consigliato per te

  • in

    Padova cede al tie-break contro Monza al Trofeo Astori

    Test utile per Sonepar Padova, che nella finale per il terzo posto del 4° Trofeo Ferramenta Astori cede al tie-break contro la Vero Volley Monza, al termine di una sfida combattuta. I bianconeri chiudono così il torneo con due match da cinque set consecutivi, utili per accumulare ritmo gara e confrontarsi con avversari di alto livello in vista dell’inizio della stagione di SuperLega.
    Coach Jacopo Cuttini: “Sono stati altri cinque set importanti per noi, sia dal punto di vista del lavoro che dell’allenamento. Ci servivano: i cinque parziali di ieri e quelli di oggi sono stati fondamentali per immergerci nelle situazioni di gioco che affronteremo durante tutto l’anno. Questo è il livello che dobbiamo essere pronti a gestire. Abbiamo iniziato a farlo questa settimana, prima nell’amichevole di Schio contro Trento e poi in queste due partite del torneo. Ci rendiamo conto che sarà complesso, lo sappiamo. Abbiamo fatto cose molto buone, ma anche altre che ancora non sono sufficienti, e ne siamo coscienti. Sono emerse ottime indicazioni di lavoro: speriamo di riuscire ad avvicinarci ancora di più al livello di questo campionato. Queste due partite hanno dimostrato che siamo vicini, ma dobbiamo ancora lavorare. Ora ci prenderemo una giornata di riposo, poi ripartiremo con grande voglia di sistemare alcuni aspetti e di allenare quegli strumenti che, al momento, ci stanno mancando. Abbiamo le idee abbastanza chiare su dove lavorare: dovremo dotarci di qualche arma in più, non tante, ma quelle giuste da poter mettere in campo”. 
    Cronaca. Equilibrio in avvio di gara, con le due formazioni che si affrontano punto a punto (9-8, primo tempo di Polo). La parità regge per gran parte del parziale (16-16), poi Monza trova il primo break del match portandosi avanti 18-20. La Sonepar non si disunisce e rimonta fino al sorpasso nel finale (24-23, attacco vincente di Gardini). È ancora Gardini, con un ace, a siglare il punto decisivo che consegna ai bianconeri il primo set per 26-24. Anche il secondo set si apre nel segno dell’equilibrio (3-2, muro punto di Nachev), prima del break che porta Monza avanti 8-12. La Sonepar prova subito a reagire: Gardini firma un ace per il 10-12, poi Orioli accorcia con un muro vincente (12-13). È ancora Orioli a trovare l’ace del 16-16 che riporta il set in parità, preludio al sorpasso bianconero sul 17-16. Nel finale però Monza ritrova continuità in attacco e piazza l’allungo decisivo (19-23), chiudendo il parziale sul 20-25. Partenza in salita per Sonepar Padova nel terzo set, sorpresa dal break iniziale di Monza che vola subito sullo 0-7 con Padar al servizio. I bianconeri però reagiscono, riducendo progressivamente il divario fino all’8-10. La rimonta continua con il primo tempo di Truocchio (12-14) e la pipe di Orioli (14-16), prima dell’ace di Gardini che vale il 16-16. Nel finale l’inerzia passa dalla parte di Padova: Orioli trova l’ace del 21-20 e i bianconeri completano il sorpasso. A chiudere il set, ancora una volta, è Gardini con l’attacco del definitivo 25-22. Avvio equilibrato nel quarto set, poi Monza trova il primo allungo e si porta sul 4-8. La formazione monzese prende il controllo del gioco, ampliando il margine fino al 9-17. La Sonepar prova a reagire con il muro di Orioli (12-18) e l’ace di Zoppellari (13-18), continuando a lottare anche nel finale con un altro ace di Orioli (15-20). Nonostante gli sforzi bianconeri, Monza mantiene il vantaggio e chiude il parziale sul 20-25, riportando il match in parità. Nel tie-break è Monza a partire meglio (2-5), approfittando di un avvio contratto dei bianconeri. Padova prova a restare agganciata con Truocchio, che mette a terra il pallone del 3-7 e successivamente accorcia le distanze sul 6-9. I bianconeri restano in scia (9-12), ma la Vero Volley mantiene il controllo delle operazioni e chiude il set decisivo sul 10-15, conquistando la vittoria. 
    Sonepar Padova – Vero Volley Monza 2-3
    (26-24, 20-25, 25-22, 20-25, 10-15)
    Sonepar Padova: Polo 2, Masulovic 6, Gardini 17, Nachev 8, Todorovic, Orioli 18, Diez (L); Zoppellari 1, Stefani 6, Truocchio 6, McRaven 1, Held 3, Toscani (L). Non entrati: Bergamasco. Coach Jacopo Cuttini. 
    Vero Volley Monza: Mosca 4, Knipe 3, Marttila 11, Larizza 9, Padar 11, Velichkov 21, Scanferla (L); Frascio 7, Rohrs, Atanasov 4, Ciampi, Beretta 3, Mosca. Non entrati: Zimmermann, Pisoni (L). Coach Massimo Eccheli. 
    Durata: 26’, 27’, 29’, 23’, 17’. 2h02’.
    Note. Servizio: Padova errori 26, ace 7, Monza errori 25, ace 11. Muro: Padova 6, Monza 12. Errori punto: Padova 38, Monza 33. Ricezione: Padova 56% (33% prf), Monza 68% (41% prf). Attacco: Padova 44%, Monza 47%. LEGGI TUTTO

  • in

    Yuasa, dalla Jesi Volley Cup si torna con il sorriso

    La “finalina” arride ai grottesi al termine di una gara tiratissima, che aldilà del risultato in sé servirà per lavorare sodo ma anche con la giusta serenità
    Jesi – E’ il derby delle Marche a sancire chi, tra le marchigiane, salirà sul gradino più basso del podio della Jesi Volley Cup, nell’ennesimo incrocio preseason tra Lube e Yuasa, preludio di ciò che avverrà fra una settimana, lunedì 20 ottobre alle ore 20:30 all’Eurosuole Forum, in quel caso per la prima giornata di regular season di Superlega.
    Alla fine di un quinto set tiratissimo la spunta Grottazzolina, che torna dalla città che diede i natali a Federico II con la consapevolezza di dover ancora lavorare tanto, ma anche di poterlo fare con la giusta dose di serenità.
    Lube in campo con Boninfante in diagonale a Loeppky, D’Heer e Tenorio al centro, Poriya e Duflos-Rossi in banda con Bisotto libero. Anche coach Ortenzi risponde con una inedita formazione a tre schiacciatori, con Falaschi – Tatarov sulla diagonale principale, Pellacani e Petkov in posto tre, Magalini e Fedrizzi schiacciatori con Marchisio libero.

    Il primo break arriva con un muro di Fedrizzi su Loeppky per il 7-5, pipe di Magalini per il 9-6; perentorio il primo tempo dietro di Pellacani che vale il 13-8, Tatarov da posto uno per il 19-13 con il bulgaro a suo agio da opposto, ruolo già ricoperto in gioventù. Duflos Rossi cerca invano le mani del muro, il mani out di Fedrizzi vale il 23-14; l’errore al servizio di D’Heer per il 25-15 finale.
    Si riparte a formazioni invariate e campi invariati, novità stagionale mutuata dalla FIVB e che prevede il cambio campo solo al termine del secondo set e, eventualmente, a metà tie break. Parte forte la Lube che si porta subito sul 1-4 con Boninfante dai nove metri, accorcia ed impatta a quota 9 Grottazzolina con Fedrizzi in mani out; Tenorio manda un bolide dal centro, Poriya bombarda dai nove metri ed è 15-17 Lube, Loeppky per il 19-21. Tenorio decisivo al servizio, due ace e +4 Civitanova che chiude 21-25, si torna in parità.
    Il terzo set si apre subito con un break Lube che stacca sul 2-5 con Poriya, bravo il muro civitanovese a contenere gli attacchi grottesi, Boninfante di seconda per il 4-7. Sul 7-11 dentro Kukartsev per Medei, il ritmo al servizio di Grottazzolina scende vertiginosamente e Civitanova ne approfitta per portarsi sul 11-15; non è un caso se un ottimo turno in battuta di Petkov riavvicina i grottesi sul 14-15, per poi impattare a quota 16 con l’ace di Falaschi. Kukartsev fa il castigatore su una palla vagante a filo rete per il 20-21, ace di Poriya per il 21-23; sempre lui a chiudere in pipe 22-25, sorpasso Lube (8 punti col 70% in attacco nel set per l’iraniano).

    Podrascanin e Orduna dentro per Civitanova, break Yuasa per il 6-4 con Tatarov; il controsorpasso cuciniero arriva con Duflos-Rossi in parallela, è out l’attacco di Tatarov che vale il 10-12. Sale in cattedra Kukartsev, la Yuasa impatta con Fedrizzi a quota 16 e si va avanti punto a punto; rocambolesca l’azione del 19 pari con Tatarov che vola a prendere una palla a fondo campo e la Lube che sciupa la rigiocata su free ball. Magalini passa sul muro a tre per il 21-20, a Pellacani invece non serve nemmeno saltare per bloccare Tenorio, 23-21 Yuasa. Falaschi smarca Tatarov per il set point, la lunga azione del 25-22 la chiude Fedrizzi con una carambola sul muro Lube, si va al quinto set tra gli applausi di un pubblico divertito.
    Kukartsev subito col piede sull’acceleratore, suoi i primi due punti del tie break; Tenorio si vendica del set precedente con un monster block su Petkov per il 3-5 su cui Ortenzi chiama time out. Il bulgaro risponde in attacco e poi a muro sul giovane cuciniero, che però blocca Fedrizzi con la Lube che “gira” sul 6-8. Podrascanin fa valere centimetri, classe ed esperienza per il 8-11, ma Tatarov tira fuori più di un coniglio dal cilindro e riavvicina Grottazzolina fino alla parità (saranno ben 28 le segnature personale per il vicecampione del mondo); il match point Lube arriva a muro, ma sul 19-17 a chiudere il match è Magalini, per una vittoria che non vale tanto ai fini del podio quanto per prendere quel po’ di fiducia che serve in vista degli impegni veri, ovvero quelli del campionato. Se infatti è vero che la Lube ha dato ampio spazio alle cosiddette seconde linee, non di meno è giusto riconoscere che ciascuno di essi giocherebbe titolare in gran parte delle formazioni di massima serie.

    Emozionante il siparietto finale in cui scendono in campo, tra gli applausi scroscianti delle migliaia di tifosi presenti, i cinque Campioni del Mondo della nazionale italiana presenti al torneo, ovvero Balaso, Bottolo, Galassi. Gargiulo e Pace.
    IL TABELLINO: YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA – CUCINE LUBE CIVITANOVA 3-2
    Yuasa Battery Grottazzolina: Magalini 13, Cubito ne, Vecchi ne, Falaschi 2, Stankovic, Pellacani 7, Petkov 7, Petkovic ne, Fedrizzi 14, Marchiani ne, Koprivica ne, Tatarov 28, Marchisio (L1) 68% (40% perf.). All. Ortenzi Viceall. Minnoni – Romiti
    Cucine Lube Civitanova: D’Heer 3, Gargiulo ne, Loeppky 8, Orduna, Bisotto (L1) 57% (25% perf.), Balaso (L2) ne, Boninfante 3, Poriya 21, Nikolov ne, Kukartsev 18, Podrascanin 4, Bottolo ne, Duflos Rossi 10, Tenorio 12. All. Medei Viceall. Oleni
    Parziali: 25-15 (22’) 21-25 (25’) 22-25 (29’) 25-22 (27’) 19-17 (21’) LEGGI TUTTO

  • in

    Parigi-Tours, Matteo Trentin vince in volata: è il terzo successo per lui nella classica

    Matteo Trentin (Tudor Pro Cycling) ha vinto in volata la Parigi-Tours, una delle classiche più antiche del mondo, imponendosi sul francese Christophe Laporte e sul danese 19enne  Withen Philipsen, secondo qualche giorno fa alla Tre Valli Varesine. Per il 36enne italiano è la terza vittoria nella corsa, dopo quelle conquistate nel 2015 e nel 2017, e la prima in questa stagione che è ormai in conclusione. In testa fino all’ultimo chilometro c’erano due francesi, Paul Lapeira e Thibaud Gruel, che però hanno ecceduto nel controllo reciproco facilitando il rientro di un gruppetto di inseguitori. Trentin ne ha approfittato, dominando la volata. “E’ stata una corsa molto dura ma rivincere qui dopo dieci anni dalla prima volta è incredibile e sono veramente molto molto felice”, ha commentato il corridore trentino LEGGI TUTTO

  • in

    Gauff vince la finale del WTA di Wuhan: Pegula battuta 6-4, 7-5

    Coco Gauff iscrive il suo nome all’albo d’oro di Wuhan. In un’ora e quarantaquattro minuti e in due set si prende l’ottava edizione del torneo diventando la seconda americana a farcela dopo Venus Williams dieci anni fa. Non che la bandiera sarebbe stata diversa, visto l’altra finalista Pegula ugualmente americana e, per l’appunto, ex compagna di doppio di Gauff: insieme hanno vinto tre 1000 e due 500.

    Il match
    Primo set di break e contro break con la Gauff – arrivata in finale dopo aver eliminato Jasmine Paolini – che si prende il punto decisivo al decimo gioco. Pegula sembra avviata verso l’1-1 nel secondo con due break immediati che la proiettano prima sul 3-0, poi sul 5-4 con la possibilità di servire per il set: lì due break della Gauff chiudono i giochi. Per lei 1000 numero tre in carriera dopo Cincinnati 2023 e Pechino 2024. Gauff succede alla Sabalenka, eliminata proprio da Jessica Pegula in semifinale dopo tre successi di fila nel torneo. LEGGI TUTTO

  • in

    La carica di Gorham: “Con energia e fame non abbiamo limiti”

    Alti e bassi avevano caratterizzato la sua scorsa stagione alla Bertram Tortona. Nel periodo più difficile, però, Justin Gorham era stato uno dei giocatori più pronti dei piemontesi, tanto da diventare il miglior realizzatore di sempre in Serie A dei tortonesi in una singola partita con i 35 punti siglati il 1° marzo scorso contro Trento. E tanto da meritarsi la conferma per questa nuova stagione. Che ha iniziato come LEGGI TUTTO

  • in

    Ultima settimana prima del via! Martedì la presentazione ai tifosi

    Perugia, 09 ottobre 2025

    I Block Devils sono tornati al quartier generale dopo l’indimenticabile tournée in Giappone in cui sono stati protagonisti della World Challenge Series 2025, un evento costellato di numerosi appuntamenti istituzionali e di promozione del club che ha attratto su di sé i riflettori del mondo!
    Due match vinti con i campioni di Giappone del Suntory Sunbirs in un’Ariake Arena, a Tokyio, gremita fino all’inverosimile, con oltre 28 mila spettatori in due giorni, una tournée promozionale che ha portato il nome di Perugia nel mondo, facendo conquistare al club la ribalta internazionale, suggellata dal ricevimento, presso l’Ambasciata italiana in Giappone, al termine del quale è stata fatta una promessa: quella di tornare anche il prossimo anno!
    Rientrati a Perugia è tempo di concentrarsi sull’imminente inizio della stagione: c’è una settimana piena alle porte per i ragazzi di Angelo Lorenzetti che scenderanno in campo, nella prima gara di regular season del campionato di Superlega, nel posticipo di martedì 21 ottobre, alle 20:30, all’Opiquad Arena di Monza. La prima in casa sarà invece domenica 26, sempre in posticipo serale, al palazzetto di Perugia dove alle 20:30 si accenderanno i riflettori per il big match della seconda giornata, con la Cucine Lube Civitanova.
    Domani mattina i ragazzi si ritroveranno tutti in palestra per una seduta in sala pesi e lavoro con la palla sul taraflex per poi proseguire, nel pomeriggio, con l’allenamento tecnico tattico. Si andrà avanti con le doppie sedute fino alla partenza per Monza, ma quella che si apre domani sarà anche la settimana della presentazione ufficiale della squadra! L’appuntamento da non perdere è fissato per martedì 14 ottobre, alle 19 presso lo Showrroom Toyota Toy Motor in via Corcianese a Perugia dove i Block Devils, con lo staff tecnico e tutta la dirigenza bianconera, sono pronti ad abbracciare tutti i tifosi e respirare tutta la carica positiva dei supporter del club in vista dell’inizio degli impegni ufficiali, che mai come quest’anno saranno serrati, con ben 5 competizioni su cinque per le quali scendere in campo!
    In questo senso la tournée a Tokyo ha avuto un duplice obiettivo: oltre alla promozione del club e della squadra, amatissima dal pubblico del Sol Levante, che ha riservato ai Block Devils un’accoglienza da vere celebrità, a livello tecnico la due giorni all’Ariake Arena è stata particolarmente utile allo staff bianconero, che ha avuto modo di testare in campo la squadra, per la prima volta al completo dall’inizio della pre-season, nel bel mezzo di una trasferta intercontinentale come ne capiteranno molte nel corso dell’imminente stagione, come ha spiegato coach Angelo Lorenzetti:«Avevamo degli obiettivi, come quello di toccare la palla tutti quanti, perché abbiamo dei ragazzi che hanno fatto una competizione intensa e bellissima come il Mondiale e quindi avevamo due eventi vicini. I miei ragazzi hanno fatto quello che avevo chiesto e adesso lunedì si comincia a lavorare veramente per l’inizio del campionato!».
    UFFICIO STAMPA SIR SUSA SCAI PERUGIA LEGGI TUTTO

  • in

    Atp Stoccolma, il tabellone: Berrettini e Sonego attendono due qualificati

    Inizia da Stoccolma la parte finale di stagione di Matteo Berrettini e Lorenzo Sonego. Gli azzurri saranno al via del Nordic Open, il torneo Atp 250 in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW dal 13 al 19 ottobre. Entrambi nella parte alta del tabellone, Matteo e Lorenzo attendono al primo turno due giocatori provenienti dalle qualificazioni. Berrettini potrebbe poi incrociare il francese Ugo Humbert, n. 4 del seeding, mentre Sonego potrebbe trovare il n. 8 del tabellone, l’argentino Camillo Ugo Carabelli. Le prime due teste di serie sono Holger Rune e Casper Ruud, a caccia di punti per la Race Atp: attualmente il norvegese sarebbe la seconda riserva a Torino, ma ha solo 5 punti di vantaggio sul danese.  LEGGI TUTTO

  • in

    Wta Ningbo, il tabellone: Paolini e Rybakina a caccia di punti per le Finals

    Jasmine Paolini a caccia di punti per le Wta Finals al Wta 500 di Ningbo. Reduce dalla semifinale a Wuhan, l’azzurra sarà al via del Ningbo Open così come Elena Rybakina, “rivale” nella Race Wta verso Riyadh. Numero 2 del tabellone, Paolini entrerà in gioco al secondo turno contro la cinese Shuai Zhang o la russa Veronika Kudermetova. Poi il potenziale incrocio in semifinale con Rybakina che, invece, debutterà contro Mboko o Yastremska. Paolini è l’unica azzurra al via del torneo di Ningbo vista la sconfitta nelle qualificazioni di Lucia Bronzetti. Guida il seeding Mirra Andreeva, in una parte alta di tabellone con sole teste di serie russe (oltre Andreeva, ci sono Shnaider, Alexandrova e Samsonova).  LEGGI TUTTO