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    Ungureanu saluta Perugia: “Porto con me emozioni e ricordi vissuti in una città bellissima”

    La Bartoccini MC Restauri Perugia saluta e ringrazia di cuore la schiacciatrice Adelina Ungureanu, protagonista di una stagione intensa e significativa, al termine della quale le strade si separano.

    Un’annata che ha rappresentato molto più di una semplice parentesi sportiva per la giovane banda romena, reduce da un importante infortunio al ginocchio che l’aveva costretta a un lungo stop nella stagione precedente.

    Arrivata a Perugia con grande determinazione e umiltà, Adelina ha saputo guadagnarsi spazio e fiducia giorno dopo giorno. Le sue prestazioni, in costante crescita, sono state il frutto di un lavoro silenzioso ma instancabile, fatto di sacrificio, dedizione e una totale disponibilità nei confronti della squadra.

    Nonostante le difficoltà iniziali legate al rientro in campo, ha sempre risposto presente, contribuendo con energia e spirito di gruppo in ogni momento della stagione. Il suo legame con la città e con l’ambiente si percepisce anche nelle parole con cui ha voluto salutare Perugia.

    “È stata una stagione particolare per me – dice Adelina –. La società di Perugia mi ha dato un’opportunità importante di ritornare in campo subito e per questo sono molto grata. Porto con me alcuni momenti e ricordi vissuti in un palazzetto caloroso e in una città bellissima, vicina alla natura, una zona che diverse volte mi ha fatto stare davvero bene. Un saluto a tutti i tifosi e a tutta la gente che ho conosciuto in questa stagione. Grazie Perugia”.

    Ungureanu chiude la sua esperienza perugina con 25 presenze e 190 punti realizzati in regular season di cui 22 ace (0,85 per set). Registra poi una media del 31 % di efficienza in attacco e una ricezione perfetta pari al 27 %. A lei va un forte ringraziamento per l’impegno, la professionalità e la grinta messa in campo in ogni gara. Il club le formula i più sinceri auguri per un futuro radioso.

    (fonte: Bartoccini MC Restauri Perugia) LEGGI TUTTO

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    Il Consiglio Federale ha approvato la nuova Guida Pratica, presto online sul sito Fipav

    Nell’ultima seduta il Consiglio Federale che ha discusso e approvato la Guida Pratica 2025-2026: documento di riferimento che regola i campionati e le numerose attività gestite dalla Federazione Italiana Pallavolo.La nuova Guida Pratica sarà pubblicata nei prossimi giorni su federvolley.it nella sezione dedicata guidapratica.federvolley.itIl CF, in seguito, ha nominato diverse figure di natura amministrativa e tecnica con l’obiettivo di potenziare i settori federali e i molteplici servizi offerti dalla FIPAV.

    AMBASSADOR – L’ex atleta azzurra Chiara Di Iulio entra a far parte del progetto Ambassador della FIPAV.BEACH VOLLEY – Sono state approvate le regole di gioco del Beach Volley per il quadriennio 2025-2028.UFFICIALI DI GARA – Ratificate le nomine dei responsabili regionali e territoriali degli ufficiali di gara per la stagione sportiva 2024-2025.SQUADRE NAZIONALI – È  stato aggiornato il regolamento delle squadre nazionali azzurre.CONSULENZA PSICOLOGICA – Il Consiglio Federale ha approvato la prosecuzione del progetto di consulenza psicologica per le nazionali seniores e giovanili del settore femminile.

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    Reggio Emilia conferma Barone al centro: “Felice di rimanere, c’è tanta voglia di rivincita”

    In vista della prossima stagione la Conad Reggio Emilia ha ufficializzato la conferma la centro di Rocco Barone.

    Classe 1987, Barone ha dimostrato tutto il suo valore nel corso dell’ultima stagione, portando in campo esperienza, solidità e leadership. Dopo tre anni a Porto Viro, il centrale calabrese è approdato a Reggio nella scorsa estate, diventando subito un punto di riferimento per il gruppo e per lo staff tecnico.

    Rocco Barone: “Sono davvero felice di restare a Reggio. Io e la mia famiglia abbiamo creduto fin da subito in questo progetto e poter continuare a rappresentare questi colori è motivo di grande orgoglio. Ringrazio la società e lo staff per la fiducia, che cercherò di ripagare con impegno e serietà, dentro e fuori dal campo. Dopo l’ultima stagione, la voglia di rivincita è tanta. Inoltre, vivere a Reggio con la mia famiglia ha rafforzato il legame con questo territorio e questo ha reso ancora più naturale la scelta di restare. Il mio obiettivo è sempre lo stesso: dare tutto per vincere, ogni volta che scendiamo in campo. Questa è la mentalità che porto con me e che spero di trasmettere anche ai compagni più giovani. Vogliamo essere protagonisti in un campionato competitivo come la Serie A3, e perché no, provare a toglierci qualche soddisfazione anche in Coppa Italia. Ai tifosi dico solo una cosa: vi aspetto al PalaBigi! Il vostro sostegno è stato fondamentale e non vedo l’ora di riabbracciarvi”.

    (fonte: Volley Tricolore) LEGGI TUTTO

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    Ravazzolo è la nuova centrale di Offanengo: “Il mio muro a servizio della squadra”

    Secondo volto nuovo per la Trasporti Bressan Offanengo in vista del prossimo campionato di A2 femminile. Dopo aver annunciato l’arrivo dell’opposta Valentina Zago, il Volley Offanengo dà il benvenuto alla centrale Eva Ravazzolo.

    Nata il 28 ottobre 1999, trevigiana di Casacorba (frazione di Vedelago), la Ravazzolo è cresciuta pallavolisticamente nel Giorgione (società di Castelfranco Veneto), dove è maturata fino al 2022 prima del biennio in B1 a Crema. Nella scorsa stagione, l’esordio in A2 con la maglia della Clai Imola, centrando la salvezza.

    “Eva Ravazzolo – afferma Silvia Bressan, vicepresidente del Volley Offanengo – è un’atleta che avevamo già visto all’opera a Crema in B1, dove aveva già fatto vedere determinazione e grinta, doti che ha confermato anche nella scorsa stagione a Imola nel suo primo anno di A2. Pur essendo “matricola”, ha subito brillato soprattutto nel fondamentale del muro, risultando la quinta miglior interprete di tutta l’A2 (83 block vincenti), precedendo anche atlete più esperte”.

    “Ho accettato volentieri la proposta di Offanengo – le parole di Eva Ravazzolo – perché è un buon progetto, inoltre conoscevo un po’ l’ambiente avendo giocato due anni nella vicina Crema. Sono contenta della scorsa stagione con Imola, per la salvezza meritata seppur sudata e anche a livello personale: il mio obiettivo era giocare per mettermi in mostra in serie A a 25 anni. Il muro è il mio fondamentale migliore e che mi piace maggiormente, vorrei migliorare soprattutto in attacco, anche se c’è sempre da crescere in tutto. La mia nuova avventura neroverde? Sono carica, nei primissimi allenamenti ho conosciuto un po’ l’ambiente. A Offanengo si lavora bene sotto tutti i punti di vista e le prime impressioni sono sicuramente buone”.

    L’arrivo di Eva Ravazzolo è il quinto tassello del roster neroverde, il secondo nel reparto centrale dopo la conferma di Anna Caneva. Il mosaico contempla anche altre due conferme, la palleggiatrice Giorgia Compagnin e la schiacciatrice Rachele Nardelli, e un altro volto nuovo, l’opposta Valentina Zago.

    (fonte: Volley Offanengo) LEGGI TUTTO

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    Rocco Barone confermato: sarà ancora centrale a Reggio Emilia.

    COMUNICATO STAMPA CONAD VOLLEY TRICOLORE
    Ed ecco arrivare anche la prima conferma rispetto alla scorsa stagione: il centrale Rocco Barone vestirà ancora la maglia di Reggio Emilia.
    Classe 1987, Barone ha dimostrato tutto il suo valore nel corso dell’ultima stagione, portando in campo esperienza, solidità e leadership. Dopo tre anni a Porto Viro, il centrale calabrese è approdato a Reggio nella scorsa estate, diventando subito un punto di riferimento per il gruppo e per lo staff tecnico.
    Le sue parole: “Sono davvero felice di restare a Reggio. Io e la mia famiglia abbiamo creduto fin da subito in questo progetto, e poter continuare a rappresentare questi colori è motivo di grande orgoglio. Ringrazio la società e lo staff per la fiducia, che cercherò di ripagare con impegno e serietà, dentro e fuori dal campo. Dopo l’ultima stagione, la voglia di rivincita è tanta. Inoltre, vivere a Reggio con la mia famiglia ha rafforzato il legame con questo territorio, e questo ha reso ancora più naturale la scelta di restare. Il mio obiettivo è sempre lo stesso: dare tutto per vincere, ogni volta che scendiamo in campo. Questa è la mentalità che porto con me e che spero di trasmettere anche ai compagni più giovani. Vogliamo essere protagonisti in un campionato competitivo come la Serie A3, e perché no, provare a toglierci qualche soddisfazione anche in Coppa Italia. Ai tifosi dico solo una cosa: vi aspetto al PalaBigi! Il vostro sostegno è stato fondamentale e non vedo l’ora di riabbracciarvi.”
    La scheda
    Rocco Barone
    Nato a Palmi il 14/12/1987
    Centrale di 198 cm di altezza
    Carriera
    2025-2026 Conad Reggio Emilia
    2024-2025 Conad Reggio Emilia
    2023-2024 Delta Group Porto Viro LEGGI TUTTO

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    Brescia vince la Coppa Italia A2, l’MVP Cominetti: “Vittoria dedicata ai tifosi sempre vicini”

    La Consoli Sferc Brescia si toglie una bella soddisfazione, batte la Tinet Prata in casa sua e conquista la Del Monte Coppa Italia A2 con lucidità e determinazione. Inizia concentrata e spietata: fa la differenza sbagliando niente e tenendo percentuali d’attacco stellari, poi permette ai padroni di casa di ritrovare spazio, sciupando in battuta e su qualche rigiocata.

    Riparte nel terzo set e lo mette al sicuro grazie agli zero errori in prima linea e ai cinque block, ma nel quarto, tiratissimo, non sfrutta il doppio vantaggio in chiusura e arriva al tie-break. Servono nervi d’acciaio, lucidità e la grinta di un gruppo forte e unito per confermarsi in Coppa. Prima di Brescia, solo Bergamo e Vibo hanno vinto due trofei consecutivi. I tucani possono esultare, regalandosi anche la finale di Supercoppa, che aspetta a Cuneo, sabato 17 alle 20.

    Roberto Cominetti, premiato come MVP con 22 punti: “Bellissimo rivivere queste emozioni: giochiamo soprattutto per queste partite, contro una squadra forte in un campo complicato e con questa cornice di pubblico è stato ancor più pazzesco. Siamo super soddisfatti di noi stessi perché ci siamo rialzati dopo la delusione e abbiamo affrontato la Coppa Italia giocando una buona pallavolo. Giocheremo un’altra finale a Cuneo, ancora, e cercheremo di portare a casa anche la Supercoppa. Grazie ai tifosi, sempre vicini con tanto cuore e passione. La Coppa la dedichiamo a loro”.

    Simone Tiberti è radioso: “Ci tenevamo tanto a riscattarci; abbiamo fatto una grande semifinale e oggi una buona finale, non buonissima, ma l’importante era portarla a casa in un campo dove abbiamo perso in campionato, e anche lo scorso anno. Oggi però sentivamo il profumo della vittoria: abbiamo in squadra tanti giocatori che sanno come si gioca nei momenti importanti e l’hanno dimostrato nel quinto set”.

    Alessandro Tondo: “Il giusto modo di coronare una stagione che ci ha dato emozioni incredibili per larghissima parte. Questa era la partita del riscatto: è stata sudatissima ed è sempre più bello vincere così”.

    Alex Erati: “Non è mai scontato giocarsi una finale… Quest’anno le giochiamo tutte e tre ed è fighissimo”.

    (fonte: Atlantide Pallavolo Brescia) LEGGI TUTTO

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    Del Monte Coppa Italia: Brescia si conferma regina!

    La Consoli Sferc raddoppia e conquista la Coppa davanti ad un centinaio di tifosi biancoblu, tra i mille di Prata. Il match si decide al tie-break, con i tucani più lucidi e determinati a tenere il trofeo a Brescia per coronare una stagione eccellente. Ora tocca provare a fare il bis anche in Supercoppa! Cominetti è l’indiscusso MVP di serata: “Giochiamo soprattutto per queste partite, quelle difficili su campi caldi contro avversarie forti. Bellissimo rivivere queste emozioni”
     TINET PRATA – CONSOLI SFERC BRESCIA 2-3
    (19-25; 25-19; 19-25; 25-23; 11-15)
    Prata di Pordenone 10 maggio 2025 – La Consoli Sferc si toglie una bella soddisfazione, batte Prata in casa sua e conquista la Coppa Italia con lucidità e determinazione. Inizia concentrata e spietata: fa la differenza sbagliando niente e tenendo percentuali d’attacco stellari, poi permette ai padroni di casa di ritrovare spazio, sciupando in battuta e su qualche rigiocata. Riparte nel terzo set e lo mette al sicuro grazie agli zero errori in prima linea e ai cinque block, ma nel quarto, tiratissimo, non sfrutta il doppio vantaggio in chiusura e arriva al tie-break. Servono nervi d’acciaio, lucidità e la grinta di un gruppo forte e unito per confermarsi in Coppa. Prima di Brescia, solo Bergamo e Vibo hanno vinto due trofei consecutivi. I tucani possono esultare, regalandosi anche la finale di Supercoppa, che aspetta a Cuneo, sabato 17 alle 20.
    Starting six
    Brescia parte con Tiberti in diagonale con Bisset, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero.
    Di Mario schiera Alberini e Gamba, Terpin ed Ernastowicz in posto quattro, Scopelliti e Katalan al centro con Benedicenti libero.
    Cronaca
    Il primo break è per Prata che approfitta di un attacco al centro non abbastanza potente (8-5). La Consoli tiene la pressione al servizio con Cominetti che fiacca la ricezione gialloblù e ci mette la sua solita carica agonistica (10-11). Bisset passa da posto due con costanza, Tondo va in battuta e trascina con due ace e un filotto che agevola le pipe di Cominetti e le botte di Cavuto (16-22). Di Pietro esaurisce l’unico time out e prova a inserire Agrusti per Scopelliti, ma la ricezione di Brescia tiene e consente a Tiberti di servire il suo opposto, che chiude (19-25).
    Subito due block per i tucani, ma l’ace di Terpin innesca la reazione dei suoi, bravi a stoppare Bisset e Cavuto (7-6). Tiberti vola in recupero e propizia la diagonale del suo numero 3. Altro ace e difesa di casa per il 13-10 che costringe Zambonardi a interrompere, ma il muro friulano non si fa sorprendere e vola a +4. Cavuto pesca il punto da fondocampo del 15-13, poi Brescia è disordinata su un paio di recuperi e non finalizza, permettendo a Prata di tornare a distanza di sicurezza con un paio di attacchi al centro (20-16). La Consoli aggiunge un paio di errori al servizio e si complica la vita: Katalan sigilla la parità con un pallonetto (25-19).
    Il gioco si anima: la Consoli usa palle astute, Prata la potenza di Terpin. Cominetti mura Gamba (6-9), poi Katalan beffa la ricezione bresciana e avvicina. Il block biancoblù bilancia gli errori al servizio: mostruoso quello di Tiberti su Ernastowicz. Arriva l’ace di Erati (12-16) che poi firma il block su Scopelliti del 17-20. Tondo ritrova la giusta pressione al servizio e la seconda linea di Tinet patisce (17-22); il capitano decide di chiuderla di prima intenzione (19-25).
    Prata dà fondo a tutte le risorse, Brescia cala un filo (7-5). Terpin non si arrende e scarica il braccio, Bisset va out e si rincorre. Cominetti è sempre determinante, tiene le bombe di Gamba, usa le pallette e alterna i colpi di attacco (13-11). Erati impatta stampando Terpin e poi Bisset conquista il sorpasso al termine di un’azione pazzesca. Cominace per il 16-18, poi arrivano due ricezioni imprecise che aiutano la risalita di casa (19 pari). Testa a testa, con Terpin che non sbaglia un colpo e porta i suoi al set point e la chiude all’occasione successiva (25-23).
    Bisset e due magie di Cominetti sul turno insidioso di Tiberti (0-4). I passerotti iniziano a cedere e sbaglia persino Terpin (3-7). Al cambio campo, Prata accorcia, Cavuto dà fondo alle ultime energie e passa in pipe (7-11). Ace di Scopelliti, carambola fortunata di Gamba, poi Hoffer difende la palla d’oro che il 3 bresciano chiude per il match ball. La mette giù sempre lui, con un perfetto block-out. La Coppa resta a Brescia (11-15).
    Dichiarazioni
    Roberto Cominetti, premiato come MVP con 22 punti: “Bellissimo rivivere queste emozioni: giochiamo soprattutto per queste partite, contro una squadra forte in un campo complicato e con questa cornice di pubblico è stato ancor più pazzesco. Siamo super soddisfatti di noi stessi perché ci siamo rialzati dopo la delusione e abbiamo affrontato la Coppa Italia giocando una buona pallavolo. Giocheremo un’altra finale a Cuneo, ancora, e cercheremo di portare a casa anche la Supercoppa. Grazie ai tifosi, sempre vicini con tanto cuore e passione. La Coppa la dedichiamo a loro”
    Simone Tiberti è radioso: “Ci tenevamo tanto a riscattarci; abbiamo fatto una grande semifinale e oggi una buona finale, non buonissima, ma l’importante era portarla a casa in un campo dove abbiamo perso in campionato, e anche lo scorso anno. Oggi però sentivamo il profumo della vittoria: abbiamo in squadra tanti giocatori che sanno come si gioca nei momenti importanti e l’hanno dimostrato nel quinto set”.
    Ale Tondo: “Il giusto modo di coronare una stagione che ci ha dato emozioni incredibili per larghissima parte. Questa era la partita del riscatto: è stata sudatissima ed è sempre più bello vincere così”.
    Alex Erati: “Non è mai scontato giocarsi una finale…Quest’anno le giochiamo tutte e tre …ed è fighissimo”.

    TABELLINO
    TINET: Katalan 9, Alberini 3, Sist ne, Benedicenti (L), Scopelliti 6, Ernastowicz 10, Aiello (L) ne, Meneghel ne, Terpin 22, Guerriero, Agrusti 1, Truocchio, Bomben ne, Gamba 21. All: Di Pietro e Vallortigara.
    Ricezione positiva: 49%; Attacco: 47%; Muri 8; Ace/errori 9/20.
    CONSOLI SFERC: Erati 11, Hoffer (L), Cavuto 22, Bonomi, Tiberti 2, Tondo 7, Cominetti 22, Cargioli, Franzoni (L), Zambonardi ne, Bettinzoli ne, Bisset 15, Manessi, Raffaelli. All. Zambonardi e Redaelli.
    Ricezione positiva: 48%; Attacco: 57%; Muri 9; Ace/errori 6/19.
    Arbitri: Anthony Giglio e Cesare Armandola
    Durata: 24’, 26’, 28’ 32’ 17’ Tot: 2h 07. LEGGI TUTTO

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    Finale Coppa Italia A2: Brescia concede il bis; Prata si arrende al tie-break

    Esulta Gruppo Consoli Sferc Brescia: il collettivo bresciano supera i padroni di casa della Tinet Prata di Pordenone solamente al tie-break, al termine di una partita combattuta, avvincente e spettacolare, che ha tenuto col fiato sospeso gli oltre 1.000 spettatori di un PalaPrata sold-out in ogni ordine di posto. È la seconda Del Monte Coppa Italia A2 per Brescia, che un anno fa si aggiudicò la prima vincendo a Cuneo contro Ravenna e che oggi ha potuto nuovamente aprire la sua bacheca. Del Monte MVP della Finale è Roberto Cominetti, che si ripete dopo il titolo di miglior giocatore conquistato, sempre in Coppa Italia A2, nella stagione 2021-22 quando indossava la maglia di Reggio Emilia.

    A premiare lo schiacciatore di Brescia è stato Massimo Righi, Presidente della Lega Pallavolo Serie A, che insieme a Luca Ciriani, Ministro per i rapporti con il Parlamento, e a Stefano Bianchini, Consigliere Fipav, ha consegnato al capitano dei Tucani Simone Tiberti la Coppa, mettendo attorno a giocatori e staff dei bresciani le medaglie come prima classificata. Hanno inoltre partecipato alla premiazione finale Yvonne Schlesinger, Vicedirettrice Lega Pallavolo Serie A, Bruno Da Re e Fabio Mechini, Consiglieri Lega Pallavolo Serie A, con la formazione di Prata di Pordenone e gli arbitri che hanno ricevuto i meritati applausi e riconoscimenti.

    Brescia, con questo successo, si qualifica così alla Del Monte Supercoppa Serie A2, che la vedrà impegnata tra una settimana al Palasport di Cuneo contro i padroni di casa della MA Acqua S.Bernardo Cuneo, formazione promossa in SuperLega. Sarà un revival della recente Finale Play Off, con Cuneo che in quel caso festeggiò la promozione: Brescia per cercare il secondo bis in due stagioni, la MA Acqua S.Bernardo per salutare la Serie A2 con la Supercoppa.

    Sestetti – Il sestetto iniziale di Prata di Pordenone vede Alberini e Gamba sulla diagonale principale, Scopelliti e Katalan al centro, con Terpin e Ernastowicz in banda. Completa Benedicenti nel ruolo di libero. Brescia risponde con capitan Tiberti al palleggio, Bisset Astengo come opposto, i martelli sono Cominetti e Cavuto mentre i centrali Erati e Tondo; il libero è Hoffer.

    1° set – Primo parziale inizialmente equilibrato, con Prata che prova a prendere il largo grazie al mani out di Gamba (8-5), ma la squadra bresciana è veloce nel colmare lo svantaggio grazie all’ace di Cominetti che riporta il match sul 9-9. Il doppio attacco vincente di Cominetti e l’ace di Tondo portano avanti i Tucani (19-16), mentre sul 16-20 (mani fuori di Cavuto) Di Pietro decide di inserire Agrusti, con Scopelliti che gli lascia posto al centro. Tondo trova un altro ace (16-22) ma è l’attacco di Agrusti che permette a Prata di tornare al servizio, ma è l’attacco di Bisset che pone fine al set. Cominetti top scorer con 7 punti.

    2° set – Secondo set sulla falsariga del primo, almeno negli istanti iniziali: Prata allunga con l’ace di Terpin (5-3), Brescia si rifà sotto con il mani out di Cavuto (8-8). Nella parte centrale di parziale Prata, spinta dai 1.000 spettatori del pubblico di casa, allunga fino al 14-10 con il muro di Ernastowicz, portandosi poi sul 18-13 grazie all’astuzia da parte di Gamba nel superare il muro bresciano. Il 23-17 friulano arriva con il terzo ace del set da parte di Terpin, Zambonardi si affida al doppio cambio inserendo Raffaelli e Bonomi ma il punto che regala l’1 a 1 a Prata è firmato da Katalan.

    3° set – È equilibrio la parola chiave anche del terzo parziale: Brescia prova l’allungo nelle fasi iniziali, con l’attacco fuori di Gamba che vale il 7-4 dei Tucani. Un vantaggio che si mantiene: Erati trova dai 9 metri il 16-12 bresciano, Prata si desta e ricuce fino al 18-17 grazie al muro di Terpin, ma è nuovamente Erati ad allontanare i pericoli con i due block consecutivi che valgono il 21-17. Il punto esclamativo sul set lo mette capitan Tiberti, che elude il muro di Prata e sigla il 25-19 con il secondo tocco.

    4° set – Prata inizia il quarto set in maniera convincente, con Terpin nelle vesti di trascinatore dei suoi e capace di portare la Tinet sul 9-6. Brescia sente avvicinarsi la possibilità di chiudere la contesa in quattro set e accorcia con il mani out di Tondo per l’11-10 Prata. Brescia si porta avanti nella parte centrale del parziale, ma è costretta a subire la reazione di Prata, che trova il punto del sorpasso (19-18) grazie all’attacco di Gamba. Le squadre procedono appaiate nel punteggio, con il quarto set che restituisce il verdetto che Prata si aspettava: l’attacco di Terpin supera il muro di Brescia e vale il 25-23. La Finale di Del Monte Coppa Italia Serie A2 si decide al tie-break.

    5° set – Parziale decisivo che vede partire forte Brescia, con un parziale di 4-0, chiudendo poi la prima parte di set sull’8 a 4. Prata è costretta a reagire e lo fa appoggiandosi ai punti di Terpin, che attacca il pallone che vale l’8 a 6 bresciano, dimezzando così lo svantaggio. Il mani out di Cavuto riporta Brescia sul +4, l’ace di Scopelliti vale il -2 Prata: ma lo sprint decisivo premia Brescia, che esulta al PalaPrata conquistando tie-break e soprattutto la seconda Del Monte Coppa Italia della sua storia, bissando così il successo della scorsa stagione a Cuneo, proprio dove si giocherà l’ultimo incontro di Serie A2 della stagione, la Del Monte Supercoppa A2.

    Jernej Terpin (Tinet Prata di Pordenone): “In primis faccio i complimenti a Brescia per l’alto livello della pallavolo messo in mostra in questa stagione. Poteva finire diversamente. I due set vinti è perché abbiamo battuto meglio. Il tie-break, più corto, dimostra che se lasci loro spazio è difficile riprenderli. Sono stati per tutto l’anno la squadra con muro-difesa migliore. In ogni caso abbiamo disputato un’ottima partita, non posso che essere orgoglioso di squadra, staff e soprattutto dei tifosi”.

    Tinet Prata di Pordenone 2Gruppo Consoli Sferc Brescia 3(19-25, 25-19, 19-25, 25-23, 11-15)Tinet Prata di Pordenone: Alberini 3, Terpin 22, Scopelliti 6, Gamba 21, Ernastowicz 10, Katalan 9, Aiello (L), Benedicenti (L), Guerriero 0, Agrusti 1, Truocchio 0. N.E. Sist, Meneghel, Bomben. All. Di Pietro. Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 2, Cominetti 22, Tondo 7, Bisset Astengo 15, Cavuto 22, Erati 11, Franzoni (L), Hoffer (L), Bonomi 0, Manessi 0, Raffaelli 0. N.E. Cargioli, Zambonardi, Bettinzoli. All. Zambonardi. ARBITRI: Giglio, Armandola. NOTE – durata set: 24′, 26′, 28′, 32′, 17′; tot: 127′.

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO