davvero contento della squadra che abbiamo allestito – sono le parole di coach Gianluca Graziosi. – L’obiettivo era quello di alzare l’asticella tecnica rispetto alla scorsa stagione. Credo che la società abbia lavorato in maniera importante. Adesso sta a noi sul campo dimostrare quanto di buono è stato fatto nel mercato estivo, e dovremo farlo attraverso il lavoro che saremo chiamati a svolgere giorno dopo giorno in palestra”.

    Prosegue coach Gianluca Graziosi: “Sicuramente quella che abbiamo allestito è una rosa differente rispetto alla scorsa stagione – afferma l’allenatore della Emma Villas Siena. – Abbiamo cercato di arricchire la squadra di giocatori di esperienza, con pallavolisti abituati a disputare partite di un certo livello. Penso che siamo riusciti a operare in questo senso. Avremo quindi una squadra meno giovane, abbiamo alzato l’indice e il livello di esperienza per poter giocare partite importanti”.

    In maglia senese rimane uno zoccolo duro del gruppo che ha centrato la finale playoff contro Grottazzolina: “Noi volevamo ripartire da quanto di buono abbiamo fatto nella scorsa stagione – dice coach Graziosi. – Avremmo voluto anche tenere qualche giocatore in più, ma non ci siamo riusciti a causa di quelle che sono le logiche di mercato. Ma abbiamo confermato un buon numero di ragazzi e ciò ci aiuterà anche nell’inserimento dei nuovi. Noi dovremo allenarci al meglio, tenere il nostro livello il più in alto possibile e poi giocare. Al momento è difficile fare delle previsioni e dire quali squadre possano essere favorite per la vittoria del campionato. Quel che è certo è che il livello del campionato di serie A2 si sta alzando anno dopo anno, ciò mi pare indubbio. Ci sono tanti giocatori, nella nostra squadra come in altre formazioni, che dalla Superlega sono scesi nel campionato di A2. A mio avviso nella prossima stagione cinque o sei squadre potranno giocarsela alla pari fino alla fine del campionato”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto, l’obiettivo non cambia: “Salvezza, ma contro Padova e Grottazzolina sarà una bella lotta”

    Intervistato dal collega Fabrizio Giannico per Il Nuovo Quotidiano di Puglia, il direttore generale della Prisma Taranto, Vito Primavera, ribadisce l’obiettivo salvezza per il club ionico anche per la stagione che verrà, la quarta consecutiva in Superlega.

    “Ormai quando si parla di volley nel meridione bisogna necessariamente fare riferimento alla Prisma Volley. La prima stagione è stata indubbiamente la più difficile – ammette Primavera – perché le neopromosse di solito non si salvano mai e perché in quella stagione erano previste due retrocessioni. Nel secondo anno siamo partiti abbastanza bene ma, per colpa dei diversi infortuni, abbiamo faticato a salvarci”.

    foto Lega Volley

    Stagioni, entrambe, che avevano visto alla guida di Taranto l’esperto Vincenzo Di Pinto. Se non ci fosse stato il ‘Mago di Turi’ in panchina forse quella Taranto avrebbe salutato presto la Superlega, e invece alla fine Di Pinto, con le sue solite magie, riuscì nel doppio miracolo.

    Ciò nonostante, la società rossoblu al termine della stagione 2022-2023 preferì non continuare con il tecnico preferendo iniziare un nuovo ciclo. L’uomo scelto in principio doveva essere Vincenzo Mastrangelo, altro allenatore specializzato in cavalcate vincenti, ma in A2 e in A3, col quale la scintilla non è mai scoccata, tanto da esonerarlo già a metà novembre. Al suo posto Ljubo Travica, che ha sì condotto la nave in porto, centrando la salvezza, ma senza però convincere del tutto la dirigenza.

    foto Lega Volley

    “L’ultima stagione, anche se non abbiamo ottenuto molte vittorie, ce la siamo giocata su tutti i campi e la salvezza è stata ottenuta con due giornate d’anticipo facendo punti in campi difficilissimi” racconta ancora Primavera, che poi parlando del nuovo allenatore, Dante Boninfante, ammette involontariamente che i contatti erano stati avviati da tempo, e dunque le basi per continuare con Travica non c’erano già prima della fine del campionato.

    “Già lo scorso anno eravamo in contatto con Boninfante, è un ottimo allenatore ed è considerato uno degli allenatori più importanti della Superlega del futuro. Abbiamo deciso di puntare su un allenatore giovane per provare a cambiare rotta. Travica ha fatto benissimo, ma successivamente ci sono state delle posizioni contrattuali che non coincidevano”.

    foto Gioiella Prisma Taranto

    Guardando avanti, l’obiettivo di Taranto anche nella stagione 2024-2025 sarà quello di mantenere la categoria. “Secondo me – afferma Primavera – Cisterna ha alzato ulteriormente l’asticella. La lotta salvezza sarà tra noi, Padova e Grottazzolina. Sarà molto difficile anche perché bisogna considerare che Grottazzolina, a differenza di Catania lo scorso anno, ha avuto tempo per intervenire sul mercato. Anche Padova si è rinforzata: è esploso Porro e hanno preso Sedlaceck”.

    “Noi – conclude – puntiamo sul gruppo. Abbiamo costruito una squadra che abbia delle compatibilità caratteriali”. LEGGI TUTTO

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    Annibalini-Pelloia e Pantalei-Lupo vincono la tappa di Latina dell’ICS Beach Volley Tour Lazio

    Ancora una volta è stato grande spettacolo in spiaggia con 48 coppie di beacher laziali, 21 maschili e 27 femminili, che si sono date battaglia per conquistare la quarta tappa dell’ICS Beach Volley Tour Lazio, giunto così ad una sola tappa dalla conclusione che, il prossimo week end, a Montalto di Castro (Viterbo), assegnerà il titolo regionale.  

    Sulla sabbia dello stabilimento balneare dell’Aeronautica Militare di Latina si è appena conclusa la due giorni di gare, organizzate alla perfezione dalla Fipav Lazio con il supporto dell’Air Beach Volley School in qualità di promoter locale. Un weekend che ha richiamato il pubblico delle grandi occasioni, chi a tifare i propri beniamini, chi ad ammirare le giocate dei più forti beacher della nostra regione. 

    Sia in campo femminile che maschile, la tappa aveva un valore importante per la classifica generale, in quanto metteva in palio punti fondamentali per le coppie in lizza per la vittoria del titolo. 

    Nel torneo femminile, a guadagnare le semifinali sono state le coppie Eleonora Annibalini/Anna Pelloia e Elisa Valdora/Martina Tagliapietra, e dall’altra parte del tabellone Giulia Toti/Alice Pratesi e Arianna Barboni/Courtney Schwan.

    Nella prima semifinale, Annibalini/Pelloia si sono imposte senza troppo affanno per 2-0, staccando le avversarie rispettivamente di 7 e 8 punti nei due set, mentre nella seconda, Toti/Pratesi hanno dovuto faticare di più per avere ragione, sempre con il risultato di 2-0, di Barboni/Schwan, vincitrici della terza tappa la scorsa settimana. Coppia italo-americana che si è consolata vincendo la finalina per il terzo posto, dove ha battuto 2-0 la coppia Valdora/Tagliapietra al termine di una match dominato sin dalle prime battute. 

    La finalissima, invece, è stata tiratissima e ha regalato uno spettacolo incredibile con i primi due set giocati punto a punto dalle due pretendenti alla vittoria di tappa. Toti/Pratesi hanno vinto il primo 21-19, Annibalini/Pelloia sono riuscite a pareggiare i conti ai vantaggi (23-21) al termine di un altro set intenso. Nel terzo e decisivo set, infine, Annibalini/Pelloia hanno ribaltato il risultato iniziale chiudendo 15-10 e vincendo così 2-1 la finale. 

    Al termine del match le due vincitrici parlano all’unisono: “Siamo contente di portare a casa questa tappa, soprattutto dopo una battaglia fino al terzo set ed essere riuscite a vincere col brivido ai vantaggi del secondo“.

    Foto Fipav Lazio

    Nel tabellone maschile gli scontri per entrare in finale sono stati quello tra Luca Colaberdardino/Davide Borraccino e Daniele Tailli/Lorenzo Rossi, e quello tra Edoardo Pantalei/Andrea Lupo e Gabriel Marini Da Costa/Filippo Garra.

    Nella prima semifinale, Colaberdardino/Borraccino si sono imposti 2-0 su Tailli-Rossi  al termine di una gara tirata nel primo set, mentre nel secondo i due vincitori hanno avuto la strada più spianata, complice anche qualche problema fisico per Tailli che, infatti, ha dato forfait nella finalina per il terzo posto. Davvero spettacolare la seconda semifinale: Da Costa/Garra si sono imposti nel primo set ai vantaggi, nel secondo Pantalei/Lupo sono saliti in cattedra e nel finale hanno allungato portando il risultato in parità per poi ribaltare completamente il risultato vincendo al tie break con 7 punti di distacco e conquistando così la finale. Per Da Costa/Garra, la consolazione del podio nella finalina non disputata per il forfait degli avversari. 

    Entusiasmante anche la finale maschile, che ha ricalcato protagonisti e schema quasi identici a quelli della terza tappa. Pantalei, infatti, stavolta in coppia con Lupo e non con Marini, ha centrato di nuovo il successo battendo nuovamente i coriacei Colaberdardino/Borraccino, bravi a tenere duro nel secondo set, perso ai vantaggi, dopo aver perso il primo con sole quattro lunghezze di distacco. Pantalei/Lupo, dunque, col risultato di 2-0, sono stati i vincitori della quarta tappa. 

    Sorrisi e abbracci tra i due a fine match. “Siamo alla terza partecipazione insieme, abbiamo due caratteri differenti, ma mi appoggio all’esperienza di Andrea per migliorarmi” – ha detto Pantalei – “e la cosa funziona bene“.

    “Edoardo è più espansivo di me mentre io sono più riflessivo, però ci troviamo bene in campo” – ha detto Lupo –” e i risultati arrivano”.

    Soddisfatta del successo della tappa Laura Menon, dirigente della società promoter Air Beach Volley: “Ringrazio il Comitato Fipav Lazio e lo stabilimento dell’Aeronautica Militare per l’ospitalità e il pubblico per la grande risposta che c’è stata. Il livello delle sfide era altissimo, soprattutto nel femminile dove sono venute ragazze da tutta Italia e di questo sono particolarmente orgogliosa”.

    RISULTATI-

    FEMMINILE–

    Semifinali-Eleonora Annibalini/Anna Pelloia – Elisa Valdora/Martina Tagliapietra 2-0 (21-14; 21-13)Giulia Toti/Alice Pratesi – Arianna Barboni/CourtneySchwan 2-0 (21-17; 21-17)

    Finale 3°/4° posto-Elisa Valdora/Martina Tagliapietra – Arianna Barboni/CourtneySchwan 0-2 (16-21; 16-21)

    Finale 1° e 2° posto-Eleonora Annibalini/Anna Pelloia  – Giulia Toti/Alice Pratesi 2-1 (19-21; 23-21; 15-10)

    MASCHILE-

    Semifinali –Luca Colaberdardino/Davide Borraccino – Daniele Tilli/Lorenzo Rossi 2-0 (21-18; 21-16)Edoardo Pantalei/Andrea Lupo e Gabriel Marini Da Costa/Filippo Garra 2-1 (21-23; 21-17; 15-8)

    Finale 3°/4° posto- Daniele Tilli/Lorenzo Rossi* – Gabriel Marini Da Costa/Filippo Garra 0-2 (0-21; 0-21)*forfait

    Finale 1° e 2° posto-Luca Colaberdardino/Davide Borraccino – Edoardo Pantalei/Andrea Lupo 0-2 (17-21; 24-26)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tutta l’esperienza di Paul Ferenciac al servizio di Brugherio: “Mi piacciano queste responsabilità”

    L’esperienza al servizio dei giovani: Paul Ferenciac è il nuovo acquisto di casa Diavoli Rosa; sarà lui il martello in posto 4 di Brugherio nella stagione 2024/25 del campionato Serie A3 Credem Banca.

    Classe 1996, lo schiacciatore Ferenciac arriva in rosanero in un ruolo chiave, forte di un florido bagaglio di esperienze in serie A, due in Serie A1 e tre in Serie A3, sempre nel girone sud.

    Tutto ha inizio nel 2014 con le sue prime due stagioni in Serie A1 a Latina per poi spostarsi a Pineto e a Massa Lubrense per mettersi in gioco nel campionato di Serie B, con la stagione 2020/21, culminata con la vittoria del campionato e la promozione in Serie A3, in forza alla Leo Shoes Casarano.

    Per Ferenciac inizia un nuovo capitolo, quello della Serie A3. Torna nel mondo Serie A ripartendo da Sabaudia nella stagione 2021/22, passando per Bari in quella successiva, e facendo nuovamente ritorno “a casa” lo scorso campionato, nella Plus Volleyball Sabaudia.

    Adesso una nuova avventura: girone nord, alla corte dei Diavoli Rosa e di coach Danilo Durand. 

    Le dichiarazioni del Direttore Sportivo Quintieri: “Ferenciac è un giocatore che abbiamo cercato e sul quale abbiamo insistito molto sul mercato perchè siamo certi che la sua esperienza possa fare la differenza in un contesto come il nostro. Ha avuto occasione di confrontarsi col mondo della Serie A1 a Latina e di essere conoscitore della Serie A3 coi suoi anni trascorsi a Sabaudia e a Bari. È un giocatore avvezzo alla serie, ha campo e gioco sulle gambe e crediamo possa portare qualità ed esperienza, fondamentali per la nostra stagione. Su di lui puntiamo molto”.

    Le prime dichiarazioni in rosanero di Ferenciac: “Dopo anni passati nel girone sud di A3 mi si è presentata l’occasione di fare questa esperienza al nord. Ho sposato questo progetto sapendo della serietà della società e dell’attenzione che pone al lavoro in palestra soprattutto con i giovani. È la prima volta che mi capita di essere tra i più grandi e penso che sia un ruolo fondamentale per l’equilibrio della squadra, soprattutto quando così giovane, e mi carica il pensiero di ricoprire questo ruolo. Mi piace assumermi determinate responsabilità ed essere d’aiuto al resto dei ragazzi più giovani, darò il meglio per ricoprire questo ruolo. A livello personale l’ obiettivo è quello di ritagliarmi uno spazio da protagonista nel campionato, parallelamente voglio dare il massimo per aiutare la squadra a raggiungere gli obiettivi prefissati dalla società. Non vedo l’ora di conoscere e farmi conoscere direttamente da tutto l’ambiente di Brugherio”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tommaso Pavan: il palleggiatore diventato preparatore

    Sarà il braccio destro di Alessio Carraro. E il braccio operativo per quanto riguarda la preparazione atletica: appese definitivamente le ginocchiere al chiodo, Tommaso Pavan è pronto a vivere una nuova avventura all’interno dello staff del Belluno Volley. Sì, perché il regista al palleggio, che la scorsa primavera è stato fra i protagonisti del salto dalla Prima divisione alla serie D, diventa in via ufficiale l’aiuto preparatore atletico. E sarà a tutti gli effetti un uomo di campo, nel senso che seguirà i rinoceronti di A3 durante la settimana e nei riscaldamenti pre-partita. 
    FOGLIO BIANCO – «Per me è una grande opportunità – afferma il diretto interessato – perché lavorerò a contatto con profili di altissimo livello. In più, la squadra è composta da 14 titolari. Inutile nasconderlo, le aspettative sono elevate. E noi dello staff faremo di tutto per soddisfarle». Pavan si è già interfacciato con Carraro: «È una persona molto aperta. E di grande disponibilità: l’impatto iniziale si è rivelato più che positivo. Di fronte a un professionista che, da anni, lavora a Padova in SuperLega, mi sento come al primo giorno di scuola: con un foglio bianco da riempire. Voglio imparare. E, allo stesso tempo, mettere la mia impronta». 
    DA FERRARA AL GALLES – Laureato in Scienze motorie, Pavan ha imboccato il percorso da preparatore in ambito calcistico: «Seguivo i piccoli del Belluno. Poi, quando mi sono trasferito a Ferrara, ho utilizzato la parte relativa al tirocinio per collaborare con la squadra di Portomaggiore. A quel punto, una volta conclusa un’esperienza nelle scuole della mia provincia, sono entrato in contatto con l’Università statale di Milano, fino al trasferimento in Galles: nel Regno Unito ho seguito il Bangor City. Quindi, altri due anni in Puglia e, infine, il ritorno nel Bellunese, dove ho contribuito ad avviare il progetto “GiochiAmo”, orientato all’avviamento all’attività motoria dei bambini». 
    TRENO – Il volley non è una semplice occupazione per Pavan: «È la mia vita da 16 anni. E mi ha permesso di coltivare amicizie che dureranno in eterno. Anche ora che non sono più un giocatore, mi ritengo fortunato perché non lascio quello che è il mio mondo: la palestra. E continuerò a fare ciò che mi piace». La nuova stagione è alle porte: «Il fatto di poter lavorare insieme a Carraro e a coach Matteo De Cecco, che a breve sarà impegnato nelle Olimpiadi, è un treno che passa una sola volta. E intendo sfruttarlo al meglio, dando il massimo. Intendo essere la miglior versione di me stesso, ogni giorno».  LEGGI TUTTO

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    Piacenza, dal 3 agosto via al raduno, Anastasi: “Le favorite? restano Perugia e Trento”

    Mancano diciannove giorni al primo momento ufficiale della stagione 2024-2025 di Gas Sales Bluenergy Piacenza. Il raduno per l’inizio della preparazione dei biancorossi è infatti fissato nel pomeriggio di venerdì 2 agosto presso il PalabancaSport. Prevista la consegna del materiale e i controlli medici di routine. Sabato 3 agosto inizio della preparazione con una doppia seduta di lavoro.

    Dopo la giornata di riposo, da lunedì 5 agosto quattro giorni con doppio allenamento tra sala pesi, pratica e tecnica, beach volley e piscina. Venerdì 9 agosto seduta di allenamento solo in mattinata e quindi il rompete le righe per il sabato e domenica liberi.

    Per il giorno del raduno a disposizione del tecnico Andrea Anastasi e il suo staff ci saranno sei giocatori: Robertlandy Simon, Robbert Andringa, Leonardo Scanferla, Fabio Ricci oltre ai nuovi Nicola Salsi e Moussé Gueye.

    Lo staff tecnico che coadiuverà Andrea Anastasi sin dal giorno del raduno sarà al completo. Presenti il viceallenatore Roberto Rotari, l’assistente allenatore Matteo Bologna, lo Scout Man Antonio Mariano, il Preparatore Atletico Davide Grigoletto, il Fisioterapista Riccardo Anfosso.

    “L’inizio del lavoro – sottolinea coach Andrea Anastasi – sarà molto soft anche perché diversi giocatori arrivano da un lungo periodo di inattività. L’obiettivo è quello di ricongiungere il gruppo che inizierà la preparazione e quello dei giocatori impegnati in nazionale a fine agosto, avremo livelli differenti e la situazione sarà da valutare giorno per giorno. La volontà è portare il gruppo completo pronto per il primo test match che sosterremo a fine agosto”.

    “La squadra è nuova, chi arriverà dagli impegni con la propria nazionale avrà quindici giorni di vacanza. Perugia e Trento partono con i favori dei pronostici, Perugia addirittura è più forte della scorsa stagione, noi ci collochiamo in un gruppo nutrito di squadre da scoprire, siamo nuovi come nuovi sono Modena e la Lube. Dopo le prime settimane di lavoro valuteremo con il direttore sportivo Ninni De Nicolo se potranno aggregarsi alcuni giocatori per darci una mano negli allenamenti”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alessandro Fanizza conquista l’argento agli Europei Under22

    APELDOORN-Una grintosa Italia cede il passo solo ai vantaggi del quinto set contro la Francia di coach Francastel nella finale dei Campionati Europei Under 22. Lo splendido percorso dei giovani azzurri si ferma sul più bello, al termine di un match che ha visto l’Italia perdere il suo capitano, Filippo Bartolucci, dopo pochi scambi (infortunio alla caviglia). Nell’Italia d’argento brilla il palleggiatore del Cisterna Volley Alessandro Fanizza, attento in cabina di regia a guidare la rimonta azzurra, poi sfumata all’ultimo, con il duo Barotto (28 punti) – Orioli (20 punti), protagonista per tutta la competizione andata in scena in Olanda. Se nei primi due set la Francia è riuscita a imporre il proprio gioco, favorita dai tanti errori commessi dalla squadra di coach Fanizza, dal terzo set l’Italia ha cambiato volto, trovando continuità al servizio e in attacco. L’ultimo atto della partita ha lasciato un po’ di amaro in bocca, con l’Italia rea di non esser riuscita a concretizzare cinque match point nonostante qualche episodio dubbio.
    ITALIA-FRANCIA 2-3 (19-25, 20-25, 25-14, 30-28, 20-22)
    ITALIA: Fanizza 1, Orioli 20, Eccher 5, Barotto 27, Iervolino 2, Bartolucci 1, Staforini (L). Boninfante, Volpe 9, Magliano 7, Roberti 2, Loreti. N.e. Balestra, Feri. All. Fanizza.
    FRANCIA: Michel 7, Tizi Oualou 7, H. Henno 26, Magnin 4, Leon 14, M. Henno 18, Lopez (L). Varier, Feral 1, Canovas. N.e. Pasquier, Pujol, Strehlau, Duthoit. All. Francastel.
    Durata set: 24’, 24’, 23’, 34’, 25’.
    Arbitri: Kovac (SVK), Sanchez Rodriguez (ESP).
    PREMI INDIVIDUALI
    Miglior libero: Matteo Staforini (Italia)
    Miglior schiacciatore: Hilir Henno (Francia)
    Miglior schiacciatore: Mathis Henno (Francia)
    Miglior centrale: Jakub Majchrzak (Polonia)
    Miglior centrale: Beau Wortelboer (Olanda)
    Miglior opposto: Tommaso Barotto (Italia)
    Miglior palleggiatore: Amir Tizi Oualou (Francia)
    MVP: Amir Tizi Oualou (Francia)
    I RISULTATI | FINALI (Apeldoorn)
    14 LUGLIO
    Finale 3/4° posto: Polonia-Olanda 3-2 (21-25, 22-25, 25-15, 25-21, 15-9)
    Finale 1/2° posto: Italia-Francia 2-3 (19-25, 20-25, 25-14, 30-28, 20-22) LEGGI TUTTO

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    Brescia al completo con la conferma del suo capitano

    La Consoli mette il sigillo sul mercato e si affida ancora al suo condottiero Simone Tiberti, alla guida dei tucani per il decimo anno. “Rosa competitiva, ma in campo non scendono i nomi: si vince soffrendo e si vince insieme, aiutandosi!”
    Brescia 14 luglio 2024 – Ha guidato la Consoli alla conquista della sua prima Coppa Italia di A2 portandosi a casa il titolo di MVP e nel weekend successivo ha fatto danzare i suoi attaccanti in un crescendo che li ha portati anche al traguardo della Supercoppa, eppure Simone Tiberti non si racconta tanto attraverso le vittorie, quanto davanti ai momenti difficili, in cui serve restare lucidi e tenere unita la squadra.
    Quella che ha ringraziato a gran voce nei saluti di fine anno, lasciando intendere che la Consoli è o tutti o nessuno, non ci sono individualismi e protagonismi, ci sono lavoro e spirito di gruppo. Ed è con quelli che i tucani si sono risollevati dopo l’esclusione inattesa dai Play off e si sono fatti largo tra le big di stagione per andare a prendersi la scena in Coppa, senza clamori, con calma e tranquillità. Dopo la sconfitta agli ottavi di a Reggio Emilia, il 5 biancazzurro ha saputo sferzare i compagni senza dar loro attenuanti e ha toccato i tasti giusti, perché da quel 21 aprile la voglia di andare a bersaglio e l’intesa in campo sono state l’arma in più. Nei weekend di Cuneo e Grottazzolina tanta parte del successo è venuta proprio dalla compattezza del gruppo bresciano, che ha fatto quadrato attorno al suo capitano non in condizioni fisiche perfette, comunque in campo ad onorare la Final four. Simone Tiberti, oltre alla tecnica e alla visione di gioco, ha questa dote: è un leader, uno che ispira e non ha paura di quella responsabilità.
    Lo confermano i numeri: la prossima sarà la decima stagione con la maglia della sua città, dopo le precedenti quindici passate sui campi di A2 e Superlega. A quasi 44 anni ha messo da parte 1085 punti dei quali 321 muri, 157 ace e 361 attacchi e non è pronto a smettere.
    “Dico sempre che navigo a vista e che decido cosa sarà del campionato successivo anche in base a come è andata la stagione – spiega il capitano -. E quest’anno sono particolarmente contento di continuare: sia la voglia che ho ancora di giocare che i risultati recenti mi hanno convinto. Ho tanta motivazione e voglia di stare in gruppo e lottare per i grandi obbiettivi. La rosa di quest’anno è molto competitiva ma la pallavolo è sport in cui in campo non scendono i valori ipotetici e i nomi, serve invece dimostrare di essere i più bravi di partita in partita.  Spero che la Coppa e la Supercoppa abbiamo insegnato che si vince soffrendo e si vince aiutandoci”.
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