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    Basket, una Serie A rivoluzionata in campo e in Tv

    Per questo la nuova stagione si presenta come uno spartiacque in tale senso, e da tutti i punti di vista. Perché il pubblico puoi incuriosirlo con la televisione, con i social e con mille eventi. Ma se il prodotto offerto non è di qualità, ogni sforzo viene vanificato. Sarebbe bello poter credere che i risultati della Nazionale siano in grado di fare da traino al campionato: purtroppo, anche quando la squadra azzurra è andata a medaglia in tempi non recenti, gli effetti sulla serie A in fatto di pubblico sono stati poco o per nulla rilevanti.Insomma, per ritrovare il grande pubblico il basket deve contare solo sulle sue forze e soprattutto sulla sua offerta, che fortunatamente stavolta è davvero di qualità.
    Rinnovamento
    Il primo jolly su cui tante squadre possono contare è l’effetto-rinnovamento. Se poi i nuovi ingaggi sono di valore assoluto, ecco che la partenza potrebbe essere sorprendente. Basti pensare a come Milano e Bologna hanno cambiato i loro roster, e con chi. Per la sua Armani campione d’Italia il coach Messina ha voluto ed ottenuto quanto di meglio potesse sperare: l’ex play di Cleveland, Kevin Pangos, due titoli lituani con lo Zalgiris e una Copa del Rey con il Barcellona; un centro di esperienza del calibro di Brandon Davies, anche lui ex Barça; l’azzurro Tonut a dar forza al reparto italiano. Novità che promettono solidità anche in Eurolega. La grande rivale Virtus però non è stata da meno, in particolare grazie all’arrivo di Iffe Lundberg, play guardia ex Phoenix e ottimo tiratore, e Jordan Mickey, centro ex Zenit. Con loro e con le altre novità, la Virtus appare più versatile e duttile rispetto alla scorsa annata, fermo restando che ogni sogno passerà per le mani fatate di Teodosic. Ma tanto ha cambiato pure Venezia, solitamente restia a rivoluzioni, capace così di riproporsi come terzo incomodo: gli azzurri Spissu e Tessitori e il lungo l’ex Brindisi Willis costituiranno la spina dorsale di una squadra che proverà a puntare sui ritmi alti. Così come potrebbe sorprendere Chinanu Onuaku, gigante americano ingaggiato da Sassari, anch’essa candidata ad entrare nel numero delle inseguitrici.
    Tv
    Le piccole e grandi rivoluzioni sul campo vanno di pari passo con quelle riguardanti le dirette tv. Quest’anno la Lega, recepite le critiche per un basket che in chiaro rischiava di scomparire, ha diversificato l’offerta. La piattaforma Eleven subentra a Discovery+, Eurosport 2 trasmetterà due incontri la settimana, mentre non serviranno abbonamenti per vedere una gara a settimana su DMAX e una al mese su Canale 9. A fine stagione capiremo quanto il pubblico degli appassionati avrà apprezzato tante offerte diversificate. Però proporre il basket in vari modi e in vari canali non è affatto una cattiva idea. Se poi ci si rendesse conto che la promozione della pallacanestro e del campionato non passa solo dalla presenza in Tv e sui social, si farebbe un ulteriore passo avanti…
    Coach
    Poco o nulla ha invece a che fare con il rinnovamento l’argomento coach. Perché appena quattro club, Pesaro, Reggio Emilia, Trieste e Varese, hanno cambiato allenatore. Peraltro le prime due richiamando volti ben conosciuti come quelli di Repesa e Menetti. i quali, rispettivamente alla VL e alla Reggiana, non erano mai stati dimenticati dai tifosi. Che basket vedremo dunque a partire da sabato prossimo? Sicuramente più divertente e meno livellato verso il basso, con Venezia, Sassari, Tortona, Brescia e Reggio a sgomitare per non far subito scappare via Milano e Bologna. LEGGI TUTTO

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    Gevi Napoli Basket, preso Dimitrios Agravanis

    Altro rinforzo per la Gevi Napoli Basket che ha preso l’ala-pivot Dimitrios Agravanis. L’acquisto del greco è stato annunciato con una nota: “La Gevi Napoli Basket comunica di aver ingaggiato il giocatore greco Dimitrios Agravanis. Nato ad Atene il 20 Dicembre 1994, Agravanis è un’ ala/pivot di 208 centimetri. Dopo le prime stagioni nel massimo campionato greco con le maglie di Maroussi e Panionos, il neo-giocatore della Gevi si trasferisce all’Olympiakos Pireo, dove disputa sei stagioni dal 2013 al 2019, realizzando, nel campionato 2017-2018, 11 punti di media per partita e 5.2 rimbalzi. Negli anni all’Olympiakos, Agravanis disputa anche l’Eurolega, arrivando in finale nella stagione 2017-2018. Con la squadra del Pireo il giocatore greco vince due titoli nazionali nel 2014-2015 e nel 2015-2016. Nelle ultime tre stagioni Agravanis è tra i protagonisti con il Promitheas Patrasso, sia in Campionato che in EuroCup. Nel 2019-2020 realizza 10.8 punti e 5 rimbalzi in Campionato, 8.2 e 5.5 in Europa. Nel 2020-2021 ci sono 12.8 punti e 5.9 in Grecia, 9.5 e 4.3 in Eurocup. Nella stessa stagione, nei playoff della Lega Ellenica, Agravanis segna 16.4 di media per partita. Nell’ultimo anno, ancora a Patrasso, il giocatore della Gevi chiude con 13.8 di media e 6.9 rimbalzi in Lega Greca, 11.4 e 4.6 nella seconda competizione continentale. Dimitrios Agravanis, dopo tutta la trafila nelle nazionali giovanli dall’Under 16 all’Under 20, dal 2016 è in pianta stabile tra i convocati della nazionale greca. Nell’Ultimo europeo Agravani ha realizzato 6.3 punti di media e 3.7 rimbalzi in 18.6 minuti di utilizzo.

    Felice il direttore sportivo Gevi Napoli Basket Alessandro Bolognesi: “Siamo davvero dispiaciuti per l’infortunio subito da Emmitt Williams. In considerazione dell’imminente inizio del campionato, e dei lunghi tempi di recupero dall’infortunio di Emmitt, abbiamo deciso di intervenire sul mercato ingaggiando un giocatore di spessore europeo come Dimitrios Agravanis, che ci potrà dare una grande mano in questo avvio di stagione, in attesa del completo recupero di Emmitt Williams”.  LEGGI TUTTO

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    Basket, ai Mondiali nuovo primato per la nazionale femminile USA

    SYDNEY (Australia) – Nuovo primato per la nazionale di basket femminile degli Stati Uniti che – ai Mondiali – conquista la 27ª vittoria consecutiva. La vittoria contro la selezione di Bosnia ed Erzegovina ai Mondiali per 121-59 consente alle cestiste statunitensi di battere il precedente record della stessa nazionale ottenuto nel 2006. All’epoca, una sconfitta contro la Russia concluse la serie positiva di ventisei vittorie consecutive ottenute ai Mondiali.
    Il record assoluto
    Il successo contro Bosnia ed Erzegovina per 121-59 ha visto protagoniste Kelsey Plum (20 punti) e Chelsea Grey (16 punti). Dopo aver ottenuto il record di punti contro la Corea del Sud, in questa edizioni dei Mondiali le atlete americane hanno stabilito un altro primato. Ma per ottenere il record assoluto dovranno superare la Nazionale di basket femminile dell’Unione Sovietica che – tra il 1959 e il 1986 – ottenne ai Mondiali 56 vittorie consecutive. LEGGI TUTTO

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    Orlando si presenta e Banchero porta il tricolore: l'Italia sogna!

    TORINO – (e.e.) Nel media day degli Orlando Magic la sorpresa, o meglio la conferma, è tutta azzurra: Paolo Banchero si presenta alla sessione fotografica con il tricolore in bella vista e il club lo omaggia con la bandiera dell’Italia in tutti i post. La Nba ora va alla scoperta del nuovo asso, la prima scelta assoluta, che vuole giocare con la maglia della Nazionale. Così, un sogno si avvererà: quello suo, della sua famiglia originaria del Genovese, del popolo che ama la pallacanestro e immagina – con lui in campo – una squadra azzurra capace di diventare veramente mondiale.
    LE PAROLE Il ragazzone, 19 anni alto 2,08, ha anche confermato l’ambizione: «Voglio diventare il perno dei Magic, il debuttante dell’anno. In un anno tutto è cambiato in maniera incredibile: 12 mesi fa ero a Duke, ora invece sono qui pronto a iniziare la mia avventura in Nba. Ho tanti obiettivi da raggiungere: come squadra voglio essere lì a lottare per qualcosa, che siano playoff o il play-in poco importa, dobbiamo puntarci; personalmente invece voglio diventare il giocatore di riferimento della squadra, ma senza strafare e portando sempre rispetto ai miei compagni di squadra. Come ultimo punto a diventare rookie dell’anno: c’è tanta concorrenza ma non mi spaventa, sono pronto». 
    Guarda la galleryDraft Nba 2022: Banchero prima scelta, e che look! LEGGI TUTTO

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    James, Abdul-Jabbar nel mirino: al via la 20ª stagione Nba

    LOS ANGELES (Stati Uniti) – .”Essere a disposizione della squadra è la cosa più importante. Ovviamente ci sono infortuni che non puoi evitare, ma essere uno dei leader della squadra, presente in campo, è l’aspetto più importante”. E’ un LeBron James più motivato che mai quello che si prepara a vivere la sua stagione numero 20 in Nba. La stella dei Los Angeles Lakers ha messo nel mirino il record di punti di Kareem Abdul-Jabbar e non vuole fallire tenendosi il più alla larga larga dagli infortuni. LeBron entra nella stagione 2022-2023 a 1.325 punti dal record assoluto detenuto dal leggendario Kareem Abdul-Jabbar. L’anno scorso il quattro volte campione Nba non è riuscito a portare i Lakers ai play-off, anche a causa dei numerosi problemi fisici. James ha giocato solo 56 volte su 82 incontri, ma ha comunque tenuto una media 30,3 punti, 8,2 rimbalzi e 6,2 assist. Il che gli ha permesso di superare l’ex star degli Utah Jazz Karl Malone per il secondo posto in classifica. 
    James, il record di Abdul-Jabbar e gli infortuni
    A questi ritmi dovrebbe batterlo all’inizio del prossimo anno, ma assicura che non è questo il suo obiettivo: “L’unica volta che ci ho pensato è stato quando qualcuno ha pubblicato qualcosa sui social media e stavo scorrendo il mio feed di notizie. E ogni volta mi dico ‘wow!’, ne sono un po’ sbalordito. Non mi sono mai allenato pensando ai record, ma per assicurarmi di essere nella migliore forma possibile all’inizio della gara. Però sapere che sono sul punto di battere il record più ambito della NBA è una grande lezione di umiltà per me, ed è fantastico”. James, che il mese scorso ha firmato un prolungamento del contratto di due anni con i Lakers, ha ribadito durante il tradizionale Media Day di pre-stagione il suo impegno per la franchigia californiana nella quale è entrato nel 2018 ed ha portato al titolo nel 2020: “Sono venuto qui perché credevo nella squadra e io sono ancora qui. È così semplice. Rimarrò in questo club per tutto il tempo richiesto dal mio contratto. Non vedo l’ora di iniziare”. Si parte il 18 ottobre con una trasferta a San Francisco, in casa dei campioni in carica, i Golden State Warriors. LEGGI TUTTO

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    Basket, 27ª vittoria consecutiva ai Mondiali per le statunitensi

    SYDNEY (Australia) – La nazionale di basket femminile degli Stati Uniti supera anche sé stessa. La vittoria contro la selezione di Bosnia ed Erzegovina ai Mondiali per 121-59 vale un nuovo primato. Ventisettesima vittoria consecutiva per le cestiste a stelle e strisce che non perdono una partita dei Mondiali dalle semifinali del 2006 contro la Russia. Quel ko mise fine a una serie di 26 vittorie consecutive, una striscia iniziata nel 1994.
    Record assoluto
    Ora arriva il nuovo exploit, ma per ottenere il primato assoluto le americane dovranno battere il record della Nazionale femminile dell’Unione Sovietica, capace di mettere insieme – in Coppa del Mondo – 56 vittorie consecutive ottenute dal 1959 al 1986. LEGGI TUTTO

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    James, il record di Abdul-Jabbar e gli infortuni: gli obiettivi della 20ª stagione Nba

    LOS ANGELES (Stati Uniti) – E’ un LeBron James più motivato che mai quello che si prepara a vivere la sua stagione numero 20 in Nba. La stella dei Los Angeles Lakers ha messo nel mirino il record di punti di Kareem Abdul-Jabbar e non vuole fallire tenendosi il più alla larga larga dagli infortuni.”Essere a disposizione della squadra è la cosa più importante. Ovviamente ci sono infortuni che non puoi evitare, ma essere uno dei leader della squadra, presente in campo, è l’aspetto più importante”, ha detto il campione, 37 anni, durante il tradizionale Media Day di pre-stagione. L’anno scorso il quattro volte campione Nba non è riuscito a portare i Lakers ai play-off, anche a causa dei numerosi problemi fisici. James ha giocato solo 56 volte su 82 incontri, ma ha comunque tenuto una media 30,3 punti, 8,2 rimbalzi e 6,2 assist. Il che gli ha permesso di superare l’ex star degli Utah Jazz Karl Malone per il secondo posto in classifica. Entra nella stagione 2022-2023 a 1.325 punti dal record assoluto detenuto dal leggendario Kareem Abdul-Jabbar.
    James, il record di Abdul-Jabbar e gli infortuni
    A questi ritmi dovrebbe batterlo all’inizio del prossimo anno, ma assicura che non è questo il suo obiettivo: “L’unica volta che ci ho pensato è stato quando qualcuno ha pubblicato qualcosa sui social media e stavo scorrendo il mio feed di notizie. E ogni volta mi dico ‘wow!’, ne sono un po’ sbalordito. Non mi sono mai allenato pensando ai record, ma per assicurarmi di essere nella migliore forma possibile all’inizio della gara. Però sapere che sono sul punto di battere il record più ambito della NBA è una grande lezione di umiltà per me, ed è fantastico”. James, che il mese scorso ha firmato un prolungamento del contratto di due anni con i Lakers, ha ribadito il suo impegno per la franchigia californiana nella quale è entrato nel 2018 ed ha portato al titolo nel 2020: “Sono venuto qui perché credevo nella squadra e io sono ancora qui. È così semplice. Rimarrò in questo club per tutto il tempo richiesto dal mio contratto. Non vedo l’ora di iniziare”. Si parte il 18 ottobre con una trasferta a San Francisco, in casa dei campioni in carica, i Golden State Warriors. LEGGI TUTTO

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    Golden State, Iguodala non smette: un altro anno in Nba

    SAN FRANCISCO (Stati Uniti) – Andre Iguodala ha deciso: non smette e giocherà un altro anno in Nba. Dopo aver riflettuto sul possibile ritiro per tutta l’estate, il 38enne alla fine ha cambiato idea e ha firmato di nuovo con i Golden State Warriors per il minimo salariale. Iguodala giocherà così la sua stagione numero di 19 in Nba. L’allenatore Steve Kerr è entusiasta di avere ancora Iguodala nel roster come mentore per guidare i giovani e tentare di difendere l’anello conquistato nella scorsa stagione. Golden State partirà martedì per il Giappone per una serie di gare di preseason contro i Washington Wizards e Iguodala sarà in viaggio con la squadra. LEGGI TUTTO