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    Con la vittoria su Brugherio per 3-1, Acqui Terme è prima in solitaria

    Dopo appena due giornate la Negrini CTE Acqui Terme è già prima in solitaria, grazie alla vittoria a Brugherio. Una vittoria tutt’altro che facile contro una squadra che nonostante la giovanissima età si dimostra compatta e capace di mettere in difficoltà, soprattutto nel terzo e nel quarto set. Solo dopo un finale combattutissimo gli acquesi trovano il successo.

    SESTETTI – Il tecnico locale Durand schiera: Prada in palleggio, Jurić opposto, Viganò e Aretz al centro, Romano e Ferenciac di banda, Consonni Libero. Coach Totire risponde: Bellanova in  palleggio, Cester opposto, Mazza ed Espositocentrali, Graziani e Botto laterali,  Brunetti libero.

    1° SET – I termali iniziano subito ad imporsi con Botto che si porta sul 1-3 dopo l’errore al servizio di Prada sul 1-1, ma Bellanova sbaglia la battuta e Viganò con un ace riporta il punteggio in parità. Botta e risposta poi ancora Botto con un ace dà il via allìallungo: Esposito prima attacca e poi mura ed ancora Cester che impatta sul 5-8. Brugherio accorcia di un passo ma Graziani e Mazza avanzano ancora (6-10).

    La distanza tra le due formazioni rimane più o meno invariata sino al 14-17 quando un servizio a vuoto di Aretz, seguito da un attacco di Cester ed uno di Botto porta i termali ad avanzare ulteriormente. La Bollente sembra indirizzata verso la chiusura ma un calo di attenzione porta i padroni di casa a riprendere quota grazie ad una serie positiva in battuta di Viganò che, dopo due attacchi ed un muro di Frage, piazza l’ace che porta il risultato da 17-23 a 21-23. Il capitano acquese Botto sbaglia il servizio del setpoint, ma dall’altra parte Juric non sfrutta l’occasione di tenere aperto il set che va alla Negrini CTE (22-25).

    2° SET – Il secondo set parte malissimo per la formazione piemontese che subisce subito tre colpi: due errori in attacco di Graziani seguito da un ace di Aretz. Ancora Juric e Romano, dopo un errore a suo carico che ha regalato il primo punto ad Acqui Terme, allungano sul 5-1. Ci pensa capitan Botto a prendere in mano la situazione, rispondendo man mano ai colpi avversari sino al pareggio siglato da Esposito.

    Altalena per quattro scambi, poi, dopo il 9-9 siglato da Aretz, Graziani dà il via alle danze con un attacco seguito da tre ace di Cester ed un attacco fuori di Romano (9-14). Dopo un errore di Mazza, un muro di Viganò prova a rimettere in moto la formazione locale, ma i due schiacciatori acquesi sul 13-16 premono ancora l’acceleratore avanzando a +6. Ad un punto dalla chiusura l’opposto acquese sbaglia prima una battuta e poi un attacco, poi però anche stavolta i locali mancano il servizio che regala anche la seconda frazione alla Bollente (19-25).

    3° SET – Nel terzo parziale, dopo tre scambi in equilibrio Frage sbaglia il servizio e Botto firma il primo sorpasso ma tre colpi di Ferenciac ribaltano il punteggio (6-5). Si va avanti a suon di botta e risposta sino all’11-11 quando Argano, Ferenciac e Frage con un ace salgono tre passi avanti. Nonostante vari tentativi la formazione di Acqui Terme rimane all’inseguimento subendo un ulteriore allungo sul 18-16 con Argano e Aretz.

    Dopo uno sbaglio avversario, Mazza dimezza lo svantaggio e Botto si porta a -1 sul 21-20,  ma Argano e Frage tengono le distanze. Nonostante i tentativi di inseguimento acquesi, i Diavoli Rosa risultano compatti e sono bravi a difendersi e a contrattaccare riaprendo così la gara con un meritato 25-22.

    4° SET – Anche il quarto set parte in altalena, proseguendo sino al 5-5 quando Botto e Cester provano il primo stacco. Frage e Argano riagguantano la parità ai 9, per poi avanzare dopo il dieci pari grazie a due bei servizi di Prada. Ferenciac e Viganò raddoppiano le distanze portando il risultato sul 16-12.

    Botta e risposta poi un servizio a vuoto di Argano consegna il turno al servizio ai termali che, con un muro di Esposito e due attacchi di Botto, riconquistano l’equilibrio (17-17). La Negrini CTE risale con Cester ed un attacco a vuoto di Viganò (19-21). Frage accorcia, ma Cester tiene avanti. Ferenciac fino all’ultimo tenta di rispondere ai colpi acquesi, ma dopo l’attacco di Botto, Bellanova piazza il muro punto che vale la vetta solitaria del girone. 

    Iacopo Botto (capitano Negrini CTE Acqui Terme): “Sapevamo che sarebbe stata una partita complicata. Nei primi due set abbiamo giocato ad alto livello, poi dal terzo siamo calati, soprattutto in battuta e loro hanno tirato fuori le loro qualità. Nel quarto siamo stati bravi a stare lì, nonostante le cose non stessero andando benissimo e abbiamo trovato lo stacco finale. Abbiamo dimostrato di saper lottare”.

    Danilo Durand (coach Diavoli Rosa Brugherio): “Abbiamo lavorato bene ed in questi due mesi siamo cresciuti tantissimo. Questa partita ci da la consapevolezza che stiamo andando nella giusta direzione e voglio prendere sicuramente il bicchiere mezzo pieno.

    Oggi non avevamo a disposizione Chinello altrimenti sono sicuro che anche lui ci avrebbe aiutato tanto, ma l’aspetto molto buono di questo gruppo è che posso contare su tutti i ragazzi e pescare dalla panchina elementi giovani con entusiasmo e voglia e che sicuramente possono entrare e fare bene in campo. Questa deve essere la nostra forza durante l’anno. Il nostro pubblico come sempre ci ha dato una mano enorme, giocare in casa per noi è un grosso vantaggio e spero, ma ne sono sicuro, che i nostri tifosi si siano divertiti, i ragazzi hanno dato davvero tutto.

    È stato molto bello questa sera premiare i nostri ragazzi campioni d’Italia Under 14 e ricevere il premio dalla Lega come pubblico più corretto della Serie A3 così come bello è stato avere al nostro fianco l’amministrazione, oggi abbiamo avuto il piacere di averli qui con noi e ne siamo molto contenti. La gioia è continuare a festeggiare questi successi in ambito giovanile e lo stile Diavoli Rosa che, come dicevo prima, significa dare tutto sé stessi mantenendo sempre lealtà dentro e fuori dal campo”. 

    Diavoli Rosa Brugherio 1Negrini CTE Acqui Terme 3(22-25, 19-25, 25-22, 22-25)

    Diavoli Rosa Brugherio: Prada 0, Romano 4, Viganò 7, Juric 6, Ferenciac 11, Aretz 5, Corti (L), Consonni (L), Argano 12, Giuliani 0, Frage Rubin 14. N.E. Chinello, Doniselli, Zara. All. Durand. Negrini CTE Acqui Terme: Bellanova 1, Botto 24, Esposito 11, Cester 17, Graziani 8, Mazza 8, Garrone 0, Garra 1, Brunetti (L), Trombin 0, Pievani 0. N.E. Biasotto. All. Totire.

    ARBITRI: Faia, Lentini. NOTE – durata set: 29′, 26′, 31′, 32′; tot: 118′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Primo successo casalingo per Imola, Casalmaggiore esce dal PalaRuggi a mani vuote

    Seconda (netta) vittoria consecutiva per la Clai Imola Volley, che al PalaRuggi batte nettamente le cremonesi di Casalmaggiore per 3 set a 0 centrando così il primo successo casalingo stagionale davanti al proprio (numeroso) pubblico.

    Sul taraflex dello storico impianto cittadino il punteggio non è praticamente mai stato in discussione, con le ragazze guidate da Nello Caliendo sempre avanti in tutti i parziali giocati e costantemente in pieno controllo del match. Concentrate in difesa ed efficaci in attacco, le imolesi hanno così dato il giusto seguito alla prestazione di Costa Volpino e soprattutto hanno vinto di nuovo contro una diretta concorrente, conquistando tre punti di capitale importanza per il proseguimento del loro campionato.

    Gli inserimenti nel sestetto di Rizzieri in cabina di regia e di Bulovic in banda continuano dunque a dare i frutti sperati e la squadra gioca adesso con quella tranquillità e quella convinzione che le permette di esprimere contro chiunque la sua miglior pallavolo. Positiva la prova di tutte le ragazze scese in campo, con una menzione particolare per le centrali Eva Ravazzolo e Beatrice Bacchilega, sempre nel vivo del gioco e determinanti per il successo finale delle santernine.

    MVP della gara una straordinaria Sara Stival con 18 punti totali messi a referto, ma è tutta la squadra ad aver fortemente voluto questa vittoria che dà tutto un altro senso alla stagione. Domenica prossima trasferta a Brescia per continuare nella striscia positiva. 

    Eva Ravazzolo (Clai Imola Volley): “Siamo più squadra adesso e ci aiutiamo molto di più l’una con l’altra. Nelle prime partite dovevamo un po’ ingranare. Siamo una squadra nuova e non ci conoscevamo, mentre adesso stiamo trovando la giusta intesa. Ogni avversario è difficile e dobbiamo dare sempre il nostro massimo. Personalmente sono contenta della mia gara di oggi, ma ci sono ancora aspetti del gioco come ad esempio il muro sui quali devo lavorare per migliorare ancora”.

    Chiara Costagli (Volleyball Casalmaggiore): “Sapevamo che oggi sarebbe stata difficile anche perchè Imola, pur essendo neo promossa, ha tutte le carte in regola per affrontare questo campionato. Sicuramente noi non abbiamo espresso il nostro miglior gioco, ci portiamo dietro i tanti errori, a partire dalla battuta, dando così la possibilità all’avversario di esprimere facilmente il proprio gioco. Imola è stata forte su ogni fondamentale, battendo bene, distribuendo bene il gioco e attaccando bene. Brave loro. Noi torniamo a casa con un mix di emozioni negative ma da domani dobbiamo voltar pagina, iniziando già martedì a lavorare sui nostri punti deboli”.

    CLAI IMOLA VOLLEY 3VOLLEYBALL CASALMAGGIORE 0 (25-16, 25-22, 25-15)

    CLAI IMOLA VOLLEY: Pomili 6, Ravazzolo 9, Stival 18, Bulovic 9, Bacchilega 9, Rizzieri 1, Mastrilli (L), Visentin 2, Gambini. Non entrate: Arcangeli (L), Pinarello, Migliorini. All. Caliendo. VOLLEYBALL CASALMAGGIORE: Costagli 5, Marku 6, Montano Lucumi 11, Dalla Rosa 3, Nwokoye 6, Pincerato 3, Faraone (L), Grbavica 6, Nosella 2, Cantoni, Ribechi. Non entrate: Perletti. All. Napolitano.

    ARBITRI: Bolici, Galteri. NOTE – Durata set: 30′, 28′, 24′; Tot: 82′. MVP: Stival.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Melendugno fa la voce grossa sul campo della neopromossa Altino

    Niente da fare neanche nella quarta giornata di campionato per la Tenaglia Abruzzo Volley, che questa volta è costretta a inchinarsi alla Narconon Melendugno Volley per 0-3.Ancora prive di capitan Caracuta, le salentine hanno da subito aggredito le neopromosse altinesi, le quali si sono trovate all’angolo per il primo set e mezzo. Le rossoblu, al contrario, patiscono ancora una partenza in salita, che le permette soltanto di inseguire le sue avversarie e non di agire da protagoniste.La spina nel fianco abruzzese è stata l’opposta israeliana Malik che chiude la partita da top scorer con 16 punti.

    SESTETTI – Le formazioni vedono per la Tenaglia Abruzzo Volley la palleggiatrice Mennecozzi, l’opposta Vighetto, le schiacciatrici Ndoje e Petrovic, le centrali Martinelli e Grazia e il libero Pisano. Per la Narconon Melendugno, invece, la regista Passaro in diagonale con Malik, Tanase e Joly laterali, Riparbelli e Biesso al centro e il libero Ferrario.

    1° SET – Inizio di partita shock per le rossoblu, che soccombono fin da subito alle avversarie leccesi. Coach Giandomenico prova a sostituire la serba Petrovic con la rientrante Bovolo, ancora affaticata.Il set si chiude 11-25.

    2° SET – Ancora una partenza con handicap da registrare alle altinesi, che continuano a soccombere alla Narconon. Verso la metà del set, il cambio di diagonale riporta fiducia nei volti abruzzesi e una fievole reazione fa chiedere due time out ravvicinati a mister Giunta. L’errore in battuta di Bovolo regala il parziale alle salentine per 22-25.

    3° SET – La terza frazione vede ancora le rossoblu inseguire le sue avversarie, che le aggancia sull’11-11 e le sorpassa sul 17-16. Foresi e Tega danno una scossa importante alla loro squadra, la quale inizia a mettere in seria difficoltà le leccesi. La maggiore esperienza avversaria e la poca attenzione delle rossoblu fa chiudere il match 24-26.

    “Non ci sono partite facili” – dichiara coach Giunta – “Sapevamo che Altino non sarebbe mai morta e ci aspettavamo un terzo set come questo. Siamo stati bravi a sfruttare il momento di défaillance delle locali e approfittarne per chiudere set e partita. Ci siamo fatti trovare pronte al momento giusto!”

    Tenaglia Abruzzo Volley 0Narconon Volley Melendugno 3(11-25 22-25 24-26)Tenaglia Abruzzo Volley: Grazia 2, Mennecozzi, Ndoye 9, Martinelli 8, Vighetto 7, Petrovic 3, Pisano (L), Bovolo 4, Zamboni 1, Foresi, Tega, Galuppi (L), Sangoi. All. Giandomenico. Narconon Volley Melendugno: Tanase 13, Riparbelli 7, Malik 16, Joly 7, Biesso 5, Passaro 2, Ferrario (L), Maruotti, D’onofrio (L). Non entrate: Fioretti, Prato, Andrich, Caracuta. All. Giunta.ARBITRI: Giulietti, Marani.NOTE – Durata set: 22′, 30′, 36′; Tot: 88′.MVP: Tanase.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Giovanni in Marignano supera Macerata ed è sola in vetta

    Primo stop stagionale per la CBF Balducci HR Macerata che cede in quattro set al Fontescodella nel big match con la Omag-Mt San Giovanni in Marignano nella sfida al vertice tra le due formazioni a punteggio pieno nel Girone A della Serie A2 Tigotà.

    Le romagnole, con una prestazione concreta in ogni fondamentale, mettono in difficoltà le arancionere che reagiscono nel terzo set ma poi devono cedere al servizio efficace della formazione di Bellano, ai colpi di Ortolani e compagne, guidate della MVP Polesello (100% in attacco con 4 muri) e dai 13 muri complessivi di squadra. Non bastano i 19 punti di Decortes, top scorer del match e premiata come miglior realizzatrice della Serie A2 Tigotà 2023-24 ad inizio gara.

    Partenza in salita per la CBF Balducci HR nel primo set: arancionere in difficoltà soprattutto in attacco mentre San Giovanni spinge sull’acceleratore fino al 4-13 con Ortolani (8 punti a fine set) sugli scudi. Le maceratesi iniziano a macinare gioco dopo i cambi di Lionetti ma la rimonta (Mazzon e Decortes 4 punti a testa) si spegne dopo un lungo scambio chiuso dalle romagnole (22-25), molto solide in ricezione. Più equilibrio nel secondo set fino al cuore del parziale (13-13), poi viene fuori l’Omag-Mt costruisce il +6 (16-22), non riesce il nuovo tentativo di rimonta della CBF Balducci HR sul finale (22-25).

    Nel terzo subito veemente reazione CBF Balducci HR: il 7-0 sul turno al servizio di Decortes segna già il parziale, i 5 muri arancioneri fanno il resto per il 25-19. L’Omag-Mt ritrova la fluidità nel gioco di inizio gara nel quarto (8-14), le arancionere provano a rientrare ancora una volta (15-18) e di nuovo sul 20-22 ma San Giovanni tiene i nervi saldi e chiude il match 22-25. 

    Giulia Bresciani (Cbf Balducci Hr Macerata): “Sapevamo quanto loro fossero una squadra forte in tutti i fondamentali hanno battuto molto bene, hanno ricevuto bene, si sono organizzate molto bene in muro difesa, quindi secondo me San Giovanni ha giocato una partita molto buona. Nel set che loro hanno perso alla fine noi abbiamo battuto un po’ meglio, loro sono calate in ricezione e questo ci permesso poi di sistemare un po’ il muro difesa. La Omag-Mt ha fatto una grande partita e noi dobbiamo ancora lavorare per arrivare a questo livello che oggi infatti non si è visto”.

    Giulia Polesello (Omag-Mt San Giovanni In M.No): “Possiamo dire che questa partita ce la siamo ce la siamo preparata bene molto bene, sapevamo che sarebbe stata dura perché comunque siamo state tutte e due prima in classifica. Possiamo dire anche che abbiamo tante certezze, per questo ci siamo allenate benissimo questa settimana, abbiamo spinto tantissimo sapendo l’avversario di questa domenica e quindi siamo entrate in campo con tanta grinta, quindi è questo che ci fatto andare tanto avanti”.

    CBF BALDUCCI HR MACERATA 1OMAG-MT SAN GIOVANNI IN M.NO 3 (22-25 22-25 25-19 22-25)

    CBF BALDUCCI HR MACERATA: Fiesoli 1, Mazzon 14, Bonelli 2, Battista 8, Caruso 9, Decortes 19, Busolini (L), Bulaich Simian 9, Orlandi 1, Braida 1, Bresciani, Sanguigni, Morandini. All. Lionetti. OMAG-MT SAN GIOVANNI IN M.NO: Nardo 12, Parini 1, Ortolani 16, Piovesan 11, Consoli 15, Nicolini 5, Monti (L), Polesello 8, Ravarini 1, Valoppi, Bagnoli, Sassolini. Non entrate: Meliffi, Merli. All. Bellano.

    ARBITRI: Candeloro, Papapietro. NOTE – Durata set: 33′, 29′, 30′, 33′; Tot: 125′. MVP: Polesello.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia si aggiudica il derby con Costa Volpino in rimonta al quarto set

    Al PalaGeorge, va in scena il derby del riscatto: bresciane e bergamasche sono reduci da una sconfitta e, a Montichiari, vogliono riprendere la corsa. Dopo un inizio difficile per la Valsabbina Millenium Brescia, che si presenta confusa e fallosa a fronte di una Cbl Costa Volpino molto più concreta e determinata, le Leonesse riescono poi a prendere il ritmo giusto, indirizzando il match a proprio favore. La Millenium vince il rimonta per 3 set a 1.

    Mvp della gara è Viola Tonello, premiata dal match sponsor di giornata, il signor Ennio di Ottica Mazzoleni.CRONACA – Inizia male la Valsabbina che si presenta al PalaGeorge confusa e fallosa, soprattutto in difesa: Costa Volpino ne approfitta e vola addirittura sull’11-2, con Zago e Neciporuka assolute protagoniste. Tonello prova a far ripartire le sue (4-14) e coach Solforati punta sui time out, ma la Millenium non si sblocca. Neciporuka a muro si prende il set point (11-24), la ex Brandi, ancora a muro, il set (11-25).

    Il secondo parziale si apre con un acceso testa a testa: è Tonello a dare la carica le sue, con Pistolesi e Siftar che la seguono e allungano (9-6). Ma Costa Volpino c’è e si fa sentire: l’attacco vincente di Brandi rimette il match in equilibrio (11-11). Si riaccende così il botta e risposta: Siftar sigla il 20-17, ma la Cbl non la lascia scappare e con Brandi si fa vicinissima (21-20). Le Leonesse si prendono il set point con Davidovic a muro (24-23), ma poi sprecano e l’errore di Pistolesi in attacco rimanda il giudizio ai vantaggi. La lunga contesa termina sul 33-31 per la Valsabbina.

    Sono due ace di Tonello ad accendere il terzo parziale (4-0). La Millenium, rigenerata dalla vittoria del set precedente, è più concreta e, con Davidovic e Siftar, si porta subito sul 10-4. A questo punto, Conceicao prende per mano le sue verso la rimonta. Siftar non ci sta e mette il piede sull’acceleratore (19-16). Davidovic, con un grande monster block, conquista il set point (24-18). L’errore di Buffo al servizio regala il set alla Valsabbina (25-19).

    Anche nel quarto parziale, le Leonesse continuano a dimostrarsi superiori e, grazie soprattutto ad un ottimo lavoro a muro di Siftar e Meli, scappano sull’8-2. Scacchetti si diverte con tutte le sue schiacciatrici. L’errore di Neciporuka regala il match point alla Valsabbina (24-15). Alla fine, è la solita Meli a decidere le sorti della gara: il suo attacco regala i tre punti a Brescia (25-18). Mvp della gara è Viola Tonello, premiata dal match sponsor di giornata, il signor Ennio di Ottica Mazzoleni.

    Viola Tonello (Valsabbina Millenium Brescia): “Volevamo portare a casa la vittoria e dimostrare che il nostro palazzetto è una corazza. Nonostante un inizio di partita difficoltoso, che è forse un aspetto che ci caratterizza e su cui dobbiamo lavorare, siamo poi riuscite a ritrovare i nostri punti di forza e riprendere il ritmo. Sono veramente contenta: mi auguro che il risultato di oggi ci serva per ricordarci sempre il nostro valore. Essere una squadra coesa e compatta è il nostro punto di forza. Costa Volpino, comunque, ha dimostrato di essere una squadra potente con nomi importanti. Merito nostro di aver portato a casa la vittoria”.

    Rispetto alla lunga contesa del secondo set, terminato 33-31 per la Millenium: “Non ricordo cosa ci siamo dette, ma ho ben in mente gli sguardi che avevamo tra di noi: nessuno voleva perdere. Il fatto di dover avuto lottare su ogni punto per portare a casa il set ci ha reso più coese. Quell’adrenalina poi ce la siamo portate dietro tutta la partita”.

    Margherita Brandi (C.B.L. Costa Volpino): “Nel primo set, abbiamo spinto tantissimo in battuta. Nel secondo parziale, siamo calate proprio su quel fondamentale e la Millenium ha iniziato a spingere. Abbiamo dato tutto, ci aspettavamo di vincere e, nei set successivi, ne abbiamo risentito. Mi dispiace per come è finita perchè ci meritavamo qualcosa in più. Dobbiamo pensare alla prossima perchè abbiamo bisogno di punti”. A livello personale, “mi sento migliorata. A Costa Volpino mi stanno dando tanta fiducia e spazio in campo”.

    VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA 3C.B.L. COSTA VOLPINO 1 (11-25, 33-31, 25-19, 25-18)

    VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA: Siftar 19, Meli 12, Davidovic 10, Pistolesi 13, Tonello 13, Scacchetti 2, Scognamillo (L), Trevisan, Romanin, Stroppa. Non entrate: Franceschini, Veglia, Riccardi (L). All. Solforati. C.B.L. COSTA VOLPINO: Dell’orto 2, Buffo 10, Ferrarini 6, Zago 27, Neciporuka 5, Brandi 11, Gamba (L), Silva Conceicao 3, Fumagalli 1, Civitico 1, Dell’amico, Camerini. Non entrate: Fracassetti (L), Tosi. All. Cominetti.

    ARBITRI: Bosica, Mazzara’. NOTE – Durata set: 20′, 40′, 26′, 28′; Tot: 114′. MVP: Tonello.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Futura parte piano, poi si divora Olbia in un sol boccone

    Una Futura Volley in versione cannibale espugna con grande autorità il campo dell’Hermaea Olbia, chiudendo i conti in poco più di un’ora di gioco e tornando a casa con tre punti d’oro per la sua classifica.Nonostante una settimana caratterizzata da qualche acciacco, la squadra di Alessandro Beltrami mostra tutto il suo carattere, facendo quadrato e superando a pieni voi una trasferta storicamente difficile (una sconfitta e una vittoria al tie-break nelle ultime due gare disputate al GeoPalace).Ottima la prestazione delle bustocche, capaci di trovare soluzioni efficaci contro quello che è stato finora il miglior muro della serie A2, tenuto oggi a “stecchetto” con soli 3 block.Le biancorosse faticano solo nel primo set, costrette a rincorrere fino al 15-12; poi però la reazione è veemente, con un maxi break che gira l’inerzia del match. Il successo in volata che vale lo 0-1 gasa le Cocche che da lì in avanti lasciano a Olbia solo le briciole, viaggiando a ritmi altissimi e completando l’opera con due parziali da applausi.MVP della partita è Alyssa Enneking, autrice di 15 punti col 52% e 2 muri. In doppia cifra anche Orlandi, Zanette e Kone.

    1° SET – Con Zakościelna in non perfette condizioni dopo il problema al polpaccio accusato nel match di domenica scorsa, coach Beltrami propone in banda la coppia Orlandi-Enneking; Zanette in diagonale con Monza, Kone e Rebora al centro e Cecchetto libero completano il 6+1. È subito l’Hermaea a prendere il comando, grazie alla solidità di Partenio e alla fisicità di Ngolongolo. Busto Arsizio risponde con un’ispirata Enneking cui prova a dar man forte Zanette, rimanendo così sempre in scia. La parità a quota 15 la firma Kone ed è ancora la centrale ex Chieri a mettere lo zampino nell’importante break di 0-7 (con Rebora al servizio) che lancia e dà fiducia alle Cocche, brave poi a contenere il tentativo di rimonta delle padrone di casa. Ci pensa la ex Orlandi a chiudere i conti del primo set.Parziali: 6-4, 11-9, 13-12, 15-12, 15-19, 20-23, 22-25Korhonen 5, Kogler, Ngolongolo 3; Enneking 5, Orlandi 4

    2° SET – La Futura prende sempre più coraggio e la seconda frazione si fa presto in discesa. Rebora e compagne esprimono un gioco fluido ed efficace, trovando sempre protagoniste diverse ed il break che marchia il set è di quelli pesanti: dal 4 pari al 5-16 per un complessivo 1-12 che l’Hermaea non riesce più a ricucire. Le biancorosse lavorano bene in tutti i fondamentali e filano veloci verso il nettissimo 11-25 finale.Parziali: 1-3, 4-7, 5-10, 5-16, 6-20, 11-25Trampus 4; Zanette, Kone 5, Enneking 3

    3° SET – Busto Arsizio riparte esattamente come aveva finito e l’avvio è segnato da un perentorio 0-4. Olbia non riesce in alcun modo a scuotersi e nemmeno il time-out chiamato da coach Guadalupi sortisce effetti mentre la Futura non molla la presa, spingendo forte in attacco e lavorando con attenzione a muro. Le Cocche non fanno sconti e si prendono anche le giocate più lunghe, come quella chiusa da un muro di Rebora che vale il 5-11. Il vantaggio ospite resta sempre consistente e le ragazze di Beltrami si avvicinano in fretta al successo: una fast di Rebora vale 11 palle set, le Cocche chiudono alla prima occasione con Orlandi.Parziali: 0-3, 1-7, 5-10, 7-14, 10-20, 13-25Negri, Trampus, Korhonen 2; Enneking 7, Zanette 5

    Sofia Monza: “Una grandissima partita, sono davvero felicissima. Sono soddisfatta per la prestazione anche se nel primo set potevamo forse partire meglio. Ci abbiamo messo un po’ ad ingranare ma da lì ci siamo sciolte e abbiamo fatto il nostro gioco in maniera efficace”.

    Alyssa Enneking: “Sono orgogliosa della mia squadra per come abbiamo reagito dopo la sconfitta contro Trento, mostrando come siamo capaci di giocare assieme. Credo che ognuna di noi si sia divertita durante la partita; nonostante quello di Olbia sia un campo difficile in cui giocare, abbiamo trovato il modo di uscirne vittoriose. Ripeto, sono orgogliosa della mia squadra!”.

    Alessandro Beltrami: “Abbiamo giocato una buona partita contro un avversario che immaginavamo avrebbe sbagliato meno; siamo stati capaci di approfittare degli errori di Olbia e abbiamo portato a casa una bella vittoria. Il bilancio di questo avvio di stagione è decisamente buono, avendo finito molto tardi con la finale playoff della scorsa stagione, viviamo un po’ alla giornata e, come si può vedere dalle varie formazioni cambiate per varie esigenze, stiamo cercando la quadra giusta. Ci aspetta la seconda trasferta consecutiva, andiamo sul campo di Albese con il proposito di dare ulteriore continuità agli sprazzi di ottima pallavolo che abbiamo giocato quest’oggi”.

    Hermaea Olbia 0Futura Volley Giovani 3(22-25, 11-25, 13-25)Hermaea Olbia: Pasquino, Korhonen 8, Ngolongolo 3, Barbazeni 2, Partenio 2, Trampus 6, Blasi (L), Kogler 3, Civetta, Fontemaggi 2, Negri 4. N.e. Piredda. All. Guadalupi.Futura Volley Giovani: Monza 2, Zanette 12, Rebora 6, Kone 10, Enneking 15, Orlandi 10, Cecchetto (L), Baratella. N.e. Del Freo, Brandi, Landucci, Zakościelna, Osana (L2). All. Beltrami.Note – durata set: 31’, 20’, 23’; tot. 1h14’. Olbia: battute sbagliate 7, vincenti 2, ricezione positiva 51% (perfetta 31%), attacco 24%, muri 3, errori 13. Futura: battute sbagliate 8, vincenti 4, ricezione positiva 37% (perfetta 20%), attacco 38%, muri 9, errori 8. Spettatori 300.MVP: Alyssa Enneking.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    GAIA ENERGY NAPOLI DI NUOVO IN VIGORE LA LEGGE DEL PALASIANI

    Dopo due sconfitte consecutive la Gaia Energy Napoli, spinta dal calore del proprio pubblico ha la meglio una mai doma Avimecc Modica in 5 set , risultato 3-2(27-25;22-25;25-17;20-25;15-10).

    Il match si apre con una volitiva Gaia Energy che però non scappa, e una Avimecc Modica capace di restare in scia, sembra fatta per i padroni di casa, ma sul primo set ball, mister di Stefano chiama un check per un’invasione di Lugli, tutto da rifare, ma ai vantaggi la spunta Napoli.
    Nel secondo set dopo una buona partenza, la squadra partenopea si inceppa, con una serie di errori che permettono alla Avimecc Modica di scappare avanti e creare un solco che Napoli non riesce a ricucire. Nel terzo parziale la Gaia Energy Napoli mette in campo tutto e di slancio supera i propri avversari, sembra veleggiare verso un quarto set di serenità ed invece no parte subito male con 4 errori in battuta nei primi cinque turni al servizio, tiene vivi i propri avversari, che poi approfittano del calo di concentrazione dei partenopei per far proprio il set e allungare al tie break la partita.
    Nel quinto e decisivo set, Napoli, trascinata dal proprio opposto Lugli, autore di 30 punti con 6 muri punto si porta prima avanti e poi domina la squadra siciliana con il punteggio finale di 15-10. La squadra guidata da  Coach Calabrese conquista così la prima vittoria stagionale e i primi due punti che le  permettono di abbandonare il fondo della classifica :” finalmente ci siamo sbloccati-ha esordito l’allenatore di Napoli, che poi ha proseguito- era importante vincere e ci siamo riusciti, tuttavia  ci sono ancora tante cose da registrare , lo sapevamo , ora tocca migliorare e dare continuità .”
    Raggiante il DG Matano:” una vittoria che ci dà carica e fiducia, sono felice per il pubblico che, nonostante un orario anticipato per consentire un rientro meno faticoso ai nostri ospiti, era numeroso sulle tribune del Palasiani. Ringrazio a nome di tutta la società la vicepresidente del consiglio comunale della città dei Napoli, Flavia Sorrentino, che è venuta per la prima volta a sostenere la squadra dal vivo ed è piacevolmente rimasta impressionata dal clima positivo che si vive durante il match. La presenza delle istituzioni, ci dà ancora una volta la conferma di quanto sia fondamentale per la crescita del club la rete di relazioni che stiamo progressivamente  creando”.

    La squadra dopo la vittoria nel prossimo turno riposerà in campionato ma ricaricherà le batterie  per poi affrontare due trasferte impegnative.

    Fulvio Esposito LEGGI TUTTO

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    Vittoria sudata al tiebreak dell’Albese in casa di Concorezzo

    La Tecnoteam Albese Volley Como la spunta a Concorezzo dopo una battaglia lunga due ore e trenta (2-3 al tie-break). Gara difficile per le albesine, partite bene salvo poi subire la rimonta delle ragazze di casa. Quarto set con Albese che ha riaperto la gara prima di un intenso tie-break. In precedenza lo scatto Tecnoteam nel primo set e poi la rimonta di Piazza e compagne: gran bella squadra con Kavalenka e Tsitsigianni a tirare la carretta, ben supportate dalle compagne tra cui Tonello (gran partita la sua).

    Emozioni intense, tanto tifo sugli spalti da entrambe le parti. La gara si è risolta al tie-break con alternanza di vantaggi. Vinta con il cuore ha detto coach Chiappafreddo, resta l’amarezza di Delmati che l’aveva riaperta dopo un primo set non brillante delle sue ragazze

    Le ragazze di Albese hanno reagito bene nel quarto set ed hanno riapeto la gara. Poi chiusa con cuore e carattere. Rimoldi ha smistato palloni in regia, gran lavoro delle centrali con Venriano (10) e Tajè (15) in doppia cifra. Ma poi contributo importante anche dalle bande Grigolo e Longobardi e da Mazzon che è partita forte, si è un bloccata nel secondo e terzo set per poi ripartire alla grande: bum bum bum e Giorgia anche oggi (con Grigolo) è la top-scorer di Albese (16 punti a testa, poi Tajè, Longobardi e Veneriano).

    Matilde Frigerio (centrale Concorezzo): “Peccato per come siamo andate. Ci complichiamo sempre la vita da sole, poi brave a rimediare. Ma anche oggi, pur giocando bene, non siamo riuscite a portare a casa la partita, un peccato. Abbiamo giocato bene, grande carattere. Ma ci manca qualcosa nel finale, dobbiamo migliorare su questo. Comunque bella partita e grande pubblico per noi”.

    Martina Veneriano (capitano Tecnoteam): “Il bicchiere è mezzo pieno. Abbiamo fatto tanti errori si, ma buona reazione. Abbiamo vinto con il cuore, potevamo anche perderla stasera. Sono molto fiera delle mie compagne. Abbiamo reagito di squadra, dobbiamo lavorare e migliorare ancora. E’ una guerra ogni giornata. Lo spirito è giusto“.

    IMD Concorezzo 2Tecnoteam Albese Volley Como 3(19-25, 25-18, 25-21, 19-25, 12-15)IMD Concorezzo: Tonello 20, Piazza 9, Marini 1, Tsitsigianni 13, Frigerio 8, Kavalenka 16, Rocca (L), Rosina, Bianchi, Alberti, Pegoraro. Non entrate: Bianchi, Brutti, Ghezzi (L). All. Delmati. Tecnoteam Albese Volley Como: Grigolo 14, Veneriano 10, Mazzon 15, Longobardi 12, Taje’ 14, Rimoldi 2, Pericati (L), Mancastroppa 1, Baldi, Radice, Colombino. Non entrate: Bernasconi, Vigano, Calervo (L). All. Chiappafreddo.Arbitri: Cervellati, Lambertini.Note – Durata set: 29′, 27′, 31′, 28′, 18′; Tot: 133′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO