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    Pool Salvezza, tie-break fatale per Albese che perde e retrocede in B1

    Finisce nel modo più incredibile. Con la retrocessione in B1 della Tecnoteam Albese Volley Como dopo una gara pazzesca a Casnate, Avanti di 2-0, le ragazze di coach Mauro si sono fatte rimontare e superare da Mondovì 2-3 al tie-break. Un quindo set drammatico per Albese che si è vista sfuggire di mano la A2 dopo quattro anni.

    E dire che la Tecnoteam era partita bene nell’ultimo parziale prima di subire la rimonta ospite. Testa a testa – compreso un contestatissimo ceck sul 14-13 per Albese e punto rigiocato – fino al 14-16 conclusivo che porta in B1 – oltre a Mondovì – anche Albese. Si salva dopo il successo ad Altino la formazione di Casalmaggiore.

    Quattro anni in A2 persi in un pomeriggio da incubo per Albese. Partita forte e vittoriosa nei primi due set, poi rimontata da Langegger, Viscioni e Marengo, senza dimenticare anche Lancini, propositiva al suo ingresso in campo. Mvp Miriana Manig. Non bastano ad Abese i 22 punti di Longobardi, top-scorer della serata. Finisce con l’esultanza delle ragazze di Basso che hanno chiuso al meglio una stagione no e le lacrime delle ragazze Tecnoteam, rimasta a testa bassa in cerchio a fine gara in mezzo al campo.

    Incredule, con la salvezza arrivata ad un punto sul 14-13 e poi non colta. Le lacrime del capitano Veneriano che ha abbandonato il terreno di gioco con il presidente Crimella: incredibile e inatteso epilogo, con la Tecnoteam che ha perso tutte le gare del ritorno in Pool Salvezza. Cinque stop che fanno male e che costringono la formazione comasca a ripartire dalla B1.

    Martina Veneriano (Tecnoteam Albese Volley Como): “E’ un dolore per noi, non doveva andare così… ma ormai è fatta. Lo sport è anche questo, spietato e crudele. Ringrazio tutta la società per il supporto che ci ha sempre dato, il coach, le mie compagne che mi hanno sempre seguita. Siamo finite in un vortice negativo, purtroppo ormai è tardi. Non c’è altro da aggiungere, mi spiace tantissimo. Un grazie ai volontari che ci hanno dato una mano sempre e al nostro pubblico. Ci sono stati sempre vicini, grazie”.

    Claudio Basso (coach Bam Mondovì): “Siamo contenti di avere chiuso così l’anno per aver lasciato un segno positivo. Spiace he il nostro successo è costata la salvezza ad Albese che come noi fa grandi sacrifici per restare in A2. E’ stato giusto onorare il campionato, era importante chiudere bene visto che si ricordano solo le cose negative. Abbiamo fatto tanti sacrifici, fa parte dello sport questa retrocessione”.

    Tecnoteam Albese Volley Como 2Bam Mondovì 3(25-18 25-16 25-27 22-25 14-16)

    Tecnoteam Albese Volley Como: Longobardi 22, Veneriano 12, Rimoldi 2, Grigolo 15, Bernasconi 15, Mazzon 11, Pericati (L), Baldi 5, Colombino 1, Mancastroppa. Non entrate: Radice (L), Vigano, Taje’. All. Chiappafreddo. Bam Mondovì: Schmit, Bosso 9, Catania 4, Viscioni 14, Langegger 14, Tresoldi 8, Giubilato (L), Lancini 13, Marengo 12, Deambrogio 4, Manig 2, Fini (L). All. Basso. Arbitri: Lanza, Galteri. Note – Durata set: 27′, 26′, 32′, 32′, 24′; Tot: 141′. MVP: Manig.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    La Consoli non graffia: verdetto rimandato a Gara 3

    Brescia non riesce nell’impresa e si gioca la Finale mercoledì sera alle 20 al San Filippo, azzerando la sconfitta subita al PalaEstra in un match quasi sempre in controllo dei padroni di casa. Capitan Tiberti: “In gare come queste basta poco per spostare gli equilibri: ora resettare e ripartire”
    EMMA VILLAS SIENA – CONSOLI SFERC BRESCIA 3-1
    (25-21;20-25;25-22; 25-20)
    Siena, 13 aprile 2025 – Tutto rimandato a Gara 3: Siena gioca con tanta motivazione, è ben organizzata in difesa e batte meglio, conquistando in quattro set una partita nella quale Brescia ha faticato a giocare con fluidità soprattutto nel muro-difesa, non trovando né il servizio, né le contromisure tattiche necessarie per opporsi ai padroni di casa, dotati di un super Nelli da 25 punti. Mercoledì si gioca la ‘bella’ al San Filippo, dove servirà tutto il supporto del pubblico di casa per spingere i tucani verso la Finale.
    Prevendite on line aperte da martedì si VivaTicket.
    Starting six
    Brescia parte con Tiberti incrociato a Bisset, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero.
    Graziosi schiera Nevot in diagonale con Nelli, Randazzo e Cattaneo a banda, Trillini e Ceban al centro, con Bonami libero.
    Cronaca
    Ace di Nelli e poi di Ceban (7-5): Brescia non approfitta di un paio di ricostruzioni favorevoli e rincorre i padroni di casa, che al contrario non sbagliano nulla in fase cambio-palla e difendono con grande determinazione. Time out sul 13-9: al rientro i tucani accorciano 17-15 grazie all’errore di Randazzo, poi Emma Villas accelera. Trillini fa suo il 21-17 e non serve l’ace di Tondo per il -2, perché anche Nevot firma un servizio vincente (23-19) e il set è segnato (25-21).
    Tiberti innesca Tondo, che fa un gran recupero agevolando il 4-6, ma Emma Villas risale con calma e si riporta sopra, poi, sul servizio insidioso di Erati – che trova un ace in zona di conflitto – i tucani provano l’allungo (9-13). Cavuto riceve una botta di Nelli e poi attacca di prepotenza; una carambola fortunata premia ancora i padroni di casa, più cinici (13-15). Cominetti gioca d’astuzia, Raffaelli, dentro per il doppio cambio, massimizza la gran difesa di Hoffer e Cavuto tira la bomba del 19-23. Il set se lo porta  a casa il capitano che mura Cattaneo, dopo una difesa generosa di Bisset (20-25).
    Randazzo mette a segno il servizio vincente numero quattro e Siena si assicura un buon vantaggio con i muri di Cattaneo e di Nevot (10-6). Sul turno di Tiberti, Brescia si rifà sotto, ma il braccio armato di Nelli rilancia la corsa dei suoi con due ace (16-10). Il block di casa funziona e Emma Villas allunga ancora, poi Randazzo manda out (20-16) e i tucani ci provano prima con Bisset, poi con l’ace di Cominetti (23-21). Nelli è infermabile e Cattaneo chiude con un pallonetto (25-22).
    I toscani sanno di dover spingere e Ceban pizzica la riga di fondo per il +3 in avvio, mentre serve la battuta tattica del capitano per l’aggancio a 7. I tucani regalano troppo al servizio e Zambonardi ferma tutto dopo il block del 13-10, ma la ricostruzione pasticciata punisce una Brescia troppo poco incisiva. Trillini mette giù il 17-14 e Cattaneo trova l’ace del 19-15. Siena non toglie pressione e la Consoli si arrende al 25-20 finale.
    Commento
    Roberto Cominetti: “Siena ha messo in campo una grande prestazione oggi, e soprattutto continua. Noi invece abbiamo fatto troppi errori al servizio e pochi punti break, andando in difficoltà anche su palla alta. Va dato merito di certo all’avversario,  ma un po’ di demerito è nostro, che siamo andati fuori giri. Nessun dramma: cercheremo di ribaltare tutto al San Filippo, dove ci serve il sostegno del pubblico per provare a conquistare la finale”.
    Simone Tiberti: “A caldo direi che Siena ha fatto meglio sia in attacco che in battuta e in una semifinale play-off basta poco per girare l’inerzia della gara. Resettiamo velocemente: faremo sicuramente meglio mercoledì sera in casa nostra”.
    TABELLINO
    EMMA VILLAS SIENA: Trillini 8, Nevot 2, Bonami (L), Melato, Coser (L), Araujo, Alpini, Nelli 25, Pellegrini, Randazzo 18, Ceban 5, Cattaneo 10. Coach: Graziosi e Monaci.
    Ricezione positiva: 49%; Attacco: 55%; Muri 8; Ace/errori 8/20.
    CONSOLI SFERC BRESCIA: Erati 8, Hoffer (L), Cavuto 14, Bonomi, Tiberti 3, Tondo 5, Cominetti 10, Cargioli, Franzoni ne, Bisset 17, Manessi, Raffaelli 1, Bettinzoli ne. All. Zambonardi e Redaelli.
    Ricezione positiva: 50%; Attacco: 48%; Muri 8; Ace/errori 5/20.
    Arbitri: Anthony Giglio e Giuliano Venturi
    Durata: 26’, 27’, 31’ 28’. Tot: 1h 52. LEGGI TUTTO

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    Gara 2 Ott. (13/04/2025) – Del Monte Coppa Italia A2, Stagione 2024 – TABELLINO POSTICIPO

    Gara 2 Ott. (13/04/2025) – Del Monte Coppa Italia A2, Stagione 2024
    Smartsystem Essence Hotels Fano – Abba Pineto 3-1 (25-23, 25-23, 22-25, 25-21) – Smartsystem Essence Hotels Fano: Coscione 0, Merlo 18, Acuti 7, Marks 17, Klobucar 15, Mengozzi 9, Sorcinelli (L), Raffa (L), Mandoloni 0, Compagnoni 0, Tonkonoh 4. N.E. Roberti, Magnanelli. All. Mastrangelo. Abba Pineto: Catone 1, Baesso 11, Presta 3, Kaislasalo 23, Di Silvestre 16, Zamagni 7, Pesare (L), Iurisci 0, Morazzini (L), Favaro 0, Bulfon 0, Rampazzo 0. N.E. Molinari, Calonico. All. Di Tommaso. ARBITRI: Russo, Lentini. NOTE – durata set: 29′, 32′, 33′, 34′; tot: 128′. LEGGI TUTTO

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    Gara 2 Ott. (13/04/2025) – Del Monte Coppa Italia A2, Stagione 2024 – RISULTATI POSTICIPO

    Gara 2 Ott. (13/04/2025) – Del Monte Coppa Italia A2, Stagione 2024
    RISULTATI
    Smartsystem Essence Hotels Fano-Abba Pineto 3-1 (25-23, 25-23, 22-25, 25-21) Ore 19:00; Delta Group Porto Viro-Evolution Green Aversa 0-3 (11-25, 18-25, 17-25); Campi Reali Cantù-Cosedil Acicastello 0-3 (24-26, 23-25, 21-25) 12/04/2025 ore 20:30; Banca Macerata Fisiomed MC-Consar Ravenna 3-0 (25-23, 25-14, 25-20) 12/04/2025 ore 17:30 LEGGI TUTTO

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    Travica: “Troppi nostri errori, al tie brek non dovevamo arrivarci”.

    Piacenza 13.04.2025 – Due ore e mezza di gioco e a festeggiare è Trento. Gara 2 delle Semifinali Scudetto Credem Banca 2024-2025 se l’aggiudica l’Itas Trentino che si porta avanti nella serie per 2-0. Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza sempre dietro nel computo dei set lotta, rimonta ma nel tie break paga dazio e perde una partita in cui ha fatto meglio degli avversari in tutti i fondamentali. Ma anche negli errori gratuiti: 25 battute sbagliate contro le 18 dei trentini, 12 errori in attacco contro i soli 3 dei dolomitici.
    Un primo set perso ai vantaggi con 10 errori tra battute sbagliate e attacchi sbagliati contro i 4 errori degli avversati è pesato sull’esito finale della partita. Cinque i giocatori biancorossi in doppia cifra: Maar 18 punti, Romanò e Mandiraci 16, Simon 14 e Galassi 10. Ma non è bastato. Dall’altra parte della rete Michieletto ha trascinato i suoi con 24 punti seguito da Rychlicki con 19.
    Gara 3 è in programma a Trento giovedì 17 aprile alle ore 20.30, ultima spiaggia per Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza per continuare la corsa verso il tricolore.
    LA PARTITA – In avvio di gara coach Travica manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Galassi e Simon al centro, Maar e Mandiraci alla banda, Scanferla è il libero. Itas Trentino risponde con Sbertoli e Rychlicki in diagonale, Kozamernik e Flavio al centro, Michieletto e Lavia alla banda, Laurenzano è il libero.
    L’avvio di partita è costellato da qualche errore di troppo in casa biancorossa, tre battute sbagliate e due attacchi out (4-8) fanno chiamare time out a coach Travica. Alla ripresa del gioco punto di Romanò e due muri consecutivi con Simon e Mandiraci protagonisti (7-8). Primo tempo di Simon, attacco out di Trento ed è parità a quota 10, due punti consecutivi di Maar (71% in attacco a fine set) ed è nuova parità a quota 16 con i dolomitici questa volta a chiamare tempo. Trento continua a guidare le danze, Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza la tiene nel mirino, il muro di Galassi vale il 20 pari, il muro di Brizard vale il primo vantaggio biancorosso (22-21) con coach Soli a chiamare time out. Il set point è di Piacenza (24-23), annullato dalla battuta sbagliata di Mandiraci, grande difesa dolomitica sull’attacco di Simon ed ora il set point è degli ospiti (24-25), annullato da Simon (75% in attacco). Nuovo set point per Trento con Michieletto (25-26), si va al cambio campo sull’attacco out di Maar.
    Parte forte Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza (3-0), il punto di Romanò vale il più quattro (7-3) e quando il vantaggio dei biancorossi raggiunge quota cinque (9-4) con Mandiraci coach Soli chiama time out. Al ritorno in campo pipe di Maar (10-4), l’ace di Romanò fa mantenere ai suoi un vantaggio di sei lunghezze (16-10) con Trento che utilizza il secondo time out a disposizione. Pipe di Maar (20-13), muro di Galassi (23-15), il muro di Bovolenta da poco entrato consegna ai suoi una infinità di set point (24-15), chiude alla prima occasione Galassi sempre con un muro.
    Si gioca punto a punto fin dai primi scambi, Simon ha la mano calda (9-8), due ace consecutivi di Michieletto valgono due lunghezze di vantaggio per Trento (9-11) che diventano tre con l’attacco out di Maar. Due colpi di Maar ed è meno uno (11-12) con soli a chiamare tempo e alla ripresa Trento allunga di nuovo (11-14), l’errore di Mandiraci in attacco vale il più quattro agli avversari (13-17) con Travica a chiamare time out. Trento controlla, muro sull’attacco di Galassi (18-23), Michieletto porta ai suoi cinque set point (19-24) che poi chiudono alla seconda occasione.
    Battuta sbagliata di Brizard, errore in attacco di Maar, Trento ringrazia e si porta avanti di tre lunghezze (7-10), Piacenza piano piano recupera, impatta a quota 15 e mette la freccia con il muro di Mandiraci (16-15) con Soli a chiamare tempo. Simon e Maar, doppio vantaggio biancorosso (18-16), l’ace di Romanò bacia la riga e porta a tre lunghezze il vantaggio di Piacenza (21-18), primo tempo di Galassi (22-19), Trento si avvicina (23-22) con Travica a chiamare tempo. Simon e sono due i set point per Piacenza (24-22), chiude lo stesso Simon a muro.
    Parte forte Trento (0-3), a quota 4 è parità con il diagonale di Maar, Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza mette la freccia con la pipe di Mandiraci (5-4) con i dolomitici a chiamare time out. Qualche discussione in campo, un paio di cartellini sventolati dall’arbitro, al cambio campo Trento è avanti di due (6-8) e quando segna un altro punto Travica chiama tempo. Trento controlla e si costruisce cinque match ball (9-14) per poi chiudere alla prima occasione con un muro di Rychlicki sull’attacco di Bovolenta in campo da qualche scambio.
    Ljubo Travica: “Al tie break non dovevano arrivarci, abbiamo sbagliato troppe cose facili nel primo e terzo set e questo lo abbiamo pagato molto caro. Quel primo set dovevano vincerlo, non bisogna sbagliare tante palle facili, Trento non ha bisogno dei nostri regali. Purtroppo, due tie break ci hanno detto male, adesso rassettiamo tutto e giovedì venderemo cara la pelle a Trento. Questa squadra può ancora dire tanto ma dobbiamo fare più attenzione soprattutto sbagliare meno palle facili”.
    IL TABELLINO
    GAS SALES BLUENERGY VOLLEY PIACENZA – ITAS TRENTINO 2-3
    (25-27, 25-15, 20-25, 25-22, 9-15)                   
    Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: Mandiraci 16, Simon 14, Romanò 16, Galassi 10, Brizard 6, Scanferla (L), Bovolenta 1. Ne: Salsi, Kovacevic, Ricci, Andringa, Gueye, Loreti (L). All. Travica.
    Itas Trentino: Lavia 11, Kozamernik 6, Sbertoli, Michieletto 24, Flavio 6, Rychlicki 19, Laurenzano (L), Gabi Garcia 1, Bartha, Acquarone. Ne: Bistrot, Pesaresi (L), Pellacani, Magalini. All. Soli.
    Arbitri: Lot di Treviso, Brunelli di Ancona.
    Note: durata set 33’, 26’, 31’, 33’ e 24’ per un totale di 147’. Spettatori 3450 per un incasso di 55.000 euro. MVP: Alessandro Michieletto. Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: battute sbagliate 25, ace 40, muri punto 13, errori in attacco 12, ricezione 47% (21% perfetta), attacco 53%. Itas Trentino: battute sbagliate 18, ace 3, muri punto 6, errori in attacco 3, ricezione 44% (20% perfetta), attacco 52%. LEGGI TUTTO

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    La Tinet si arrende dopo una maratona. Mercoledì sprint per la finale

    Si ferma al quinto set e con un pallone di differenza la rincorsa della Tinet Prata verso la finale. Dopo 2 ore e 45 di gioco bellissimo, anche se con qualche errore dato dalla comprensibile emozione, a passare è Cuneo, sospinto dal tifo degli oltre 2500 spettatori che hanno gremito il palazzetto piemontese. Ma il verdetto è solamente rimandato: la questione si risolverà definitivamente mercoledì alle 20.00 al PalaPrata, quando si disputerà Gara 3 e si conoscerà chi tra la Tinet Prata e la MA Acqua S. Bernardo Cuneo volerà in finalissima.
    Nel primo set la tensione è palpabile e le squadre fanno bene o male cambio palla in maniera alternata anche se c’è qualche errore in più del consueto.  Un Terpin ispirato da il primo break ai gialloblù. Muro di Scopelliti su Pinali e +2: 5-7. Con l’organizzazione di muro e difesa la Tinet aumenta il vantaggio: 6-10. Contrattacco in primo tempo di Katalan e il massimo vantaggio pratese sul 7-12 consiglia Battocchio a spendere il suo primo time out. Alberini è molto bravo a tenere in temperatura tutti gli attaccanti e complica la vita al pubblico cuneese. Il vantaggio gialloblù ondeggia tra i 4-5 punti, ma il murone di Gamba su Allik manda tutti sul 12-18 e fa chiamare il secondo tempo alla panchina piemontese. Fiammata dei padroni di casa che piazzano un break di 3 punti. Il nuovo allungo Tinet è affidato alla buona vena di Terpin sia in attacco che al servizio. Doppio punto di Cuneo e Di Pietro non si fida chiamando time out: 17-20. Al rientro in campo è Ernastowicz a piazzare la zampata vincente. Cuneo prova il massimo sforzo e ricuce da 19-23 a 21-23. Il successivo errore in battuta di Pinali da tre occasioni alla Tinet per chiudere a proprio favore il parziale. Katalan però imita l’illustre collega. Sette sbaglia la terza battuta di fila del frangente e il set prende la strada di Prata: 22-25.
    Parte forte Cuneo nel secondo parziale. Dopo il 3-0 di casa Gamba cerca di mettere di nuovo le cose in chiaro con un attacco al fulmicotone. Entra in scena però Codarin e Cuneo prova a scappare: 10-5. L’attacco gialloblù fa più fatica e il muro piemontese fa male: 12-5. Prova  a rosicchiare qualche punto la Tinet soprattutto sfruttando il corridoio centrale della rete con primi tempi e pipe. Cuneo gioca molto bene e il set appare segnato: 19-11. Prova a rientrare la Tinet sul turno di servizio di Alberini che piazza anche l’ace: 19-14. Il buon ingresso in battuta di Truocchio rende difficoltosa la costruzione di gioco dei padroni di casa e favorisce un break: 22-19 con doppio muro di Katalan su Sette. Pinali però manda tutti a set point: 24-20. Il diagonale di Gamba fa proseguire il gioco. Di Pietro inserisce Agrusti per alzare il muro al posto di Alberini. Il muro funziona e Gamba è bravo in contrattacco. La Tinet non molla: 24-22. Time out e poi la chiude Volpato: 25-22.
    Equilibrio nell’inizio del terzo parziale. La Tinet a livello di gioco fa bene, ma, come nel set precedente, litiga con la linea dei 9 metri. Però grandissime difese di Prata che mantiene un punticino di vantaggio. Il primo break di 2 punti però arriva da parte di Cuneo quando ci troviamo 15-13. Il muro di Cuneo alza la voce: 22-18. Entra Guerriero in battuta e Scopelliti blocca a muro Volpato: 22-20. Errore di Gamba e Cuneo va a set point: 24-20. Terpin annulla la prima. Il muro di Codarin chiude la contesa 25-21.
    Di Pietro inizia il quarto set girando la formazione e ricercando gli stessi felici match up del primo set. Alberini in assistenza a muro blocca Volpato: 2-4. Cuneo impatta a quota 7. Primo ace di Gamba e nuovo allungo gialloblù: 8-10. Grande difesa di Benedicenti ed Ernastowicz beffa Pinali a muro. La Tinet fa un paio di imprecisioni e Cuneo pareggia con Sette: 11-11. Le difese si esaltano e Terpin manda i suoi ancora avanti di 2: 11-13. La cannonata al servizio di Ernastowicz permette a Katalan di chiudere un “rigore”: 11-14. Cavaccini imita il collega e Allik marca il 14-15. Errore di Pinali e Prata è nuovamente a +3: 14-17. Si esalta a muro Scopelliti sullo stesso Pinali: 15-19. A sbagliare questa volta è la Tinet e permette a Cuneo di recuperare un paio di lunghezze: 18-20.  Katalan e Terpin si fanno sentire a muro: 19-23. Cuneo non demorde: 21-23. Pinali sbaglia la battuta: 21-24. Poi annulla il set point con un attacco in lungolinea. L’errore al servizio di Sette rimanda la questione all’ennesimo tie break stagionale tra queste due squadre.
    Scatta Cuneo sul 4-2. Terpin è in fire e con un paio di punti porta i suoi al pareggio. Murone di Scopelliti su Volpato, parziale di 3-0 e 4-5 sul tabellone. Pinali viene bloccato dalla muraglia gialloblù: 5-7. Cambio campo sul 7-8 grazie a Gamba. Errori Tinet: 9-8. Cuneo fa il break: 11-9. Entrano Guerriero in battuta e Agrusti a muro e firmano il punto dell’11-11. Ace di Allik: 13-11. Codarin stoppa Terpin e i padroni di casa vanno a match point. Allik sbaglia battuta. Ace di Alberini e ci si riporta ad una sola lunghezza. La rimonta si ferma sul nastro: 15-13 e 3-2 per Cuneo. Il verdetto è rimandato a mercoledì sera al PalaPrata.
    MA ACQUA S. BERNARDO CUNEO – TINET PRATA 3-2
    CUNEO: Pinali 28, Codarin 16, Cavaccini (L), Agapitos, Sottile 1, Malavasi, Sette 5, Oberto (L), Mastrangelo 1, Brignach, De Souza, Compagnoni, Chiaramello, Allik 15, Volpato 8. All: Battocchio
    TINET: Katalan 9, Alberini 3, Benedicenti (L), Sist, Covre, Scopelliti 7, Ernastowicz 17, Aiello (L), Meneghel, Terpin 19, Guerriero, Agrusti, Truocchio, Gamba 29. All: Di Pietro
    Arbitri: Selmi di Modena e Clemente di Parma
    Parziali: 22-25 / 25-22 / 25-21 / 22-25 / 15-13 LEGGI TUTTO

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    Gara 2 Sem. (13/04/2025) – Play Off A2 Credem Banca, Stagione 2024 – TABELLINI

    Gara 2 Sem. (13/04/2025) – Play Off A2 Credem Banca, Stagione 2024
    MA Acqua S.Bernardo Cuneo – Tinet Prata di Pordenone 3-2 (22-25, 25-22, 25-21, 22-25, 15-13) – MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 1, Allik 15, Codarin 16, Pinali 28, Sette 5, Volpato 8, Oberto (L), Cavaccini (L), Mastrangelo 1, Brignach 0, Compagnoni 0. N.E. Agapitos, Malavasi, De Souza. All. Battocchio. Tinet Prata di Pordenone: Alberini 3, Terpin 19, Scopelliti 7, Gamba 29, Ernastowicz 17, Katalan 9, Aiello (L), Benedicenti (L), Guerriero 0, Agrusti 0, Truocchio 0. N.E. Sist, Meneghel, Bomben. All. Di Pietro. ARBITRI: Selmi, Clemente. NOTE – durata set: 30′, 33′, 33′, 33′, 22′; tot: 151′.
    Emma Villas Siena – Gruppo Consoli Sferc Brescia 3-1 (25-21, 20-25, 25-22, 25-20) – Emma Villas Siena: Nevot 2, Cattaneo 11, Trillini 8, Nelli 24, Randazzo 19, Ceban 5, Coser (L), Bonami (L), Araujo 0. N.E. Melato, Santilli, Rossi, Pellegrini. All. Graziosi. Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 2, Cominetti 11, Erati 8, Bisset Astengo 16, Cavuto 15, Tondo 4, Franzoni (L), Hoffer (L), Bonomi 0, Cargioli 0, Manessi 0, Raffaelli 1. N.E. Zambonardi, Bettinzoli. All. Zambonardi. ARBITRI: Giglio, Venturi. NOTE – durata set: 26′, 27′, 31′, 28′; tot: 112′. LEGGI TUTTO