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    Trento, Soli: “Bravi in battuta, a muro e in difesa, meno nel cambiopalla”

    Il debutto casalingo stagionale riserva un’altra vittoria da tre punti all’Itas Trentino maschile. Dopo aver regolato a domicilio Cisterna sette giorni fa, i Campioni d’Europa hanno inanellato la seconda vittoria in altrettante partite di regular season SuperLega Credem Banca 2024/25, superando col massimo scarto la Gioiella Prisma Taranto, che era salita a Trento forte del primato in classifica dopo il bell’exploit di domenica scorsa in casa con Milano.“Abbiamo giocato una buona partita nei primi due parziali, sfruttando armi vincenti come battuta e attenzione fra muro e difesa contro una squadra che fa dell’attacco uno dei suoi punti di forza, assieme alla battuta – ha dichiarato l’allenatore Fabio Soli nel post gara – . Siamo stati meno abili invece a rete, dove obiettivamente dobbiamo crescere tanto, specialmente in fase di cambiopalla”. “Non mi è piaciuto, inoltre, il calo di tensione nell’ultima parte della gara, situazione che è giustificabile solo per il fatto che nei primi due set non avevamo mai accusato momenti di difficoltà e forse pensavamo che potesse andare così sino in fondo”. “Durante l’ultimo set evidentemente Taranto aveva voglia di riscattarsi e noi abbiamo rallentato il gioco; quando ci succede è difficile poi riprendere il ritmo precedentemente avuto. Dobbiamo diventare più cinici quando c’è l’opportunità di chiudere la partita”.Il prossimo impegno per l’Itas Trentino è in programma domenica 13 ottobre alle ore 19 a Milano sul campo dell’Allianz per il terzo turno di campionato. La squadra inizierà a preparare l’appuntamento già nella giornata di lunedì, sostenendo una seduta serale nella sala pesi della ilT quotidiano Arena.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    SuperLega, i numeri della 2a giornata: Keita top scorer con 28 punti

    SuperLega Credem BancaI numeri della 2a giornata: i 28 punti di Keita regalano la vittoria a Verona. Dai nove metri brillano ben cinque giocatori. Di Martino chiude la sua gara con 5 muri vincenti contro Piacenza
    2a giornata di andata – Regular Season SuperLega Credem BancaItas Trentino – Gioiella Prisma Taranto 3-0 (25-13, 25-18, 26-24)Mint Vero Volley Monza – Gas Sales Bluenergy Piacenza 0-3 (22-25, 24-26, 23-25)Allianz Milano – Cucine Lube Civitanova 3-0 (25-20, 25-18, 25-22)Rana Verona – Cisterna Volley 3-2 (20-25, 25-18, 21-25, 25-14, 15-13)Valsa Group Modena – Yuasa Battery Grottazzolina 3-0 (25-16, 26-24, 25-14)Sonepar Padova – Sir Susa Vim Perugia 2-3 (23-25, 25-23, 25-21, 24-26, 10-15)
    Verona vince al tie-break davanti ai suoi tifosi grazie ai 28 punti realizzati da Noumory Keita
    Seconda giornata di SuperLega Credem Banca in archivio: ad aprire il secondo turno sono state Mint Vero Volley Monza e Gas Sales Bluenergy Piacenza, con la vittoria dei biancorossi di Anastasi per 3-0. Nonostante il ko, per Monza prova di sostanza a muro di Gabriele Di Martino, che chiude la sua sfida con 5 block. Nelle gare della domenica brilla la stella di Noumory Keita: lo schiacciatore maliano si è ritagliato un ruolo da protagonista nel successo di Rana Verona ai danni di Cisterna Volley, con 28 punti totali realizzati (27 gli attacchi punto). Diversi i giocatori in questo secondo turno di gioco che hanno ben figurato al servizio: 3 ace vincenti per Arthur Szwarc (Monza), Donovan Dzavoronok (Verona), Jesus Herrera Jaime (Sir Susa Vim Perugia), Ferre Reggers e Matey Kaziyski (Allianz Milano).
    La Gara più Lunga: 02.27Sonepar Padova – Sir Susa Vim Perugia (2-3)La Gara più Breve: 01.19Valsa Group Modena – Yuasa Battery Grottazzolina (3-0)Il Set più Lungo: 00.354° Set (24-26) Sonepar Padova – Sir Susa Vim PerugiaIl Set più Breve: 00.221° Set (25-13) Itas Trentino – Gioiella Prisma Taranto
    I TOP di SQUADRA
    Attacco: 69.0%Valsa Group ModenaRicezione: 31.0%Mint Vero Volley MonzaMuri Vincenti: 11Itas TrentinoSir Susa Vim PerugiaValsa Group ModenaPunti: 75Rana VeronaSir Susa Vim PerugiaBattute Vincenti: 9Rana Verona
    I TOP INDIVIDUALI
    Punti: 28Noumory Keita (Rana Verona)Attacchi Punto: 27Noumory Keita (Rana Verona)Servizi Vincenti: 3Arthur Szwarc (Mint Vero Volley Monza)Donovan Dzavoronok (Rana Verona)Ferre Reggers (Allianz Milano)Jesus Herrera Jaime (Sir Susa Vim Perugia)Matey Kaziyski (Allianz Milano)Muri Vincenti: 5Gabriele Di Martino (Mint Vero Volley Monza)
    I MIGLIORI
    Flavio Resende Gualberto (Itas Trentino – Gioiella Prisma Taranto)Robertlandy Simon (Mint Vero Volley Monza – Gas Sales Bluenergy Piacenza)Ferre Reggers (Allianz Milano – Cucine Lube Civitanova)Noumory Keita (Rana Verona – Cisterna Volley)Paul Buchegger (Valsa Group Modena – Yuasa Battery Grottazzolina)Yuki Ishikawa (Sonepar Padova – Sir Susa Vim Perugia) LEGGI TUTTO

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    La neopromossa Concorezzo sorprende Olbia e conquista i primi tre punti della sua storia

    Inizia male il campionato dell’Hermaea Olbia, superata per 3-0 in casa della matricola Imd Concorezzo.

    Sempre all’inseguimento le galluresi, partite male nel primo set (subito 8-2 per le lombarde) e incapaci di raddrizzare le sorti dell’incontro (25-20). Leggermente più equilibrato il secondo set, con le olbiesi capaci di replicare colpo su colpo fino alla volata finale, persa sul 25-21.

    Poca fortuna anche nel terzo set, conquistato da Concorezzo sul 25-20 nonostante gli sforzi della capitana Laura Partenio, top scorer hermeina con 11 punti. Il sestetto di coach Guadalupi proverà a rifarsi domenica prossima, quando esordirà al Geopalace contro l’Esperia Cremona.

    Dino Guadalupi (Volley Hermaea Olbia): “Faccio i complimenti all’avversario, che è parso più in palla e con un’organizzazione già definita. Il risultato è stato giusto. La nostra prestazione è stata condizionata dalla gestione dell’errore, specie nel primo e nel terzo set. Siamo stati disordinati, è mancata la qualità nel primo e nel secondo tocco per finalizzare adeguatamente il contrattacco. Probabilmente sono errori figli del fatto che ci manca un po’ di ritmo partita. Questo ci deve indurre ad alzare subito il nostro livello di intensità di allenamento”.

    IMD CONCOREZZO 3VOLLEY HERMAEA OLBIA 0 (25-20, 25-21, 25-20)

    IMD CONCOREZZO: Tsitsigianni 8, Frigerio 9, Kavalenka 18, Tonello 6, Piazza 8, Marini 4, Rocca (L), Bianchi. Non entrate: Pegoraro, Alberti, Bianchi, Brutti, Ghezzi (L), Rosina. All. Delmati. VOLLEY HERMAEA OLBIA: Partenio 11, Barbazeni 6, Korhonen 7, Trampus 1, Ngolongolo 9, Pasquino 5, Blasi (L), Fontemaggi 8, Negri 1. Non entrate: Kogler, Piredda, Civetta. All. Guadalupi.

    ARBITRI: Sabia, Kronaj. NOTE – Durata set: 29′, 29′, 28′; Tot: 86′.

    Top scorers: Kavalenka J. (18) Partenio L. (11) Frigerio M. (9) Top servers: Partenio L. (1) Barbazeni K. (1) Kavalenka J. (1) Top blockers: Piazza M. (4) Ngolongolo N. (3) Kavalenka J. (3)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Como debutta in campionato con una vittoria, superando 3-0 la squadra abruzzese

    Nell’approdo ufficiale al PalaBCC di Vasto, le rossoblu della Tenaglia Abruzzo Volley steccano la partita inaugurale del campionato di Serie A2: a passare sul velluto è la Tecnoteam Albese Como, che chiude la pratica abruzzese con un secco 0-3.

    Tanta era l’emozione negli occhi delle altinesi, soprattutto in quegli delle esordienti nella serie cadetta. A farle da padrone nei momenti in cui bisogna accelerare, infatti, sono state gioventù e tensione, che a volte possono risultare decisive per la chiusura di un match e altre fatali. Su tutte, però, è stata la fase side-out delle comasche, sempre pronta a restituirle il servizio grazie a una ricezione eccellente e una scelta di colpi che spesso trovava impreparata la difesa di casa. Protagonista indiscussa è stata l’opposta Mazzon, con 16 punti a referto, seguita dal capitano Veneriano con 13.

    L’avvio di gara si basa su sostanziale equilibrio, spezzato solamente da un break in battuta di Mazzon sul 12-14. Da quel momento, Albese inizia a trovare la quadra giusta e a lasciare progressivamente le altinesi a bocca asciutta. A nulla valgono i time out di Emiliano Giandomenico e il cambio della diagonale, le lombarde chiudono il set 17-25 grazie ai due ace conclusivi di Radice.

    Il secondo set si apre con l’avvicendamento dei liberi rossoblu: Pisano al posto di Galuppi. Veneriano e compagne, però, rientrano in campo con il coltello tra i denti e scavano subito un solco decisivo. Gli ingressi di Tega e Ndoje non sortiscono gli effetti sperati e, nonostante qualche spiraglio di luce di Bovolo, le altinesi sono costrette a concedere nuovamente il set alle avversarie, questa volta per 15-25.

    Il terzo parziale segue la falsa riga del secondo. Coach Giandomenico prova a far girare tutte le atlete a sua disposizione ma la risposta è sempre il dilagare della Tecnoteam Albese, che non si fa trovare impreparata alla trasferta chietina. 17-25 come nel primo set e tanta voglia di riscatto in casa del presidente Papa. 

    Margherita Tega (Tenaglia Abruzzo Volley): “C’era tanta emozione, era la prima partita di campionato e per tante, come per me, era la prima in serieA2. Siamo partite bene, sono usciti fuori tanti spunti su cui migliorare e su cui tornare a lavorare in palestra. Le avversarie le abbiamo trovate più pronte e più aggressive su vari aspetti rispetto a noi”.

    Marika Longobardi (Tecnoteam Albese Volley Como): “Tornare ad Altino è sempre un’emozione unica, nel 2021 qui ho vinto il campionato e siamo salite in SerieA2, il palazzetto è diverso, le compagne sono diverse ma ritrovare la società, il presidente e tutti è sempre un’emozione. Per quanto riguarda invece la vittoria, la prima di campionato era da un po’ che non la vincevamo, siamo molto contente e soddisfatte!”.

    TENAGLIA ABRUZZO VOLLEY 0TECNOTEAM ALBESE VOLLEY COMO 3 (17-25, 15-25, 17-25)

    TENAGLIA ABRUZZO VOLLEY: Mennecozzi 2, Bovolo 13, Martinelli 3, Vighetto 3, Petrovic 4, Grazia 2, Galuppi (L), Ndoye 4, Tega 2, Sangoi 1, Foresi, Pisano (L), Zamboni. All. Giandomenico. TECNOTEAM ALBESE VOLLEY COMO: Grigolo 14, Bernasconi 1, Mazzon 16, Longobardi 10, Veneriano 13, Rimoldi 1, Pericati (L), Radice 2, Colombino 1, Mancastroppa. Non entrate: Taje’, Baldi, Vigano (L). All. Chiappafreddo.

    ARBITRI: Lanza, Mancuso. NOTE – Spettatori: 170, Durata set: 23′, 22′, 25′; Tot: 70′. MVP: Mazzon.

    Top scorers: Mazzon G. (16) Grigolo L. (14) Bovolo I. (13) Top servers: Radice E. (2) Veneriano M. (2) Longobardi M. (1) Top blockers: Veneriano M. (4) Grazia C. (2) Grigolo L. (1)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Numeri e curiosità in casa Allianz e prevendita Milano-Trento

    Negli occhi il primo successo conquistato ieri contro la Cucine Lube Civitanova, nella mente la prossima sfida che ha un profumo di Champions League. Arrivano domenica per la terza giornata di SuperLega Credem Banca i campioni d’Europa dell’Itas Trentino. Si tratta di una delle gare più sentite dell’anno, anche per i tanti azzurri in campo.

    La prevendita è già attiva sul circuito Vivaticket. Si gioca alle 19 all’Allianz Cloud, diretta Dazn e VBTV.24/25 SL ALLIANZ MILANO VS ITAS TRENTINO (vivaticket.com) 
    Infine qualche curiosità sui numeri di Allianz Milano dopo due giornate.
    Reggers, Mvp domenica contro la Lube guida la classifica dei muri punto (3), davanti a Caneschi (2), ma anche quella degli ace 4 contro i 3 di Porro e Kaziyski. In attacco, Caneschi ha l’82,3%, seguito da Schnitzer con il 75%, tra gli schiacciatori di palla alta, troviamo ancora Reggers con il 51,1% davanti a Gardini con il 50% e Kaziyski con il 45,8%. Catania e Louati hanno ricevuto entrambi 29 palloni, più di tutto il resto della squadra. LEGGI TUTTO

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    Trento espugna il PalaCoim dopo due ore di battaglia con Offanengo

    Servono quasi due ore e un quarto di gioco all’Itas Trentino per esultare al PalaCoim di Offanengo, con la squadra di Davide Mazzanti che deve sudare prima di gioire e incamerare i primi tre punti della stagione grazie al 3-1 in terra cremasca.

    Match dalle tante emozioni, con Trento brava a spuntarla in un primo set equilibrato, per poi piazzare una rimonta da urlo nel secondo parziale (da 23-19 a 24-26). Quando tutto sembrava in discesa (2-0 e 19-12 Itas), è uscito l’orgoglio della Trasporti Bressan, capace di ribaltare clamorosamente la situazione e riaprire la partita (27-25). Nel quarto set, però, è salito in cattedra il potenziale delle ospiti, che questa volta non si sono fatte sorprendere, chiudendo agevolmente (13-25 e 1-3).

    Mvp, l’opposta di Trento Emilia Franziska Weske, autrice di 18 punti, uno in più di una solida Dominika Giuliani, mentre alla Trasporti Bressan non sono bastati i 21 palloni messi a terra dalla capitana Martina Martinelli. I numeri premiano l’Itas, che scava il solco in attacco e a muro (12 a 4), oltre a ingaggiare un bel duello in battuta (13 ace a 9 per la squadra di Mazzanti).

    MVP: Emilia Franziska Weske (Itas Trentino)

    Giorgio Bolzoni (Trasporti Bressan Offanengo): “E’ stato un buon esordio, che ci ha regalato tanti spunti positivi oltre ovviamente ad aspetti su cui lavorare, inoltre c’è stata una bella cornice di pubblico e questo è anche un risultato positivo per la società. Peccato aver buttato via il secondo set, nel complesso 2-3 situazioni, anche nel primo parziale, avrebbero potuto far cambiare magari lo scenario dell’incontro. Di certo, abbiamo tenuto in campo quasi due ore e un quarto una squadra forte e dalle ambizioni diverse dalle nostre come Trento, costringendola spesso a cambiare formazione”.

    Vittoria Prandi (Itas Trentino): “Offanengo si è confermata una squadra ostica, come del resto lo sono tutte in questo campionato, inoltre era spinta da un tifo molto caloroso. Abbiamo visto come non si possa mai abbassare la guardia e il terzo set ne è la testimonianza. Siamo state brave, però, a non perdere la testa nel quarto, ripartendo forte, così come a vincere il braccio di ferro del parziale d’apertura. Tutte le ragazze hanno dato un contributo importante e sono molto contenta della mia squadra. Continuiamo così e pensiamo a migliorare”.

    TRASPORTI BRESSAN OFFANENGO 1ITAS TRENTINO 3 (19-25, 24-26, 27-25, 13-25)

    TRASPORTI BRESSAN OFFANENGO: Rodic 4, Salvatori 7, Martinelli 21, Nardelli 13, Caneva 5, Bridi 5, Tellone (L), Bole 2, Campagnolo, Favaretto, Pinetti, Compagnin. Non entrate: Tommasini (L). All. Bolzoni. ITAS TRENTINO: Kosareva 8, Marconato, Weske 18, Giuliani 17, Molinaro 11, Prandi 4, Fiori (L), Zojzi 13, Pizzolato 9, Ristori 1, Bassi 1, Batte. Non entrate: Iob, Zeni (L). All. Mazzanti.

    ARBITRI: Papapietro, Ancona. NOTE – Durata set: 31′, 32′, 33′, 23′; Tot: 119′. MVP: Weske.

    Top scorers: Martinelli M. (21) Weske E. (18) Giuliani D. (17) Top servers: Martinelli M. (4) Zojzi A. (3) Kosareva D. (2) Top blockers: Giuliani D. (3) Prandi V. (3) Martinelli M. (2)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Esordio col botto per Porto Viro che vince 1-3 sul campo di Cantù

    Partenza col botto per la Delta Group Porto Viro, che nella prima giornata di Serie A2 Credem Banca si impone 1-3 in casa della Campi Reali Cantù. Si parlerà di cuore e di carattere, giusto, ma i ragazzi di Daniele Morato hanno avuto soprattutto la testa, lucidissima nei finali del secondo set (vinto al termine di una lunga rimonta) e del quarto, il culmine emotivo della gara.

    Brilla Andreopoulos – premiato come MVP – con i suoi 19 punti (conditi da 2 ace e 1 muro), ma c’è tanto anche di Arguelles (16 punti con il 60% in attacco e 1 ace) e di capitan Sperandio (10 punti di cui ben 5 a muro) in questo primo, storico successo nerofucsia al PalaFrancescucci.

    SESTETTI – Così la Campi Reali Cantù di Alessandro Mattiroli: Cottarelli-Novello sulla diagonale principale, Candeli-Bragatto centrali, Galliani-Tiozzo schiacciatori, Butti libero. La Delta Group Porto Viro di Daniele Morato al via con Santambrogio alzatore e Arguelles opposto, Eccher e Sperandio al centro, Andreopoulos e Pedro in posto quattro, Morgese libero.

    1° SET – Gran battaglia fin dai primi scambi della gara, Porto Viro ha un paio di chance in contrattacco e si stacca 2-4 con il mani-out di Pedro ma il gap viene subito riassorbito. Ancora un buon lavoro in seconda linea, ancora un break nerofucsia con l’appoggio diretto di Santambrogio: 5-7. La scena si ripete, questa volta capitalizza Andreopoulos: 6-9. Frittata lombarda sul servizio di Eccher, 7-11 e inevitabile time per Mattiroli. Repentina e furiosa la reazione della squadra di casa, scatenata dalla battuta al vetriolo di Novello (tre ace): Cantù passa addirittura avanti 13-11 con Morato che si è giocato un tempo. Nuovo capovolgimento di fronte, la Delta Group torna al comando grazie a Sperandio (block) e Pedro, 13-14. Ancora un botta e risposta, Andreopoulos colpisce dai nove metri (14-16) Novello da posto due (17-17). Lo schiacciatore greco di Porto Viro è in modalità alieno, firma il 18-20, il 19-22 (muro) e il 19-23. Di capitan Sperandio il punto che chiude la frazione: 20-25, 0-1.

    2° SET – Il secondo parziale inizia con Cantù sopra di due lunghezze. Azione mal gestita dagli ospiti dopo una ricezione complicata e Novello mette giù il più tre (7-4). Porto Viro non riesce a passare in attacco, block di Novello e time per Morato sul 9-5. Usciti dalla pausa, Cottarelli trova anche l’ace del 10-5, la salita si sta facendo ripida per gli uomini in nerofucsia, che faticano tanto al servizio e devono aggrapparsi alle manone di Sperandio per tentare di riportarsi in quota: due murate consecutive per il 14-12, Mattiroli richiama i suoi in panchina. Pedro sigla il meno uno (15-14), splendida azione difensiva polesana (super Morgese) e c’è l’errore di Galliani che vale la parità (17-17). Tanta fatica per arrivare a contatto ma il punto a punto dura niente perché Porto Viro combina due brutti pasticci con la palla in mano (20-17). Santambrogio prova a riaprire i giochi (block del 20-19), ennesima difesa di Morgese e Andreopoulos acciuffa la parità, poi la “pestata” di Tiozzo che regala il vantaggio ai suoi ex compagni: 21-22, Mattiroli chiama time. Galliani spara ancora fuori e lascia il posto a Bacco (21-23), ci sono due palle set per la Delta Group, Pedro si avventa sulla seconda certificando il doppio vantaggio: 23-25, 0-2.

    3° SET – Cantù conferma Bacco in sestetto per il terzo set. Doppietta attacco-ace di Arguelles, palla messa out proprio da Bacco e primo allungo veneto sul 4-6. Immediato ribaltone della squadra di casa con il tris di un gigantesco Novello (7-6), Porto Viro cicca un paio di palloni (10-8) ma ritrova la parità con Arguelles (10-10), Candeli stoppa Pedro e ristabilisce subito le distanze (12-10). Novello killer spietato anche a filo rete (14-11), lungo scambio chiuso da Bacco (16-12): Cantù è in fuga, Morato spende un discrezionale. La Delta Group ha contro pure il nastro che rende velenoso il servizio di Candeli, Bragatto può mettere giù comodamente il 18-13. Arguelles continua a martellare, Morato intanto inserisce Magliano al posto di Pedro, quindi dentro anche Bellia e Chiloiro in battuta. Il tentativo di rimonta polesano, però, si ferma al 23-21 messo a terra da Magliano, Cantù riapre ufficialmente la gara con l’ultimo acuto di Bacco: 25-21, 2-1.

    4° SET – Ancora Cantù avanti in apertura di quarta frazione (6-4). Girandola di battute a segno, pescano il jolly in rapida sequenza Santambrogio, Bacco e Andreopoulos: 8-8 sul tabellone. Arriva anche l’ace di Cottarelli (11-9), poi l’errore offensivo degli ospiti che convince Morato a chiamare tempo (13-10). Porto Viro si porta a meno uno grazie ad un errore di Novello (13-12) e ripropone Magliano al posto di Pedro, il pari arriva con un colpo gobbo di Andreopoulos: 14-14. Riecco la battuta mortifera di Novello (16-14), ma Sperandio muove bene i suoi tentacoli a muro e fa subito 16-16. Attacco out di Bragatto, Mattiroli interviene con un time (17-18), per i lombardi aggiusta tutto il solito Novello (block del 20-19). Finale ad alta, altissima tensione, ma la Delta Group ha di nuovo i nervi d’acciaio, come nel secondo set. Andreopoulos conquista il match point dopo un’azione al cardiopalma, Sperandio completa il capolavoro a muro: 23-25, 1-3.

    Il commento di coach Daniele Morato: “Abbiamo fatto una bella prestazione, non era facile vincere la prima di campionato con tanti giocatori nuovi, siamo stati bravi perché abbiamo avuto personalità nei momenti difficili, abbiamo saputo soffrire, nel secondo e nel quarto set, ma anche nel primo dopo il break di Novello in battuta. Mi complimento doppiamente con i ragazzi perché ne sono venuti fuori alla grande sia da un punto di vista tecnico che caratteriale. Abbiamo un gruppo con un grandissimo potenziale fisico e un talento enorme, ci manca l’esperienza, ma conta di più giocare bene. E quando non ci riesce dobbiamo essere bravi a restare lì con la grinta giusta. Per chiudere voglio fare i complimenti a tutto il nostro staff atletico e sanitario che ha fatto un gran lavoro in queste settimane per recuperare Morgese. Se riusciamo a fare queste prestazioni in campo il merito è anche loro”.

    L’MVP di giornata Charalampos Andreopoulos: “È sempre bello vincere la prima partita della stagione. Ci siamo preparati bene e stasera abbiamo cercato di mettere in pratica quello che ci chiede il coach e che proviamo in allenamento. Dobbiamo continuare a giocare così, con testa e passione. Mi piace l’entusiasmo di questo gruppo, siamo tutti più o meno giovani, la strada è lunga, ma sono convinto che possiamo fare ottime cose”.

    Campi Reali Cantù 1Delta Group Porto Viro 3(20-25, 23-25, 25-21, 23-25)Campi Reali Cantù: Cottarelli 6, Tiozzo 8, Candeli 7, Novello 25, Galliani 5, Bragatto 6, Caletti (L), Butti (L), Martinelli 0, Bacco 12. N.E. Cormio, Quagliozzi, Marzorati. All. Mattiroli.Delta Group Porto Viro: Santambrogio 3, Andreopoulos 19, Sperandio 10, Arguelles Sanchez 16, Pedro Henrique 11, Eccher 4, Lamprecht (L), Magliano 2, Innocenzi 0, Bellia 0, Morgese (L), Chiloiro 0. N.E. Ballan, Ghirardi. All. Morato.Arbitri: Scotti, Armandola.Note – durata set: 28′, 31′, 30′, 33′; tot: 122′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Al PalaPrata si torna a cantare “Prata is on fire”: Reggio Emilia piegata 3-0

    Entusiasmo, Lavoro e Fiducia. Il mantra ripetuto fin dal primo allenamento da Coach Mario Di Pietro. E di entusiasmo e fiducia ce n’è stato parecchio nell’esordio della Tinet Prata nella nuova Serie A2 Credem Banca. Un successo convincente, rotondo e davanti a oltre 800 spettatori nel rinnovato PalaPrata. Un 3-0 contro Reggio Emilia ottenuto dopo un’eccellente prova di squadra con Alberini MVP Follador bravo a coinvolgere tutta la squadra. Top scorer un Ernastowicz da 16 punti e percentuali importanti in attacco e ricezione.

    Spettacolo anche sugli spalti con la campionessa paralimpica Giada Rossi e e la sua medaglia d’oro e gli stacchi spettacolari delle Majorettes di Prata tra un set e l’altro. Ma molto bene anche Scopelliti, Terpin e in generale tutti i gialloblù.

    1° SET – Grazie ad una buona battuta e all’attenzione in copertura e contrattacco la Tinet fa un break di 7 punti grazie ad uno Scopelliti on fire a muro e in attacco: 5-12. La Tinet fa la voce grossa e nonostante i tanti cambi di Fanuli e si vola 19-10. Ace di Gamba 22-13. Muro di Katalan su Stabrawa  e si va al set point 24-13. Il primo viene annullato, ma poi l’errore di Gottardo in battuta sigilla il 25-14 finale: 1-0.2° SET – Si rientra in campo con gli stessi effettivi del parziale precedente. Un Ernastowicz chirurgico difende e poi contrattacca mettendo a terra ogni pallone che Alberini gli fornisce: 12-9. Si rifà sotto la Conad e si gioca punto a punto. La battuta di Prata manda fuori giri la ricezione di Suraci che viene sostituito: 15-19. Ace fulmicotone di Terpin e si va a set point sul 19-24. Guerrini annulla il primo set e poi Eranstowicz subisce un ace costringendo Di Pietro a chiamare tempo. Ernastowicz si rifa tirando il diagonale stretto che shiude il set 25-21.

    3° SET – Fanuli inserisce Sighinolfi al centro e Mantiene un positivo Guerrini in campo. Il set è equilibrato e si procede a braccetto con scambi lunghi e pochi errori: 9-9. Doppio muro di fila e Tinet allunga 13-11. Il turno di battuta di Terpin crea il break come le sue pipe: 12-17. Parziale di 9-1: 19-12. Match point Tinet sull’errore al servizio di Gottardo: 18-24. Annulla tutto Gasparini. Ma il tutto viene rimandato solo di un punto. La chiude la Tinet 25-19.

    Tinet Prata di Pordenone 3Conad Reggio Emilia 0(25-14, 25-21, 25-19)Tinet Prata di Pordenone: Alberini 3, Terpin 11, Scopelliti 8, Gamba 13, Ernastowicz 16, Katalan 4, Aiello (L), Benedicenti (L). N.E. Sist, Meneghel, Guerriero, Agrusti, Truocchio, Bomben. All. Di Pietro.Conad Reggio Emilia: Porro 0, Suraci 1, Bonola 2, Stabrawa 13, Gottardo 8, Barone 4, Zecca (L), Partenio 0, Guerrini 8, De Angelis (L), Gasparini 1, Sighinolfi 1. N.E. Signorini, Alberghini. All. Fanuli.Arbitri: Nava, Sessolo.Note – durata set: 26′, 29′, 28′; tot: 83′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO