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    F1, qualifiche GP Bahrain: doppietta Red Bull, poi le Ferrari di Leclerc e Sainz

    SAKHIR – Il GP del Bahrain, primo appuntamento del mondiale 2023 di F1, vedrà Max Verstappen scattare dalla prima posizione. Il campione iridato in carica firma il miglior tempo in 1:29.708, precedendo di oltre un decimo il compagno Sergio Perez, per una prima fila tutta Red Bull. In seconda fila, ecco le Ferrari, tornate a brillare sul giro secco chiudendo non lontane dai rivali: Charles Leclerc è infatti davanti a Carlos Sainz. Il pilota monegasco è stato poi protagonista di una mossa a sorpresa nel finale di sessione, in cui non è sceso in pista, rinunciando all’assalto finale: il motivo è stato la volontà di salvare un treno di gomme in vista della gara. In quinta posizione, a oltre sei decimi, Fernando Alonso su un’Aston Martin che fin qui aveva stupito, poi, finalmente, ecco le Mercedes di George Russell e Lewis Hamilton. In Q1 si è assistita anche al dispiegamento delle bandiere rosse, dopo pochi minuti: ancora protagonista la Ferrari di Leclerc, che ha perso dei pezzi, precisamente dal parafango anteriore destro e apparentemente dal fondo del retrotreno. Un contrattempo che non ha comunque inciso sul prosieguo della sessione.  LEGGI TUTTO

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    F1, risultati FP3 Bahrain: Alonso comanda, Ferrari di Leclerc e Sainz staccate

    SAKHIR – La terza e ultima sessione di prove libere del GP del Bahrain di F1 vede le Ferrari ancora leggermente attardate rispetto alla concorrenza. A poche ore dalle qualifiche, infatti, Charles Leclerc e Carlos Sainz chiudono quinto (a +0.284) e ottavo (+0.605) in una classifica che vede ancora una volta Fernando Alonso davanti a tutti, in 1:32.340. La sensazione che traspare è che le due monoposto Ferrari stiano ancora girando un po’ “giù di motore”, il che le penalizza soprattutto nei lunghi rettilinei: vedremo se già nelle qualifiche verrà svelato qualcosa di più della potenzialità della SF-23, che comunque in alcune situazioni sembra ancora “scomposta”. Quello che appare evidente è la forza e la continuità del già citato Alonso e della sua Aston Martin; alle sue spalle, le Red Bull di Max Verstappen e Sergio Perez, prima della Mercedes di Lewis Hamilton. LEGGI TUTTO

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    Bahrain, FP3: le Ferrari si nascondono, Alonso in testa

    SAKHIR – Le Ferrari si nascondono anche nella terza e ultima sessione di prove libere del GP del Bahrain, primo appuntamento del mondiale di F1. A poche ore dalle qualifiche, infatti, Charles Leclerc e Carlos Sainz chiudono quinto (a +0.284) e ottavo (+0.605) in una classifica che vede ancora una volta Fernando Alonso davanti a tutti, in 1:32.340. La sensazione che traspare è che le due monoposto Ferrari stiano ancora girando un po’ “giù di motore”, il che le penalizza soprattutto nei lunghi rettilinei: vedremo se già nelle qualifiche verrà svelato qualcosa di più della potenzialità della SF-23, che comunque in alcune situazioni sembra ancora “scomposta”. Quello che appare evidente è la forza e la continuità del già citato Alonso e della sua Aston Martin; alle sue spalle, le Red Bull di Max Verstappen e Sergio Perez, prima della Mercedes di Lewis Hamilton. LEGGI TUTTO

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    Rabbia Ferrari a Monaco 2022, F1 cambia il regolamento: la novità

    ROMA – La F1 ha deciso: basta situazioni simili al GP di Monaco del 2022, quando la Ferrari uscì dal Principato tra le polemiche dopo essersi vista respingere un ricorso nei confronti dei due piloti della Red Bull. In quell’occasione, a Sergio Perez e Max Verstappen venne contestato l’essere andati oltre la linea gialla all’uscita dai box, manovra solitamente sanzionata con una penalità. Richiamati a colloquio dalla direzione gara, venne accertato che il messicano non andò oltre la suddetta linea, mentre l’olandese sì, ma il nodo cruciale era una precisazione inserita nel regolamento proprio lo scorso anno, secondo cui la penalità veniva applicata solo nel momento in cui un pilota fosse andato completamente al di là della linea, cosa non accaduta con Verstappen. La gara venne poi vinta da Perez davanti a Carlos Sainz, con Verstappen a completare il podio; Charles Leclerc finì quarto dopo il clamoroso pasticcio con il muretto Ferrari nel momento del pit stop.  LEGGI TUTTO

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    F1, caos Verstappen a Monaco 2022: FIA cambia le regole

    ROMA – Nello scorso campionato di F1, il GP di Monaco fu teatro di un’accesa polemica tra Ferrari e Red Bull: un’ambigua interpretazione del regolamento ha portato la FIA a dover fare ora una precisazione. In quell’occasione, a Sergio Perez e Max Verstappen venne contestato l’essere andati oltre la linea gialla all’uscita dai box, manovra solitamente sanzionata con una penalità. Richiamati a colloquio dalla direzione gara, venne accertato che il messicano non andò oltre la suddetta linea, mentre l’olandese sì, ma il nodo cruciale era una precisazione inserita nel regolamento proprio lo scorso anno, secondo cui la penalità veniva applicata solo nel momento in cui un pilota fosse andato completamente al di là della linea, cosa non accaduta con Verstappen. La gara venne poi vinta da Perez davanti a Carlos Sainz, con Verstappen a completare il podio; Charles Leclerc finì quarto dopo il clamoroso pasticcio con il muretto Ferrari nel momento del pit stop.  LEGGI TUTTO

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    Superbike, risultati gara-1 Mandalika: vince Bautista davanti a Razgatlioglu, Rinaldi out

    MANDALIKA – La gara-1 di Superbike sul circuito di Mandalika ha visto trionfare ancora una volta Alvaro Bautista e Ducati. Si tratta di una prima volta, sia per la scuderia di Borgo Panigale e sia per il pilota spagnolo, visto che non era mai arrivata la vittoria sul circuito indonesiano, fin qui appannaggio di Toprak Razgatlioglu. Il campione del mondo 2021 della Yamaha è arrivato secondo, dopo essere partito in testa e aver dato spettacolo nella prima parte di gara con il rivale della Rossa. A completare il podio l’altra Yamaha di Andrea Locatelli, che conferma l’ottimo avvio di stagione e il secondo posto in classifica. A seguire un altro italiano, Axel Bassani, che nella seconda parte di gara contiene il calo di prestazioni e protegge il quarto posto, davanti a Danilo Petrucci e Michael van der Mark. Jonathan Rea, quinto in Superpole ma arretrato in ottava posizione al via, si è dovuto accontentare della nona piazza. È durata pochissimi metri, infine, la gara di Michael Rinaldi, caduto in curva 1 del primo giro: le sue condizioni restano da valutare in vista degli impegni della domenica, a causa di un colpo alla testa senza però traumi.  LEGGI TUTTO