consigliato per te

  • in

    Coppa Italia Serie A3: definiti orari e date dei Quarti di Finale

    Dopo la conclusione dell’andata nei Gironi Bianco e Blu, con rispettivi abbinamenti in vista dei Quarti di Finale Del Monte® Coppa Italia Serie A3, sono stati resi noti date e orari per le otto sfide che regaleranno le quattro squadre in lizza per alzare al cielo il trofeo, raccogliendo così l’eredità di OmiFer Palmi, vincitrice del titolo nella stagione scorsa.I primi a scendere in campo, martedì 7 gennaio 2025 (ore 20.30), saranno Personal Time San Donà di Piave e Gabbiano FarmaMed Mantova, rispettivamente prima e quarta nel Girone Bianco al termine del girone di andata. Seguiranno, in contemporanea, le altre tre sfide, tutte programmate per mercoledì 8 gennaio, ore 20.30: Belluno Volley riceverà la visita di Negrini CTE Acqui Terme, mentre la capolista del Girone Blu, Romeo Sorrento, ospiterà JV Gioia Del Colle. Chiude il programma l’incontro tra Sieco Service Ortona e Domotek Reggio Calabria. Tutte le gare, come per il campionato di Serie A3 Credem Banca, saranno visualizzabili sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A.Quarti di Finale – Del Monte® Coppa Italia A3Martedì 7 gennaio 2025, ore 20.30Personal Time San Donà di Piave – Gabbiano FarmaMed MantovaMercoledì 8 gennaio 2025, ore 20.30Belluno Volley – Negrini CTE Acqui TermeSieco Service Ortona – Domotek Reggio CalabriaRomeo Sorrento – JV Gioia Del ColleLa formulaLe prime quattro squadre di ciascun Girone al termine del girone di andata si incontrano nei Quarti di Finale in gara unica, in casa del Club con miglior classifica. Le squadre vincenti i Quarti si incrociano quindi in Semifinale. La formula prevede o la disputa di Semifinali e Finale (29 gennaio e 23 febbraio in gara unica in casa del Club con miglior classifica), oppure la Final Four (22-23 febbraio) se una delle squadre semifinaliste si proporrà entro il 20 gennaio come organizzatrice.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Coppa Italia Serie A1, Bergamo di scena a Scandicci per continuare a stupire

    Bergamo si conferma sorpresa del campionato. Il cammino delle rossoblù, salite al quinto posto in classifica grazie alla vittoria di Santo Stefano valsa il sorpasso su Busto Arsizio, si sta facendo interessante…Lecito lasciar sognare i tifosi, fondamentale restare però con i piedi ben saldi a terra. Perché la strada è ancora lunga e questo gruppo non deve sciupare quanto di buono mostrato finora. “Con Matteo Bertini, nostro Direttore Sportivo, abbiamo impostato un programma triennale– sottolinea Andrea Veneziani ai microfoni della società – Siamo soddisfatti, perché le scelte fatte in questo senso ci stanno premiando”.Il percorso di crescita non si deve però arrestare. Con questa obiettivo, ci si lascia alle spalle la Regular Season per qualche giorno e ci si prepara per un nuovo scontro che mette in palio la Final Four di Coppa Italia. Domenica 29 dicembre, alle 16, sarà Palazzo Wanny a Firenze ad ospitare la gara dei Quarti di Finale con la Savino Del Bene Scandicci. Per molti, il pensiero corre inevitabilmente a due anni fa, quando il Volley Bergamo 1991 fece lo sgambetto alle toscane guadagnandosi la qualificazione alla Final Four. “Cabala a parte – continua l’Amministratore rossoblù – la situazione è diversa. Le due squadre sono molto cambiate, sia come rosa che come staff. È una partita difficile, ma siamo felici di poterla giocare, perché scendere in campo contro Scandicci e giocarci questo turno di Coppa Italia è un regalo speciale per i nostri tifosi, che meritano di vederci tornare a competere su tutti i fronti. Credo, però, che sia anche un riconoscimento alla tenacia e alla costanza di questo gruppo di atlete e tecnici che hanno lavorato davvero tanto per arrivare a conquistare successi che stanno andando oltre le aspettative. Ed è un premio anche alla società, che ha voluto questa piccola rivoluzione di inizio stagione e ha creduto nelle sue scelte, vedendole premiate dai risultati conquistati sul campo”.Bergamo, però, ha ancora voglia di stupire. “Ritengo che non sia ancora finita, perché possiamo avere altri margini di miglioramento. Non dobbiamo vivere la sfida con Scandicci come un punto di arrivo, deve invece essere un’ulteriore tappa di crescita: giochiamocela e facciamo vedere quanto possiamo dare fastidio anche alle grandi di questo Campionato. Perché il quinto posto che occupiamo ora in classifica non è un caso, ma, ripeto, rispecchia l’attenzione con cui ci si prepara in palestra per ogni sfida”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Coppa Italia Serie A1, Busto cerca l’impresa contro Novara, Sartori: “Servirà la migliore UYBA”

    Una vittoria per tornare tra le grandi del volley italiano, una vittoria per tornare alle Finali di Coppa Italia, traguardo che manca dalla stagione 2021-22. È questo che cerca la Eurotek UYBA Busto Arsizio dalla sfida con la Igor Gorgonzola, valida per i quarti di finale della competizione iridata, domenica alle ore 18 sul taraflex di Novara. La squadra di coach Barbolini, reduce dalla prestazione sotto ritmo di giovedì a Bergamo, ha poco tempo per preparare la partita, ma il focus è chiaro: recuperare energie, consapevolezze e quell’adrenalina che è stata il fuoco per l’incredibile filotto di risultati positivi nel girone di andata di campionato.Solo così Lualdi e compagne potranno provare l’impresa: già, perchè se è vero che nel precedente stagionale la UYBA seppe imporsi con autorità per 3-0, è altrettanto vero che Novara ha trovato ora continuità di gioco e risultati, nonostante alcune assenze pesanti ne condizionino ancora il percorso. Il team di Bernardi, che giovedì ha vinto sul campo di Pinerolo per 3-1, si dovrebbe presentare con Bosio al palleggio, in diagonale con Tolok, Bonifacio e Aleksic al centro, Alsmeier e Ishikawa in banda, Fersino libero. Di contro Barbolini dovrebbe presentare il 6+1 con: Boldini – Obossa; Sartori – Van Avermaet; Piva – Kunzler; Pelloni libero; anche se sulla diagonale principale Scola e Frosini possono rappresentare una valida alternativa sin dal primo minuto.Come detto ci vorrà un’impresa, ma la Eurotek UYBA ci vuole provare, anche con il sostegno dei propri tifosi: sugli spalti del palazzetto piemontese saranno almeno 100 i tifosi di Busto Arsizio.Chi vince va alle Finali, in programma l’8 e 9 febbraio a Bologna.Questo il pensiero di Benedetta Sartori: “Teniamo moltissimo a questa partita, per noi e per la società, che con una vittoria potrebbe tornare alle Finali di Coppa Italia che mancano da qualche anno. Vogliamo provare a riscattare subito la prova opaca di domenica a Bergamo e siamo cariche: non inganni la nostra vittoria per 3-0 in campionato su Novara, domenica per ottenere il successo al Pala Igor ci vorrà la migliore UYBA e una vera e propria impresa”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Civitanova, Cormio: “Chi resta fermo sui soliti errori deve essere messo in discussione. Svegliamoci!”

    La rocambolesca sconfitta al tie break della Cucine Lube Civitanova in Brianza contro la Mint Vero Volley Monza, nel giorno di Santo Stefano, non è andata giù al direttore generale biancorosso Beppe Cormio. Dopo la beffa subita all’Opiquad Arena, caratterizzata da un approccio troppo morbido e da errori decisivi nelle fasi clou, tra cui quattro palloni per il possibile 3-1 sprecati dai marchigiani e una gestione del servizio altalenante, il dg biancorosso vuole lanciare un messaggio alla squadra con uno sfogo senza mezzi termini a poche ore dalla gara casalinga dei Quarti di Coppa Italia contro Milano.Beppe Cormio (dg Cucine Lube Civitanova): “Serve una riflessione sull’immediato presente e sul prossimo futuro, la sfida di Coppa Italia con Milano andrà giocata con le vene gonfie senza guardare in faccia a nessuno. Sono molto arrabbiato perché la Lube vuole chiudere la Regular Season tra le migliori quattro e se analizzo il nostro percorso vedo punti regalati a Verona, Taranto e Monza. Ci hanno penalizzato sempre gli stessi errori e non me lo spiego perché un progetto con i giovani è volto a una crescita, mentre noi non sappiamo gestire i finali di set. Non si possono commettere tre errori diretti in battuta su quattro match ball, come a Monza, soprattutto se non si rispettano le richieste del tecnico fatte nei time out. La stagione è ancora lunga, ma in un gruppo che vuole progredire chi resta fermo sui soliti errori deve per forza essere messo in discussione. I nostri allenamenti sono volti a sperimentare la capacità di chiudere i set, eppure ci sono giocatori bravi e intraprendenti che dopo il 21 si sciolgono in partita. I tie break persi in stagione confermano ciò che dico. Siamo carenti anche quando possiamo chiudere da tre punti. Ci sono atleti che mi stanno deludendo e il bonus di fiducia si sta esaurendo. Siamo alla vigilia del match da dentro o fuori per tornare alla F4 di Coppa Italia. Ora più che mai ogni pallone diventa importante, non c’è tempo per fare delle prove, servono i fatti. Chi vuole rimanere a Civitanova deve cambiare marcia perché è mio compito tirare le somme. Non si può tollerare tutto perché non si è campioni solo alla firma del contratto, ma è il campo a parlare. Serve costanza e i giocatori più esperti ci dimostrino di saper prendere le redini di una squadra che quando gioca disinvolta conferma la bontà del progetto. Se, invece, i singoli si staccano dal gruppo il raggiungimento della meta diventa impossibile! Nel nostro sport la differenza tra le partite in casa e in trasferta è solo nella testa dei giocatori, abbiamo le risorse per imporre il nostro gioco anche fuori dall’Eurosuole Forum. A Monza lottavamo in uno stupendo palasport contro una squadra di qualità che era in crisi e che noi abbiamo riabilitato con le disattenzioni dei singoli, forse legate a immaturità. Dopo l’esperienza del Mondiale in Brasile è inammissibile commettere gli stessi errori contro l’ultima in classifica, senza nulla togliere al valore del gruppo brianzolo. Svegliamoci!”(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Coppa Italia Serie A1, Scandicci cerca la rivincita contro Bergamo

    Periodo natalizio praticamente senza riposo per la Savino Del Bene Volley Scandicci, chiamata a disputare un nuovo match a soli tre giorni dalla vittoria nel derby di Santo Stefano contro Il Bisonte Firenze.Il secondo posto raggiunto al termine del girone d’andata ha infatti permesso a Herbots e compagne di qualificarsi alla Coppa Italia Frecciarossa, competizione riservata alle prime otto squadre in classifica al termine della prima fase di Regular Season.Tra le ragazze di coach Marco Gaspari e la Final Four di Bologna vi è un solo ostacolo: la sfida dei Quarti di Finale contro il Volley Bergamo 1991. Si tratta di uno scenario già vissuto dalla Savino Del Bene Volley che anche nell’edizione di Coppa Italia Frecciarossa 2023 affrontarono le orobiche nello scontro per accedere alla fase finale del torneo. Ricordi amari per la squadra di patron Nocentini che, nonostante i 20 punti di Camilla Mingardi, venne superata al tie-break a Palazzo Wanny e fu estromessa dalla coppa nazionale.Il fischio d’inizio per la sfida dei Quarti di Finale è programmato per domenica 29 novembre alle ore 16:00 a Palazzo Wanny.Una sola giocatrice di Scandicci ha militato nel Volley Bergamo 1991. Si tratta di Giulia Gennari, palleggiatrice classe ‘96, aggregata al club bergamasco per il biennio 2022-2024 e di cui è stata capitana nell’ultima stagione.Nel Volley Bergamo 1991, sono invece due gli ex dell’incontro: Martina Armini, libero classe ‘02, nell’ultima stagione nelle fila della squadra toscana con cui ha raggiunto la storica finale scudetto; Carlo Parisi, tecnico classe ‘60, al timone della Savino Del Bene Volley nelle stagioni 2017-2018 e 2018-2019.Quello di domenica sarà l’undicesimo scontro ufficiale tra le due formazioni, il secondo in Coppa Italia, con ile toscane capaci di aggiudicarsi nove delle dieci sfide disputate. L’ultimo incontro risale allo scorso 10 novembre in occasione della settima giornata di campionato, quando la Savino Del Bene Volley si impose non senza fatica per 3-0, traendo beneficio dagli ingressi in corso d’opera di Ognjenovic (MVP) e Mingardi.Linda Nwakalor (Savino del Bene Scandicci): “Sarà una sfida molto difficile, come tutte le sfide del campionato italiano. Abbiamo visto le difficoltà che abbiamo incontrato contro Cuneo e Firenze, per questo dovremo mantenere l’attenzione alta sin dall’inizio della gara e portare a casa il successo, cosa fondamentale visto che la sfida di Coppa Italia sarà uno scontro diretto”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Macerata-Fano: i virtussini in cerca di conferme

    Dopo la maratona con Ravenna, non c’è un attimo di respiro per la Smartsystem Essence Hotels Fano che, domenica alle ore 19, concluderà il tour de force rendendo visita alla Banca Macerata Fisiomed.
    E’ il classico derby che si ripete ormai da anni, prima in A3 ora in A2: “Gara difficile – afferma coach Vincenzo Mastrangelo – conosciamo benissimo il valore degli avversari quando giocano in casa. E’ proprio in casa che hanno fatto un cammino importante superando tra le altre Prata, AciCastello, Cantù e Siena”. I virtussini, reduci dalla maratona contro Ravenna, dovranno confermarsi sugli alti livelli visti nelle ultime gare: “Se confermiamo quello visto di buono nelle ultime partite – continua il coach pugliese – potremo dire la nostra. Dobbiamo tenere alto il livello di gioco, solo così torneremo da Macerata con altri punti in tasca”.
    I maceratesi degli ex Castellano e Ferri sono reduci da due sconfitte consecutive fuori casa (Ravenna e Pineto) ma, nell’ultima gara casalinga, si sono permessi di battere Prata per 3 a 1.
    Rispetto all’andata, in cui vinse Fano per 3 a 1, la Banca Macerata Fisiomed potrà contare sul nuovo opposto Niels Klapwijk, per il resto la squadra sarà affidata in regia a Marsili mentre al centro attenzione ai bravi Fall e Berger, a banda giostreranno l’esperto Ottaviani ed il bulgaro Valchinov, libero Gabbanelli.
    La squadra di coach Castellano ha assoluto bisogno di punti salvezza con Reggio Emilia che insegue ad una sola lunghezza e Cantù che è avanti di uno, il derby potrebbe essere l’occasione giusta anche se i padroni di casa si troveranno di fronte una Smartsystem Essence Hotels Fano in palla.
    I virtussini, che hanno conquistato dodici punti nelle ultime sei partite, potranno contare sulla crescita tecnico-tattica dell’ultimo mese e su una panchina che nelle ultime due gare ha dato un contributo determinante.

    USVF LEGGI TUTTO

  • in

    L’ultima del 2024 a Prata, Lamprecht: “Giochiamola come una finale”

    Terza gara nel giro di otto giorni per la Delta Group Porto Viro: domenica 29 dicembre alle ore 17.30 c’è il “classico” sul campo della Tinet Prata di Pordenone, match valevole per la seconda giornata di ritorno di Serie A2 Credem Banca.
    Nonostante la situazione in classifica sia tranquilla (più dieci sulla zona retrocessione), Sperandio e compagni si avvicinano a questo ultimo impegno del 2024 con qualche grattacapo. L’inattesa sconfitta interna di giovedì contro Cantù, arrivata subito dopo la prodigiosa vittoria in rimonta su Acicastello, ha messo di nuovo a nudo quello che è stato il vero tallone d’Achille dei nerofucsia fin qui: la mancanza di continuità.
    Lo stesso non si può certo dire di Prata, che ha vinto otto delle ultime nove partite giocate e in casa ha perso solo una volta in stagione, peraltro al tie-break. I passerotti di Mario Di Pietro, tecnico del Delta tra il 2016 e il 2018, sono reduci dal successo per 1-3 sul taraflex di Reggio Emilia nel turno di Santo Stefano, un exploit grazie a cui hanno agganciato Ravenna al secondo posto della graduatoria (a quota 30 punti, otto in più di Porto Viro) e mantenuto invariate le distanze dalla capolista Brescia, che la sopravanza di tre lunghezze.
    Come fermare la corsa di un avversario così lanciato, in un palazzetto che sembra quasi inviolabile? La domanda giusta per il libero della Delta Group Egon Lamprecht, habitué del PalaPrata fin dai tempi della Serie B. “Ci aspetta un ambiente infuocato, carico di adrenalina, ma sicuramente stimolante – afferma l’atleta altoatesino – Con ogni probabilità Prata forzerà in battuta, è il loro fondamentale più incisivo e in casa riescono a usarlo molto bene. Dal punto di vista individuale, dovremo prestare attenzione soprattutto a Gamba (capocannoniere del campionato di A2, ndr) e Terpin, i principali terminali offensivi”.
    In questa stagione Porto Viro è stata l’unica squadra capace di sconfiggere Prata per 3-0, nel confronto d’andata. “Sarà molto difficile riuscire a ripetere una simile impresa ma ci proveremo e non partiamo di certo già battuti – commenta Lamprecht – Per fare punti bisognerà affrontare la gara come se fosse una finale, dando tutto su ogni pallone. Credo che il servizio sarà decisivo, sia dalla nostra parte che dalla loro”.
    La Delta Group deve eliminare in fretta le scorie del turno di Santo Stefano: “Contro Cantù abbiamo gestito male i finali del secondo e del quarto set, commettendo molti errori, soprattutto in battuta – prosegue Lamprecht – Non penso che la poca continuità nei risultati dipenda dal fatto che abbiamo tanti giovani in rosa. Il campionato è molto equilibrato, sono tutte buone squadre quelle che affrontiamo. Bisogna lavorare sui dettagli, che spesso fanno la differenza”.
    Nove i precedenti in Serie A tra Porto Viro e Prata, polesani avanti per sette successi a due. Arbitreranno il match del PalaPrata Maurizio Merli di Terni e Giorgia Spinnicchia di Catania. La gara verrà trasmessa in diretta streaming gratuita su Volleyball World Tv. LEGGI TUTTO

  • in

    Cosedil Saturnia, trasferta a Brescia per l’ultima partita dell’anno

    Domani, domenica 29 dicembre, i biancoblu della Cosedil Saturnia Acicastello saranno in trasferta a Brescia per la seconda partita del girone di ritorno del Campionato di Serie A2 Credem Banca 2024/25. Fischio d’inizio alle ore 16:00 tra le pareti del Centro Sportivo San Filippo di Brescia.
    Gruppo Consoli Sferc Brescia è una delle formazioni più forti e competitive del campionato nonché una delle più attrezzate per provare il salto in SuperLega. A dimostrarlo non è solo la prima posizione in classifica, confermata dall’ultima vittoria in esterna contro Cuneo per 3-0, bisogna infatti anche guardare le statistiche che raccontano di una squadra che in A2 è tra le migliori per ace, punti totali e attacchi vincenti.
    Coach Roberto Zambonardi, che siede sulla panchina lombarda sin dal 2006, può contare su giocatori di livello e di qualità come Erati, miglior muratore del campionato; Bisset, l’opposto cubano che ha superato i 200 punti in stagione; lo schiacciatore Cavuto (ex Nazionale e campione d’Europa con Trento), sceso quest’anno in seconda serie, dopo sette stagioni consecutive in SuperLega e molti trofei conquistati con la maglia di Trento. Nel roster bresciano anche l’ex Alessandro Tondo, che nella stagione 23/24 ha vestito la maglia della Cosedil Saturnia.
    Per Saitta e compagni, guidati da coach Paolo Montagnani che esordirà nel suo ruolo di titolare della panchina biancoblu proprio nel match di domani, e reduci dalla vittoria ritrovata in casa contro Palmi dello scorso 26 dicembre, sarà una sfida ad alto coefficiente di difficoltà da affrontare al massimo delle possibilità fisiche e mentali. Di certo c’è che nella seconda giornata del girone di andata dello scorso 13 ottobre al PalaCatania, erano stati i biancoblu a vincere al tie-break, in un incontro a dir poco emozionante.
    “Dobbiamo uscire dalla situazione di stallo in cui ci troviamo da alcune giornate, la vittoria di giovedì ci può aiutare e i tre punti hanno fatto bene al morale. – E’ il commento di capitan Saitta alla vigilia dell’impegno di domani – Fuori casa dobbiamo abbassare il numero degli errori e dobbiamo lavorare su questo. Brescia, fin dall’inizio della stagione, ha dimostrato di essere forte e noi affronteremo questa trasferta con la consapevolezza di dovere mettere in campo la nostra migliore pallavolo per farci un regalo di fine anno. Il nostro gruppo lo merita, adesso dobbiamo solo essere più bravi a non perdere continuità”.
    La partita sarà in diretta streaming su VolleyballWorld.tv. LEGGI TUTTO