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    Esordio positivo per Lecco, Castelfranco Pisa superato in tre set

    Orocash Picco Lecco conquista i primi tre punti della stagione, battendo sul campo di casa la neopromossa Castelfranco Pisa.

    Esordio positivo insomma per il team guidato da Gianfranco Milano. Con un Castelfranco Pisa capace di tenere testa nel primo set fino al 15 pari e poi farsi nuovamente pericoloso nel finale di terzo set, dimostrando una discreta voglia di rivalsa. Picco reduce da 10 vittorie consecutive nel finale di stagione, oggi ha conquistato la prima della nuova stagione con merito.

    Inizio equilibrato tra le due formazioni, poi Picco tenta la fuga (10-7). Diversi errori in battuta da entrambi i lati, ma il gioco proposto e’ di qualita’. A meta’ parziale la situazione e’ in perfetto equilibrio (13-13) grazie al recupero del Castelfranco. Coach Milano chiama le sue ragazze a raccolta e le biancorosse mettono a punto tre interessanti azioni che le riportano in vantaggio (17-14). Picco raggiunge quota 20 punti gestendo il vantaggio. Il primo set si chiude 25-20 a favore delle biancorosse.

    Il secondo parziale inizia con la formazione ospite molto pericolosa (1-3). Picco rientra a pieno titolo in partita riportando il set in parita’ (10-10). Sul 20-13 le biancorosse consolidano il vantaggio con nuovo punto, sfruttando il momento di confusione delle avversarie. Su un errore in battuta delle ospiti, Picco conquista il secondo set col punteggio di 25-15.

    Terzo parziale in equilibrio nella sua fase iniziale (3-3), Castelfranco ritrova maggiore sicurezza. Orocash Picco Lecco conquista un notevole vantaggio (12-5), riconfermando un bel gioco. Nella seconda metà di gara le ospiti si fanno più pericolose, rimontano il vantaggio delle biancorosse e il finale riserva non poche emozioni (22-18). Si va sul 24-22 con in battuta Mangani: Atama chiude un bell’attacco e porta a casa il terzo set (25-22). 

    MVP: Federica Piacentini (Picco Lecco)SPETTATORI: 200

    Federica Piacentini (Orocash Picco Lecco): “Stiamo lavorando tanto, bene l’aspetto tecnico e ancora di più la voglia di vincere da parte di tutti. Puntiamo a fare il massimo possibile, poi il resto si vedrà”.

    Alessandra Colzi (Fgl-Zuma Castelfranco Pisa): “In qualche modo abbiamo rotto il ghiaccio e la prima trasferta è andata bene. Siamo andate a singhiozzo, a volte ci abbiamo creduto altre no. Sappiamo di poter fare di più e la reazione finale ne è la dimostrazione. Dobbiamo crescere sulla velocità della palla e a un gioco più equilibrato. Serve pazienza”.

    OROCASH PICCO LECCO 3FGL-ZUMA CASTELFRANCO 0 (25-20, 25-15, 25-22)

    OROCASH PICCO LECCO: Mangani 19, Piacentini 7, Conti 13, Ghezzi 4, Atamah 8, Sassolini 1, Napodano (L), Amoruso. Non entrate: Moroni, Mainetti (L), Severin, Casari, Monaco. All. Milano. FGL-ZUMA CASTELFRANCO: Moschettini, Vecerina 4, Fucka 8, Lotti, Salinas 7, Colzi 10, Bisconti (L), Zuccarelli 8, Ferraro 2, Tosi. Non entrate: Fava. All. Bracci.

    ARBITRI: Testa, De Nard. NOTE – Durata set: 29′, 23′, 29′; Tot: 81′. MVP: Mangani.

    Top scorers: Mangani L. (19) Conti A. (13) Colzi A. (10) Top servers: Piacentini F. (2) Fucka T. (1) Ferraro F. (1) Top blockers: Piacentini F. (3) Colzi A. (2) Zuccarelli A. (2)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Una solida Pineto si impone in quattro set a Macerata

    L’ABBA Pineto risponde ‘presente’ all’esordio stagionale nel campionato di Serie A2 Credem Banca. I biancoazzurri battono a domicilio la Banca Macerata Fisiomed MC. Al Banca Macerata Forum il confronto – già il terzo stagionale comprese le amichevoli di pre-season – termina 3-1 (25-18, 25-19, 33-35, 25-20).

    Viene fuori una Pineto solida, trascinata da un eccellente Vitor Baesso (24 punti) e apparsa solida anche in fase di copertura con 11 muri-punto e la buona prova del libero Flavio Morazzini. Primi punti in tasca, dunque, per i ragazzi guidati da Simone Di Tommaso e Loris Palermo. Testa alla prima casalinga: il 13 ottobre (ore 18:00) al Pala Santa Maria arriverà l’Emma Villas Siena.

    1° SET. Pineto appare da subito in palla. Buona risposta all’iniziale 2-0 marchigiano e break di 4-0 dei biancoazzurri per passare a condurre sul 4-2 in avvio di set. L’ABBA attacca bene: concretizzerà col 61%. Appaiono particolarmente in palla Baesso (4) e capitan Di Silvestre (4), quest’ultimo efficace anche a muro (2). Bene anche Zamagni, bravo al servizio in float nel mettere in difficoltà la ricezione dei locali. Pineto mette il naso avanti, allunga sul 10-6 e arrotonda ancora sul 15-10, ben arginando le iniziative di Macerata affidate soprattutto allo schiacciatore pesarese Stefano Ferri (4). Set chiuso in scioltezza sul 25-18.

    2° SET. Macerata prova a reagire, l’ABBA non ci sta. Eppure i marchigiani di coach Castellano provano a prendere in mano il set accelerando fino all’8-4. Pineto è meno efficace in fase d’attacco (52%), ma lavora bene in copertura con il libero Morazzini; eccellente anche il lavoro a muro: quattro attacchi avversari fermati, con lavoro distribuito tra Zamagni, Kaislasalo, Catone e Di Silvestre. Pineto risponde con un parziale di 5-0 che vale il sorpasso 9-8. Cambia l’inerzia del set. Altro 6-1 che porta l’andamento sul 16-11 sempre in favore dei pinetesi. Di fatto la frazione è decisa. Consistente 20-13, confermato col 25-19 finale. Da segnalare gli ulteriori sette punti di Victor Baesso.

    3° SET. È un terzo set infinito, terminato 35-33 dopo un’autentica battaglia sportiva. È anche il set migliore di Macerata, capace di mettere maggiormente in difficoltà l’ABBA rispetto alle porzioni precedenti. I locali stanno avanti per larghi tratti (6-5, 14-12, 18-16, 23-22). Pineto avrebbe il match point (24-23), annullato però da Macerata. Ne viene fuori una serie lunghissima fatta di botta e risposta, muri ed errori al servizio. Alla fine la spunta Macerata: 35-33 e partita riaperta (2-1).

    4° SET. Pineto ha il grande merito di non disunirsi di fronte alla reazione maceratese, propiziata dalla buona giornata di Ottaviani (17) e Valchinov (15). I biancoazzurri, trascinati da un grande Baesso (24 punti per lo schiacciatore brasiliano), scappano via sul 12-9 e poi ancora sul 14-10. Macerata tornerò fino al 19-18, ma ancora una volta Pineto sarà brava a non vacillare. Forza mentale e lucidità sono le armi dell’ABBA per piazzare l’allungo decisivo: parziale di 3-0 nel finale di set per passare dal 22-20 al 25-20 conclusivo.

    Simone Di Tommaso (allenatore ABBA Pineto) a fine gara: “Siamo molto felici della vittoria. Esordire fuori casa con una vittoria da tre punti non era per niente scontato. C’è grande gioia, ce la godiamo e dalla prossima settimana cominceremo a pensare a Siena. Rivolgo un grande ringraziamento a tutto il gruppo-squadra e ai tifosi che ci hanno seguiti qui a Macerata, sembrava di giocare in casa. È stata un’emozione forte esordire così. Diamo appuntamento ai nostri tifosi per la partita casalinga di domenica prossima contro Siena e ci godiamo una serata fatta di grande gioia, con la convinzione che Pineto possa dire la sua in questo campionato”.

    Giuseppe Ottaviani (schiacciatore Macerata): “Abbiamo sbagliato troppo, dobbiamo esser più bravi ad allungare le azioni in questo momento in cui le squadre ancora non giocano bene, non hanno meccanismi fluidi. Pineto sta giocando in questo momento meglio di noi, si è visto e ha portato a casa i tre punti. Anche tatticamente sono stati migliori, ci sono state delle situazioni in cui noi eravamo facilmente leggibili e quindi poi è molto complicato giocare in questo modo. A livello personale, fa piacere giocar bene ma il rammarico c’è su alcuni miei errori importanti e quando porti a casa zero punti. Sarebbe stato bello portarne almeno uno.”

    Banca Macerata Fisiomed MC 1Abba Pineto 3(18-25, 19-25, 35-33, 20-25)Banca Macerata Fisiomed MC: Marsili 1, Ottaviani 17, Sanfilippo 5, Ferri 5, Valchinov 18, Fall 4, Palombarini (L), Pozzebon 0, Ichino 0, Cavasin 13, Gabbanelli (L), Berger 8. N.E. Andric. All. Castellano.Abba Pineto: Catone 0, Baesso 24, Presta 8, Kaislasalo 17, Di Silvestre 12, Zamagni 12, Iurisci 0, Morazzini (L), Pesare (L), Bulfon 0, Rampazzo 0. N.E. Molinari, Favaro, Calonico. All. Di Tommaso. Arbitri: Marotta, Cruccolini.Note – durata set: 25′, 30′, 50′, 32′; tot: 137′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il campionato parte col botto: successo 1-3 a Cantù

    Partenza col botto per la Delta Group Porto Viro, che nella prima giornata di Serie A2 Credem Banca si impone 1-3 in casa della Campi Reali Cantù. Si parlerà di cuore e di carattere, giusto, ma i ragazzi di Daniele Morato hanno avuto soprattutto la testa, lucidissima nei finali del secondo set (vinto al termine di una lunga rimonta) e del quarto, il culmine emotivo della gara. Brilla Andreopoulos – premiato come MVP – con i suoi 19 punti (conditi da 2 ace e 1 muro), ma c’è tanto anche di Arguelles (16 punti con il 60% in attacco e 1 ace) e di capitan Sperandio (10 punti di cui ben 5 a muro) in questo primo, storico successo nerofucsia al PalaFrancescucci. E ora, con questi tre punti in tasca, la Delta Group si può preparare con serenità al debutto casalingo: domenica 13 ottobre al Palasport di via XXV Aprile ospite sarà la Tinet Prata di Pordenone.
    LA PARTITA
    La Delta Group Porto Viro di Daniele Morato al via con Santambrogio alzatore e Arguelles opposto, Eccher e Sperandio al centro, Andreopoulos e Pedro in posto quattro, Morgese libero. Così la Campi Reali Cantù di Alessandro Mattiroli: Cottarelli-Novello sulla diagonale principale, Candeli-Bragatto centrali, Galliani-Tiozzo schiacciatori, Butti libero.
    Gran battaglia fin dai primi scambi della gara, Porto Viro ha un paio di chance in contrattacco e si stacca 2-4 con il mani-out di Pedro ma il gap viene subito riassorbito. Ancora un buon lavoro in seconda linea, ancora un break nerofucsia con l’appoggio diretto di Santambrogio: 5-7. La scena si ripete, questa volta capitalizza Andreopoulos: 6-9. Frittata lombarda sul servizio di Eccher, 7-11 e inevitabile time per Mattiroli. Repentina e furiosa la reazione della squadra di casa, scatenata dalla battuta al vetriolo di Novello (tre ace): Cantù passa addirittura avanti 13-11 con Morato che si è giocato un tempo. Nuovo capovolgimento di fronte, la Delta Group torna al comando grazie a Sperandio (block) e Pedro, 13-14. Ancora un botta e risposta, Andreopoulos colpisce dai nove metri (14-16) Novello da posto due (17-17). Lo schiacciatore greco di Porto Viro è in modalità alieno, firma il 18-20, il 19-22 (muro) e il 19-23. Di capitan Sperandio il punto che chiude la frazione: 20-25, 0-1.
    Il secondo parziale inizia con Cantù sopra di due lunghezze. Azione mal gestita dagli ospiti dopo una ricezione complicata e Novello mette giù il più tre (7-4). Porto Viro non riesce a passare in attacco, block di Novello e time per Morato sul 9-5. Usciti dalla pausa, Cottarelli trova anche l’ace del 10-5, la salita si sta facendo ripida per gli uomini in nerofucsia, che faticano tanto al servizio e devono aggrapparsi alle manone di Sperandio per tentare di riportarsi in quota: due murate consecutive per il 14-12, Mattiroli richiama i suoi in panchina. Pedro sigla il meno uno (15-14), splendida azione difensiva polesana (super Morgese) e c’è l’errore di Galliani che vale la parità (17-17). Tanta fatica per arrivare a contatto ma il punto a punto dura niente perché Porto Viro combina due brutti pasticci con la palla in mano (20-17). Santambrogio prova a riaprire i giochi (block del 20-19), ennesima difesa di Morgese e Andreopoulos acciuffa la parità, poi la “pestata” di Tiozzo che regala il vantaggio ai suoi ex compagni: 21-22, Mattiroli chiama time. Galliani spara ancora fuori e lascia il posto a Bacco (21-23), ci sono due palle set per la Delta Group, Pedro si avventa sulla seconda certificando il doppio vantaggio: 23-25, 0-2.
    Cantù conferma Bacco in sestetto per il terzo set. Doppietta attacco-ace di Arguelles, palla messa out proprio da Bacco e primo allungo veneto sul 4-6. Immediato ribaltone della squadra di casa con il tris di un gigantesco Novello (7-6), Porto Viro cicca un paio di palloni (10-8) ma ritrova la parità con Arguelles (10-10), Candeli stoppa Pedro e ristabilisce subito le distanze (12-10). Novello killer spietato anche a filo rete (14-11), lungo scambio chiuso da Bacco (16-12): Cantù è in fuga, Morato spende un discrezionale. La Delta Group ha contro pure il nastro che rende velenoso il servizio di Candeli, Bragatto può mettere giù comodamente il 18-13. Arguelles continua a martellare, Morato intanto inserisce Magliano al posto di Pedro, quindi dentro anche Bellia e Chiloiro in battuta. Il tentativo di rimonta polesano, però, si ferma al 23-21 messo a terra da Magliano, Cantù riapre ufficialmente la gara con l’ultimo acuto di Bacco: 25-21, 2-1.
    Ancora Cantù avanti in apertura di quarta frazione (6-4). Girandola di battute a segno, pescano il jolly in rapida sequenza Santambrogio, Bacco e Andreopoulos: 8-8 sul tabellone. Arriva anche l’ace di Cottarelli (11-9), poi l’errore offensivo degli ospiti che convince Morato a chiamare tempo (13-10). Porto Viro si porta a meno uno grazie ad un errore di Novello (13-12) e ripropone Magliano al posto di Pedro, il pari arriva con un colpo gobbo di Andreopoulos: 14-14. Riecco la battuta mortifera di Novello (16-14), ma Sperandio muove bene i suoi tentacoli a muro e fa subito 16-16. Attacco out di Bragatto, Mattiroli interviene con un time (17-18), per i lombardi aggiusta tutto il solito Novello (block del 20-19). Finale ad alta, altissima tensione, ma la Delta Group ha di nuovo i nervi d’acciaio, come nel secondo set. Andreopoulos conquista il match point dopo un’azione al cardiopalma, Sperandio completa il capolavoro a muro: 23-25, 1-3.
    Il commento di coach Daniele Morato: “Abbiamo fatto una bella prestazione, non era facile vincere la prima di campionato con tanti giocatori nuovi, siamo stati bravi perché abbiamo avuto personalità nei momenti difficili, abbiamo saputo soffrire, nel secondo e nel quarto set, ma anche nel primo dopo il break di Novello in battuta. Mi complimento doppiamente con i ragazzi perché ne sono venuti fuori alla grande sia da un punto di vista tecnico che caratteriale. Abbiamo un gruppo con un grandissimo potenziale fisico e un talento enorme, ci manca l’esperienza, ma conta di più giocare bene. E quando non ci riesce dobbiamo essere bravi a restare lì con la grinta giusta. Per chiudere voglio fare i complimenti a tutto il nostro staff atletico e sanitario che ha fatto un gran lavoro in queste settimane per recuperare Morgese. Se riusciamo a fare queste prestazioni in campo il merito è anche loro”.
    L’MVP di giornata Charalampos Andreopoulos: “È sempre bello vincere la prima partita della stagione. Ci siamo preparati bene e stasera abbiamo cercato di mettere in pratica quello che ci chiede il coach e che proviamo in allenamento. Dobbiamo continuare a giocare così, con testa e passione. Mi piace l’entusiasmo di questo gruppo, siamo tutti più o meno giovani, la strada è lunga, ma sono convinto che possiamo fare ottime cose”.
    TABELLINO
    Campi Reali Cantù-Delta Group Porto Viro 1-3 (20-25, 23-25, 25-21, 23-25)
    Durata parziali: 28’. 31’, 30’, 33’ Totale: 2 ore e 2 minuti.
    Battute punto/errori: Cantù 8/18, Porto Viro 5/16; Ricezione: Cantù 49%, Porto Viro 46%; Attacco: Cantù 45%, Porto Viro 50%; Muri punto: Cantù 8, Porto Viro 8.
    Campi Reali Cantù: Cottarelli 7, Butti (L), Tiozzo 8, Martinelli, Bragatto 4, Galliani 5, Candeli 7, Novello 25, Bacco 13; ne Caletti (L), Cormio, Quagliozzi, Marzorati. Allenatori: Alessandro Mattiroli e Alessio Zingoni.
    Delta Group Porto Viro: Arguelles 16, Magliano 2, Pedro 11, Sperandio 10, Innocenzi, Bellia, Andreopoulos 19, Morgese (L), Eccher 4, Chiloiro, Santambrogio 4; ne Ballan, Ghirardi, Lamprecht (L). Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin. LEGGI TUTTO

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    Siena parte col piede giusto, Aversa piegata col massimo scarto

    Vittoria importante per la Emma Villas Siena che vive un ottimo esordio di campionato al PalaEstra contro Aversa: finisce 3-0 il match contro i campani.

    Percentuale in attacco: Siena 61%, Aversa 49%. Muri punto: Siena 5, Aversa 2. Positività in ricezione: Siena 57% (43% perfette), Aversa 59% (34% perfette). Ace: Siena 2, Aversa 3. Errori in battuta: Siena 12, Aversa 13. MVP Nelli.

    1° SET –Siena comincia subito bene: 4-0 in proprio favore. Nelli e Alan Patrick ancora a segno. Sull’8-2 il coach di Aversa Tomasello chiede time out. Siena gioca bene: Cataneo, Nelli e Trillini vanno a segno: 11-3. Cattaneo colpisce più volte. Nelli schiaccia con potenza e qualità, lui e Nelli guidano l’attacco biancoblu: 23-12. Il primo set si chiude sul 25-15 con l’attacco vincente di Stefano Trillini.

    2° SET – Grande equilibrio sul taraflex, con Siena che ha altri punti da Nelli, Cattaneo e anche da Trillini al centro. Bene anche Alan Patrick. Senesi avanti 8-7, poi 16-15. C’è tanto equilibrio. Il brasiliano mette giù il pallone del 19-18. Punto break con Gabriele Nelli (20-18). Siena allunga ora, portandosi sul 22-19. Andrea Rossi colpisce dal centro e mette giù la veloce che vale il punto del 23-20. È Gabriele Nelli a siglare il punto che chiude il secondo set sul 25-21.

    3° SET – Siena si prende qualche punto di margine (14-10), iniziano bene nel set Cattaneo e Alan Patrick Araujo. Aversa rientra sul 15-14 con il punto messo a segno da Frankowski. Nelli molto bravo anche a muro (17-15). Altra murata vincente di Gabriele Nelli: 19-16. Ace di Cattaneo: 20-16. Nevot cerca Nelli che trova ancora l’incrocio delle righe per il 21-18. Bravo ancora Alan: 23-20. Si va ai vantaggi, ed è un finale di set veramente emozionante. La spunta Siena, che vince il set 29-27 e chiude l’incontro.

    Emma Villas Siena 3Evolution Green Aversa 0(25-15, 25-21, 29-27)Emma Villas Siena: Nevot 5, Cattaneo 12, Trillini 5, Nelli 21, Araujo 9, Rossi 5, Coser (L), Bonami (L), Ceban 0. N.E. Melato, Alpini, Pellegrini, Randazzo. All. Graziosi.Evolution Green Aversa: Garnica 2, Lyutskanov 16, Frumuselu 0, Motzo 17, Canuto 1, Arasomwan 7, Frankowski 2, Rossini (L), Ambrose 3, Minelli 0, Mentasti (L). N.E. Di Meo, Agouzoul. All. Tomasello.Arbitri: Merli, Grossi.Note – durata set: 23′, 29′, 40′; tot: 92′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prima vittoria stagionale per Brescia, Mondovì esce dal PalaManera a mani vuote

    La BAM Mondovì viene accolta nel debutto stagionale da un PalaManera gremito. Il primo set si apre a favore delle padrone di casa (11-5). La Valsabbina Millenium Brescia rialza la testa (18-13) e allunga (20-15).

    Il gioco si porta in equilibrio (23 pari), è l’ex Tonello a chiudere 23-25. Brescia inizia in scioltezza 8-15 e si aggiudica anche il secondo parziale (16-25). Sotto 2-0, il Puma reagisce all’avvio del terzo set, portandosi sul 7-1.

    La BAM Mondovì mantiene il vantaggio (11-6). Le ospiti non ci stanno e accorciano (13-11), prima della parità (13-13). Le due squadre avanzano a braccetto (19-19), poi Brescia si porta a +2 (19-21). Brescia si impone (20-25) e conquista la prima vittoria stagionale.

    MVP: Denise Meli (Valsabbina Millennium Brescia)SPETTATORI: 550

    Morgana Giubilato (Bam Mondovì): “C’è un po’ di rammarico per il vantaggio che avevamo nel primo set. Il secondo set abbiamo mollato, mentre nel terzo siamo state brave a reagire. Sapevamo che Brescia è un’ottima squadra”.

    Aurora Pistolesi (Valsabbina Millenium Brescia): “Siamo partite rigide, abbiamo sbagliato qualcosa di troppo. Poi si è vista la nostra squadra: questo è risultato che ci meritiamo per il lavoro che abbiamo svolto finora.”

    BAM MONDOVI’ 0VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA 3 (23-25, 16-25, 20-25)

    BAM MONDOVI’: Tresoldi 2, Schmit 2, Viscioni 4, Catania 5, Berger 18, Bosso 7, Giubilato (L), Lancini 5, Fini, Manig. Non entrate: Marengo, Deambrogio. All. Basso. VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA: Tonello 6, Scacchetti 3, Siftar 10, Meli 16, Davidovic 11, Pistolesi 8, Scognamillo (L), Trevisan, Romanin. Non entrate: Riccardi, Stroppa, Franceschini (L), Veglia. All. Solforati.

    ARBITRI: Fontini, Viterbo. NOTE – Spettatori: 550, Durata set: 32′, 25′, 26′; Tot: 83′. MVP: Meli.

    Top scorers: Berger L. (18) Meli D. (16) Davidovic L. (11) Top servers: Scacchetti C. (2) Lancini A. (2) Meli D. (1) Top blockers: Berger L. (2) Pistolesi A. (1) Davidovic L. (1)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vittoria da tre punti in trasferta per Acicastello sul campo di Palmi

    Buona la prima per la Cosedil Saturnia Acicastello che all’esordio nel Campionato di Volley Maschile di Serie A2 Credem Banca 2024/25 ottiene la prima vittoria stagionale contro i padroni di casa dell’OmiFer Palmi per 3-1.

    Sul taraflex del Palasport “Mimmo Surace” di Palmi (RC) infatti gli uomini di Camillo Placì si sono resi artefici di una buona gara contro i neopromossi padroni di casa, squadra ben allestita per un torneo che si preannuncia parecchio combattuto.

    La gara, combattuta e molto lunga con i suoi 140 minuti di gioco, si è caratterizzata per i numerosi capovolgimenti di fronte durante i quali i biancoblu hanno saputo mantenere i nervi saldi e raggiungere così il risultato più importante, la vittoria che vale i primi tre punti.

    SESTETTI – Cosedil Saturnia Acicastello schierata da Placì con Davide Saitta, capitano, in cabina di regia pronto ad armare sulla sua diagonale l’opposto Andrea Argenta, Elia Bossi e Filippo Bartolucci al centro e Javad Manavi con Luka Basic a ricoprire l’altra diagonale. Per i padroni di casa invece coach Radici si affida alle mani di Sperotto per servire l’opposto Sala, i centrali Gitto (capitano) e Guastamacchia e gli schiacciatori Lawrence e Benavidez.1° SET – Parte forte la squadra di casa che, trascinata da un super Felipe Benavidez, si porta sul 10-7. Coach Placì corre presto ai ripari, chiama time out e riassetta la squadra: il 10-10 è dietro l’angolo. Palmi è in partita e continua a macinare punti portandosi sul 20-16; i siciliani si rifanno sotto fino al momentaneo vantaggio sul 20-21. Sala mette a terra punti pesanti e Palmi va sul 24-23. La chiude il muro di Guastamacchia su Basic e PalaSurace in estasi.

    2° SET – Secondo set con poca storia soprattutto nella parte iniziale, con gli ospiti sempre avanti e Palmi che fatica a stare al passo: 1-7 inIziale è indicativo in tal senso. Argenta e Manavinezhad sono dei martelli e le cose si rimettono in pari sul 20-25 ed un set a testa.

    3° SET – Terzo set molto equilibrato, squadre che procedono punto a punto (8-7, 16-14, 20-21 i parziali) ma il finale è ancora una volta a favore di Aci Castello che chiude 22/25.

    4° SET – Quarto set con Palmi che prova la rimonta per giocarsi tutto al tie break: i siciliani si portano sul 6-8 con un ottimo Bartolucci in evidenza. Palmi cambia in corsa con gli ingressi di Corrado, Carbone e Maccarone ma l’inerzia è sempre per Aci Castello che chiude sul 22-25 e certifica il 3 a 1 finale.

    Al termine della gara, così il presidente della Cosedil Saturnia Acicastello Luigi Pulvirenti: “Una partita molto importante per il proseguo della stagione perché centrata in un campo difficilissimo contro un’ottima squadra, che darà filo da torcere a tutti. Sono tre punti fondamentali anche perché all’inizio del campionato è impensabile poter esprimere il massimo della propria pallavolo, però sono quelle vittorie che nel corso della stagione ti ritrovi anche per il modo in cui sono arrivate. Adesso archiviamola, prendiamo ciò che di buono c’è in questa partita oltre i tre punti e martedì torniamo in palestra a lavorare perché sabato ci sarà una partita difficilissima contro Atlantide Pallavolo Brescia, una delle squadre più attrezzate del campionato”.

    OmiFer Palmi 1Cosedil Acicastello 3(25-23, 20-25, 22-25, 22-25)OmiFer Palmi: Sperotto 5, Lawrence 6, Gitto 5, Sala 18, Benavidez 16, Guastamacchia 6, Donati (L), Mariani 0, Maccarone 0, Corrado 4, Prosperi Turri (L), Carbone 0. N.E. Iovieno, Concolino. All. Radici.Cosedil Acicastello: Saitta 0, Manavinezhad 17, Bossi 8, Argenta 22, Basic 8, Bartolucci 11, Lombardo (L), Rottman 8, Sabbi 0, Orto 0, Pierri (L), Bernardis 0. N.E. Volpe, Bartolini. All. Placì.Arbitri: Gasparro, Gaetano.Note – durata set: 36′, 40′, 39′, 35′; tot: 150′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Messina fatica, ma porta a casa i tre punti contro la neopromossa Imola

    Successo all’esordio per Akademia Sant’Anna Messina che, di fronte al pubblico del PalaRescifina, regola in quattro set la neopromossa Csi Clai Imola (3-1).

    Primo set complicato per le messinesi che, sotto 21-23, riescono a recuperare, trascinare ai vantaggi le avversarie e portare a casa il primo parziale (28-26). Nel secondo set, SuperGirls decisamente più in palla e meno nervose; romagnole sempre distanti e chiusura di parziale con sei lunghezze di vantaggio (25-19).

    Nel terzo parziale, viene fuori Imola, Messina soffre forse lo sforzo compiuto nel primo parziale, con le romagnole che si prendono la soddisfazione di conquistare il primo set della storia di Imola in serie A2. Nel quarto parziale, a dominare forza e qualità delle ragazze di coach Bonafede. Imola mai davvero nel set e siciliane avanti con ampio distacco.

    Il parziale basso rispecchia numeri ma anche una gara preparata nei minimi dettagli dallo staff tecnico messinese, consentendo una chiusura di match più agevole alla distanza e la meritata conquista dei primi tre punti in classifica (25-15). Mvp del match, Rossella Olivotto, top spiker Bintu Diop con 21 punti. 

    MVP: Rossella Olivotto (Akademia Sant’Anna)

    Coach Fabio Bonafede (Akademia Sant’Anna Messina): “La partita è andata come l’aspettavo. Su di noi c’era un pò di pressione da esordio e anche emozione. Stiamo ancora adesso lavorando con carichi importanti perché il campionato non si vince alle prime giornate. La A2 è molto particolare e ce ne siamo accorti lo scorso anno. Chi parte fortissimo poi rischia di non arrivare quando serve. Noi paghiamo lontano da tutti, anche se devo ringraziare la società per averci consentito di partecipare agli allenamenti congiunti di Ponte di Legno. Però, negli ultimi venti giorni abbiamo affrontato solo formazioni di B1 e la nostra esperienza la faremo in queste prime giornate di campionato. Poi, come sempre, la squadra partirà e diventerà autonoma”.

    Coach Nello Caliendo (Csi Clai Imola): “Siamo sicuramente una squadra che, per caratteristiche, deve puntare molto sulla difesa e anche sull’aspetto tattico. Infatti, sono due aspetti su cui lavoriamo tantissimo. D’altronde, all’interno del nostro organico ci sono molte giocatrici che disputano per la prima volta il campionato di A2. L’esperienza è quindi un fattore determinante. La continuità e la determinazione nelle fasi finali sono la chiave per essere competitivi. La vera differenza di qualità tra un campionato e l’altro si è vista nel quarto set, quando Terena ha stretto le fila e lì non c’è stato nulla da fare. Sì, lì sicuramente non siamo riusciti a tenere il loro ritmo. Avere la continuità e essere determinate nelle fasi finali dell’A7 è quella la chiave per essere competitivi. La vera differenza di qualità tra un campionato e l’altro si è vista nel quarto set, quando Messina ha stretto le fila e lì non c’è stato nulla da fare”.

    AKADEMIA SANT’ANNA MESSINA 3CSI CLAI IMOLA 1 (28-26, 25-19, 21-25, 25-15)

    AKADEMIA SANT’ANNA MESSINA: Carraro 1, Mason 5, Olivotto 13, Diop 21, Rollins 8, Modestino 14, Caforio (L), Rossetto 13. Non entrate: Trevisiol, Guzin, Norgini, Babatunde. All. Bonafede. CSI CLAI IMOLA: Pomili 9, Migliorini 4, Stival 19, Mescoli 14, Bacchilega 4, Pinarello 2, Gambini (L), Ravazzolo 5, Mastrilli, Bulovic, Visentin, Rizzieri. Non entrate: Arcangeli. All. Caliendo.

    ARBITRI: De Sensi, Palumbo. NOTE – Durata set: 36′, 29′, 29′, 24′; Tot: 118′. MVP: Olivotto.

    Top scorers: Diop B. (21) Stival S. (19) Mescoli I. (14) Top servers: Pinarello M. (1) Bacchilega B. (1) Pomili V. (1) Top blockers: Modestino D. (4) Diop B. (3) Olivotto R. (2)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Consar Ravenna a tutta birra contro Fano, Guzzo Mvp con 17 punti

    Inizia nel migliore dei modi il campionato 2024/25 della Consar Ravenna. Sotto gli occhi di Bovolenta e Mancini, Goi e compagni si prendono i primi tre punti battendo per 3-0 la Smartsystem Essence Hotels Fano al termine di una partita non spettacolare ma che tengono sempre in pugno. La lucida regia di Russo, unico superstite insieme a Goi della formazione di partenza rispetto all’annata passata e alla fine Mvp, permette a tutta la squadra di esprimersi al meglio, Guzzo timbra subito 17 punti e Tallone si fa sentire al servizio con tre ace. Fano resta in partita per tutti e tre i set ma non dà mai l’impressione di poter rovesciare l’andamento della gara, fermandosi al 39% in attacco e trovando la doppia cifra solo con Marks, autore di 10 punti.

    SESTETTI – La prima della Consar vede in campo Russo e Guzzo, al centro Canella-Copelli e in attacco Tallone ed Ekstrand con Goi libero. Coach Mastrangelo risponde con Coscione in regia, Marks opposto, Mengozzi e Acuti centrali, Klobucar e Roberti schiacciatori, Raffa libero.

    1° SET –  Fano prova a sorprendere la Consar segnando i primi due punti ma poi Ravenna ingrana la marcia più alta e si prende un parziale di 4-0. Insiste la formazione di casa e con Guzzo sale a +3 (7-4) costringendo Mastrangelo al primo time out. Fano riparte di slancio, Marks piazza un tris di punti consecutivi che valgono il +1 (8-9). A portare il set dalla parte della squadra ravennate è il parziale di 6-1, che spezza l’equilibrio. La Virtus Fano non riesce più a risalire la corrente: si avvicina al -2 (20-18) ma un time-out riparatore di Valentini rinfranca la Consar che accelera e con l’ace di Tallone conquista il set.2° SET –E’ ancora più decisa la partenza degli ospiti nel secondo set (1-4) ma Tallone, l’ace di Guzzo e Copelli riportano sotto la Consar per il 4 pari. Si apre poi una prolungata fase di equilibrio che si spezza sul 15 pari, quando Goi e compagni piazzano un break di 4 punti con due punti di Guzzo e uno di Tallone e un errore degli ospiti che determinano il divario che Fano riesce a ridurre ma non ad annullare. Un attacco centrale di Canella e un attacco fuori danno il 2-0.3° SET –Guzzo imperversa all’inizio del terzo set (suoi i primi tre punti) e la Consar fugge (4-1). Si tiene aggrappata al match Fano pur commettendo molti errori ma Ravenna ha in mano le redini del gioco e non le lascia. Guzzo firma anche le conclusioni vincenti per il +4 e il +5 (10-5) e manda al time out coach Mastrangelo. La pausa di riflessione fa bene, Fano si avventa sul set e lo riporta in asse con un break di tre punti (10-8), grazie a Mengozzi-Merlo, un gran muro a tre su Mengozzi esalta Ravenna ma non deprime Fano che con Marks trova l’ace del -1 (12-11). Tallone e Canella fanno valere la loro esperienza e i loro centimetri e mettono a terra i palloni del +4 (18-14), un margine che la Consar mantiene fino al termine. Chiude Copelli per il 3-0 finale.

    Il commento di coach Valentini: “Non è stata una partita splendida perché entrambe le squadre hanno cambiato molto, la nostra in modo particolare, però sono contento perché l’approccio dei ragazzi è stato molto buono ed è quello che volevamo. In alcune situazioni di gioco non siamo ancora rodati però abbiamo disputato una buona gara; siamo andati bene soprattutto nelle situazioni di contrattacco e siamo cresciuti nel corso della gara. Il terzo set è stato meglio del primo, dove siamo stati imprecisi in alcune situazioni di muro-difesa. Dobbiamo migliorare alcuni aspetti ma questi ragazzi hanno una grande attitudine al lavoro e sanno che solo attraverso il lavoro possono crescere”.

    Consar Ravenna 3Smartsystem Essence Hotels Fano 0(25-20, 25-22, 25-20)Consar Ravenna: Russo 3, Tallone 10, Canella 7, Guzzo 17, Ekstrand 7, Copelli 6, Pascucci (L), Selleri 0, Goi (L), Zlatanov 0, Bertoncello 0, Feri 0. N.E. Mirabella, Grottoli. All. Valentini. Smartsystem Essence Hotels Fano: Coscione 1, Roberti 8, Acuti 7, Marks 10, Klobucar 3, Mengozzi 4, Rizzi (L), Merlo 6, Raffa (L), Mandoloni 0, Compagnoni 0. N.E. Magnanelli, Sorcinelli, Coccia. All. Mastrangelo.Arbitri: Jacobacci, Clemente.Note – durata set: 29′, 32′, 28′; tot: 89′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO