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    3ª Giornata And. (13/10/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024 – RISULTATI CLASSIFICA

    3ª Giornata And. (13/10/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024
    RISULTATI
    Cucine Lube Civitanova-Mint Vero Volley Monza 3-0 (25-20, 25-22, 25-22) Ore 16:00; Allianz Milano-Itas Trentino 0-1 (29-31, 22-22, 0-0) Ore 19:00; Valsa Group Modena-Sir Susa Vim Perugia 0-3 (23-25, 19-25, 21-25) 12/10/2024 ore 18:00; Cisterna Volley-Gas Sales Bluenergy Piacenza 1-3 (22-25, 25-19, 20-25, 23-25); Gioiella Prisma Taranto-Sonepar Padova 1-3 (25-18, 25-27, 23-25, 18-25) Ore 17:00; Yuasa Battery Grottazzolina-Rana Verona 0-3 (19-25, 23-25, 15-25) 12/10/2024 ore 20:30
    CLASSIFICA
    Nome, Punti, PG, PV, PP, SV, SPGas Sales Bluenergy Piacenza 9 3 3 0 9 2Sir Susa Vim Perugia 8 3 3 0 9 2Itas Trentino 6 2 2 0 6 1Cucine Lube Civitanova 6 3 2 1 6 4Rana Verona 5 3 2 1 6 5Sonepar Padova 4 3 1 2 6 7Allianz Milano 3 2 1 1 3 3Valsa Group Modena 3 3 1 2 4 6Gioiella Prisma Taranto 3 3 1 2 4 6Mint Vero Volley Monza 2 3 1 2 3 8Cisterna Volley 1 3 0 3 4 9Yuasa Battery Grottazzolina 1 3 0 3 2 9
    1 Incontro in meno: Itas Trentino, Allianz Milano;
    PROSSIMO TURNO20/10/2024 Ore: 18.00Itas Trentino-Valsa Group Modena Ore 16:00 Diretta DAZN e VBTV; Sir Susa Vim Perugia-Cisterna Volley Diretta VBTV; Gas Sales Bluenergy Piacenza-Gioiella Prisma Taranto 19/10/2024 ore 20:30 Diretta Rai Sport (inizio gara Raiplay) e VBTV; Mint Vero Volley Monza-Allianz Milano Ore 19:00 Diretta DAZN e VBTV; Rana Verona-Cucine Lube Civitanova Ore 16:00 Diretta RAI 2 (inizio gara Raiplay) e VBTV; Yuasa Battery Grottazzolina-Sonepar Padova Diretta VBTV
    CLASSIFICA – SINTETICA3ª Giornata And. (13/10/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024Gas Sales Bluenergy Piacenza 9, Sir Susa Vim Perugia 8, Itas Trentino 6, Cucine Lube Civitanova 6, Rana Verona 5, Sonepar Padova 4, Allianz Milano 3, Valsa Group Modena 3, Gioiella Prisma Taranto 3, Mint Vero Volley Monza 2, Cisterna Volley 1, Yuasa Battery Grottazzolina 1.
    Note: 1 Incontro in meno: Itas Trentino, Allianz Milano; LEGGI TUTTO

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    Taranto si impone nel primo parziale, poi subisce la rimonta di Padova

    La Gioiella Prisma Taranto cede in casa contro la Sonepar Padova in quattro set (25-18, 25-27, 23-25, 18-25). Dopo un inizio convincente in cui i rossoblù sembravano aver neutralizzato le bocche di fuoco patavine, gli ionici soccombono alle diverse soluzioni dei veneti, nonostante tutto il match si sia giocato all’insegna dell’equilibrio e degli scambi lunghi, una vera e propria battaglia di fronte a circa 1600 spettatori.Sul campo patavino l’mvp è Sedlacek, anche top scorer del team, mentre tra i rossoblù Gironi e Lanza ne mettono a terra 16. Molti gli errori degli ionici che nei momenti cruciali del match non riescono a chiudere i giochi e i vantaggi vengono così ribaltati permettendo agli ospiti la vittoria finale.SESTETTI – Taranto schiera la diagonale Zimmermann – Gironi, al centro Alonso – D’Heer, in posto 4 Lanza – Hofer, libero Rizzo.Padova comincia con la diagonale Falaschi – Masulovic, al centro Crosato- Plak, in posto 4 Porro – Sedlacek, libero DIez.1° SET – Prime battute in equilibrio con colpi di potenza da entrambe le parti, Gironi viene difeso, poi per Hofer firma il 5-3. Ace di Zimmermann, Gironi mura Sedlacek per il 7-3 costringendo coach Cuttini al primo time out. Al rientro però Taranto allunga spinta dall’entusiasmo e Padova non riesce a ingranare. Gironi firma il 12-4, il coach patavino chiama anche il secondo time out.Entra Orioli su Porro. D’Heer mette a terra il 18-10, poi Masulovic attacca out, 19-10. Entra Truocchio su Crosato, Masulovic fa ace 19-12. Sedlacek fa ace. PAdova riesce a recuperare qualche punticino, poi Lanza mette a terra un pallonetto e un ace, 23-16. Hofer mette a terra il 25-18.2° SET – Nel secondo set entra Stefani come opposto sul campo patavino. Padova conduce 3-6. Hofer in pipe si avvicina 6-7. Doppio ace di Lanza 9-9. Padova allunga ancora, 11-12, coach Boninfante chiama time out. Con una doppia di Hofer, Padova firma il break 13-15. Plak tiene la distanza 16-18. Sedlacek fa mani out 18-19. Zimmermann sbaglia il servizio, 19-20, poi Gironi fa mani out.Lanza fa il punto del sorpasso, 21-20. Gironi firma il 22-21 con un mani out. Stefani firma il 22-23. Lanza tiene la parità, poi Porro da posto 2 firma il 23-24. Padova però commette invasione e porta ai vantaggi. Un muro su Hofer permette la parità 25-27.3° SET – Il terzo parziale vede Padova portarsi avanti 4-7. Poi Stefani firma il 5-8. Padova allunga 6-10. Crosato mura Lanza per il 12-15, Porro viene murato 15-16. Il vantaggio dei veneti si mantiene 17-18, poi Porro viene murato e Taranto impatta 18-18. Held sorpassa 19-18. Porro fa invasione per il 20-18. Entra Orioli su Porro, Masulovic firma il 21-19. Poi Gironi allunga 22-19. Masulovic però fa mani out per il 22-21. Viene murato Gironi, Padova impatta 22-22. Sedlacek firma il 23-24, poi Lanza attacca in rete per il 23-25.4° SET – Anche la partenza del 4 set vede gli ospiti in vantaggio 4-6. Zimmermann batte fuori per il 5-7. Alletti sostituisce D’Heer. Lanza mette a terra il 7-9. Porro viene murato però e Taranto si rifà sotto 11-12. Lanza firma un ace, 12-12. Viene murato Gironi 13-16. Scambi lunghi in questo frangente ma ha la meglio Padova che allunga 16-22 con un ottimo Sedlacek. Chiude Padova 18-25 con un muro su Hofer.Gioiella Prisma Taranto 1Sonepar Padova 3(25-18, 25-27, 23-25, 18-25)Gioiella Prisma Taranto: Zimmermann 4, Hofer 8, D’Heer 4, Gironi 16, Lanza 16, Alonso 6, Luzzi (L), Held 6, Alletti 1, Rizzo (L). N.E. Santangelo, Balestra, Fevereiro, Paglialunga. All. Boninfante. Sonepar Padova: Falaschi 1, Porro 9, Plak 7, Masulovic 11, Sedlacek 22, Crosato 7, Toscani (L), Stefani 5, Diez (L), Pedron 0, Orioli 2, Truocchio 0. N.E. Mayo Liberman, Galiazzo. All. Cuttini.ARBITRI: Cesare, Verrascina. NOTE – durata set: 24′, 34′, 32′, 25′; tot: 115′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La sfida a Taranto è bianconera: Sonepar supera Gioiella Prisma

    Sonepar Padova conquista un’importante vittoria nella trasferta di Taranto, superando Gioiella Prisma per 3-1 al termine di una sfida intensa e combattuta, valida per la terza giornata di regular season. I bianconeri, dopo un avvio difficile, sono riusciti a reagire grazie ad una prestazione di squadra decisamente positiva. Il team di coach Cuttini ha dimostrato determinazione e concentrazione, mantenendo la calma anche nei momenti più complicati del match.
    I bianconeri sono scesi in campo con Crosato, Falaschi, Porro, Plak, Masulovic, Sedlacek, Diez (L). Nella gara, Marko Sedlacek si è rivelato il miglior realizzatore per Sonepar, mettendo a segno 21 punti (62% attacco), mentre per la squadra di Taranto sono stati Filippo Lanza (16 punti, 48% attacco) e Fabrizio Gironi (16 punti, 50% attacco).
    Coach Jacopo Cuttini: “Direi che i ragazzi sono stati molto bravi questa sera. Sapevamo che l’inizio sarebbe stato duro e che Taranto ci avrebbe aggrediti, soprattutto al servizio. Avevamo già visto il loro match contro Milano in casa, dove Milano si era un po’ disunita dopo aver subito molto in battuta. Anche noi abbiamo sofferto all’inizio, ma ci eravamo ripromessi, e non è facile da fare, che qualsiasi cosa sarebbe successa, avremmo continuato ad esprimere il nostro gioco. Senza nervosismo. Sapevamo che avremmo trovato soluzioni, anche dalla panchina, perché abbiamo una squadra dove tutti possono dare il loro contributo. E così è stato. Tanti giocatori sono entrati e ci hanno dato una mano. L’importante era rimanere concentrati e aspettare che loro calassero un po’ di livello, cosa che è successa. La nostra bravura è stata proprio quella di mantenere la calma, anche nei momenti difficili, e giocare il nostro gioco senza innervosirci”.
    Capitan Marco Falaschi: “L’inizio della gara è stato per noi difficile, perché Taranto ci ha messo sotto, soprattutto con il servizio. Siamo andati un po’ in crisi nel cambio palla diretto, mentre loro non sbagliavano nulla o forse poco. Era chiaro che dovevamo cambiare marcia in qualche modo, e ci siamo riusciti, aggiustando alcuni elementi. Poi, fortunatamente, la partita è girata a nostro favore e dal secondo set la situazione è cambiata notevolmente. Il terzo set, con il punteggio di 25-23, ci ha dato una bella spinta, che ci ha portato a chiudere positivamente questa sfida”.
    Cronaca
    Primo set. Il match prende avvio con un sostanziale equilibrio tra le due squadre in campo (1-1, pipe di Sedlacek; 3-3, attacco vincente del numero 7 bianconero). Tuttavia, i padroni di casa riescono presto a prendere il largo, costringendo coach Jacopo Cuttini a chiamare due time out: prima sul 7-3, e poi sul 12-4. Nonostante i tentativi di rimonta da parte della squadra patavina (12-5, mani out di Crosato; 17-10, diagonale di Masulovic), la formazione tarantina, incisiva e dominante, mantiene il vantaggio. Il team di Sonepar fatica a trovare continuità, soprattutto in attacco, permettendo ai rossoblu di consolidare il controllo del set (22-15, ace di Lanza). Il primo parziale si chiude a favore della Gioiella Prisma Taranto, che conquista il primo set 25-18, grazie al punto decisivo di Hofer dopo un errore in attacco di D’Heer (24-18).
    Secondo set. Nel secondo parziale, Padova parte con il piede giusto, ottenendo il primo break grazie a un attacco vincente di Sedlacek (1-4). Nei primi scambi, la squadra ospite mantiene il vantaggio (3-6, punto di Porro). Taranto, però, resta vicina nel punteggio e trova il pareggio sul 9-9 con un ace di Lanza, per poi superare gli avversari. Il set, molto più equilibrato rispetto al precedente, vede continui cambi di vantaggio. Padova rimane competitiva (11-12, ace di Stefani) e in alcuni momenti riesce a prendere un leggero margine (14-16), anche a fronte di un servizio tarantino non del tutto brillante. Nel finale, il punteggio si sviluppa punto a punto (19-20, errore al servizio di Zimmerman; 20-20, va out il muro di Padova). Sul 22-23, con Padova avanti di un punto, coach Boninfante chiama un time out. Al rientro, un attacco vincente di Lanza porta il set sul 23-23, ma la squadra di coach Cuttini combatte fino all’ultimo e, con un muro decisivo di Crosato, chiude il parziale a proprio favore sul 25-27.
    Terzo set. Sonepar Padova parte di nuovo forte, mettendo subito in difficoltà Gioiella Prisma Taranto e portandosi avanti di quattro lunghezze (5-9, attacco vincente di Porro), costringendo coach Boninfante a chiamare il primo time out. Padova continua a dominare, doppiando i padroni di casa sul 6-12, grazie a un colpo vincente di Sedlacek. In questa fase del parziale, il team di Sonepar alza il livello sia in battuta che in ricezione, mantenendo il controllo del set (12-15, muro vincente di Crosato; 13-16, errore al servizio di D’Heer). Taranto però reagisce e, con un attacco di Gironi (17-18) e un muro vincente di Held (18-18), riesce a raggiungere la parità, inducendo coach Cuttini a chiamare time out per interrompere il ritmo avversario. Dopo un’invasione di Plak, Taranto si porta avanti di due lunghezze (20-18), ma i patavini non demordono. Sul 22-22, un muro decisivo consente ai padovani di rientrare in partita e, in un finale combattuto, Padova chiude il set a proprio favore 23-25.
    Quarto set. Nel quarto parziale, Padova parte subito avanti (5-7, servizio out di Zimmerman). Con Taranto che cala di rendimento e Padova che alza il livello, soprattutto in battuta, coach Boninfante chiama il time out sul 6-9. I rossoblu di Gioiella Prisma reagiscono, accorciando le distanze con un muro di Zimmerman (11-12) e trovando il pareggio grazie a un ace di Lanza (12-12). Tuttavia, Padova riprende subito il controllo del set, allungando con un muro vincente di Orioli (13-16) e un attacco di Plak (14-17). Sul 15-19, con Sonepar avanti di quattro lunghezze, coach Boninfante chiama il suo secondo time out. Al rientro, un pallonetto di Lanza (16-19) accorcia le distanze, ma i bianconeri continuano a dominare, mantenendo il controllo del set (16-22). Il quarto e decisivo parziale si conclude a favore di Padova con il punteggio di 15-25, che vincono il match.
    Gioiella Prisma Taranto – Sonepar Padova 1-3(25-18, 25-27, 23-25, 18-25)
    Gioiella Prisma Taranto: Gironi 16, Lanza 16, Alonso 7, Zimmerman 2, Hofer 7, D’Heer 4, Rizzo (L); Held 6, Alletti 1. Non entrati: Santangelo, Balestra, Fevereiro, Paglialunga, Luzzi (L). Coach Dante Boninfante.
    Sonepar Padova: Crosato 8, Falaschi 1, Porro 9, Plak 8, Masulovic 10, Sedlacek 21, Diez (L); Stefani 5, Pedron, Orioli 1, Truocchio. Non entrati: Mayo Liberman, Galiazzo, Toscani (L). Coach Jacopo Cuttini.
    Durata: 24’, 34’, 32’, 25’. 1h55’.
    Note. Servizio: Taranto errori 23, ace 6, Padova errori 17, ace 4. Muro: Taranto 10, Padova 7. Errori punto: Taranto 32, Padova 32. Ricezione: Taranto 25% (13% prf), Padova 43% (19% prf). Attacco: Taranto 49%, Padova 52%.
    Arbitri: Cesare Stefano – Verrascina Antonella
    MVP: Marko Sedlacek (Sonepar Padova)
    I prossimi appuntamenti stagionali della compagine bianconera

    4^ giornata di andata, domenica 20 ottobre – 18.00, YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA vs SONEPAR PADOVA, PalaSavelli, Porto San Giorgio (FM). Diretta VBTV.
    5^ giornata di andata, domenica 27 ottobre – 17.00, SONEPAR PADOVA vs GAS SALES BLUENERGY PIACENZA, Kioene Arena. Biglietti https://www.pallavolopadova.com/biglietti/. LEGGI TUTTO

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    Gioiella Prisma ko casalingo contro la Sonepar Padova

    La Gioiella Prisma Taranto cede in casa contro la Sonepar Padova in 4 set. (25-18, 25-27, 23-25, 18-25) Dopo un inizio convincente in cui i rossoblù sembravano aver neutralizzato le bocche di fuoco patavine, gli ionici soccombono alle diverse soluzioni dei veneti, nonostante tutto il match si sia giocato all’insegna dell’equilibrio e degli scambi lunghi, una vera e propria battaglia di fronte a circa 1600 spettatori. Sul campo patavino l’mvp è Sedlacek, anche top scorer del team, mentre tra i rossoblù Gironi e Lanza ne mettono a terra 16. Molti gli errori degli ionici che nei momenti cruciali del match non riescono a chiudere i giochi e i vantaggi vengono così ribaltati permettendo agli ospiti la vittoria finale.

    Le parole del regista Zimmermann:

    “Abbiamo iniziato molto bene entrando carichi poi abbiamo sbagliato alcune cose facili, ci son molte cose da migliorare per portare a casa i set. Abbiamo sbagliato principalmente molte battute e non chiuso i colpi senza aver pazienza, abbiamo ancora del tempo per trovare il nostro equilibrio. Ripartiamo lavorando sulla continuità di gioco, vedremo cosa succederà a Piacenza”

    IL MATCH

    Taranto schiera la diagonale Zimmermann – Gironi, al centro Alonso – D’Heer, in posto 4 Lanza – Hofer, libero Rizzo

    Padova comincia con la diagonale Falaschi – Masulovic, al centro Crosato- Plak, in posto 4 Porro – Sedlacek, libero DIez.

    Prime battute in equilibrio con colpi di potenza da entrambe le parti, Gironi viene difeso, poi per Hofer firma il 5-3. Ace di Zimmermann, Gironi mura Sedlacek per il 7-3 costringendo coach Cuttini al primo time out. Al rientro però Taranto allunga spinta dall’entusiasmo e Padova non riesce a ingranare. Gironi firma il 12-4, il coach patavino chiama anche il secondo time out. Entra Orioli su Porro. D’Heer mette a terra il 18-10, poi Masulovic attacca out, 19-10. Entra Truocchio su Crosato, Masulovic fa ace 19-12. Sedlacek fa ace. PAdova riesce a recuperare qualche punticino, poi Lanza mette a terra un pallonetto e un ace, 23-16. Hofer mette a terra il 25-18.

    Nel secondo set entra Stefani come opposto sul campo patavino. Padova conduce 3-6. Hofer in pipe si avvicina 6-7. Doppio ace di Lanza 9-9. Padova allunga ancora, 11-12, coach Boninfante chiama time out. Con una doppia di Hofer, Padova firma il break 13-15. Plak tiene la distanza 16-18. Sedlacek fa mani out 18-19. Zimmermann sbaglia il servizio, 19-20, poi Gironi fa mani out. Lanza fa il punto del sorpasso, 21-20. Gironi firma il 22-21 con un mani out. Stefani firma il 22-23. Lanza tiene la parità, poi Porro da posto 2 firma il 23-24. Padova però commette invasione e porta ai vantaggi. Un muro su Hofer permette la parità 25-27.

    Il terzo parziale vede Padova portarsi avanti 4-7. Poi Stefani firma il 5-8. Padova allunga 6-10. Crosato mura Lanza per il 12-15, Porro viene murato 15-16. Il vantaggio dei veneti si mantiene 17-18, poi Porro viene murato e Taranto impatta 18-18. Held sorpassa 19-18. Porro fa invasione per il 20-18. Entra Orioli su Porro, Masulovic firma il 21-19. Poi Gironi allunga 22-19. Masulovic però fa mani out per il 22-21. Viene murato Gironi, Padova impatta 22-22. Sedlacek firma il 23-24, poi Lanza attacca in rete per il 23-25.

    Anche la partenza del 4 set vede gli ospiti in vantaggio 4-6. Zimmermann batte fuori per il 5-7. Alletti sostituisce D’Heer. Lanza mette a terra il 7-9. Porro viene murato però e Taranto si rifà sotto 11-12. Lanza firma un ace, 12-12. Viene murato Gironi 13-16. Scambi lunghi in questo frangente ma ha la meglio Padova che allunga 16-22 con un ottimo Sedlacek. Chiude Padova 18-25 con un muro su Hofer.

    TABELLINO

    3ª Giornata And. (13/10/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024

    Gioiella Prisma Taranto – Sonepar Padova 1-3 (25-18, 25-27, 23-25, 18-25) – Gioiella Prisma Taranto: Zimmermann 4, Hofer 8, D’Heer 4, Gironi 16, Lanza 16, Alonso 6, Luzzi (L), Held 6, Alletti 1, Rizzo (L). N.E. Santangelo, Balestra, Fevereiro, Paglialunga. All. Boninfante. Sonepar Padova: Falaschi 1, Porro 9, Plak 7, Masulovic 11, Sedlacek 22, Crosato 7, Toscani (L), Stefani 5, Diez (L), Pedron 0, Orioli 2, Truocchio 0. N.E. Mayo Liberman, Galiazzo. All. Cuttini. ARBITRI: Cesare, Verrascina. NOTE – durata set: 24′, 34′, 32′, 25′; tot: 115′.

    Linda Stevanato Ufficio stampa GIoiella Prisma Taranto

    Foto Walter Nobile LEGGI TUTTO

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    Pinerolo lotta, ma il derby e i tre punti se li aggiudica Novara

    L’aria casalinga del PalaIgor si rivela salutare per la Igor Gorgonzola Novara. Il ritorno fra le mura amiche per una partita di campionato, a sei mesi dall’ultima, permette infatti alle zanzare di Lorenzo Bernardi di cancellare con un colpo di spugna la sconfitta di domenica scorsa a Chieri e incamerare tre punti importanti per la classifica. A farne le spese la Wash4Green Pinerolo, superata per 3-0 nel derby piemontese valevole per la seconda giornata di regular season.Non inganni il risultato finale, le pinelle se la giocano con determinazione comandando a lungo le operazioni e cercando di dare filo da torcere alle igorine. Queste, però, non si innervosiscono, tengono mentalmente il campo con il piglio della grande squadra e, alla fine, fanno la differenza soprattutto dai nove metri con 3 ace diretti e una pressione costante sulla seconda linea avversaria, e a muro con 10 stampate vincenti e tanti tocchi che favoriscono le rigiocate novaresi. Una vittoria del gruppo senza dubbio. Con soliste d’eccezione come Francesca Bosio, che distribuisce il gioco con sapienza, alternando fast, primi tempi, pipe ed aperture per i martelli. Sugli scudi anche Mayu Ishikawa e Federica Squarcini, capaci di trasformare in oro i palloni decisivi: 12 punti a referto per la schiacciatrice giapponese (40% di positività e 0 errori in attacco) e 9 quelli della centrale (MVP del match con il 44% in primo tempo e 5 stampate vincenti). Da registrare, infine, il buon impatto di Taylor Mims (5 punti), entrata al posto di una Tatiana Tolok poco incisiva in fase offensiva (5 punti con l’11% di efficienza).Dall’altra parte, Pinerolo cerca in tutti i modi di giocarsela alla pari e tiene botta alle padrone di casa, soprattutto grazie a Malwina Smarzek (17 punti di cui 1 ace e 2 muri) ed Elena Perinelli (12 punti con il 46% di positività e il 38% di efficienza in attacco), ma non trova il guizzo nei momenti decisivi, e in generale manca di costanza al servizio (7 errori a fronte di 2 ace) e di efficacia nel gioco al centro (Yasmina Akrari e Amandha Sylves attaccano complessivamente 26 palloni su 128 fatturando 11 punti).SESTETTI – Pinerolo si presenta al Pala Igor in formazione tipo: Cambi in regia, Smarzek opposta, Perinelli e Sorokaite schiacciatrici, Akrari e Sylves centrali, Moro libero. Novara risponde con Bosio in diagonale a Tolok, Ishikawa e Alsmeier in posto-4, Aleksic e Squarcini al centro, De Nardi libero.1° SET – Partenza aggressiva di Novara, che si porta sul 4-1 grazie ai muri di Aleksic e agli attacchi vincenti di Tolok e Alsmeier. Pinerolo non si lascia intimorire e impatta sul 6-6, prima di subire di nuovo un break (9-7). Le padrone di casa provano a difendere il vantaggio, ma ancora una volta Smarzek riesce a pareggiare i conti (10-10). Le Pinelle mettono addirittura la freccia del sorpasso (11-13), ma la risposta della Igor non si lascia attendere (14-14). Dopo alcuni scambi equilibrati (17-17), Alsmeier e Aleksic riportano avanti Novara e così coach Marchiaro decide di fermare il gioco con un timeout (19-17).Al rientro in campo, un fallo in attacco novarese permette alla Wash4Green di dimezzare il gap anche se poi la Igor torna ad allungare grazie ai punti di Ishikawa e Tolok (21-18). Nel finale le azzurre si portano sul 23-19, ma Pinerolo mostra tutto il suo carattere e recupera fino al 23-23: a questo punto coach Bernardi corre ai ripari chiamando l’interruzione. Tuttavia, dopo la pausa, Tolok ferma l’emorragia di punti e Squarcini chiude il set con un monster block (25-23).2° SET – Il secondo set parte con un attacco vincente di Tolok e un ace di Bosio (3-1) e prosegue con il muro di Akrari e due punti consecutivi di Ishikawa (5-2). Ai tentativi di allungo delle igorine rispondono Sorokaite e Perinelli (5-5). Poi Pinerolo completa la rimonta mettendo la freccia del sorpasso: così sul 5-8 coach Bernardi decide di richiamare le sue giocatrici. Dopo il ‘tempo’, Sorokaite sbaglia dai nove metri ma Perinelli rimedia immediatamente (6-10). Le Pinelle rispondono colpo su colpo alle avversarie prima di tornare a spingere sull’acceleratore (9-14). Entra Mims al posto di Tolok e Novara reagisce con Aleksic e Ishikawa (12-15).La risposta di Smarzek non si lascia attendere, ma la rimonta delle padrone di casa prosegue grazie ai muri di Squarcini e Mims (15-16). La Wash4Green si fa riprendere dalle avversarie (16-16), anche se poi trova un parziale di 0-4 che obbliga Bernardi a fermare il gioco (16-20). Al rientro in campo è Smarzek la prima a segnare, ma la Igor dimezza il gap con Mims e Ishikawa (19-21). Dopo il timeout chiamato dalla panchina di Pinerolo, Squarcini firma lo smash del 20-21 e Mims completa la rimonta con un ace (21-21). Marchiaro si gioca la carta Andela al posto di Sylves, ma il finale di set è dominato da Novara (25-22).3° SET – Ishikawa segna il primo punto della terza frazione, Smarzek risponde subito, ma Aleksic deposita a terra la botta del 2-1. Sorokaite risponde al maniout di Alsmeier, prima che Smarzek impatta sul 3-3. A questo punto le Pinelle spingono sull’acceleratore e allungano fino al 4-7. Le padrone di casa tornano in scia grazie a Squarcini, ma subiscono un altro break e così è tutto da rifare (7-10). Ci prova subito Ishikawa con due punti consecutivi, ma Pinerolo risponde colpo su colpo ai tentativi di rimonta novaresi (11-13).Dopo alcuni scambi equilibrati la Igor pareggia i conti (16-16), ma la Wash4Green reagisce immediatamente e così Bernardi decide di fermare il gioco con un timeout (16-18). Tuttavia, al rientro in campo, Aleksic impatta sul 18-18 e Bosio firma il muro che vale il sorpasso (19-18). Smarzek non ci sta e riporta avanti le sue, ma ancora una volta le azzurre riescono a ribaltare il risultato (22-21) e chiudono la contesa (25-21).IGOR GORGONZOLA NOVARA 3WASH4GREEN PINEROLO 0(23-25, 25-22, 25-21)Igor Gorgonzola Novara: Bosio 1, Alsmeier 13, Ishikawa 12, Aleksic 10, Squarcini 9, Tolok 5, De Nardi (L), Mims 5. Non entrate: Villani, Bartolucci, Orthmann, Mazzaro, Akimova, Bonifacio (L). All. Bernardi. Wash4green Pinerolo: Sorokaite 10, Cambi, Sylves 5, Smarzek 17, Akrari 6, Perinelli 12, Moro (L), Moreno 2, Avenia, Olinga Andela, Bracchi. Non entrate: Cosi, D’Odorico, Di Mario (L). All. Marchiaro.ARBITRI: Santoro Angelo, Cappello Gianluca. NOTE – Spettatori: 2500. Durata set: 29’ 31’, 26’. Tot 86’. MVP: Federica Squarcini.Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Stop per la MINT Vero Volley Monza nelle Marche: Civitanova vince 3-0

    Cucine Lube Civitanova – MINT Vero Volley Monza 3-0 (25-20; 25-22; 25-22)Cucine Lube Civitanova: Orduna, Boninfante 2, Chinenyeze 5, Gargiulo 4, Loeppky 10, Hossein Khanzadeh 1, Lagumdzija 19, Dirlic 1, Bottolo 9, Balaso. N.E. Nikolov, Tenorio, Bisotto. All. Medei

    MINT Vero Volley Monza: Rohrs 5, Marttila 12, Lawani, Mancini, Beretta 6, Kreling, Di Martino 5, Gaggini (L) 1, Szwarc 10, Juantorena. N.E: Lee, Taiwo, Picchio. All. Eccheli.

    NOTE

    Arbitri: Alessandro Rossi, Andrea Puecher

    Durata set: 25′, 31′, 29′. Tot: 1h25′

    Spettatori: 3455

    Cucine Lube Civitanova: battute vincenti 4, battute sbagliate 16, muri 7, errori 26, attacco 51%MINT Vero Volley Monza: battute vincenti 2, battute sbagliate 14, muri 4, errori 24, attacco 45%

    MVP: Adis Lagumdzija (Cucine Lube Civitanova)

    Impianto: Eurosuole Forum – Civitanova

    CIVITANOVA, 13 OTTOBRE 2024 – Arriva un’altra battuta d’arresto in SuperLega Credem Banca per la MINT Vero Volley Monza. All’Eurosuole Forum, di fronte a oltre tremila tifosi, la prima squadra maschile del Consorzio si è arresa in tre set (25-20; 25-22; 25-22) alla Cucine Lube Civitanova. Un match che ha visto i brianzoli lottare in tutti e tre i parziali, ma cedere sempre nella seconda parte di set alle bordate di Lagumdzija (MVP del match) e compagni. Dopo la vittoria con Grottazzolina all’esordio e la sconfitta contro Piacenza, Monza incappa dunque in un altro stop. Top scorer per i brianzoli Marttila in doppia cifra con 12 punti, seguito da Szwarc con 10 palloni a terra. Esordio in maglia MINT Vero Volley Monza per Osmany Juantorena. Beretta e compagni sono già proiettati alla prossima sfida: domenica 20 ottobre alle ore 19:00 saranno attesi all’Opiquad Arena dal derby contro Allianz Milano, valevole per la quarta giornata di regular season.

    Per questa partita, coach Eccheli si affida allo stesso sestetto visto in campo nelle prime gare stagionali: Kreling e Szwarc nella diagonale palleggiatore-opposto, Rohrs-Marttila come coppia di schiacciatori, Di Martino-Beretta al centro e Gaggini nel ruolo di libero.

    Ottimo inizio monzese, con Szwarc e Beretta subito protagonisti del primo allungo: 3-5. Risponde bene però Civitanova, che ricuce lo svantaggio e mette la testa avanti grazie ad uno degli ex in campo: Adis Lagumdzija. Lube prova a rompere l’equilibrio: due punti in fila di Loeppky e il muro di Gargiulo regalano il triplo vantaggio ai padroni di casa sul 16-13. il time-out di Eccheli non sortisce gli effetti sperati: attacchi out di Marttila e Di Martino, 21-16 Civitanova. Dentro Mancini-Lawani, ma il set non cambia padrone: l’errore di Rohrs in battuta chiude il parziale: 25-20 Lube.

    Inizio di secondo set sul filo dell’equilibrio: alle bordate di Lagumdzija rispondono Szwarc e Di Martino, con l’ace che vale il 7-8. Serie di errori in battuta da entrambe le parti: 12-12. Diagonale stretta di Marttila e parallela vincente di Szwarc: Monza mette la testa avanti sul 15-16. Sul 17-17, esordio di Osmany Juantorena in maglia monzese: subito break sul 17-19. C’è spazio anche per un punto di Gaggini: 20-22. Civitanova però non molla e piazza il contro parziale che chiude il set: Loeppky martella al servizio, Monza non riesce a tenere e si arrende 22-25.

    Parte forte la MINT nel terzo parziale: 2-5, grazie ad un Marttila on fire. Attacco di Szwarc e massimo vantaggio monzese sul 3-7. Muro di Rohrs su Loeppky: 4-9. Civitanova però non molla e prova a ricucire lo svantaggio: Lagumdzija prima e Loeppky poi fanno male in battuta, Bottolo fa la voce grossa in attacco, e i padroni di casa sono di nuovo a -1. Time-out Eccheli, primo tempo di Di Martino: 12-14. Muro di Lagumdzija su Rohrs: 15-15. Prova l’allungo Civitanova, con l’ace del neo entrato Hossein Khanzadeh che vale il 19-17. Monza però non molla e risale 20-20. Altro mini break Lube, che si porta sul 23-21. Gli ospiti non riescono a tenere: ace di Lagumdzija che chiude il match 3-0 in favore di Civitanova.

    LE DICHIARAZIONIThomas Beretta, centrale MINT Vero Volley Monza: “Siamo stati molto vicini anche oggi: stiamo giocando bene, anche se abbiamo fatto un secondo set un po’ incerto. Con un pizzico di abilità in più, potevamo allungare il match e magari anche provare a vincerlo. Oggi ci siamo persi sul più bello, essendo quasi sempre stati avanti nei parziali. Dobbiamo cercare di non mollare in vista delle prossime gare”. LEGGI TUTTO

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    Perugia, Lorenzetti: “Cianciotta? Sono soddisfatto di lui, ma anche di Piccinelli”

    Nel “day after” della vittoria della Sir Susa Vim Perugia al PalaPanini di Modena, ottenuta con una prestazione mai come in tale partita “di squadra”: una squadra che, messa alla prova da due assenze importanti nel sestetto – come quelle di Plotnytskyi e Ishikawa – ha saputo fare quadrato e puntare a testa alta verso l’obiettivo di portarsi a casa il risultato.E se il risultato è arrivato anche con una prestazione convincente, con un numero limitato di errori diretti e buone cifre in tutti i fondamentali, questo è davvero un ottimo indicatore per coach Angelo Lorenzetti e il suo staff. “La risposta dei ragazzi è stata buona – ha commentato a caldo il tecnico bianconero – devo fare loro i complimenti perché dopo la partita di Padova c’era la voglia di tornare in palestra e lavorare.Invece è stata una settimana complicata in cui abbiamo dovuto limitare un po’ il lavoro, soprattutto le cose da fare perché abbiamo avuto l’assenza di due schiacciatori e quindi venivamo qua con un po’ di incertezza, ma con l’idea di voler essere protagonisti e avere una buona personalità. Sapevamo di scendere in campo in un palazzetto importante contro una squadra che si sta formando, che dentro ha del talento, in primis dell’alzatore e poi in certi schiacciatori che, soprattutto in battuta, possono fare partite importanti. Per nostra fortuna questo non è accaduto e ci ha agevolato“. Secondo coach Lorenzetti la chiave della partita è stata soprattutto quella dell’attenzione, specie in avvio del match: “I ragazzi sono stati molto attenti nel primo set, perché l’entusiasmo di Modena ci poteva sopraffare e lì abbiamo avuto anche un po’ di fortuna, però il set si è concluso con una grande difesa di Max e sono contento di questo perché e ciò su cui stiamo lavorando. Non saremo i più bravi, però dobbiamo essere migliori dello scorso anno.Nicola Cianciotta? La prima non è facile, ma la seconda è più difficile della prima. Non si è mai pronti per la “prima volta”, ognuno alla prima volta deve arrivare con la coscienza a posto sul lavoro fatto e lui questo ce l’ha perché è un ragazzo molto laborioso e grazie a questa laboriosità si è inserito subito nel gruppo quindi sono soddisfatto di lui, ma anche di Piccinelli che quando è entrato ha fatto una bella ricezione. Adesso speriamo di recuperare l’organico”.Nel corso del match a Modena, già dal primo set è tornato in campo per alcuni tratti Oleh Plotnytskyi, in via di ripresa dopo il risentimento muscolare alla gamba sinistra rimediato nel corso della semifinale di Supercoppa contro Piacenza.“Oleh è importante per noi. Gli avevo chiesto di fare ‘poco rumore’ perché quando, soprattutto un giocatore entusiasta come lui, è vicino al rientro (e con l’infortunio di Yuki aveva ‘assaporato’ l’idea che si avvicinava questo momento, anche se lo staff medico era d’accordo per un suo rientro, ma solo per un minutaggio ridotto) in quelle situazioni c’è la possibilità che la troppa voglia provochi della confusione a lui e ai compagni. In questa trasferta è stato poco ‘rumoroso’ e penso che questo sia stato un bello step anche per lui”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    3ª Giornata And. (13/10/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024 – TABELLINO ANTICIPO

    3ª Giornata And. (13/10/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024
    Cucine Lube Civitanova – Mint Vero Volley Monza 3-0 (25-20, 25-22, 25-22) – Cucine Lube Civitanova: Lagumdzija 19, Bottolo 9, Chinenyeze 5, Boninfante 2, Loeppky 10, Gargiulo 4, Bisotto (L), Orduna 0, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 1, Dirlic 1. N.E. Nikolov, Tenorio. All. Medei. Mint Vero Volley Monza: Marttila 12, Di Martino 5, Szwarc 10, Rohrs 5, Beretta 6, Kreling 0, Juantorena 0, Lawani 0, Mancini 0, Gaggini (L). N.E. Lee, Taiwo, Picchio. All. Eccheli. ARBITRI: Rossi, Puecher. NOTE – durata set: 25′, 31′, 29′; tot: 85′. LEGGI TUTTO