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    I numeri del match con Padova in attesa di Milano.

    Piacenza 31.10.2024 – Gas Sales Bluenergy Piacenza ha calato la cinquina nell’ultimo turno di campionato a Padova, inanellando la quinta vittoria consecutiva, la prima da due punti che ha permesso ai biancorossi di mantenere il primo posto in classifica in questo avvio di SuperLega 2024-2025.
    Un’altra prova di carattere, quella vista a Padova, da parte di Gas Sales Bluenergy Piacenza che ha saputo reagire dopo aver perso il primo e terzo set ma soprattutto brava ad annullare nel quarto parziale, durato 41’ e terminato 30-28 per Brizard e compagni, ben sei match ball ai veneti.
    I biancorossi hanno offerto un’altra prestazione di spessore in fase offensiva, tanto da registrare a fine gara complessivamente il 50% di positività in attacco con punta del 60% nel tie break. Il dato che emerge, però, è quello relativo al cambio-palla: dopo una ricezione positiva, infatti, è arrivato il punto nel 66% delle occasioni.
    MVP della partita è risultato Stephen Maar, 17 punti in tabellino e il 57% di positività in attacco. A livello individuale quattro biancorossi hanno chiuso in doppia cifra: oltre a Maar anche gli altri giocatori di palla alta, Mandiraci e Bovolenta hanno chiuso la propria performance con 17 punti ognuno mentre Simon ha totalizzato 13 punti compresi quattro muri e due ace chiudendo con un 78% in attacco. Per Mandiraci e Bovolenta anche due ace ognuno e oltre ad un block in per il giovane turco e tre per l’opposto italiano.
    Da posto tre, invece, prova di spessore per Galassi e Simon: 9 punti per il primo con 4 muri vincenti, 13 punti per il secondo con quattro muri e due ace.
    Trentuno i palloni schiacciati da Mandiraci, trenta quelli da Maar e venticinque quelli da Bovolenta entrato nel corso del primo set.
    Per la sesta giornata di andata i biancorossi saranno impegnato domenica 3 novembre al PalabancaSport dove affronteranno l’Allianz Milano con inizio gara alle 16.00. LEGGI TUTTO

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    La Sarlux Sarroch attende la capolista Acqui Terme

    Sarà che siamo sotto Halloween ma sabato al palazzetto alle h 15.30 arriva un avversario che ha davvero un roster da paura! Dai bomber Botto e Petras, passando per Cester, Esposito e Graziani, orchestrati dal giovane Bellanova che tiene il passo dei colleghi più navigati senza sfigurare, i piemontesi hanno allestito una squadra che punta fortemente alla promozione.Gialloblu ancora a secco di punti, ma mai domi. Non si lascia al caso nulla e si lavora con l’asticella sempre verso l’alto.Così coach Camperi ci presenta la prossima sfida:“Aspettiamo la prima della classe con grande entusiasmo. Sappiamo che sono una squadra solida in ricezione e molto forte al servizio, ma noi siamo vogliosi di regalare la prima gioia al club e al nostro pubblico. Ce la metteremo tutta per far sì che sia sabato” LEGGI TUTTO

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    La OmiFer Palmi a Cantù a caccia della prima vittoria in trasferta

    Torna in campo la OmiFer Palmi rinfrancata dalla vittoria casalinga contro Banca Macerata al tiebreak. I primi punti della stagione hanno sicuramente donato nuova linfa alla squadra che arriva a questo turno infrasettimanale contro Cantù, con la voglia di dare continuità ai risultati positivi e di andare all’inseguimento della prima vittoria fuori casa. «La nostra vittoria ha sicuramente alzato il morale del gruppo. La gara contro Macerata ha significato molto per noi. C’è sicuramente maggiore ottimismo tra noi giocatori e nello staff tecnico. Per la squadra questo può e deve essere un nuovo inizio perché possiamo guardare avanti con maggiore positività» l’analisi del palleggiatore Gabriele Mariani alla vigilia del match. Il numero 1 della OmiFer Palmi è stato tra i più positivi nella gara contro Macerata salendo in cattedra, in particolare, nel corso del tiebreak quando con una serie di ace consecutivi ha mandato in tilt la ricezione ospite spalancando la strada verso la vittoria. «Ci attendono adesso degli impegni difficili a partire da quello di giovedì contro Cantù e poi quello in casa contro Ravenna. Guardiamo però ad una gara alla volta. Cercheremo di portare a casa punti importanti per la nostra classifica sapendo che andremo a giocare in una cornice di pubblico tosta come quella del palazzetto di Cantù».
    La sfida tra la Campi Reali Cantù e la OmiFer Palmi è in programma alle ore 19 del 31 ottobre, gara valevole per la quinta giornata del campionato di serie A2 Credem Banca. Ad arbitrare il match il primo arbitro Giovanni Antonio Marigliano e il secondo arbitro Antonio Mazzarà.
    Gara inedita tra le due squadre con i padroni di casa che vengono dalla sconfitta in terra sicula contro Aci Castello e con un bottino di 3 punti sin qui conquistati, uno in più della OmiFer. Due gli ex in campo: Elio Giuseppe Cormio a Palmi nel 2020/21 e Francesco Cottarelli a Palmi nella stagione 2023/24.

    A caccia di Record:
    In carriera Regular Season:Francesco Guastamacchia – 2 muri vincenti ai 100
    In carriera tutte le competizioni:Lorenzo Sperotto – 1 alle 200 partite giocateFrancesco Corrado – 11 punti ai 2000, 8 attacchi vincenti ai 1700, 5 battute vincenti ai 100Cristian Iovieno – 23 punti ai 100Peppino Carbone – 29 attacchi vincenti ai 400Carmelo Gitto – 3 battute vincenti ai 100Klistan Lawrence – 30 punti ai 500Felipe Benavidez – 36 punti ai 300Gianluca Concolino – 9 punti ai 100 LEGGI TUTTO

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    Pineto batte Fano 3-0, infinito il primo set: 38-36

    Nella 5^ giornata di Serie A2 Credem Banca, turno infrasettimanale andato in scena questa sera (30 ottobre) al palasport abruzzese, l’ABBA Pineto supera sul 3-0 (38-36, 25-22, 25-19) la Smartsystem Essence Hotels Fano e conquista la prima vittoria stagionale di fronte al proprio pubblico. Secondo successo in campionato per la squadra guidata da coach Simone Di Tommaso che, grazie anche ai due punti racimolati nei tie break contro Siena e Aversa, sale a quota otto e con questo bottino si presenterà domenica a Catania, sul difficile campo dell’Acicastello.

    Grande prova di carattere dei biancoazzurri, trascinati da una prova sontuosa del capitano Paolo Di Silvestre – 15 punti e titolo di MVP della gara – e capaci nel primo set di risalire la china di fronte ad un triplo vantaggio dei marchigiani (24-21).

    1° SET. Simone Di Tommaso, tecnico dell’ABBA, riparte dal 6+1 che ha caratterizzato l’avvio di stagione: diagonale formata dal palleggiatore Catone e dall’opposto Kaislasalo, in banda il capitano Di Silvestre e il brasiliano Baesso; la coppia dei centrali è formata dall’ex Zamagni e da Presta. Il libero è Morazzini.

    Meglio Fano per larghi tratti. L’esperto Coscione in palleggio è bravo nell’innescare Roberti e il tedesco Marks, principali terminali offensivi ospiti. Il vantaggio di 9-4 della Virtus non disunisce Pineto, capace di crescere a muro – saranno tre con Baesso e Presta – e di rientrare fino al 21-20, dopo avere superato un altro +4 dei marchigiani di coach Vincenzo Mastrangelo. La svolta quando tutto sembrava chiuso: sotto 24-21, Pineto annulla tre set point avversari. Ruggito del capitano Paolo Di Silvestre: è suo l’ace del 24-24. Ai vantaggi inizia un botta e risposta infinito, con set point annullati da ambo i lati. Pineto la risolve con lucidità e il punto di Kaislasalo, decisivo dopo la difesa di Presta che rompe gli indugi. ABBA avanti e con un cuore grande così.

    2° SET. L’energia della partita cambia. Pineto appare più efficace al servizio – Di Silvestre su tutti – e aiutata in misura sempre maggiore dalla coppia Baesso-Kaislasalo, a tratti straripanti. Pineto accelera fino all’11-8 e poi ancora sul 14-9. Roberti e Marks trascinano Fano al break con cui pareggiare i conti (15-15) e trovare il momentaneo sorpasso (16-15). Al bivio, il set prende la strada del Pala Santa Maria. Sopra 23-22, Pineto trova il 2-0 decisivo. A chiuderla è un altro ace di un eccellente Di Silvestre. Sarà l’MVP della gara con merito.

    3° SET. Assolo ABBA Pineto. Accelerazione poderosa dei biancoazzurri in apertura di frazione (12-6), complice un grande lavoro difensivo sugli attacchi marchigiani. Pineto contiene e affonda il colpo con Kaislasalo e Baesso, 16 e 18 punti a conti fatti. Il 24-16 a cui si giunge nell’ultima parte del set è il viatico per chiudere la sfida. Fano annulla tre match point, poi cede. Al Pala Santa Maria risuona “Gente di mare”. Per l’ABBA è la prima gioia stagionale con il proprio pubblico.

    Simone Di Tommaso, allenatore dell’ABBA Pineto: “Penso che la chiave della partita sia passata in buona parte dalla gestione del primo set. Siamo entrati un po’ contratti, ma ce lo aspettavamo venendo da una brutta prestazione a Porto Viro. Fano ci ha aggrediti, noi siamo stati bravi a rimanere aggrappati e trovare il pareggio. Poi nel finale, punto a punto, siamo riusciti ad esprimere lucidità e qualità, instradando la partita e portandola sui binari che volevamo, riuscendo poi a governarla con maggiore tranquillità. Di Silvestre? Il set lo giochiamo con tutta la squadra, ma nei momenti-chiave è ovvio che i singoli possano fare la differenza. Questa squadra è singoli di grande valore e che possono venire fuori da un momento all’altro. Basta avere fiducia e continuare a lavorare”.

    Abba Pineto 3Smartsystem Essence Hotels Fano 0(38-36, 25-22, 25-19)Abba Pineto: Catone 0, Baesso 18, Presta 3, Kaislasalo 16, Di Silvestre 15, Zamagni 7, Pesare (L), Iurisci 0, Morazzini (L), Bulfon 0, Rampazzo 0. N.E. Molinari, Favaro, Calonico. All. Di Tommaso. Smartsystem Essence Hotels Fano: Coscione 0, Roberti 15, Acuti 3, Marks 14, Klobucar 7, Mengozzi 5, Rizzi (L), Merlo 2, Raffa (L), Mandoloni 0, Compagnoni 1, Tonkonoh 2. N.E. Magnanelli, Sorcinelli. All. Mastrangelo. Arbitri: Merli, Chiriatti.Note – durata set: 51′, 35′, 38′; tot: 124′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Aversa fa l’impresa, Acicastello battuta al quinto set

    Acicastello si arrende al PalaJacazzi ad Aversa, guidata da coach Tomasello, che ha gettato il cuore oltre l’ostacolo. Motzo super, Rossini un campione, Lyutskanov e Canuto inarrestabili. Senza parlare dei centrali che hanno fatto una partita impressionante. Si riparte da qui, da una giornata indimenticabile. Finisce 3-2, emozioni uniche.

    1° SET. La Evolution Green prova a tenere botta contro una fortissima Cosedil Aci Castello che riesce ad allungare quando al servizio c’è Bartolucci che fa malissimo e il tabellone dice 15-20 (time out di Tomasello). Bossi a muro su Frumuselu regala ben 6 set point (18-24). Due vengono annullati ma non il terzo (20-25).

    2° SET. Grandissimo equilibrio nelle prime battute del parziale, Aci Castello prova ad allungare (10-12) ma poi viene fuori Lyutskanov che prima trova una parallela da applausi e poi a rete è bravo a fissare il sorpasso (13-12). E’ una sfida fondamentale, i nervi sono tesi. Ma Aversa riesce a tenere botta, e sull’ace di Motzo (19-18) coach Placì richiama in panchina i suoi ragazzi. Al rientro in campo pipe di Lyutskanov (20-18), e PalaJacazzi che diventa una bolgia. Nuovo ace normanno sempre con Motzo, secondo time-out Cosedil: 21-18. Lyutskanov in un palazzetto incandescente regala 4 set point (24-20). Manavinezhad spara out e si gira campo 25-20.

    3° SET. L’ex Argenta sigla il 6° punto per Catania quando Aversa ne ha ancora 4. Così vengono ‘divisi’ i primi 10 punti per terzo parziale. Frumuselu sfrutta al meglio una difesa errata dei catanesi ed è che si ritorna in parità a 8. Il successivo ace del bulgaro Lyutksanov (9-8) fa impazzire i tifosi del PalaJacazzi. Entusiasmo alle stelle. Sul mani e fuori di Motzo (11-8) Placì chiama time-out. Entra in campo anche Minelli: subito ace, sorprendendo la difesa avversaria (13-10). Monster block di Ambrose (16-12). Frumuselu sfrutta una free ball e stampa il 20-15 (‘tempo’ di Placì). Muro clamoroso di Ambrose e 4 set point per conquistare il primo punto. Chiude Motzo (25-20).

    4° SET. Aci Castello prova subito ad imporre il proprio ritmo (3-6), time-out Tomasello. Doppio cambio sul 3-8: dentro Minelli e Barbon per Motzo e Garnica. La Cosedil amministra mentre la Evolution Green non riesce a rientrare (13-18). Sul 13-20 secondo time out della formazione normanna. Quando Motzo si ferma sul nastro (19-24) La formazione siciliana ha 5 set point per il tie-break. Si va al quinto (21-25).

    5° SET. Due muri di fila di Catania, è subito 0-3. Si cambia campo con la Cosedil avanti di 4 punti (4-8). Entra Agouzoul, Aversa difende e si ritrova -1 (10-11). E la gara ritorna in equilibrio, in un PalaJacazzi commovente, pochi secondi dopo: Motzo in diagonale stampa un punto che fa impazzire tutti i presenti. Che spettacolo. Si va ai vantaggi. Vince Aversa 19-17, un match interminabile ma emozioni indimenticabili.

    Evolution Green Aversa 3Cosedil Acicastello 2(20-25, 25-20, 25-20, 21-25, 19-17)Evolution Green Aversa: Garnica 0, Lyutskanov 14, Frumuselu 10, Motzo 35, Canuto 6, Arasomwan 4, Mentasti (L), Frankowski 1, Rossini (L), Ambrose 7, Barbon 2, Minelli 1, Agouzoul 0. N.E. All. Tomasello.Cosedil Acicastello: Saitta 5, Manavinezhad 17, Bossi 9, Argenta 19, Basic 14, Bartolucci 12, Rottman 0, Volpe 1, Sabbi 1, Orto 0, Pierri (L), Lombardo (L), Bernardis 0. N.E. All. Placì.ARBITRI: Jacobacci, De Simeis.NOTE – durata set: 33′, 30′, 35′, 31′, 30′; tot: 159′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trasferta da tre punti a Roma per una impavida Bergamo

    Quarta sconfitta consecutiva per la Smi Roma Volley, che davanti al suo pubblico cede per 1-3 ad una grande Bergamo, sesta in classifica con 9 punti. Sotto 0-2 dopo una grande partenza delle orobiche, le giallorosse riescono a rispondere nel terzo set, soprattutto per merito dei 21 punti finali di Rotar e dei 19 di Orvosova, ma nel quarto parziale la squadra di coach Parisi riprende le redini dell’incontro e conquista i tre punti. Straripante Cese Montalvo con 23 punti, migliore in campo, ma per le lombarde in doppia cifra anche Piani, 13 punti con ben 5 ace, Mlejnkova, 17, e la giovane Manfredini, 14.

    1° SET – Dopo una prima fase di studio (7-7), Bergamo prova due volte a scappare ma viene ripresa prima da Rotar, che trova il pari a quota 11 dopo una bella ricezione di Zannoni, e poi da Orvošová (13-13). Nonostante gli ingressi di Cicola per Rotar e della recuperata Adelusi per Provaroni, l’insidioso servizio di Piani dà nuova linfa alla squadra ospite, che mette a segno sette punti consecutivi (15-22) costringendo le giallorosse a cedere la prima frazione sulla battuta lunga di Mirković.

    2° SET – Nel secondo set il copione si ripete. Bergamo si porta avanti di due lunghezze prima che l’attacco di Rotar pareggi i conti (9-9). Quindi la formazione orobica si porta a +4 con gli attacchi di Evans e Piani (13-17). Dopo il servizio vincente di Mlejnkova (15-22), le Wolves hanno un sussulto d’orgoglio ma è la stessa Mirković, dopo un bel primo tempo e due ace, ad allungare troppo la traiettoria della sua battuta lasciando anche il secondo set alle avversarie (21-25).

    3° SET – La terza frazione si apre subito con un primo break orobico (0-4), consolidato dall’ace di Manfredini (2-8). Con pazienza e determinazione le Wolves sono brave a rientrare in partita, riavvicinandosi con Rotar (5-8), pareggiando i conti con l’attacco di Schölzel (11-11) e portandosi avanti (12-11) con l’attacco out di Mlejnkova. Le giallorosse ritrovano fiducia ed incrementano il vantaggio con Orvošová (16-13) e Rotar (20-16), conquistando il terzo set con tre punti consecutivi dell’opposto ceco (25-19).

    4° SET – Nel quarto set parte meglio Bergamo trascinata da Cesè Montalvo, che mette la firma sull’1-4 e sul 7-11. Ancora una volta la battuta di Piani (tre ace consecutivi) regala alla squadra ospite l’allungo decisivo (11-17). Roma non riesce più a reagire e si arrende sul 18-25.

    Anna Adelusi (schiacciatrice SMI Roma Volley): “Le nostre avversarie erano molto più energiche, non possiamo permetterci questi cali di prestazione. Adesso dobbiamo rimetterci subito al lavoro per il ciclo di partite che ci aspetta, ripartendo dalla positiva reazione avuta nel terzo set. Dal punto di vista fisico mi sento meglio, devo soltanto ritrovare il ritmo di gioco”.

    Ailama Cese Montalvo, MVP del match: “A chi dedico il premio di miglior giocatrice del match? Alla mia squadra, allo staff e ai nostri tifosi, perché abbiamo tutti fatto un duro lavoro per arrivare alla vittoria di oggi. Vogliamo continuare a crescere e penso che questa sia la strada giusta per fare sempre meglio”.

    SMI Roma Volley 1Bergamo 3(18-25, 21-25, 25-19, 18-25)

    SMI Roma Volley: Provaroni 1, Ciarrocchi 4, Rotar 21, Rucli, Adelusi 4, Cicola, Schölzel 4, Melli, Zannoni, Mirković 5, Orvošová 19, Muzi, Costantini. All. CuccariniBergamo: Piani 13, Adriano 1, Carraro, Bolzonetti, Strubbe 6, Mistretta, Armini, Farina, Evans 2, Manfredini 14, Mlejnkova 17, Alcantara, Spampatti, Cesè Montalvo 23, All. Parisi

    Arbitri: Giuseppe Curto, Michele BrunelliSpettatori: 1330Durata set: 27’, 27’, 27’ Tot: 2h 15 minMVP: Ailama Cesè Moltalvo (Bergamo)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conegliano passeggia in casa di Vallefoglia, primo titolo di MVP per Zhu

    Le Pantere della Prosecco DOC Imoco Volley inanellano la sesta vittoria in altrettante partite, altri tre punti ottenuti sul campo minato di Pesaro contro la sorpresa Megabox Vallefoglia. Con la squadra al completo, Gabi e Zhu sempre più inserite, l’infrasettimanale marchigiano ha dato importanti segnali a un soddisfatto coach Santarelli in vista del big match di domenica al Palaverde con la Savino del Bene Scandicci, attesissimo dai tifosi gialloblù che hanno già assaltato le prevendite assicurando il “tutto esaurito”.

    SESTETTI – La Megabox si schiera con il 6-1 base di coach Pistola che prevede Perovic-Bici, Candi-Weitzel, Giovannini-Lee (ex), libero De Bortoli (altra ex Pantera). In campo dall’inizio per la Prosecco DOC Imoco il sestetto dei sogni con la capitana Asia Wolosz al palleggio, Isabelle Haak opposta, schiacciatrici le star Gabi e Zhu, e poi le medaglie d’oro olimpiche: Fahr e Lubian al centro, libero Moki De Gennaro. 1° SET – Come domenica al Palaverde il primo set è da fuochi d’artificio per la squadra di coach Santarelli con tutte le sue “all star” calate nella parte. Inizia Zhu Ting con fuochi d’artificio in attacco e a muro, poi le battute vincenti della stessa cinese e di Marina Lubian scavano il primo break 4-9. Nonostante gli sforzi di Giovannini (altra olimpionica in campo stasera a Pesaro) e delle ragazze di coach Pistola, con una battuta efficace le Pantere mettono in difficoltà l’attacco di casa, poi la spallata  che rompe il set arriva con i gran muri della coppia Zhu-Lubian (5-12). Anche Isabelle Haak si iscrive alla festa e il punteggio continua ad arridere alle campionesse d’Italia, che spingono fin dal servizio: 16-10.

    La ricezione viaggia su percentuali altissime, Gabi gioca a tuttocampo, attacca e difende con aggressività, capitan Wolosz è in vena e ne beneficia anche Sarah Fahr (11-17). La Megabox prova a spingere, ma Zhu Ting (7 punti nel set, 1 muro e un aces con colpi mozzafiato) si trova già a meraviglia con la sua capitana e trova colpi da fuoriclasse: doppietta della “zhuper” cinese per il 13-19. Candi reagisce a muro, ma risponde Isabelle Haak che è un terminale implacabile (4 punti nel set). Il vantaggio accumulato, tra un ace di una Zhu Ting “elettrica” e una difesa della coppia De Gennaro-Gabi porta alla comoda chiusura del primo set: 19-25 ed esulta il gruppo di tifosi gialloblù che stasera sostengono le Pantere anche a Pesaro.2° SET – Inizia bene anche il secondo set con Gabi che offre spettacolo, primi cedimenti per la Megabox sul 2-5 dopo un “tip” della brasiliana e un’altra prodezza di Zhu. Wolosz fa ammattire il muro di Vallefoglia, ora tocca ad Haak colpire, ma ancora Candi con un guizzo d’esperienza porta le marchigiane vicine, poi l’ace di Weitzel per il pareggio (7-7). Punte nell’orgoglio le Pantere tornano a graffiare, Asia Wolosz di prima chiude con astuzia un lungo scambio, poi Lubian lavora bene in attacco (3 punti) e a muro, coach Pistola deve chiedere time out per fermare il break di De Gennaro e compagne (7-11). Il muro-difesa della Prosecco DOC Imoco è da manuale, le giocate di Wolosz esaltano le qualità delle sue pregiate bocche da fuoco (stavolta è Gabi protagonista con 7 punti nel set), e il punteggio si dilata ancora: 8-15.

    Il ritmo della Prosecco DOC Imoco di stasera, al gran completo, sarebbe difficile da sostenere per chiunque, la Megabox ci prova anche inserendo giocatrici dalla panchina, ma non riesce a reggere (12-20). Nel finale spazio al collaudato doppio cambio con Adiwge e Seki. Michieletto ha l’ultimo sussulto per Vallefoglia, ma le campionesse d’Italia chiudono 19-25 anche il secondo parziale.3° SET – Vallefoglia prende il primo vantaggio della partita a inizio terzo set (3-2) con una vivace Weitzel, ma Fahr risponde colpo su colpo, tre punti della centrale azzurra ed è sorpasso di Conegliano. Anche Zhu, sempre più inserita nei meccanismi “santarelliani” si fa sentire con i suoi centimetri sotto rete (3-6). Time out marchigiano.L’argine di Vallefoglia si rompe sotto i colpi di Sarah Fahr (11 punti alla fine, sempre in doppia cifra!) in battuta e di Marina Lubian a muro (4 in totale nel match con 8 punti in carniere), i punti delle olimpioniche portano la Prosecco DOC Imoco a +5 (4-9). Wolosz si diverte ad innescare a turno, senza spremerle, tutte le sue stelle, ma tutto nasce dal muro-difesa con De Gennaro e Gabi (12 punti nel match per la super brasiliana) dietro e una prima linea granitica, Lubian mura il 7-15 e per la Megabox è notte fonda.Zhu Ting (MVP del match con 14 punti, 4 muti, 47% in attacco e 1 ace) e compagne continuano a spingere e arrivano al traguardo a braccia alzate, dominando anche il finale di gara dopo un match corale, impressionante per qualità, continuità ed attenzione: 12-25 l’impietoso finale del terzo set ed è il sesto successo da tre punti in altrettante gare per la Prosecco DOC Imoco Conegliano.

    Erblira Bici (Megabox Ond. Savio Vallefoglia): “Sapevamo che sarebbe stata una partita molto dura, Conegliano è una squadra super, con loro è sempre complicato giocare Onestamente potevamo fare meglio, soprattutto in battuta: dovevamo spingere di più, invece abbiamo sbagliato tanto, ci siamo impegnate tantissimo e ci sono stati momenti anche belli di gioco soprattutto in difesa. Purtroppo ci è mancata la conitinuità che serve contro squadre del genere”.Asia Wolosz (Prosecco Doc Imoco Conegliano): “Volevamo venire qui e fare una bella partita, perché adesso che siamo tutte al completo abbiamo bisogno di partite così contro avversarie forti come Vallefoglia per trovare il ritmo e trovare i meccanisimi giusti. Oggi è andata bene, abbiamo fatto un buon lavoro e sono contenta specie per l’inserimento di Zhu che è con noi da poco, ma oggi ha fatto vedere chi è. Questa vittoria è la migliore preparazione per il match di domenica al Palaverde con Scandicci, vogliamo fare una grande partita di fronte al nostro pubblico”.

    Megabox Ond. Savio vallefoglia 0Prosecco DOC Imoco Conegliano 3(10-25,19-25,12-25)Megabox Vallefoglia: Giovannini 2, Candi 4, Perović, Lee 8, Weitzel 8, Bici 9, De Bortoli, Michieletto 5, Feduzzi ne, Torcolacci ne, Storck 3, Kobzar. All. Pistola.Prosecco DOC Imoco: Gabi 12, Zhu 14, Fahr 11, Seki, Lubian 8, De Gennaro, Haak 8, Wolosz 2, Adigwe 1, Lanier ne, Lukasik ne, Chirichella ne, Bardaro ne, Eckl ne. All. SantarelliArbitri: Papadopol e VagniDurata set: 25′,28′,21′Note: Errori battuta Co 6,Vf 10; Aces: 5-3; Muri: 12-7MVP: Zhu

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scherzetto per Chieri, dolcetto per Busto: 0-3 UYBA e 6 punti in classifica

    E’ una Eutotek UYBA Busto Arsizio da urlo quella che si è imposta stasera con un secco 3-0 sul campo della Reale Mutua Fenera Chieri, una delle formazioni più ambiziose del campionato. Le farfalle concedono dunque un clamoroso bis: dopo i tre punti ottenuti domenica contro Scandicci, le biancorosse di coach Barbolini ne ottengono altri 3, pesantissimi, fornendo in terra piemontese una prova di squadra veramente da incorniciare.

    Guidate da una Boldini super ispirata (premiata MVP), le farfalle hanno vinto meritatamente una sfida equilibrata, ma in cui lo score è stato sempre a proprio favore. Identico l’andamento dei tre set, con la UYBA avanti di 2-3 punti, poi sempre rimontata, ma alla fine vincente. Chieri, che si è affidata alla sua stella Skinner (20 punti) ed ha provato diversi cambi (dentro Buijs per Omuruyi, Anthouli in posto 2 e Lyashko al centro), non è riuscita ad arginare la voglia di rivalsa bustocca.

    La coppia Kunzler – Piva ha strabiliato in fase offensiva (14 e 13 punti rispettivamente), dando un grande contributo anche in seconda linea, dove Pelloni, ottima, ha raccolto praticamente ogni palla. In posto 2 Obossa, oggi determinante al servizio, ha lasciato spazio a metà del terzo a Frosini, entrata bene in campo con 2 punti importanti nella fase calda del parziale. In crescita anche il gioco al centro dove Van Avermaet e Sartori (10 col 71%) hanno sempre più feeling con la propria regista.

    SESTETTI – Chieri parte con Skinner – Omoruyi, Alberti – Gray, Van Aalen – Gicquel, Spirito libero; Busto Arsizio risponde con Boldini – Obossa, Sartori – Van Avermaet, Piva – Kunzler, Pelloni libero.1° SET – Nel primo set la UYBA è ordinata, spinge al servizio, lavora bene in attacco con Piva e Kunzler (4 a testa nel game) e conduce sempre (17-20), tenendo sempre a distanza di due-tre lunghezze le padrone di casa (Skinner bene con 6 punti nel set). Bregoli prova Buijs per Omoruyi nel finale, ma Pelloni difende tutto, Obossa (anche lei 4 nel set) accelera (19-23), Piva chiude 22-25.2° SET – Nel secondo set Boldini è super ispirata, così come Kunzler (5 nel parziale) e Sartori in attacco, il punteggio è sempre a favore delle farfalle (13-15), con Chieri che prova Anthouli e ancora Buijs. Le padrone di casa sono sempre lì, ma nel finale i colpi di Sartori (5 punti nel game) e Van Avermaet allungano per la UYBA (20-23) che chiude con Piva (5 nel set) 23-25.3° SET – Nel terzo set Bregoli conferma Buijs per Omoruyi, Skinner c’è ma la UYBA non molla: Obossa forza il servizio e stacca ancora (9-12, 12-15 dentro anche Lyashko al centro), ma non è finita. Skinner pareggia e sorpassa (16-15, dentro Frosini per Obossa), la UYBA va ancora avanti, ma nel finale è ancora show di Skinner (23-21). Incredibili le farfalle che superano di nuovo con Kunzler (23-24), mentre Skinner tira in rete il 23-25.

    Giulio Cesare Bregoli (Reale Mutua Fenera Chieri ’76): “Bisogna fare i complimenti a Busto che ha giocato un’altra grande partita dopo quella con Scandicci. Noi abbiamo fatto una brutta partita. Le cose che non hanno funzionato secondo me sono chiare, ci sarà da capire il perché. Alcune cose si erano già viste nelle altre partite, stasera di più. Dobbiamo sistemare tante cose. Cercheremo di darci delle priorità iniziando dalle più importanti”.

    Jennifer Boldini (Eurotek UYBA Busto Arsizio): “Con Scandicci avevamo fatto una bellissima partita di squadra, oggi ancora di più. Oggi il premio MVP andrebbe dato alla squadra: le due schiacciatrici hanno fatto un lavoro incredibile in attacco e in difesa, anche il nostro libero è stato incredibile, gli opposti si sono ben alternati e le centrali hanno toccato tanto e sono passate bene in attacco. 3 punti fondamentali, ci crediamo tantissimo: testa bassa a lavorare in palestra, ma testa sempre così alta quando si entra in campo”.

    Reale Mutua Fenera Chieri 0Eurotek UYBA Busto Arsizio 3(22-25, 23-25, 23-25)

    Reale Mutua Fenera Chieri: Spirito (L), Skinner 20, Lyashko 2, Alberti 3, Van Aalen 2, Anthouli 2, Buijs 9, Gicquel 6, Rolando, Carletti, Gray 2, Omoruyi 6, Guiducci. All. Bregoli, 2° Rostagno.Eurotek UYBA Busto Arsizio: Howard ne, Pelloni (L), Piva 13, Olaya ne, Van Avermaet 5, Morandi ne, Lualdi ne, Sartori 10, Obossa 7, Frosini 2, Kunzler 14, Boldini 4, Scola ne. All. Barbolini.

    Arbitri: Serafin – SimbariNote: Durata set: 28, 31, 31Reale Mutua Fenera Chieri: Battute vincenti 3, battute errate 6, muri 5, attacco 42%, ricezione 44%, errori 20.UYBA Volley Busto Arsizio: Battute vincenti 4, battute errate 10, muri 5, attacco 44%, ricezione 52%, errori 16.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO