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    6ª Giornata And. (03/11/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024 – RISULTATI CLASSIFICA POSTICIPI

    6ª Giornata And. (03/11/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024
    RISULTATI
    Sir Susa Vim Perugia-Cucine Lube Civitanova 3-2 (21-25, 25-27, 25-18, 25-18, 15-12) Ore 20:30; Gas Sales Bluenergy Piacenza-Allianz Milano 3-0 (25-20, 25-19, 25-17) Ore 16:00; Mint Vero Volley Monza-Gioiella Prisma Taranto 3-2 (25-19, 25-21, 20-25, 21-25, 15-9) Ore 17:00; Rana Verona-Valsa Group Modena 2-3 (25-22, 18-25, 25-18, 21-25, 12-15) 02/11/2024 ore 20:30; Cisterna Volley-Sonepar Padova 3-1 (25-21, 19-25, 25-23, 25-18) Ore 19:00; Yuasa Battery Grottazzolina-Itas Trentino 1-3 (25-22, 18-25, 21-25, 23-25)
    CLASSIFICA
    Nome, Punti, PG, PV, PP, SV, SPGas Sales Bluenergy Piacenza 17 6 6 0 18 5Sir Susa Vim Perugia 16 6 6 0 18 6Itas Trentino 15 6 5 1 16 7Rana Verona 12 6 4 2 14 10Cucine Lube Civitanova 10 6 3 3 12 10Valsa Group Modena 8 6 3 3 11 11Sonepar Padova 7 6 2 4 12 15Gioiella Prisma Taranto 7 6 2 4 10 13Allianz Milano 6 6 2 4 8 13Mint Vero Volley Monza 4 6 2 4 7 16Cisterna Volley 4 6 1 5 8 16Yuasa Battery Grottazzolina 2 6 0 6 6 18
    PROSSIMO TURNOProssimo turno 10/11/2024 Ore: 18.00Itas Trentino-Rana Verona; Cucine Lube Civitanova-Gas Sales Bluenergy Piacenza Ore 16:00; Allianz Milano-Yuasa Battery Grottazzolina 09/11/2024 ore 18:00; Valsa Group Modena-Cisterna Volley; Sonepar Padova-Mint Vero Volley Monza Ore 17:00; Gioiella Prisma Taranto-Sir Susa Vim Perugia Ore 19:00
    CLASSIFICA – SINTETICA6ª Giornata And. (03/11/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024Gas Sales Bluenergy Piacenza 17, Sir Susa Vim Perugia 16, Itas Trentino 15, Rana Verona 12, Cucine Lube Civitanova 10, Valsa Group Modena 8, Sonepar Padova 7, Gioiella Prisma Taranto 7, Allianz Milano 6, Mint Vero Volley Monza 4, Cisterna Volley 4, Yuasa Battery Grottazzolina 2. LEGGI TUTTO

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    Primo successo in campionato per Cisterna, Padova sconfitta al quarto set

    Il Cisterna Volley trova la prima vittoria stagionale, superando in quattro set una combattiva Sonepar Padova. Guidata da un grande Jordi Ramon, autore di 17 punti, la squadra di Falasca limita le incursioni di uno scatenato Porro (19 punti e il 47% attacco), scalando posizioni in classifica in vista dell’anticipo contro Milano. In doppia cifra per i pontini anche Faure (14 punti) e Bayram (15 punti). 

    SESTETTI – Coach Falasca conferma il collaudato sestetto: Baranowicz in diagonale con Faure, Mazzone e Nedeljkovic al centro, Ramon e Bayram schiacciatori con Pace libero. La Sonepar Padova di coach Cuttini risponde con Falaschi opposto a Masulovic, Plak al centro con Crosato, Sedlacek e Porro in banda con Diez libero. 

    1° SET – L’inizio della gara al Palasport di Cisterna di Latina è caratterizzato da un certo equilibrio tra le due formazioni (2-3, pipe di Porro per Padova; 4-3, muro di Nedeljkovic per Cisterna). Il primo break arriva con Porro al servizio: Padova si porta sul 6-8 grazie a un bel muro piazzato da Masulovic. Sul 6-9, con i bianconeri che cercano di allungare sui padroni di casa, coach Falasca interrompe il gioco chiamando il primo time out.

    Dopo il buon avvio di Padova, a metà set Cisterna riesce a ridurre il divario e trova il pareggio sul 13-13 con un ace di Ramon. Sul 14-13, con il sorpasso dei padroni di casa, coach Cuttini richiama i suoi in panchina per un confronto. Da questo momento Cisterna aumenta la pressione al servizio e a muro, riuscendo a prendere il largo (19-15, ace di Baranowicz), mentre i veneti faticano a trovare gli equilibri giusti per contenere il team di coach Falasca. Nonostante i tentativi di Padova di rimanere in partita (24-20, muro di Crosato), il set si chiude sul 25-21 con un attacco di Nedeljkovic, consegnando il primo parziale a Cisterna.

    2° SET – Nei primi minuti del secondo parziale prevale l’equilibrio, ma Sonepar Padova riesce presto a sorpassare Cisterna Volley e tenta l’allungo: sul 3-5 arriva un ace di Sedlacek e sul 4-7 un muro ben piazzato di Porro porta i veneti avanti. Cisterna riesce però a raggiungere il pareggio sul 9-9 grazie a un muro di Faure, che annulla il vantaggio di Padova. Il team di coach Cuttini reagisce prontamente e, con un ace di Plak sul 9-11, si riporta a più due sui padroni di casa. A metà set, i laziali trovano nuovamente il pareggio (13-13, Ramon la mette a terra), ma Padova riprende subito il vantaggio grazie a un attacco efficace di Stefani (13-15).

    Nei minuti seguenti, con Porro protagonista in attacco, Padova si porta sul 14-18, arrivando a più quattro su Cisterna. Il team di coach Falasca prova a ridurre il distacco, arrivando sul 17-19, ma coach Cuttini interrompe il gioco con un time out per riorganizzare i suoi. Verso la fine del set, i bianconeri di Sonepar Padova allungano ancora, mentre la formazione casalinga fatica a trovare continuità per rimanere a contatto (17-22, attacco vincente di Masulovic). Il secondo parziale va quindi a Sonepar Padova, chiudendosi sul 25-19 grazie a un ace di Masulovic.

    3° SET – Il terzo parziale si apre con Cisterna avanti grazie a un muro di Baranowicz che segna il primo break sul 5-3. Tuttavia, il vantaggio dei padroni di casa viene presto annullato da Sonepar Padova, particolarmente in palla, che sorpassa i laziali con un attacco punto di Porro sul 5-6. In questi primi scambi è Padova a guidare: sul 6-8 Masulovic incastra il muro avversario, seguito da un muro di Plak sul 7-9 e una pipe vincente di Porro sull’8-11. Con Cisterna contraddistinta da una prestazione altalenante, sul 12-15 coach Falasca ricorre al time out per provare a spezzare il ritmo avversario.

    A metà del parziale, i laziali provano a ricucire le distanze, complice qualche errore in attacco da parte di Padova, ma i veneti mantengono comunque un leggero vantaggio (14-16, diagonale vincente di Masulovic; 17-20, muro di capitan Falaschi). Sul 21-21, il team di Cisterna trova il pareggio grazie a un errore in attacco di Padova, ma subito dopo arriva il primo tempo di Crosato per il 21-22. Gli ultimi istanti sono un serrato punto a punto (23-22, diagonale out di Masulovic). Il set si chiude 25-23 per Cisterna.

    4° SET – Cisterna parte forte nel quarto parziale, aprendo con un break sul 4-1 grazie a un ace di Bayram, che spinge coach Cuttini a bloccare subito il gioco e a chiamare il time out. Padova fatica a trovare continuità, e Cisterna allunga ulteriormente, portandosi sull’8-4 con un ace di Ramon. I bianconeri restano però in partita e provano a ridurre le distanze dai padroni di casa: sul 12-8 Truocchio realizza un primo tempo; sul 12-9 un attacco di Faure finisce out; e sul 12-10 Sedlacek trova un punto d’astuzia.

    Tuttavia, con Cisterna avanti di cinque punti sul 18-13, coach Cuttini chiama un altro time out per provare a spezzare il ritmo avversario. Il gioco prosegue con la formazione di casa che mantiene il controllo del set: sul 21-16 arriva un ace di Nedeljkovic, mentre sul 23-17 va out il servizio di Truocchio. Il quarto set si chiude a favore di Cisterna sul 25-18, segnando la vittoria del match per la squadra di coach Falasca.

    Cisterna Volley 3Sonepar Padova 1(25-21, 19-25, 25-23, 25-18)

    Cisterna Volley: Bayram 15, Mazzone 2, Faure 14, Ramon 17, Nedeljkovic 9, Baranowicz 3, Pace (L); Fanizza, Rivas, Diamantini 3. Non entrati: Tarumi, Tosti, Czerwinski, Finauri (L). Coach Guillermo Falasca.Sonepar Padova: Porro 19, Plak 6, Masulovic 17, Sedlacek 15, Crosato 3, Falaschi 1, Diez (L); Stefani 1, Orioli 2, Pedron, Truocchio 1, Toscani (L). Non entrati: Mayo Liberman, Galiazzo. Coach Jacopo Cuttini.

    Arbitri: Simbari Armando – Vagni IlariaNOTE – Durata: 27’, 29’, 34’, 27’. 1h57’. Servizio: Cisterna errori 14, ace 8, Padova errori 19, ace 5. Muro: Cisterna 13, Padova 8. Errori punto: Cisterna 22, Padova 31. Ricezione: Cisterna 38% (22% prf), Padova 46% (20% prf). Attacco: Cisterna 48, Padova 46%.MVP: Ramon (Cisterna Volley).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Talmassons lotta alla pari, ma il tie break sorride nuovamente a Chieri

    Servono 2 ore e 27 minuti di gioco alla Reale Mutua Fenera Chieri ’76 per piegare le resistenze di una tenace Cda Volley Talmassons Fvg e tornare alla vittoria aggiungendo alla classifica 2 preziosi punti. Per le biancoblù è la quarta affermazione stagionale al tie-break su cinque partite vinte.

    Vinto con facilità il primo set (18-25) da parte di Chieri, nella seconda frazione inizia una partita molto più combattuta e altalenante. Le chieresi si lasciano sfuggire 25-21 un secondo set in bilico fino al 19-19, quindi vincono il terzo 19-25 compiendo lo strappo decisivo sul 18-18 a suon di muri. Il quarto set si risolve ai vantaggi 26-24 a favore diTalmassons dopo aver annullato due palle match a Chieri. Tie-break in bilico fino a metà, poi Spirito e compagne prendono il largo e chiudono 10-15.

    Nel tabellino ci sono ben cinque giocatrici in doppia cifra su entrambi i fronti. Da parte chierese la miglior realizzatrice è Gicquel con 23 punti, seguita da Bujis (19), Gray (17, con 6 muri), Alberti (13) e Skinner (12). Ad Alberti va anche il premio di MVP. Fra le friulane la top scorer è Shcherban con 18 punti.

    1° SET – La partita si apre con un muro e un attacco vincente di Gray. Gli attacchi di Bujis e Gicquel portano rapidamente Chieri sull’1-7. Da lì in avanti il set si sviluppa in modo molto lineare. Le biancoblù che mantengono sempre un buon margine di vantaggio. Sul parziale di 8-15 (muro di Gray) Barbieri inserisce Piomboni per Strantzali ma la partita resta in mano alle chieresi che sul 13-19 incrementano ulteriormente il vantaggio toccando il distacco massimo di 9 punti quando Gicquel mette a terra il pallone del 15-24. Piomboni, Kraiduba e un ace della neo entrata Bucciarelli annullano tre palle set. Al quarto tentativo Gicquel realizza il 18-25. Proprio l’opposto transalpino spicca nelle statistiche del set con 8 punti e il 50% in attacco.

    2° SET – Gray sigla di nuovo il primo punto, replica Shcherban ed è 1-1. Si prosegue con un serrato punto a punto, Chieri guadagna due lunghezze sul 7-9 grazie a un errore di Strantzali e un muro di Gray, ma Talmassons resta in scia e azzera lo svantaggio sull’11-11 con un ace di Kraiduba. Sul 15-15 due errori friulani ridanno alle biancoblù il doppio vantaggio. Time-out di Barbieri e il rientro in campo Strantzali e Shcherban fanno 17-17. Le sorti del set si decidono quando sul 19-19 due ace di Kraiduba e gli attacchi di Shcherban e Kraiduba portano Talmassons sul 23-20. Eze mette a terra il pallone del 24-21, nello scambio successivo il muro di Kocic sancisce il 25-21. Nel tabellino svetta Shcherban: 6 punti con l’83% in attacco.

    3° SET – Le padrone di casa ripartono forte con i punti di Shcherban e Botezat (6-2). Gicuqle, Alberti e un errore di Kraiduba riportano Chieri a contatto (6-5). Le biancoblà agguantano il pareggio sul 9-9 con un muro di Gicquel e per la prima volta nel set passano in vantaggio grazie all’attacco di Bujis (9-10). Con tre attacchi consecutivi Gicquel firma il break a 11-14. Talmassons torna sotto e con Strantzali e Kraiduba ritrova la parità a 16-16. Sul 18-18 sale in cattedra il muro chierese che con Gray, Bujis e Gicquel frutta cinque dei setti punti mancanti per aggiudicarsi il set, compreso il 18-25 messo a segno da Gicquel.

    4° SET – Le due squadre ribattono colpo su colpo e restano sempre a contatto fino al 10-10. Con tre attacchi vincenti di Bujis e un errore di Shcherban le chieresi strappano a 11-14, ma le friulane rimontano e Kocic mette a segno il muro del 15-15. Il muro di Piomboni su Gicquel porta avanti Talmassons (17-16). Bregoli chiama time-out e al rientro Skinner sigla il 17-17. Dopo un altro muro di Piomboni, Gicquel cede il posto ad Anthouli. Da 19-17 Chieri risale a 19-19 con Skinner. Sul 21-20 due attacchi lunghi di Shcherban non trovano il tocco del muro e riportano avanti Chieri (21-22). Dopo il time-out di Barbieri il muro di Van Aalen su Shcherban vale il 21-23. Sul 22-23 Bujis dà a Chieri due palle match, che Talmassons annulla con due muri di Eze e Kocic su Skinner. Seguono due ace di Botezat che sanciscono il 26-24 e portano la partita al tie-break.

    5° SET – Grandi difese su entrambi i fronti e anche il tie-break si sviluppa con un avvincente punto a punto. Chieri è avanti 7-8 al cambio di campo grazie alla diagonale vincente di Bujis. L’errore in attacco di Strantzali e un altro attacco di Bujis portano le chieresi sul 7-10. Il vantaggio ospite sale a 4 punti dopo l’errore in attacco di Piomboni. Nel finale Chieri non si fa più avvicinare e dopo il 10-14 siglato da Bujis chiude sul 10-15 grazie al muro di Alberti.

    CDA VOLLEY TALMASSONS FVG 2REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76 3 (18-25, 25-21, 18-25, 26-24, 10-15)

    CDA VOLLEY TALMASSONS FVG: Shcherban 18, Kocic 12, Kraiduba 11, Strantzali 11, Botezat 12, Eze 3, Ferrara (L), Piomboni 7, Bucciarelli 1. Non entrate: Gazzola (L), Gannar, Pamio, Feruglio. All. Barbieri.REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Skinner 12, Gray 17, Gicquel 23, Buijs 19, Alberti 13, Van Aalen 2, Spirito (L), Anthouli, Carletti, Rolando. Non entrate: Guiducci, Omoruyi, Zakchaiou (L), Lyashko. All. Bregoli.

    ARBITRI: Cavalieri, Cecconato. NOTE – Spettatori: 850, Durata set: 26′, 26′, 27′, 35′, 18′; Tot: 132′. MVP: Alberti.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prima sconfitta casalinga, Aversa passa 0-3 con super Motzo

    Prima sconfitta casalinga della stagione per la Delta Group Porto Viro, che cade 0-3 sotto i colpi della Evolution Green Aversa e del suo opposto Motzo, autore di 27 punti complessivi e artefice del clamoroso break che ha ribaltato l’esito del primo set e letteralmente spezzato in due la gara. Prima di quell’episodio, Porto Viro era apparsa fluida, cattiva e concentrata, come nelle ultime uscite, dopo è iniziato un altro match: Aversa è riuscita a far valere il maggior tasso di esperienza, mentre la squadra di Daniele Morato ha perso via via la bussola mentale della sfida. Nel prossimo turno, il settimo di Serie A2 Credem Banca, la Delta Group sarà ospite di Siena, domenica 10 novembre alle ore 17.30.
    LA PARTITA
    Il tecnico della Delta Group Daniele Morato schiera Santambrogio al palleggio e Arguelles opposto, Eccher e Sperandio centrali, Andreopoulos e Pedro in banda, Morgese libero. La Evolution Green Aversa di Giacomo Tomasello al via con Garnica-Motzo in diagonale, Arasomwan-Frumuselu al centro, Lyutskanov-Canuto in posto quattro, Rossini libero.
    Dura poco la fase di studio iniziale, Arguelles rompe gli indugi con il contrattacco del 4-2, quindi palla in nastro di Canuto per il 6-3. Aversa trova l’ace del meno uno con Lyutskanov (9-8), ristabilisce subito le distanze Santambrogiob, sempre dai nove metri (11-8). Porto Viro comincia a picchiare forte al servizio, a segno anche Andreopoulos: 13-9, time per Tomasello. Si alza bene il muro nerofucsia, con il tandem Sperandio-Arguelles, 15-10 sul tabellone. Con cinque lunghezze di vantaggio, la squadra di casa sembra in pieno controllo, ma sul Palasport di via XXV Aprile si abbatte improvvisamente la furia di Motzo che ribalta tutto: quattro ace (più un errore avversario procurato), tre contrattacchi vincenti da seconda linea, incredibile ma vero, è 20-24. Frazione agli archivi, nello sgomento generale, dopo un’invasione polesana: 21-25, 0-1.
    Al cambio campo Porto Viro mostra subito i denti con un muro di Eccher e un ace di Andreopoulos, al conto si aggiunge un attacco fuori misura di Lyutskanov: 4-1. Ancora di rabba i nerofucsia, block di Sperandio sulla pipe di Lyutskanov, lunga azione difensiva chiusa da Arguelles: 6-2, time per Tomasello. Nei momenti di difficoltà Aversa può sempre tirare fuori il suo jolly, Motzo, che azzecca la battuta del 7-5. È il “la” per la rimonta normanna, Lyutskanov (ace) e Frumuselu (block) completano l’aggancio, 11-11. Tra le fila polesane fuori Pedro per Magliano, intanto Motzo sgancia un altro missile dai nove metri: 13-14, Morato interrompe il gioco. Costruzione mal riuscita di Porto Viro (16-14), evidentemente colpita nel morale. Motzo si concede un passaggio a vuoto in attacco (17-17), ossigeno per la Delta Group, che poco dopo passa al comando con Sperandio: 20-19, Tomasello spende il secondo discrezionale. Arguelles tuona dal servizio, fuori Lyutstkanov per Frankowski tra le fila ospiti (21-19). Aversa si risistema e in un attimo riprende il comando (21-22), poi arriva il turno in battuta di Motzo e naturalmente qualcosa succede: 22-24 di Canuto, Morato chiama tempo. Prima palla set di Aversa sciupata, entra Bellia al servizio per la Delta Group, ma non basta per fermare Motzo: 23-25, 0-2.
    Terzo set, parte avanti Aversa grazie al contrattacco del solito Motzo e al block di Canuto: 1-3. Ancora Canuto a castigare la ricezione slash di Porto Viro (2-5), che sembra in bambola. Le fa giusto un regalino Motzo (attacco out), è quanto basta per suonare la sveglia: Magliano trova il pari, quindi invasione normanna per l’11-10, Tomasello chiama tempo. Si procede a braccetto adesso, la sensazione, però, è che la Delta Group non sia mentalmente libera, e infatti arrivano due errori da matita rossa che consegnano il doppio vantaggio agli ospiti (14-16). Motzo lancia definitivamente la fuga di Aversa (15-18), Morato sostituisce Eccher con Innocenzi e poi spende un time. Quando non gira, non gira, Magliano spedisce out il pallone del 15-19. Morato si gioca un altro tempo e la carta Pedro al servizio, senza esito, perché Motzo continua a imperversare. Si aspetta solo la sentenza definitiva, emessa a muro da Frumuselu: 21-25, 0-3.
    L’analisi di coach Daniele Morato: “Stavamo giocando abbastanza bene nel primo set, il pallino era nostro, poi il turno in battuta di Motzo ha cambiato tutto. Lui è fortissimo, penso sia l’opposto più forte della categoria e oggi ha fatto una partita clamorosa. Mentalmente l’abbiamo pagata, mi dispiace perché a Ravenna sembrava che fossimo noi la squadra di casa, stasera invece non siamo riusciti ad avere l’approccio giusto, a dare quel qualcosina in più che avevamo sempre tirato fuori nelle gare interne. Dobbiamo essere bravi ad accettarlo, siamo una squadra giovane e ci sta che nell’arco di una settimana sbagliamo una partita su tre. Voltiamo pagina e pensiamo alla prossima”.
    Il pensiero dello schiacciatore nerofucsia Lorenzo Magliano: “Complimenti a Motzo ma direi a tutti i giocatori di Aversa, stasera hanno spinto forte e gli è venuto tutto. Noi eravamo molto carichi dopo la vittoria di giovedì, speravamo di fare qualcosina in più stasera ma ritengo che siamo comunque in un buonissimo periodo. Dobbiamo solo continuare a lavorare per limare i nostri punti deboli”.
    TABELLINO
    Delta Group Porto Viro-Evolution Green Aversa 0-3 (21-25, 23-25, 21-25)
    Durata parziali: 28’, 31’, 29’. Totale: 1 ora e 28 minuti.
    Battute punto/errori: Porto Viro 4/14, Aversa 8/19; Ricezione: Porto Viro 51%, Aversa 65%; Attacco: Porto Viro 46%, Aversa 57%; Muri punto: Porto Viro 3, Aversa 3.
    Delta Group Porto Viro: Arguelles 12, Magliano 2, Pedro 3, Sperandio 4, Innocenzi, Bellia, Andreopoulos 12, Morgese (L), Eccher 2, Santambrogio 2; ne Ballan, Ghirardi, Lamprecht (L), Chiloiro. Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.
    Evolution Green Aversa: Frankowski, Arasomwan 2, Canuto 9, Lyutskanov 11, Rossini (L), Motzo 27, Frumuselu 4, Farnica 1, Minelli, Agouzoul; ne Ambrose, Barbon, Mentasti (L). Allenatori: Giacomo Tomasello e Stefano Beltrame.
    Arbitri: Pierpaolo Di Bari di Fasano (Brindisi) e Gianmarco Lentini di Milano. LEGGI TUTTO

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    A Palmi riprende la marcia vittoriosa di Ravenna

    Perso il primo set, la squadra ravennate, priva di Guzzo, comincia ad aumentare la qualità del gioco e a mettere a segno punti (Tallone top scorer con 15) e ace (alla fine sono 8, sette dei quali di Russo) imponendosi per 3-1
    La Consar rimonta a Palmi, vince la quinta partita su sei e resta saldamente al comando della classifica di A2. Pur priva di Guzzo, bloccato da un attacco influenzale, Ravenna trova punti e soluzioni vincenti un po’ in tutti i settori, soprattutto in battuta, con un Russo micidiale (7 degli 8 ace complessivi sono suoi), e conferme a muro. E dopo Zlatanov, quattro punti contro Porto Viro, gioisce anche per il buon impatto sul match di Bertoncello, che griffa i suoi primi due punti in A2. All’OmiFer, sempre più ultimo e alla quinta sconfitta, non basta il motivatissimo ex Benavidez, autore della sua migliore prestazione stagionale con 22 punti. I calabresi, partiti fortissimo, calano alla distanza e pagano i tanti errori al servizio (18) e in attacco (11).
    I sestetti Alla vigilia coach Valentini deve rinunciare a Guzzo, così da opposto gioca Ekstrand, con Feri in attacco insieme a Tallone. Il sestetto si completa con Russo in regia, Canella e Copelli al centro e Goi libero. Radici, allenatore di Palmi, rilancia Sperotto in regia in diagonale con Sala, conferme al centro per Gitto e Maccarone e in attacco per Corrado e Benavidez. Il libero è Donati.
    La cronaca della partitaLa Consar prova subito a far male in battuta con due ace di Russo e Tallone, l’arma più affilata di Palmi nelle prime battute è l’ex Benavidez, che segna tre dei primi 6 punti della sua squadra. Sperotto dai 9 metri regala il primo vantaggio ai suoi (8-7). Allunga l’OmiFer, ancora con Benavidez (11-8). Scatenato l’argentino ex Ravenna: il suo ace fa schizzare Palmi a +5 (16-11). Valentini prova a cambiare qualcosa: fuori Feri e dentro Zlatanov e successivamente Selleri rileva Russo. Ma Goi e compagni non riescono a cambiare passo. Due ace consecutivi di Russo aprono una fase in cui Ravenna sembra poter rientrare nel set (19-21) ma i padroni di casa stringono i denti, ripartono e si prendono il primo set con il settimo punto personale di Benavidez.Gioca meglio la Consar nel secondo set, più lucida nella gestione della gara e più continua in attacco. Goi e compagni chiudono il primo allungo dei padroni di casa, da 6-4 a 6-7, e poi prendono un vantaggio di tre lunghezze (10-13) che difendono con un costante cambio palla. Il parziale di 6-1 (da 15-16 a 16-22) con Ekstrand in evidenza con tre punti, accompagna la Consar alla conquista del set.Grande partenza della Consar nel terzo set (0-3): ci mette una pezza Benavidez. Sale di tono l’OmiFer che sull’asse Sala-Sperotto, riduce le distanze. Poi Benavidez fissa la parità a quota 9 e l’immediato sorpasso. La pausa di riflessione con il time out sortisce immediato effetto. La Consar effettua il controsorpasso riportandosi in vantaggio, ancora annullato da Benavidez. In questo frangente si mette in evidenza Bertoncello che con un muro e poi con un attacco entra nel tabellino con i suoi primi due punti in A2. Canella a sua volta ci mette due punti di fila per il +4 (16-20), un margine che non è in grado di rimontare.La squadra di casa comincia il quarto set con tre cambi nello starting six: Mariani in regia per Sperotto, Carbone in attacco al posto di Corrado e Guastamacchia al centro al posto di Gitto. E sono proprio Carbone Guastamacchia a tenere in equilibrio il set fino al 7 pari. Qui l’attacco vincente di Tallone e il quarto ace della sua gara di Russo (7-10) determinano l’allungo che Palmi on chiude. Un errore in attacco dell’OmiFer spinge la Consar al +4 (11-15) Russo sale in cattedra dai 9 metri: tre ace consecutivi determinano il +7 (13-20) e sono la sentenza finale. L’OmiFer ha uno sprazzo con un tris di punti, ma riesce solo a contenere il divario e la Consar si porta a casa la quinta vittoria stagionale con il punto finale realizzato da Feri, come avvenne anche a Prata.
    Le dichiarazioni di coach Valentini “Sapevamo che sarebbe stata una gara difficile perché Palmi, pur essendo ultima, ha dimostrato di avere molta aggressività e tenacia. Il primo set è stata una riprova di questo. Poi i ragazzi sono stati bravi a sistemare tecnicamente alcune situazioni di gioco, la correlazione muro-difesa e il servizio, e a mantenere alta l’attenzione e ho avuto risposte importanti e belle da tutti, anche dai ragazzi più giovani, come Bertoncello oggi e come aveva fatto Zlatanov giovedì con Porto Viro. Entrano in campo perché la squadra ne ha bisogno e perché durante la settimana mi dimostrano in allenamento di lavorare bene e di crescere attraverso il lavoro”.
    Il tabellino Palmi-Ravenna 1-3(25-22, 19-25, 19-25, 20-25)
    OMIFER PALMI: Sperotto 7, Sala 12, Gitto 2, Maccarone 6, Corrado 3, Benavidez 22, Donati (lib.), Mariani, Iovieno, Lawrence, Carbone 6, Guastamacchia 5. Ne: Prosperi Turri (lib.), Concolino. All.: Radici.CONSAR RAVENNA: Russo 9, Ekstrand 12, Canella 8, Copelli 12, Tallone 15, Feri 9, Goi (lib.), Selleri, Zlatanov, Bertoncello 2. Ne: Mirabella, Grottoli, Roselli (lib.). All.: Valentini.ARBITRI: Armandola di Voghera e Manzoni di Lecco.NOTE: Durata set: 27’, 25’, 28’, 29’, tot.. 109’. Palmi (4 bv, 18 bs, 10 muri, 11 errori, 44% attacco, 63% ricezione), Ravenna (8 bv, 15 bs, 11 muri, 4 errori, 49% attacco, 62% ricezione). LEGGI TUTTO

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    SuperLega, i verdetti del 6° turno di Regular Season

    SuperLega Credem Banca6a giornata: Piacenza supera Milano con il massimo scarto, Monza doma Taranto al tie break, Trento prende tre punti in rimonta nelle Marche mentre Cisterna ha la meglio su Padova trovando la prima vittoria
    Risultati 6a giornata di andata SuperLega Credem Banca:Gas Sales Bluenergy Piacenza-Allianz Milano 3-0 (25-20, 25-19, 25-17)Mint Vero Volley Monza – Gioiella Prisma Taranto 3-2 (25-19, 25-21, 20-25, 21-25, 15-9)Yuasa Battery Grottazzolina-Itas Trentino 1-3 (25-22, 18-25, 21-25, 23-25)Cisterna Volley-Sonepar Padova 3-1 (25-21, 19-25, 25-23, 25-18)
    Domenica 3 novembre 2024, ore 20.30Sir Susa Vim Perugia – Cucine Lube Civitanova
    Giocata ieriRana Verona – Valsa Group Modena 2-3 (25-22, 18-25, 25-18, 21-25, 12-15)
    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Allianz Milano 3-0 (25-20, 25-19, 25-17) – Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 3, Mandiraci 12, Simon 7, Romanò 11, Maar 14, Galassi 9, Loreti (L), Scanferla (L), Andringa 0, Bovolenta 0. N.E. Kedzierski, Ricci, Gueye. All. Anastasi. Allianz Milano: Porro 0, Louati 16, Schnitzer 0, Reggers 7, Kaziyski 9, Caneschi 3, Staforini (L), Zonta 0, Catania (L), Barotto 2, Piano 0, Otsuka 0. N.E. Larizza, Gardini. All. Piazza. ARBITRI: Lot, Pozzato. NOTE – durata set: 31′, 30′, 32′; tot: 93′.
    La Gas Sales Bluenergy Piacenza impiega poco più di 90 minuti per avere la meglio sull’Allianz Milano e mettere sul tavolo la sesta vittoria consecutiva che vale il primo posto in classifica. Gara di spessore degli emiliani nel 6° turno di andata. Dal primo all’ultimo scambio, la formazione di casa dimostra di essere in giornata con un Brizard ispirato e i suoi giocatori di palla alta tutti in doppia cifra. Bene il muro, ficcante la battuta e, soprattutto, una più che buona prova in difesa. Coach Anastasi chiedeva ai suoi, oltre a delle conferme, il salto di qualità. Tribuna vip nutrita con la presenza di Gian Paolo Montali, già tecnico della nazionale azzurra, il triplista italiano Andrea Dallavalle e Filippo Tortu, velocista italiano, campione olimpico della staffetta 4×100 metri ai Giochi di Tokyo 2020 e primo atleta italiano capace di scendere sotto i 10 secondi sui 100 metri piani.
    MVP: Antoine Brizard (Gas Sales Bluenergy Piacenza)SPETTATORI: 2.670
    Andrea Anastasi (allenatore Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Tre punti pesanti, sono davvero sereno perché in settimana lavoriamo bene! Mi è piaciuto tutto di questa gara. Prima della partita avevo detto ai ragazzi che saremmo scesi in campo da team capolista, aggiungendo però che Milano era a caccia di punti in prospettiva della Coppa Italia. La partita era sicuramente difficile, ma se alla fine è diventata facile è perché abbiamo giocato una bella pallavolo. Si, sono soddisfatto, lavoriamo bene e siamo con i piedi ben piantati a terra”.Roberto Piazza (allenatore Allianz Milano): “La battuta di Piacenza è stata determinante. I nostri avversari hanno fatto del servizio un fondamentale di attacco importante. Non siamo riusciti a mettere quasi mai Porro nelle migliori condizioni per giocare la nostra pallavolo. Anche quando ci siamo guadagnati, con fatica e sudore, delle giocate per la fase break, poi le abbiamo spesso sprecate. Ne è uscito un match a senso unico. In questi incontri di solito, quando una squadra fa così bene, ci sono anche demeriti dell’avversario. Noi diamo il merito a Piacenza di aver giocato la partita perfetta perché è una squadra quadrata e in palla, forte della striscia vincente. Noi, però, abbiamo fatto un passettino indietro rispetto a Verona, nulla di allarmante. Ora torniamo a lavorare come sappiamo nella consapevolezza di dover crescere”.
    Mint Vero Volley Monza – Gioiella Prisma Taranto 3-2 (25-19, 25-21, 20-25, 21-25, 15-9) – Mint Vero Volley Monza: Kreling 4, Zaytsev 11, Di Martino 4, Szwarc 12, Rohrs 10, Beretta 6, Picchio (L), Lee 0, Marttila 12, Lawani 5, Mancini 0, Gaggini (L). N.E. Taiwo, Ciampi. All. Eccheli. Gioiella Prisma Taranto: Zimmermann 1, Hofer 12, D’Heer 11, Gironi 16, Lanza 21, Alonso 12, Luzzi (L), Santangelo 0, Held 0, Alletti 0, Rizzo (L). N.E. Balestra, Fevereiro, Paglialunga. All. Boninfante. ARBITRI: Luciani, Boris. NOTE – durata set: 27′, 29′, 31′, 30′, 15′; tot: 132′.
    La Mint Vero Volley Monza di Massimo Eccheli fa sentire la propria voce nella 6a giornata di andata della Regular Season. Tra le mura amiche dell’Opiquad Arena e di fronte ai tifosi di casa, la prima squadra maschile del Consorzio brianzolo si scrolla di dosso il trend negativo delle ultime settimane piegando la Gioiella Prisma Taranto al tie-break (25-19; 25-21; 20-25; 21-25; 15-9) e immagazzinando due punti preziosi. Beretta e compagni superano con soddisfazione una sfida delicata e tornano al successo con molta determinazione. Una grinta propagata nei primi due parziali, controllati e chiusi 25-19 e 25-21. Nel terzo e quarto atto invece, gli ionici partono meglio, conducono i giochi e, nonostante il tentativo di rimonta da parte di Monza nel quarto set, riescono a portare la sfida al tie break. L’epilogo premia i padroni di casa, lucidi nel mettere subito in chiaro le proprie intenzioni, allungando sul +6 e chiudendo parziale 15-9 e incontro. Primo MVP della stagione all’Opiquad Arena per Luka Marttila, in campo dal terzo set e fondamentale nei momenti decisivi. In doppia cifra anche Szwarc, 12 punti pari con il finlandese, Zaytsev (11) e Rohrs (10).
    MVP: Luka Marttila (Mint Vero Volley Monza)SPETTATORI: 1.689
    Ivan Zaytsev (Mint Vero Volley Monza): “Ci tenevamo tantissimo a vincere oggi e a farlo davanti al nostro pubblico. Taranto è una squadra che ha dimostrato di saper lottare e di giocare spesso partite di cinque set come quella odierna. Siamo stati avanti 2-0 nel conteggio dei set, ma non siamo riusciti a chiudere subito e conquistare la posta piena; ci siamo portati a casa i due punti e questo è ciò che conta. Abbiamo delle problematiche di gioco, non ci esprimiamo come vorremmo, ma l’impegno è massimo. È solo questione di tempo per ritrovare la Monza che tutti si aspettano”.Dante Boninfante (allenatore Gioiella Prisma Taranto): “Ci aspettavamo un avvio così. Non siamo stati bravi a sfruttare qualche occasione, loro hanno preso fiducia giocando molto bene in fase di cambio palla. Non siamo riusciti a reagire come dovevamo nei primi due parziali. Nel terzo e quarto set siamo riusciti a stare in campo e a metterli sotto pressione. Loro hanno un po’ in difficoltà in questo momento per i risultati precedenti; quindi, c’era un po’ di pressione ed è emersa nel corso della gara. Noi siamo stati bravi a restare in partita per poi arrivare a prendere questo punto. Certo, dobbiamo approcciare meglio un tie break del genere, con più coraggio!”.
    Yuasa Battery Grottazzolina – Itas Trentino 1-3 (25-22, 18-25, 21-25, 23-25) – Yuasa Battery Grottazzolina: Zhukouski 4, Tatarov 13, Mattei 0, Cvanciger 17, Antonov 12, Demyanenko 7, Petkovic (L), Vecchi 0, Comparoni 6, Marchiani 0, Marchisio (L). N.E. Cubito, Fedrizzi, Schalk. All. Ortenzi. Itas Trentino: Sbertoli 3, Magalini 15, Resende Gualberto 10, Rychlicki 3, Michieletto 25, Kozamernik 2, Bartha (L), Pesaresi 0, Garcia Fernandez 12, Laurenzano (L), Acquarone 0. N.E. Bristot, Pellacani, Lavia. All. Soli. ARBITRI: Cappello, Curto, Cruccolini. NOTE – durata set: 29′, 29′, 30′, 32′; tot: 120′.
    Trento si prende i tre punti, Grottazzolina tantissimi applausi: potremmo riassumere così il match andato in scena al PalaSavelli di Porto San Giorgio, dove i Campioni d’Europa pagano l’assenza di Lavia e la prima volta in un impianto mai calcato, ma anche la serata di grazia della Yuasa Battery che nel conto dei set si porta addirittura in vantaggio. Una volta prese le misure sale però in cattedra Michieletto, letteralmente in forma mondiale: chiuderà il suo match con un meritato MVP, 25 punti all’attivo col 69% in attacco e due ace. Il finale di quarto set lascia col fiato sospeso gli oltre 2000 presenti, con Grottazzolina capace di riportarsi sotto dopo aver recuperato un gap di 4 lunghezze, ma non abbastanza da regalarsi il sogno di muovere la classifica al cospetto del super team di Soli.
    MVP: Alessandro Michieletto (Itas Trentino)SPETTATORI: 2.038
    Massimiliano Ortenzi (allenatore Yuasa Battery Grottazzolina): “Sappiamo e sapevamo che possiamo giocare una pallavolo di questo livello, soprattutto in questo clima, in questo palas e in questo contesto. Abbiamo giocato un’ottima pallavolo, grazie a turni di battuta molto efficaci che hanno inciso in maniera importante in certe fasi. Siamo andati avanti nel primo parziale ma anche nei set successivi siamo sempre stati lì, in ogni momento della gara. Se andiamo a vedere la differenza è arrivata sulla gestione degli attacchi di palla alta con Michieletto che ha risolto situazioni molto intricate per loro insieme a Magalini che lo ha fatto nel finale di gara. Una gara che ci dà fiducia, perché continuiamo a tenere livelli importanti. Ora dobbiamo pensare a recuperare tutti quanti i nostri effettivi, e continuare a lavorare come sappiamo. Poi andremo a giocarcela con tutti”.
    Fabio Soli (allenatore Itas Trentino): “Sono tre punti ed una vittoria importante, soprattutto per come si era messa la partita nel corso del primo. Sapevamo che ci sarebbe stato da soffrire e da lottare contro una Grottazzolina che in casa ha sempre saputo mettere in difficoltà i propri avversari. Con il buon lavoro svolto in attacco siamo riusciti a compensare una serata in cui obiettivamente abbiamo avuto qualche mancanza; sono molto contento dell’apporto offerto da chi è entrato in corso d’opera o di chi solitamente non gioca titolare e oggi lo ha fatto. Siamo stati bravi a rimanere con la testa nella partita anche quando le cose non ci venivamo naturali e questo ci ha permesso di portare a casa il risultato che volevamo”.
    Cisterna Volley – Sonepar Padova 3-1 (25-21, 19-25, 25-23, 25-18) – Cisterna Volley: Baranowicz 3, Bayram 12, Mazzone 2, Faure 10, Ramon 11, Nedeljkovic 7, Finauri (L), Fanizza 0, Pace (L), Diamantini 1, Rivas 0. N.E. Tarumi, Tosti, Czerwinski. All. Falasca. Sonepar Padova: Falaschi 1, Porro 16, Plak 6, Masulovic 15, Sedlacek 12, Crosato 3, Stefani 1, Diez (L), Toscani (L), Pedron 0, Orioli 0, Truocchio 0. N.E. Mayo Liberman, Galiazzo. All. Cuttini. ARBITRI: Simbari, Vagni. NOTE – durata set: 27′, 29′, 34′, 27′; tot: 117′.
    Il Cisterna Volley trova la prima vittoria stagionale, superando in quattro set tra le mura amiche una combattiva Sonepar Padova. Parte forte la squadra di Falasca che, guidata da un Jordi Ramon in forma (17 i punti realizzati) si aggiudica il primo set, dovendo però concedere agli uomini di Cuttini il secondo. Il terzo e soprattutto il quarto, quello che sancisce la vittoria da tre punti per la formazione laziale, sono quelli vinti dai padroni di casa, aiutati dalle performance di Faure (14 punti) e Bayram (15 punti). In casa Sonepar Padova da sottolineare la prestazione di Porro, autore di 19 punti e top scorer del match.
    MVP: Jordi Ramon (Cisterna Volley)SPETTATORI: 1.393
    Jordi Ramon (Cisterna Volley): “Questa partita per noi è stata incredibile. È stata una situazione un po’ difficile, eravamo ultimi in classifica a un punto dopo cinque giornate. Alla fine, questa vittoria per noi è importantissima. Ora usciamo da questa parte della graduatoria, concentrati subito per la prossima partita contro l’Allianz Milano”.Jacopo Cuttini, allenatore (Sonepar Padova): “Abbiamo preparato la partita di questa sera consapevoli del livello di gioco di Cisterna. Sapevamo infatti che, soprattutto in casa, sono una squadra che serve molto bene e lo abbiamo visto. Anche se si è in vantaggio, loro hanno diversi battitori che possono fare male in qualsiasi momento, e proprio in casa riescono a fare break importanti. Abbiamo avuto qualche occasione, ad esempio nel terzo set, per mantenere il controllo prima che loro prendessero slancio al servizio, ma abbiamo sprecato alcune opportunità, soprattutto in contrattacco. Questo era il rischio che sapevamo di poter correre qui a Cisterna. Nonostante tutto, potevamo forse fare meglio e ci abbiamo provato. Ci stiamo preparando da tutta la settimana per affrontare le difficoltà in un campo come questo, e sappiamo che il campionato sarà complicatissimo, ma avanti tutta”.
    Giocata ieriRana Verona – Valsa Group Modena 2-3 (25-22, 18-25, 25-18, 21-25, 12-15) – Rana Verona: Abaev 0, Dzavoronok 16, Cortesia 12, Keita 31, Sani 1, Vitelli 5, Bonisoli (L), Zingel 0, D’Amico (L), Spirito 1, Mozic 7. N.E. Chevalier, Jensen, Zanotti. All. Stoytchev. Valsa Group Modena: De Cecco 4, Rinaldi 22, Anzani 16, Buchegger 18, Gutierrez 8, Sanguinetti 11, Massari 5, Meijs 1, Stankovic 0, Gollini (L), Ikhbayri 0, Federici (L). N.E. Mati. All. Giuliani. ARBITRI: Zanussi, Puecher. NOTE – durata set: 29′, 26′, 26′, 29′, 22′; tot: 132′. Spettatori: 3.736. MVP: Buchegger.
    Classifica SuperLega Credem BancaGas Sales Bluenergy Piacenza 17, Itas Trentino 15, Sir Susa Vim Perugia 14, Rana Verona 12, Cucine Lube Civitanova 9, Valsa Group Modena 8, Sonepar Padova 7, Gioiella Prisma Taranto 7, Allianz Milano 6, Mint Vero Volley Monza 4, Cisterna Volley 4, Yuasa Battery Grottazzolina 2.Un incontro in meno: Sir Susa Vim Perugia, Cucine Lube Civitanova
    7ª Giornata di Andata – Regular Season SuperLega Credem BancaSabato 9 novembre 2024, ore 18.00Allianz Milano – Yuasa Battery Grottazzolina
    Domenica 10 novembre 2024, ore 16.00Cucine Lube Civitanova – Gas Sales Bluenergy Piacenza
    Domenica 10 novembre 2024, ore 17.00Sonepar Padova – Mint Vero Volley Monza
    Domenica 10 novembre 2024, ore 18.00Valsa Group Modena – Cisterna VolleyItas Trentino – Rana Verona
    Domenica 10 novembre 2024, ore 19.00Gioiella Prisma Taranto – Sir Susa Vim Perugia LEGGI TUTTO

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    Padova strappa un set ma non basta: Cisterna vince 3-1

    In una gara combattuta su quattro set al Palasport di Cisterna di Latina, la formazione patavina di coach Cuttini ha affrontato la compagine laziale guidata da coach Falasca. Dopo aver strappato il secondo set con determinazione, i bianconeri non sono riusciti a frenare la reazione dei padroni di casa, che hanno infatti concluso il match a proprio vantaggio sul 3-1. Per la sfida di questa sera i bianconeri sono scesi in campo con Porro, Plak, Masulovic, Sedlacek, Crosato, Falaschi, Diez (L). Luca Porro si è dimostrato il miglior realizzatore per Sonepar, mettendo a segno 19 punti (47% attacco), mentre per la squadra di Cisterna Jordi Ramon con 17 punti (48% attacco). 
    Coach Jacopo Cuttini: “Abbiamo preparato la partita di questa sera consapevoli del livello di gioco di Cisterna. Sapevamo infatti che, soprattutto in casa, sono una squadra che serve molto bene e lo abbiamo visto. Anche se si è in vantaggio, loro hanno diversi battitori che possono fare male in qualsiasi momento, e proprio in casa riescono a fare break importanti. Abbiamo avuto qualche occasione, ad esempio nel terzo set, per mantenere il controllo prima che loro prendessero slancio al servizio, ma abbiamo sprecato alcune opportunità, soprattutto in contrattacco. Questo era il rischio che sapevamo di poter correre qui a Cisterna. Nonostante tutto, potevamo forse fare meglio e ci abbiamo provato. Ci stiamo preparando da tutta la settimana per affrontare le difficoltà in un campo come questo, e sappiamo che il campionato sarà complicatissimo, ma avanti tutta”. 
    Cronaca
    Primo Set. L’inizio della gara al Palasport di Cisterna di Latina è caratterizzato da un certo equilibrio tra le due formazioni (2-3, pipe di Porro per Padova; 4-3, muro di Nedeljkovic per Cisterna). Il primo break arriva con Porro al servizio: Padova si porta sul 6-8 grazie a un bel muro piazzato da Masulovic. Sul 6-9, con i bianconeri che cercano di allungare sui padroni di casa, coach Falasca interrompe il gioco chiamando il primo time out. Dopo il buon avvio di Padova, a metà set Cisterna riesce a ridurre il divario e trova il pareggio sul 13-13 con un ace di Ramon. Sul 14-13, con il sorpasso dei padroni di casa, coach Cuttini richiama i suoi in panchina per un confronto. Da questo momento Cisterna aumenta la pressione al servizio e a muro, riuscendo a prendere il largo (19-15, ace di Baranowicz), mentre i veneti faticano a trovare gli equilibri giusti per contenere il team di coach Falasca. Nonostante i tentativi di Padova di rimanere in partita (24-20, muro di Crosato), il set si chiude sul 25-21 con un attacco di Nedeljkovic, consegnando il primo parziale a Cisterna.
    Secondo Set. Nei primi minuti del secondo parziale prevale l’equilibrio, ma Sonepar Padova riesce presto a sorpassare Cisterna Volley e tenta l’allungo: sul 3-5 arriva un ace di Sedlacek e sul 4-7 un muro ben piazzato di Porro porta i veneti avanti. Cisterna riesce però a raggiungere il pareggio sul 9-9 grazie a un muro di Faure, che annulla il vantaggio di Padova. Il team di coach Cuttini reagisce prontamente e, con un ace di Plak sul 9-11, si riporta a più due sui padroni di casa. A metà set, i laziali trovano nuovamente il pareggio (13-13, Ramon la mette a terra), ma Padova riprende subito il vantaggio grazie a un attacco efficace di Stefani (13-15). Nei minuti seguenti, con Porro protagonista in attacco, Padova si porta sul 14-18, arrivando a più quattro su Cisterna. Il team di coach Falasca prova a ridurre il distacco, arrivando sul 17-19, ma coach Cuttini interrompe il gioco con un time out per riorganizzare i suoi. Verso la fine del set, i bianconeri di Sonepar Padova allungano ancora, mentre la formazione casalinga fatica a trovare continuità per rimanere a contatto (17-22, attacco vincente di Masulovic). Il secondo parziale va quindi a Sonepar Padova, chiudendosi sul 25-19 grazie a un ace di Masulovic.
    Terzo Set. Il terzo parziale si apre con Cisterna avanti grazie a un muro di Baranowicz che segna il primo break sul 5-3. Tuttavia, il vantaggio dei padroni di casa viene presto annullato da Sonepar Padova, particolarmente in palla, che sorpassa i laziali con un attacco punto di Porro sul 5-6. In questi primi scambi è Padova a guidare: sul 6-8 Masulovic incastra il muro avversario, seguito da un muro di Plak sul 7-9 e una pipe vincente di Porro sull’8-11. Con Cisterna contraddistinta da una prestazione altalenante, sul 12-15 coach Falasca ricorre al time out per provare a spezzare il ritmo avversario. A metà del parziale, i laziali provano a ricucire le distanze, complice qualche errore in attacco da parte di Padova, ma i veneti mantengono comunque un leggero vantaggio (14-16, diagonale vincente di Masulovic; 17-20, muro di capitan Falaschi). Sul 21-21, il team di Cisterna trova il pareggio grazie a un errore in attacco di Padova, ma subito dopo arriva il primo tempo di Crosato per il 21-22. Gli ultimi istanti sono un serrato punto a punto (23-22, diagonale out di Masulovic). Il set si chiude 25-23 per Cisterna.
    Quarto Set. Cisterna parte forte nel quarto parziale, aprendo con un break sul 4-1 grazie a un ace di Bayram, che spinge coach Cuttini a bloccare subito il gioco e a chiamare il time out. Padova fatica a trovare continuità, e Cisterna allunga ulteriormente, portandosi sull’8-4 con un ace di Ramon. I bianconeri restano però in partita e provano a ridurre le distanze dai padroni di casa: sul 12-8 Truocchio realizza un primo tempo; sul 12-9 un attacco di Faure finisce out; e sul 12-10 Sedlacek trova un punto d’astuzia. Tuttavia, con Cisterna avanti di cinque punti sul 18-13, coach Cuttini chiama un altro time out per provare a spezzare il ritmo avversario. Il gioco prosegue con la formazione di casa che mantiene il controllo del set: sul 21-16 arriva un ace di Nedeljkovic, mentre sul 23-17 va out il servizio di Truocchio. Il quarto set si chiude a favore di Cisterna sul 25-18, segnando la vittoria del match per la squadra di coach Falasca.
    Cisterna Volley – Sonepar Padova 3-1
    (25-21, 19-25, 25-23, 25-18)
    Cisterna Volley: Bayram 15, Mazzone 2, Faure 14, Ramon 17, Nedeljkovic 9, Baranowicz 3, Pace (L); Fanizza, Rivas, Diamantini 3. Non entrati: Tarumi, Tosti, Czerwinski, Finauri (L). Coach Guillermo Falasca.
    Sonepar Padova: Porro 19, Plak 6, Masulovic 17, Sedlacek 15, Crosato 3, Falaschi 1, Diez (L); Stefani 1, Orioli 2, Pedron, Truocchio 1, Toscani (L). Non entrati: Mayo Liberman, Galiazzo. Coach Jacopo Cuttini.
    Durata: 27’, 29’, 34’, 27’. 1h57’. 
    Note. Servizio: Cisterna errori 14, ace 8, Padova errori 19, ace 5. Muro: Cisterna 13, Padova 8. Errori punto: Cisterna 22, Padova 31. Ricezione: Cisterna 38% (22% prf), Padova 46% (20% prf). Attacco: Cisterna 48, Padova 46%.
    Arbitri: Simbari Armando – Vagni Ilaria
    MVP: Ramon (Cisterna Volley)
    Prossimi appuntamenti per la compagine bianconera:

    7^ giornata di andata, domenica 10 novembre – 17.00, SONEPAR PADOVA vs MINT VERO VOLLEY MONZA, Kioene Arena. Biglietti disponibili alla sezione biglietteria del nostro sito https://www.pallavolopadova.com/biglietti/. 
    8^ giornata di andata, domenica 17 novembre – 17.00, SONEPAR PADOVA vs ALLIANZ MILANO, Kioene Arena. Biglietti disponibili alla sezione biglietteria del nostro sito.  LEGGI TUTTO

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    La corsa in SuperLega riprende subito grazie al 3-1 al PalaSavelli

    Porto San Giorgio (Fermo), 3 novembre 2024
    Il mese di novembre si apre con una sofferta ma importante vittoria nelle Marche per l’Itas Trentino maschile. Questa sera la formazione Campione d’Europa ha avuto ragione in quattro set della matricola Yuasa Battery Grottazzolina, ritrovando immediatamente la vittoria in campionato al termine del match giocato al PalaSavelli e valido per il sesto turno di regular season SuperLega Credem Banca 2024/25.Un risultato prezioso e a lungo in bilico anche per meriti specifici dei padroni di casa; priva dell’ex Fedrizzi e del bomber Petkovic, entrambi out per infortunio, la formazione marchigiana ha infatti provato inizialmente a sorprendere, con battuta ed attacco, i gialloblù che nel primo set hanno vacillato in ricezione; sotto 0-1, la squadra di Soli ha però dimostrato per l’ennesima volta di avere carattere e qualità, armi che hanno consentito di rialzare la testa nel momento più difficile e di prendere in mano il pallino del gioco, pur accusando qualche pausa di troppo. I 25 punti di Michieletto (col 69% in attacco, un muro e due ace), i 15 di Magalini (schierato in starting six al posto di Lavia, a cui il tecnico ha concesso un turno di riposo) e i 12 di Gabi Garcia (subentrato in corso d’opera a Rychlicki che era partito titolare per la prima volta dopo l’infortunio accusato alla caviglia a Firenze, in Supercoppa) e, più in generale, le ottime percentuali a rete sono riuscite ad indirizzare i tre punti verso il versante dell’Itas Trentino, che resta così a punteggio pieno per quanto riguarda le partite in trasferta di regular season (9 su 9) e, complice la sconfitta sabato sera di Verona con Modena, rafforza la propria terza posizione in classifica proprio alla vigilia del derby dell’Adige di domenica prossima.
    Di seguito il tabellino della gara della sesta giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2024/25 giocata questa sera al PalaSavelli di Porto San Giorgio.
    Yuasa Battery Grottazzolina-Itas Trentino 1-3(25-22, 18-25, 21-25, 23-25)YUASA BATTERY: Cvanciger 17, Antonov 12, Demyanennko 7, Zhukouski 4, Tatarov 13, Mattei, Marchisio (L); Vecchi, Comparoni 6, Marchiani. N.e. Cubito, Petkovic, Fedrizzi, Schalk. All. Massimiliano Ortenzi.ITAS TRENTINO: Rychlicki 3, Michieletto 25, Kozamernik 2, Sbertoli 3, Magalini 15, Flavio 10, Laurenzano (L); Gabi Garcia 12, Pesaresi, Acquarone. N.e. Bristot, Pellacani, Magalini e Bartha. All. Fabio Soli.ARBITRI: Cappello di Sortino (Siracusa) e Curto di Gorizia.DURATA SET: 29’, 29’, 30’, 32’; tot 2h.NOTE: 2.038 spettatori, incasso di 21.586 euro. Yuasa Battery: 3 muri, 8 ace, 15 errori in battuta, 9 errori in attacco, 47% in attacco, 51% (28%) in ricezione. Itas Trentino: 5 muri, 6 ace, 22 errori in battuta, 5 errori in attacco, 61% in attacco, 42% (23%) in ricezione. Mvp Michieletto.
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    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO